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La ‘Maratonina d’Inverno’ chiude l’anno all’ippodromo di Vinovo

Tradizione degli ultimi anni vuole che a chiudere l’anno sulla pista dell’Ippodromo di Vinovo sia la ‘Maratonina d’Inverno’ e sarà così anche mercoledì 22 dicembre, ultimo appuntamento del 2021 per l’impianto torinese.
Ad accettare l’invito per la corsa, che sarà anche Tris Quarté Quinté, ben 19 binomi, distribuiti sui tre nastri da 2.620 a 2.660 metri. In prima fila alcuni specialisti come Arden Wise As e Aladin Bar che hanno gambe e fiato per fare da apripista. Nel secondo nastro Zaffiro Top e Seleniost, ma i veri favoriti scatteranno in fondo: sono Agrado e Alcide Roc, due cavalli importanti per una corsa prestigiosa.
Altra corsa ricca, il Premio Da Vinci. In cinque al via sul miglio per cavalli di due anni e in pole troveremo Dream Axe, pronta per un’altra prova interessante con Marco Stefani alle guide. Accanto a lei Drujba, recente vincitrice sulla pista con Simone Mollo, al fianco dell’altra favorita Dolly Wind, cavalla di grande potenziale di Pietro Gubellini e Fausto Barelli. Poi Dubhe Prav, portacolori della Sant’Eusebio con Santo Mollo e Duck Jet con Michy Raimo. Fra le otto corse in programma, al via dalle 14,20, come sempre una sarà riservata alla categoria dei Gentlemen. Avrà come favorito Criss Del Nord, vincitore domenica sulla pista con Marco Castaldo, con alle guide questa volta Matteo Zaccherini. E a metà pomeriggio la direzione dell’ippodromo offrirà a tutti i presenti un piccolo brindisi e una fetta di panettone o pandoro a seconda dei gusti, per gli auguri di buone feste. Ingresso come al solito gratuito con obbligo del Super Green pass.
Intanto domenica scorsa, in mezzo alla riunione dedicata ai Gentleman, si è svolta la premiazione dei vincitori del Workshop fotografico tenuto il 1° novembre, a cura di Cristiano Ragab, ma anche la premiazione del ‘Cavallo del Cuore’: il più votato è stato Fargetta, un trottatore che sta a cuore agli appassionato torinesi. E a proposito di premi: giovedì 16 dicembre l’Ippodromo di Vinovo, che quest’anno ha festeggiato i suoi primi 60 anni di vita, ha ricevuto in Comune a Torino il ‘Premio Quarto Potere 2021‘, assegnato dall’omonima Fondazione e “dedicato a personalità che si sono distinte, nell’ambito della propria attività, contribuendo ad offrire una comunicazione chiara e competente nei confronti degli organi di informazione e del grande pubblico”. A ritirarlo, il presidente Guido Melzi d’Eril, il direttore Silvano Ferraris e i top driver Andrea Guzzinati e Santo Mollo.

Pugilato: Zucco batte Gujejiani

Domenica 19 dicembre, il Palazzetto dello Sport di Verbania al massimo della sua capienza in tempo di Covid ha visto il suo Campione IVAN ZUCCO aggiudicarsi il Main Event della IV edizione del MEMORIAL MATTEO DEL GROSSO

 

ZUCCO HA SCONFITTO IL PUGILE GEORGIANO GIORGI GUJEJIANI PER KO AL 4° ROUND. IL PUGILE VERBANESE SOGNA ORA UN EUROPEO, TITOLO CHE È OGGI VACANTE

 

Domenica 19 dicembre, il Palazzetto dello Sport di Verbania ha festeggiato la vittoria del suo Campione IVAN ZUCCO contro il pugile georgiano Giorgi Gujejiani, avvenuta per KO tecnico al 4° round di un match che Ivan ha dominato fin dalle prime battute.

“E’ stato un match duro, ho affrontato un avversario ostico e anche un po’ scorretto, richiamato anche dall’arbitro per delle testate e per dei colpi sotto la cintura – ha commentato il Campione italiano dei pesi Supermedi, che ha combattuto nella sua Verbania per la 15° volta da professionista – È stata una serata bellissima, con il palazzetto pieno al massimo della sua capienza in questo periodo di Covid, con quasi 600 persone presenti. Ho fatto il mio ingresso in arena insieme a Massimo Pericolo, che ha cantato la sua “7 Miliardi” e ha dato una carica pazzesca a me e al resto del mio team mentre salivamo sul ring”.

Quello di Ivan Zucco sul palco del Palazzetto dello Sport di Verbania è stato il main event della IV^ edizione del TROFEO MEMORIAL MATTEO DEL GROSSO; oltre all’incontro del Campione italiano dei pesi Supermedi, la card prevede 6 incontri dilettantistici, tra cui 5 agonisti del Team SoloPerNumeriUno allenati del maestro Andrea Zucco, Andrea Canova e Giuseppe Castellano.

La serata dedicata al TROFEO MEMORIAL MATTEO DEL GROSSO, che è stata aperta dall’esibizione dei ragazzi della scuola Studio Danza 45 di Stefania Mammucci, è un evento che sta diventando una ricorrenza sempre più sentita in città: merito di Boxe Verbania che, anno dopo anno, continua a proporre uno spettacolo vincente che suscita curiosità e interesse di molte persone, anche non legate al mondo del pugilato. Spettacolo dei ragazzi

 

“Questa prestazione mi è servita per arrivare carico alla difesa del titolo italiano che farò nei primi mesi del 2022, contro Alessandro Goddi. Sarà un 2022 di fuoco, sperando in un europeo magari a fine anno” ha continuato il Campione Italiano dei supermedi verbanese.

Nel corso della serata, inoltre, i fan del campione verbanese, hanno potuto acquistare i braccialetti del Team Zucco il cui ricavato della vendita è stato interamente devoluto all’Associazione Il Rifugio degli Animali di Verbania, che ha potuto così acquistare una serie di lampade riscaldanti per affrontare l’inverno.

L’evento in collaborazione con Opi since 82, viene promosso grazie al Patrocinio del Comune di Verbania e grazie alle libere sponsorizzazioni da parte di ditte ed esercizi del territorio tra cui: Borgotti Teresa Srl, Melloni Legno Srl, Axa Assicurazione di Merzagora Simone, Ristorante Dalì, Ged Srl Wine Gallery, Caffè Sempione, Viander il Magiarbene, Ditta Borgotti Daniele & C.), senza le quali Boxe Verbania, non avrebbe potuto organizzare un evento così prestigioso.

***

Ivan Zucco nasce a Verbania, in Piemonte, l’11 ottobre 1995. Dopo aver sperimentato diverse discipline sportive, tra cui il calcio, il basket e il karate, all’età di 9 anni inizia a frequentare la palestra di boxe dove allena suo padre, Andrea Zucco, un’ex promessa del pugilato dilettantistico costretto a fermarsi all’età di 23 anni a causa di problemi di salute. In breve tempo, Ivan si appassiona alla nuova disciplina e il padre Andrea diventa il suo allenatore e mentore. La carriera da pugile di Ivan inizia ufficialmente nel 2009 con una vittoria ai campionati interregionali di Riccione. Nel 2017 Zucco effettua il passaggio definitivo a professionista, categoria in cui esordisce con una vittoria per K.O. alla prima ripresa del primo match. Nei successivi quattro anni, la sua carriera prosegue ancora con successo, con dodici incontri vinti di cui dieci prima del limite. Nel frattempo, Ivan termina gli studi, conseguendo il diploma in informatica, e si impegna nel far combaciare il più possibile il suo temperamento educato e corretto con uno sport duro come il pugilato, spesso considerato troppo crudo e violento. La sua storia e il suo atteggiamento dimostrano che per diventare un buon pugile non occorre aver vissuto un’infanzia infelice o avere situazioni terribili alle proprie spalle, ma l’essenziale è condividere i valori fondanti di una disciplina che si basa sul rispetto altrui e la dedizione al lavoro. Nell’aprile del 2021, per Ivan si presenta la prima occasione di combattere per il titolo di Campione Italiano, categoria “super medi”, contro l’ex azzurro Luca Capuano. Il match si svolge il 16 aprile all’Allianz Cloud di Milano. Dopo le prime due riprese perfettamente equilibrate, Ivan inizia ad imporre la sua legge, fatta di forza fisica e potenza. Alla sesta ripresa l’avversario è in balia dei colpi di Ivan che, sicuro dei propri mezzi, vedendolo in grossa difficoltà e fedele ai propri principi di rispetto per l’avversario, evita di infliggergli una punizione troppo severa. Prima della settima ripresa, Capuano abbandona arrendendosi alla superiorità di Zucco e il match termina per K.O. tecnico. Ivan conquista il suo primo titolo di Campione Italiano categoria “super medi”, coronando il sogno di portare la cintura della vittoria nella sua Verbania al fianco di suo padre Andrea, nel frattempo nominato “Maestro Benemerito” (la massima onorificenza riconosciuta dalla Federazione Pugilistica Italiana). Il 28 Luglio 2021 nel ring allestito nell’Arena esterna del Centro Eventi Il Maggiore di Verbania, ha difeso il titolo davanti a più di 500 fan costringendo al ritiro in sole tre riprese l’avversario, il pugile siciliano Ignazio Crivello. Domenica 19 dicembre durante il IV Memorial Matteo Del Grosso, batte il pugile georgiano Giorgi Gujejiani per KO alla quarta ripresa. Adesso il record di Ivan Zucco è di 15 vittorie consecutive, 13 prima del limite.

Dalla Regione i fondi per rilanciare gli impianti sportivi del Piemonte

Approvata la modifica alle “Norme in materia di promozione e di impiantistica sportiva”, la Regione Piemonte stanzia 3,4 milioni di euro per gli impianti. L’assessore Ricca: “Uno sforzo economico importante per dare energia al sistema sportivo locale”.

Sono state approvate le modifiche alle “Norme in materia di promozione e di impiantistica sportiva”. La Regione Piemonte ha deciso di stanziare per l’annualità 2021 e 2022 3.430.000 euro, ripartiti in 1.930.000 euro destinati alla messa a norma, efficientamento, ampliamento e completamento degli impianti e alla nuova impiantistica sportiva in aree carenti o a vocazione turistica, e 1.500.000 euro per l’impiantistica sportiva di livello nazionale ed internazionale e la rigenerazione dell’erba sintetica.
I finanziamenti arriveranno tramite bando e con la loro attivazione si intende potenziare, qualificare ed efficientare gli impianti e le attrezzature sportive, con particolare riferimento agli interventi di manutenzione delle strutture esistenti che abbiano raggiunto la scadenza della cosiddetta “vita tecnica”, al fine di consentire una migliore fruizione degli impianti, il rinnovo delle attrezzature sportive a corredo dei medesimi e una riduzione dell’impatto sull’ambiente.
Sono anche ritenuti strategici, per consentire l’esercizio dell’attività sportiva in tempi di pandemia, gli interventi sugli impianti all’aria aperta e di conseguenza, la sistemazione di aree verdi e di spazi attrezzati per le attività fisico-motorie e ricreative all’aperto, anche individualizzate e non organizzate, a basso impatto ambientale in risposta alle esigenze del territorio e a supporto dello sviluppo delle attività turistico-sportive.

“Questo investimento guarda al futuro dello sport piemontese perché punta a rinforzare la sua stessa ossatura: gli impianti sportivi. E’ necessario fare in modo che queste strutture siano sempre all’avanguardia e in più la pandemia ci ha messo davanti all’esigenza di fare un ulteriore sforzo per garantire anche nuovi standard di sicurezza – afferma l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Dobbiamo organizzare una ripartenza solida e per farlo è necessario che le istituzioni facciano la loro parte, anche con investimenti come questo”.

Juve e Toro: ultima chiamata!

Con la 19esima giornata del turno infrasettimanale si chiude il girone d’andata della serie A

Martedì 21 dicembre h.20.45
Juventus-Cagliari
Mercoledì 22 dicembre h.18.30
Inter-Torino

Bianconeri in ripresa ricevono la visita di un Cagliari in piena zona retrocessione ed in chiara difficoltà a mantenere la categoria.Gli uomini di Max Allegri sanno perfettamente che con una vittoria porterebbero a riavvicinare notevolmente la Juve in zona Champions League,fino al quarto posto che, attualmente è occupato dall’Atalanta a 6 punti di distanza.
Formazione pressoché scontata con la quasi certa riconferma dell’11 che ha sconfitto il Bologna.
Bene anche i granata di Juric che occupano il 10′ posto in classifica,a +15 sul Genoa in piena lotta retrocessione.Come i bianconeri anche i granata sono a -6 punti dalla zona Europa e Conference League.Impegno sulla carta proibitivo nell’ultima giornata che chiude il girone d’andata.A Milano i granata giocheranno contro l’Inter capolista,provare a vincere per salire sempre di più in classifica.Al Toro di quest’anno,che gioca sempre per vincere contro chiunque,nessun risultato e tantomeno traguardo è vietato!

Enzo Grassano

Reale Mutua Basket Torino – Treviglio 79 – 98: senza attacco e senza difesa

Il basket visto da vicino

Non troviamo scuse, la Reale Mutua si sta involvendo in maniera preoccupante. È vero, mancava De Vico, ma altre squadre senza i loro miglior giocatori vincono comunque, e De Vico, per quanto utile, non è ancora mai stato così determinante per Torino.

In realtà è probabile che il nostro giovane allenatore debba ancora  maturare in questa categoria,  visto che il mancare di schemi offensivi è sotto gli occhi di tutti, e la mancanza di organizzazione difensiva è a dir poco imbarazzante.

Alcuni lettori e tifosi mi considerano “cattivo” nei miei commenti, ma in realtà il mio è  “un grido di dolore” di un tifoso ferito, di chi vorrebbe sognare di nuovo Torino in vetta al campionato e si trova invece purtroppo a veder la propria squadra impotente di fronte ad emeriti sconosciuti per il basket che conta…. .

Il solo Trey Davies gioca ad un livello diverso, con qualità chesono visibili solo ai più sensibili al gesto tecnico estroso, e che si vedono solo in quei fantasisti a cui non puoi richiedere ordine ma solo lasciar campo libero e lasciar giocare, come quei giocatori che incontriamo che ci segnano sempre almeno 20 punti senza timor di “allenatore cambiante”…

Davies ne segna 23 e ci prova fino a quando Torino non crolla miseramente in un quarto quarto da incubo in cui subisce 33 punti…

Il resto? Landi scomparso dai teleschermi, Alibegovic segna solo a partita finita, Scott sgomita e il suo dovere lo fa, nei suoi limiti, mentre probabilmente (a questo punto non saprei che dire, forse problemi di salute forse altro…) Toscano non gioca più a basket, né difende… come almeno fino a a poco tempo fa si impegnava a fare.

Pagani non è in grado di rigiocare in maniera soddisfacente come nelle prime partite e la meteora Zugno, che in poco tempo segna 7 punti, sparisce completamente dal campo e non segna più per tutto il resto della partita… . E  per finire,  Oboe gioca tanto, non combina nulla, subisce clamorosamente il play “abbondante” avversario (Potts) che, a dispetto della mole, ha una mano molto dolce e ottime qualità atletiche che lo surclassano, e credo onestamente che non sia ancora pronto per questo livello.

A questo punto due ultime considerazioni.

La prima è sui miei commenti su giocatori e allenatori che sono sempre giudizi che esprimono unicamente il mio pensiero tecnico e MAI  sull’ambito personale di ciascuno.

Ogni protagonista che calca i parquet sacri del basket ha tutta la mia sana invidia di antico giocatore e allenatore di questo fantastico sport e quindi auguro ad ognuno solo il meglio e che possa vivere per sempre in questo sogno-reale che è vivere giocando professionalmente con un pallone.

La seconda è sugli arbitri. È la prima volta che ne parlo ma, oggettivamente, questa partita è stata arbitrata in maniera discutibile.  E, in questo caso, credo che il coach Casalone dovrebbe, almeno per scuotere i suoi o per farsi valere, ogni tantotirare fuori … il carattere e rischiare il fallo tecnico, altrimenti la remissività non sempre pagherà.

Terza sconfitta in fila: gioco carente, tiro da tre latitante, difesa inconcludente. Io non sono tra coloro che cambia bandiera e va a tifare altre squadre per poter vincere, e fino all’ultimo tiferò per la squadra di Torino.  Ma ora ci vuole uno scatto d’orgoglio: al Parco Ruffini si vuole vedere vincere, e saremo tutti lì. Forza Torino.

Paolo Michieletto

Toro gladiatore!

18esima giornata serie A

Torino-Verona 1-0
Pobega(T)

Il Toro lotta, soffre e vince battendo con un gol di Pobega un volitivo e ben organizzato Verona.Primi 24 minuti molto equilibrati con un gol a porta libera divorato dal granata Praet poi
la svolta della gara al 25esimo minuto con l’espulsione del difensore scaligero Magnani per un fallo da ultimo uomo sul granata Sanabria lanciato a rete.
3 punti che portano i granata di Juric al decimo posto in classifica con prospettive future rosee.La squadra ha una sua delineata fisionomia, ben organizzata, tecnica, aggressiva che non lascia spazio agli avversari. Mercoledi prossimo 22 dicembre 19esima ed ultima giornata con chiusura del girone d’andata,un bell’esame: a Milano ore 18.30 Inter-Torino,contro la capolista il Toro giocherà la sua solita buona partita: con una vittoria l’Europa non sarà più lontana.Nessun traguardo è vietato ai granata di mister Juric.

Enzo Grassano

All’ippodromo una giornata tutta dedicata alle famiglie… e ai Gentleman

Quella di domenica 19 dicembre all’Ippodromo di Vinovo sarà una giornata tutta dedicata alle famiglie… e ai Gentleman, recuperando per intero la riunione saltata l’8 dicembre scorso a causa della neve. L’atmosfera delle feste sarà garantita dai Babbi Natale in moto, in arrivo per far divertire grandi e piccini ma anche per aiutare la Protezione Civile di Moncalieri organizzando una raccolta fondi per l’acquisto di un gommone da soccorso. All’interno della tribuna i ‘Mercatini di Natale‘ e un pranzo speciale al Fil-Hippo’S Restaurant (con prenotazione obbligatoria al numero 393.1028970). Ma non solo, perché ci saranno due momenti assolutamente da vivere: la premiazione dei vincitori del Work Shop fotografico che si è tenuto il 1° novembre, a cura di Cristiano Ragab, e la premiazione del ‘Cavallo del Cuore’ dell’ippodromo di Vinovo, eletto tra gli appassionati del nostro parterre. In più, per tutti, classico brindisi di Natale con spumante e panettone.

In pista i protagonisti tutte le otto le corse saranno dedicate ai Gentleman, con la presenza al via di Filippo Monti che anche quest’anno è il capolista della classifica nazionale di vittorie, seguito da da Matteo Zaccherini, pronto a dargli filo da torcere così come Michele Bechis, capolista della classifica locale e Marco Castaldo, avversari di tutto rispetto.

Tutte le corse saranno dedicate alle aziende dei gentleman locali fatta eccezione di quella più importante, intitolata a Mario e Antonio Colombino, papà di Luigi e del cugino Enrico, personaggi di grande spessore ippico che è sempre bello poter ricordare qui nel loro ambiente. Il centrale sarà un doppio km con i cavalli suddivisi in tre nastri. Tra i favoriti, sicuramente Zeus Ek, allievo di Francesco Di Stefano con alle guide il suo proprietario Fabio Marchino, ma anche All About Bi con Michele Bechis, sfidato anche da suo padre Giovanni al sediolo di Uragano Op. Da seguire anche il napoletano Angelo Boccia che arriva con la sua Zarzamora alla prima uscita con il training dei Demuru-Loccisano. In fondo invece Tyl Etoile, pupilla di Filippo Monti di cui è anche allevatore.

Prima corsa alle 14.25, ingresso gratuito con obbligo del Super Green pass.

E la Juve va!

18 esima giornata di campionato serie A Bologna-Juventus 0-2
Morata(J)Cuadrado(J)

Sorniona,attendista,pratica: è la Juve di Allegri che nulla lascia allo spettacolo ma gioca con raziocinio e ripartenze micidiali sfruttando gli errori altrui.
3 punti importanti a Bologna per provare a raggiungere il quarto posto, l’ultimo disponibile per la qualificazione in Champions League.Bianconeri che non giocano bene, ma trovano un gol per tempo con Morata al 6′ minuto di gioco e raddoppiano al 69′ della ripresa con Cuadrado. Juventus che aggancia la Roma a 31 punti al 5°posto.È una squadra bianconera non bella ma convincente e chissà che non sia l’anno buono per vincere la Champions League,senza dover pensare a vincere lo scudetto e mietere record su record che hanno tolto,in passato,energie e concentrazione per la coppa dalle grandi orecchie che manca nella bacheca juventina dal 1996.

Vincenzo Grassano

Juve e Toro all’attacco per risalire in classifica

Serie A: 18esima e penultima giornata di campionato

Juve e Toro all’attacco per risalire in classifica e chiudere al meglio il girone d’andata che al momento è negativo per la squadra bianconera,positivo per i granata.
A seguire le probabili formazioni che scenderanno in campo

Bologna – Juventus: 18 dicembre 2021 ore 18:00, diretta su DAZN

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theathe; De Silvestri, Dominguez, Svanberg, Hickey; Soriano, Barrow; Arnautovic. Allenatore: Mihajlovic.

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; De Sciglio, De Ligt, Bonucci, Pellegrini; Cuadrado, Bentancur, Rabiot, Bernardeschi; Kean, Morata. Allenatore: Allegri.

Torino – Hellas Verona: 19 dicembre 2021 ore 18:00, diretta su DAZN

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Izzo, Zima, Buongiorno; Singo, Lukic, Pobega, Vojvoda; Praet, Pjaca; Sanabria. Allenatore: Juric.

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Faraoni; Barak, Caprari; Simeone. Allenatore: Tudor.

Enzo Grassano

Che brutto il Toro di Coppa!

Sedicesimi di finale di Coppa Italia
Sampdoria-Torino 2-1
Quagliarella r.(S)
Verre(S) Mandragora e.(T)

Fuori ai sedicesimi e niente derby contro la Juve agli ottavi,ci sarà la Sampdoria mentre il Toro di Juric rimarrà a guardare.Giocano le seconde linee nella squadra granata,ma la maggior parte di loro delude e confermano d’esser fuori dal progetto tecnico,come da tempo sentenziato dal mister granata.La sensazione è che la Coppa Italia viene vista dal Toro quasi come un fastidio,accade da 17 anni oramai,mentre invece è pur sempre un trofeo d’albo d’oro da esporre in bacheca che consente l’immediata partecipazione in Europa League,ma ai granata interessa solo a parole,a partire dal presidente Cairo,passando per il mister di turno fino ad arrivare ai giocatori che seppur seconde linee,non affrontano l’impegno col piglio decisionale e battagliero che distingue il Toro di Juric in campionato.Testa al massimo torneo di serie A quindi,con la squadra titolare che cercherà di salire il più possibile in classifica con vista Europa.Ancora 2 giornate e finirà il girone d’andata:2 gare importanti contro Verona in casa ed Inter fuori.Poi il mercato dove sarà importante piazzare gli esuberi senza, probabilmente,acquistare nessuno per valorizzare al meglio l’organico a disposizione,sfoltendolo e cedendo 4/5 giocatori non utili al progetto di mister Juric.Fondamentale recuperare tutti gl’infortunati:al momento il Toro non ha ancora giocato neanche una gara con la squadra al completo.
Ecco il tabellone completo degli ottavi di finale di Coppa Italia che saranno disputati,sempre in turno unico,dal 13 al 19 gennaio:

Juventus – Sampdoria
Sassuolo – Cagliari
Napoli – Fiorentina
Atalanta – Venezia
Milan – Genoa
Lazio – Udinese
Roma – Lecce
Inter – Empoli

Enzo Grassano