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Meeting Open in acque libere al lago Grande di Avigliana

Il lago Grande di Avigliana è pronto ad accogliere la settima edizione del Meeting Open in acque libere, che si svolgerà sabato 3 e domenica 4 luglio 2021. 

Un evento multisport che si svolge nella cornice del lago di Avigliana con formula speciale dedicata a sport acquatici, organizzato dall’Uisp Nuoto Piemonte in collaborazione e grazie al Comune di Avigliana che sin dal primo anno ha contribuito alla realizzazione dell’evento, con il patrocinio della Città Metropolitana e con l’aiuto del Centro Nautico di Avigliana.

Il Meeting Open in acque libere richiama ogni anno almeno 500 atleti, con un alto livello delle gare sportive.

L’appuntamento è in Corso Laghi 423 e il programma della giornata di sabato inizia alle 15 con la partenza della gara special sulla distanza dei 200 metri dedicata alle diverse abilità. Un’ora dopo sarà la volta dei 2000 metri di nuoto pinnato e a seguire la sempre affascinante dimostrazione di nuoto sincronizzato (unica al mondo realizzata in un lago).

Il programma di domenica dalle 10 e fino alle 17 prevede le gare dei  1000 2000 e 3000 metri. In contemporanea dalle 10 alle 17, si svolgerà il torneo di pallanuoto per le categorie master e giovani under18, a cui sono ammesse squadre miste maschi/femmine fino ad un massimo di 15 giocatori.

Ogni anno si inserisce una novità. I tatami saranno i nuovi protagonisti di numerose esibizioni di arti orientali. Si inizia sabato alle 15 con  dimostrazione di Korindo a cura del maestro Do Uisp Piemonte, Claudio Trapani. Poco prima delle 16 si passerà ad un’altra specialità, Karate Kobudo a cura del maestro Do Uisp Piemonte, Matteo Brianti, della asd Karate e Kobudo Moncalieri. Alle 16,30 ci si rilassa con una lezione aperta di ginnastica finalizzata alla salute – Metodica Pilates a cura dell’insegnante Martina Gremo. Domenica a fare da contorno alle ultime gare acquatiche, dalle 16 esibizione di Judo a cura del maestro Do Uisp Piemonte, Mario Lamparelli della asd Shubukan Torino.

L’evento è organizzato dal settore di attività Nuoto UISP Piemonte , in collaborazione con i settori discipline  orientali e ginnastiche dell’ UISP Piemonte

e il Comitato territoriale Uisp  Valle  Susa

Programma

SABATO 3 LUGLIO

ore 15 gara riservata alle diverse abilità sulla distanza dei 200 Mt

ore 16         gara di nuoto pinnato 2000 metri

ore 16,45   dimostrazione di nuoto sincronizzato

Esibizioni

ore 15       Korindo

ore 15,45 Karate Kobudo

ore 16,30  ginnastica finalizzata alla salute – Metodica Pilates

DOMENICA  4 LUGLIO

ore 10 inizio gare ed esibizioni .Termine previsto ore 17

1000-metri

2000-metri

3000-metri.

In contemporanea, torneo di pallanuoto per le categorie master e giovani under18, squadre miste maschi/femmine.

ore 16  esibizione di Judo

Primo acquisto ufficiale del Toro: il portiere Berisha

Arriva dalla Spal il primo acquisto ufficiale del Torino

Etrit Berisha,32 anni. La società granata specifica che il numero uno albanese, ex Lazio, ha firmato un contratto di tre anni. Berisha si metterà quindi a disposizione del nuovo tecnico del Torino Juric sin dal primo giorno di ritiro.Nel 2013 è approdato in Italia dove ha disputato tre campionati con la Lazio, tre con l’Atalanta e gli ultimi due con la Spal. Per lui in totale 139 presenze in Serie A e 25 in Serie B. Berisha ha disputato 65 partite con la nazionale albanese.

Vincenzo Grassano

Europei baseball Piemonte 2021

Definite le finaliste di Utena e di Bratislava, a Mosca la Russia attende la vincente di Polonia-Bielorussia.

Ad Utena (QA) Belgrado (QB), Mosca (QC) e Bratislava (QD) si sta disputando l’ultima fase di accesso al Campionato Europeo di Baseball, che in svolgerà a Torino, Avigliana e Settimo Torinese dal 12 al 19 settembre.
A scendere in campo nei quattro raggruppamenti sono le nazionali con un ranking mondiale inferiore al 30mo posto, le cui vincenti andranno ad occupare la quarta casella dei gironi dei Campionati già definiti lo scorso 3 marzo.
Nella finale di Utena saranno contrapposte la Grecia e la Lituania, la vincente di questo match il 12 settembre avrà l’onore di scendere in campo contro l’Italia allenata dal manager Mike Piazza, nella partita inaugurale di EuroBaseball2021 che verrà giocata allo Stadio “Valter Aluffi” di Settimo Torinese.
Nel frattempo è stata definita anche la finale del QD che si giocherà domani a Bratislava, dove i padroni di casa della Slovacchia attendono l’Irlanda. La vincente di questa sfida occuperà la casella 4 del gruppo D piemontese di cui è testa di serie l’Olanda.
Dei restanti gironi, che si concluderanno domenica, l’unica nazionale certa a scendere in campo nell’epilogo è la Russia, che alla RusStar Arena Ballpark sarà messa difronte o alla Bielorussia o alla Svizzera.
Tutto da definire nel gruppo di Belgrado, con tre squadre a contendersi i due posti della finale, dove la Serbia ha un leggero vantaggio, mentre l’Estonia è già eliminata. Determinati saranno le partite dell’ultimo turno della fase regolare Estonia-Bulgaria, Serbia-Ucraina.
questo il programma delle finali di sabato
QA FINALE

03.07.2021 10:00 CET
Utenos Hipodromas, Utena
A1 Lituania (RK34) vs A2 Grecia (RK38)
QD FINALE
03.07.2021 14:00 CET
Baseballové ihrisko Apollo, Bratislava

D1 Slovacchia (RK35) vs D2 Irlanda (RK42)

Diretta streaming sul canale ufficiale dei campionati

Belgio-italia 1-2

Lukaku (b) Barella Insigne(I)
L’Italia ha battuto 2-1 il Belgio nei quarti di finale degli Europei e si è qualificata alle semifinali, che giocherà martedì 6 luglio a Londra contro la Spagna, che in serata, nell’altro quarto di finale, ha eliminato la Svizzera ai rigori.
Record su record per gli azzurri di Mancini.Grazie alla vittoria la nazionale italiana tornerà a giocare una semifinale europea nove anni dopo l’ultima volta. È diventata inoltre la squadra con la serie di vittorie consecutive, esattamente 15, più lunga ai Campionati europei, tra qualificazioni e fase finale.
Adesso l’obiettivo è la finale e vincere l’Europeo che manca in bacheca dal 1968.

Vincenzo Grassano

Rivoluzione epocale. Cambia il calendario di calcio!

Il giorno 14 luglio uscirà il nuovo calendario della stagione calcistica 2021/22.

Come già accade nel campionato inglese,francese e spagnolo sono previsti un girone d’andata ed uno di ritorno asimmetrici, secondo quanto comunicato dal Consiglio di Lega dopo l’assemblea di questa mattina. Sarebbe infatti arrivato un sì unanime sulla scelta di cambiare la struttura del calendario. Non sarà solo una questione di ordine, ma anche di composizione nello stesso turno, per favorire una distribuzione più equa delle sfide. Il sorteggio prevede un vincolo: il match non avrà la data di ritorno prima di altri otto match disputati.
Quindi il girone di ritorno sarà totalmente diverso da quello d’andata,non solo come giornata ma anche come singole partite.

Vincenzo Grassano

Calcio a 5, i Civich quinti ai campionati italiani

GSPM TORINO QUINTO IN SALENTO

I vigili sabaudi cedono soltanto negli scontri diretti con le prime due classificate e vincono quattro partite su 6

Dopo quasi un anno e mezzo di pandemia di Coronavirus, che ha impedito il regolare svolgimento di numerose manifestazioni sportive, è ripresa l’attività del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, che ha preso parte all’edizione numero 23 del campionato italiano di calcio a 5, tenutasi dal 13 al 20 giugno in Puglia, nella meravigliosa cornice della penisola salentina.

La competizione ha registrato la partecipazione di tredici squadre, fra cui i neocampioni di Barletta-San Severo, che hanno avuto la meglio su Montesilvano e Castellammare di Stabia. Seguono, in ordine di piazzamento, i GS di Bari, Torino, Palermo, Pesaro, Salerno, Trieste, L’Aquila, Torre del Greco, Andria e Brindisi.

Decisamente degna di menzione la prova offerta dai vigili sabaudi, che hanno centrato un ottimo quinto posto al termine di un cammino esaltante nella kermesse, che li ha visti cedere soltanto di fronte alle prime due classificate, ottenendo in tutto quattro successi su sei incontri disputati. Giova sottolineare che le tredici compagini iscritte all’evento sono state suddivise in tre gironi da tre squadre e in un girone da quattro, esattamente quello toccato al GSPM Torino, che ha affrontato i colleghi di Trieste (sconfitti con il punteggio di 4-1), L’Aquila (superati con un tennistico 6-2) e Montesilvano (vittoriosi di misura sui gialloblù: 2-1).

Ottenuta la qualificazione ai quarti di finale, i piemontesi hanno rimediato un sonoro 0-3 da parte dei futuri campioni d’Italia di Barletta-San Severo, venendo quindi inseriti nella parte del tabellone dedicata ai piazzamenti dal quinto posto in giù: qui, in semifinale, è maturato un prezioso 1-0 ai danni di Pesaro, che ha consentito a Torino di contendere e sottrarre la quinta posizione a Palermo (6-4 lo score al triplice fischio del direttore di gara).

Il GSPM Torino, in questa prima avventura calcistica dall’avvento dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese, ha potuto contare sull’apporto di undici giocatori: Davide Ossati, Davide Bianco, Dario Giorgio, Alessio Colucci, Mirko Boaretto, Paolo Dabbene, Andrea Di Coste, Giuseppe Simone Manzo, Federico Trabucco, Francesco Piccinni e Daniele Pareschi. Il gruppo è allenato da Giuliano Giacobbe ed è stato accompagnato nella trasferta dal dirigente responsabile Rino Amato, il quale, a margine della cerimonia di premiazione, ha commentato così il risultato ottenuto: “Ci siamo presentati a questo campionato con l’obiettivo di ben figurare e di toglierci qualche soddisfazione, affrontando l’evento con il giusto impegno e con la consapevolezza di doverlo onorare al meglio delle nostre possibilità. Il tutto, senza mai venire meno ai nostri princìpi di lealtà, rispetto degli avversari e dei giudici di gara”. L’intento della rosa a disposizione del coach Giacobbe era quello di superare il primo turno ed è stato brillantemente centrato; di conseguenza, il bilancio conclusivo non può che strappare un sorriso: “Abbiamo perso solo con le prime due della classe e questo deve essere un motivo di orgoglio per i ragazzi – ha proseguito Rino Amato –. In tutte le partite i nostri uomini hanno dato il massimo, praticando un bel calcio e non risparmiandosi. Noi dirigenti non possiamo che essere contenti del comportamento tenuto da ciascuno di loro sia dentro che fuori dal campo. Si è formato un team unito, che si è divertito e, nel contempo, ha fatto fare bella figura al Gruppo Sportivo e alla città di Torino”. Infine, un pensiero immancabile: “Finalmente siamo riusciti a svolgere un campionato dopo circa due anni e non nascondo che la voglia di confrontarci, incontrarci e socializzare con gli altri era tanta”.

Rivoluzione societaria al Toro

Lasciano la società granata il DG Antonio Comi, il responsabile del settore giovanile Massimo Bava.

Entra nel consiglio d’amministrazione del club Paolo Bellino, già direttore generale di RCS sport. Avrà la delega allo sviluppo degli impianti sportivi.
Antonio Comi, una vita al Toro, prima da calciatore e poi come dirigente di lungo corso,149 presenze e 14 gol, prima attaccante e poi la trasformazione in libero,dai piedi educati e grande visione di gioco Massimo Bava ha portato la primavera granata a vincere 1 scudetto,1 coppa Italia e 2 supercoppe italiane.

Vincenzo Grassano

Reale Mutua Basket Torino: “Grazie coach Demis Cavina”

La Reale Mutua Basket Torino ringrazia in maniera profonda e sentita che in questi due anni ha guidato il neonato sodalizio torinese, riconoscendo al coach emiliano di aver contribuito fin da subito alla crescita del nuovo progetto rendendolo ambizioso fin dalla nascita. Queste due stagioni rimarranno nella storia di Basket Torino e al coach vanno i migliori auguri per il proseguo della propria carriera.

Le parole di Cavina: “È difficile essere lucidi e freddi in un momento così pieno di emozioni, dove lo sport ti esalta o ti condanna nel giro di un punto o per pochi centesimi di secondo. Non esiste la macchina del tempo per tornare indietro, flashback, dettagli, inezie. Ma lo sport non toglie quello che abbiamo creato in questi due fantastici anni, partendo dalle fondamenta, costruendo la nuova casa del Basket Torino giorno per giorno con il lavoro e il sacrificio, lasciando sul tavolo un progetto che andrà rifinito in futuro ma che ha già basi concrete e solide. Parlo al plurale perché ho avuto la fortuna di collaborare con professionisti di alto spessore tecnico e umano, che hanno contribuito alla crescita della società e non posso che ringraziarli di cuore per l’energia profusa.

Voglio ringraziare allo stesso modo tutti i giocatori che hanno accettato con grande senso di responsabilità e orgoglio, di indossare una maglia storica, prestigiosa, in una città esigente, piena di cultura sportiva. Attraverso le motivazioni e le ambizioni dei singoli abbiamo costruito una squadra. Passando per il loro miglioramento abbiamo creato un’identità e raggiunto risultati importanti fin dalle prime palle a due. Torino merita un grande palcoscenico insieme ai propri splendidi tifosi, quelli veri con cui, a causa di quello che è successo nel mondo negli ultimi quindici mesi, non abbiamo potuto condividere appieno il nostro percorso umano e di squadra. Porterò sempre con me i rapporti sinceri costruiti in questo periodo, li custodirò gelosamente ricordando come tutti insieme abbiamo tracciato una strada che penso possa portare in futuro Torino nel posto che merita. A volte nelle difficoltà e soprattutto dopo un finale così rocambolesco nascono le riflessioni, gli spunti e le idee per raggiungere nuovi e ancora più grandi traguardi. Il nostro motto fin dal principio è stato che il lavoro di oggi ci farà essere meglio domani. Il nostro urlo strozzato in gola per due volte sarà l’urlo che accompagnerà presto il Pala Gianni Asti con tutti i tifosi torinesi, che spero di abbracciare in un prossimo futuro.”

50 anni fa dalla passione di Franco Masoero nasceva l’Ice Club Torino

 Il 1° luglio 1971 Franco Masoero fondava l’Ice Club Torino, società dilettantistica sportiva di pattinaggio artistico sul ghiaccio destinata a crescere e ad affermarsi a livello nazionale e internazionale. La società si impegnava a sostenere e a promuovere, anche a livello agonistico, uno sport popolare a Torino già dal 1870, quando si era diffusa la moda di pattinare nella parte sud del parco del Valentino. 

L’attività dell’Ice Club Torino si svolge sulle piste olimpiche del Pala Tazzoli di Torino e del Pala Olimpico del Ghiaccio di Pinerolo, eredità dei giochi invernali di Torino 2006.

La squadra agonistica di pattinaggio artistico dell’Ice Club Torino A.S.D. è tra le migliori in Italia e ha rappresentato e rappresenta il nostro Paese in moltissime manifestazioni nazionali e internazionali.

L’Ice Club Torino è la società piemontese che ha dato alla Nazionale italiana di Pattinaggio artistico su ghiaccio il maggior numero di atleti che hanno conquistato titoli nazionali nelle categorie junior e senior e hanno preso parte alle gare internazionali organizzate dall’International Skating Union, ai Campionati Europei, ai Campionati Mondiali e alle Olimpiadi.

Tra i nomi di spicco si può citare la pluricampionessa italiana 2015-2016 e olimpionica a Pyeongchang 2018 Giada Russo, che ha preso parte anche ai Campionati Europei, Mondiali e alle Universiadi.

Attualmente, l’allenatore e coreografo internazionale Edoardo De Bernardis è impegnato nella preparazione della due volte campionessa italiana Alessia Tornaghi che affronterà la prossima stagione con l’obiettivo di conquistare il pass olimpico e del giovanissimo Raffaele Zich, che ha vinto pochi mesi fa il titolo di campione italiano junior. Si stanno distinguendo, inoltre, nelle competizioni anche ragazzine giovanissime che potranno essere le campionesse del futuro che già fanno parte della nazionale italiana.

Tra i nomi che si sono affidati a Edoardo De Bernardis tecnico dell’Ice Club Torino vanno citati diversi atleti olimpionici tra i quali Carolina KostnerKarel Zelenka, olimpionico a Torino 2006, le tedesche Sarah Heckenolimpionica a Vancouver 2010, e Nathalie Weinzierl, olimpionica a Sochi 2014 e Giada Russo. 

Al team di allenatori dell’Ice club Torino si affidano da anni anche atleti provenienti da altre città italiane e da squadre nazionali straniere.

Oltre a De Bernardis e alla stessa Claudia Masoero che, dopo la scomparsa del padre, ricopre anche il ruolo di Presidente della società, il club vanta collaborazioni con allenatori e insegnanti importanti a livello mondiale.

Da molti anni il club organizza stage estivi con allenatori stranieri ai quali hanno partecipato atleti provenienti da tutta Europa. Negli anni hanno partecipato agli stage allenatori di lustro come l’allenatrice di San Pietroburgo Tatiana Mishina e dalla Germania Peter Sczypa e l’insegnante di danza dell’accademia del Bolshoi Oxana Kichenko.

All’inizio di luglio si terrà a Aosta un summer camp dell’Ice Club Torino con insegnanti di livello olimpionico tra cui il francese Pierre Trente, Luca Mantovani e Tony Bombardieri.

Calciomercato al ribasso!

La pandemia ha segnato il calcio in maniera profonda.

Così il mercato non si muove.Forse un colpo all’improvviso di un qualsiasi calciatore può creare un effetto domino, ma si va verso un calciomercato al ribasso. C’è la speranza della ripresa, ma ci sono troppe varianti che non danno garanzie.

Da tutto questo blocco non sono esenti Juve e Toro.
In casa bianconera ruota tutto attorno a CR7… con la situazione di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala in bilico per diversi motivi, il club bianconero avrebbe già messo nel mirino 2 attaccanti per sostituirli al meglio. Sono Gabriel Jesus, centravanti classe 1997 della nazionale brasiliana e del Manchester City, e di Antoine Griezmann, attaccante classe 1991 del Barcellona e della nazionale francese.
In casa granata i tasselli fondamentali da consegnare a Juric il 6 luglio,giorno del raduno,sono i 2 trequartisti:perso Messias, che andrà alla Fiorentina,il candidato numero 1 è lo svincolato Ramirez,molto gradito al tecnico granata.Lijajic è l’altro profilo seguito che ha lasciato un ottimo ricordo anche nella tifoseria granata.Per altri volti nuovi,Berisha portiere dell’Albania, è già arrivato, bisognerà prima sfoltire l’enorme organico che ad oggi conta 39 giocatori:Juric ama lavorare al massimo con 23 giocatori.

Vincenzo Grassano