L’assessora comunale ai Trasporti Maria Lapietra nella diretta Fb della giunta ha annunciato che la nuova tariffazione dei mezzi di trasporto pubblico sarà caratterizzata da alcune novità importanti “nell’ottica di incrementare l’utilizzo dei mezzi pubblici e di lotta all’evasione”. La validità del biglietto singolo passerà da 90′ a 100′, verranno introdotti micro abbonamenti come quello giornaliero che al prezzo di due corse consentirà di utilizzare tutti i mezzi compresa la
metro e abbonamenti calibrati in base all’Isee. Le innovazioni previste dalla nuova tariffazione dei mezzi pubblici saranno introdotte gradualmente . Ulteriori novità riguarderanno gli abbonamenti, a partire da quelli già agevolati, per i giovani e gli anziani, ricalibrati in base all’Isee e con tariffe agevolate per le famiglie più numerose. L’abbonamento giovani varrà per tutti fino a 26 anni, non solo per gli studenti. Inoltre è prevista un’unica tariffa urbana e suburbana”.
(foto: il Torinese)

Omander (Google), Danny Lange (Unity), Klaus Busse (FCA).
Ma EIA è un’opportunità anche per le aziende. Grazie ad un accordo siglato con la Camera di commercio di Torino, nell’ambito delle attività di Alps Enterprise Europe Network, sono due le opportunità offerte alle imprese piemontesi nell’edizione di quest’anno:
Autobus meno inquinanti nel futuro di Torino. Grazie a Eni, Comune, GTT
Questa sera entra in vigore
reiterate,
Un uomo canuto, con capelli e barba lunghi, ma con ampia stempiatura, dallo sguardo corrucciato che gli conferisce un’espressione severa: è l’intensa immagine, tratteggiata a sanguigna, che identifica in tutto il mondo il celebre pittore, scienziato e ingegnere fiorentino
Un uomo canuto, con capelli e barba lunghi, ma con ampia stempiatura, dallo sguardo corrucciato che gli conferisce un’espressione severa: è l’intensa immagine, tratteggiata a sanguigna, che identifica in tutto il mondo il celebre pittore, scienziato e ingegnere fiorentino.
stampe l’edizione giuntina, ampliata, corretta e aggiornata con l’inserimento dei ritratti incisi degli artisti: di questa versione la Biblioteca Reale possiede una sontuosa edizione in tre volumi, stampata a Roma nel 1759 con dediche al re di Sardegna Carlo Emanuele III e ai suoi figli Vittorio Amedeo, duca di Savoia, e Benedetto Maria Maurizio, duca di Chiablese. I volumi settecenteschi sono corredati di tavole che riproducono le opere più celebri di Michelangelo.
Sono 750, all’incirca, le persone che vivono all’interno delle palazzine del villaggio olimpico ex Moi, nei pressi di piazza Galimberti, 40 le donne
annaspa. Stanno cercando un capro espiatorio, perché certo non basta l’assessora giubilata: forse è in gioco l’onnipotente capo di Gabinetto, personaggio assolutamente eccentrico rispetto al mondo grillino e alla stessa politica in generale. A rendere plasticamente la situazione è il crollo di un pezzo del soffitto della Sala Rossa del Consiglio Comunale. Il Consiglio per mesi altrove. Sarebbe però sbagliato attribuire la colpa della mancata manutenzione all’Amministrazione in carica perché l’intera sala ebbe rifatta e riaperta dopo circa un anno di lavori nel 2000. Furono lavori imponenti.
elezioni amministrative, appare una mossa avventata. Per altro,il PD ha registrato a sua volta altri tracolli, da Asti ad Alessandria, per non parlare di Genova. Appare non tranquillizzante la benedizione che arriva dal presidente della Regione che, per primo ,ha aperto un dialogo istituzionale con la sindaca grillina. La chiarezza politica è fondamentale, specie in un momento nel quale i cittadini delusi dalla Giunta grillina, esigono di capire come viene amministrata la propria Città.
I portici di Torino rappresentano con i loro 12 chilometri senza soluzione di continuità un’attrattiva turistico-culturale di livello internazionale
moda costituiscono un’attrazione unica.
rappresentano un elemento unico e di valore assoluto per il patrimonio storico e architettonico della città – afferma Alberto Sacco, assessore al Commercio e Turismo della Città -.Per questo motivo la loro valorizzazione attraverso iniziative come il progetto “Portici Di Torino – Turismo, Cultura e Commercio’”, che aiutano a diffonderne la conoscenza può sicuramente contribuire ad alzare ancora di più il livello di attrattività turistica del capoluogo piemontese, già oggi meta ogni anno per migliaia di visitatori, e al tempo stesso avere anche importanti ricadute per il sistema economico cittadino”. “Il progetto di valorizzazione dei portici e delle gallerie di Torino rappresenta una grande occasione per rilanciare un insieme di attrattive architettoniche, culturali, commerciali di portata internazionale.- sottolinea Germano Tagliasacchi
Direttore della Fondazione Contrada Torino Onlus -. È tuttavia, anche, un’occasione unica per coinvolgere una comunità di commercianti, proprietari e cittadini in un dialogo che può generare innovazione sociale e culturale. La Fondazione Contrada Torino ha ,in questi quattro anni di gestazione del progetto, avuto modo di scorgere, con un lavoro assiduo porta a porta, i margini di questa imperdibile opportunità.I portici erano stati costruiti per dotare le città di spazi pedonali coperti in cui sostare, socializzare e comprare ciò che offrivano le attività commerciali. Oggi sotto le stesse arcate si possono ammirare le bellezze di un centro storico sempre più apprezzato dai turisti e contemporaneamente ci si può dedicare allo shopping, alternando le tentazioni delle vetrine con le visite ai musei, la partecipazione agli spettacoli o la degustazione del cibo di qualità. Il progetto, condiviso con tutti i commercianti e le proprietà degli edifici porticati, si declina, nel 2017 e 2018, in due fasi operative: la prima è il lancio del bando l’altra è la costituzione di un ente no profit a cui spetterà il compito di consegnare agli aderenti gli esiti del bando. Contemporaneamente il Comitato Portici di Torino avvierà una serie di azioni di promozione e di rivitalizzazione dei portici con la creazione di eventi e occasioni di riappropriazioni collettive di tutto il sistema porticato torinese.
brand e costituire il comitato ‘I portici di Torino’ un organismo non a scopo di lucro che si configura come un’organizzazione plebiscitaria i cui aderenti diventano soci e operano attraverso la relativa assemblea e con i propri organi rappresentativi per la progettazione e gestione di azioni specifiche per la valorizzazione dei portici e delle attività commerciali insediate. Prime azioni: la creazione di una identità visiva dei portici di Torino in grado di sollecitare l’interesse di un pubblico internazionale e di attrarre tour operator e turisti. La costruzione di un brand attrattivo e pensato per il turismo culturale sarà realizzata attraverso il lancio di un bando internazionale rivolto ai creativi della comunicazione a cui sarà chiesto di studiare un logo, uno story-board per videoclip da diffondere sui social e un layout per la campagna di comunicazione per i locali commerciali aderenti al comitato e per il circuito mediatico nazionale e internazionale. Lancio di unsito web geolocalizzato e un app a uso degli aderenti al comitato in cui mappare le singole attività evidenziando le iniziative commerciali, le eccellenze che si possono offrire ai clienti, gli eventi per i turisti. Il sito web sarà un vero e proprio
network, che rafforzerà la visibilità del singolo a vantaggio del sistema e viceversa. Ideare dei calendari di eventi e una comunicazione per diffondere la storia dei portici di Torino, quella dei palazzi, dei musei, degli spettacoli e delle attività commerciali.
L’amministrazione civica ha chiesto un incontro urgente in prefettura per gestire la situazione dei profughi presenti in città