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Tutti pazzi per Greta. Studenti (giustificati) in piazza

La presenza degli studenti alla manifestazione ambientalista di venerdì 27  ispirata dalla giovane  Greta, nuovo guru ecologista planetario, varrà come assenza giustificata dalle lezioni. Questa la decisione della maggior parte dei dirigenti scolastici torinesi. Se il consiglio di classe (orientamento che pare essere stato deciso da molte scuole)  sceglie di partecipare alla manifestazione, allora questa diventa attività didattica e non più sciopero.  Gli studenti che opteranno di restare in classe faranno invece lezione normalmente.

Giudizio immediato per l’omicida dei Murazzi

La Procura di Torino ha richiesto il giudizio immediato nei confronti di Said Mechaquat, reo confesso dell’assassinio di Stefano Leo, consegnatosi ai carabinieri. Il giovane di Biella fu ucciso lo scorso 23 febbraio con una coltellata alla gola in lungo Po Machiavelli, nella zona dei Murazzi di Torino. “L’ho ucciso perché era felice”, aveva detto  ai carabinieri. Su indicazione dell’aggressore era stata anche ritrovata l’arma del delitto.

Ex Moi: qual è la situazione dell’accoglienza?

Un approfondimento sullo sgombero delle palazzine ex Moi – ultimato il 30 luglio 2019 – è stato l’oggetto della seduta del 24 settembre  della IV Commissione, presieduta da Elide Tisi, alla presenza dell’assessore al Welfare Sonia Schellino.

Dal 2017 – ha spiegato Schellino – sono 806 le persone trasferite dalle palazzine e inserite in percorsi di accoglienza. Tra queste, ci sono anche persone con fragilità sanitarie e psicologiche, ora in carico al servizio sanitario.

Degli 806 ex occupanti, 596 sono attualmente ospitati presso strutture del terzo settore individuate attraverso procedure pubbliche dal Servizio Stranieri e minoranze etniche della Città, strutture della Diocesi di Torino e strutture individuate dalla Compagnia di San Paolo.

Sono stati avviati 218 percorsi di formazione professionale, 89 tirocini e 138 contratti di lavoro della durata di almeno 4 mesi.

Per il progetto Moi Migranti, la Compagnia di San Paolo ha stanziato 4,5 milioni di euro, la Regione Piemonte 500mila euro e il Ministero dell’Interno – dal 2017 – 4.478.785 euro.

A queste si sommano le risorse umane, logistiche e strutturali (alloggi) e le spese di ristrutturazione e varie sostenute dal Comune di Torino, per un totale di 200mila euro (spese di personale escluse).

Regione, le opposizioni protestano in aula: “Piemonte, no Pontida”

Con la scritta  “Piemonte, no Pontida!”sui  sui cartelli in aula le opposizioni in Consiglio regionale hanno protestato contro il provvedimento voluto dalla Lega per il referendum abrogativo della quota proporzionale della legge elettorale nazionale. A Palazzo Lascaris duro ostruzionismo di Pd, Leu e Movimento 5 Stelle. Il centrosinistra e i pentastellati hanno  chiesto di inserire all’ordine del giorno comunicazioni della Giunta su questioni come l’edilizia sanitaria, l’avvicendamento ai vertici del Museo del Cinema di Torino, le intese della Giunta Cirio con la Liguria, l’Embraco, i vaccini. Discusse, votate e respinte le richieste,  Giorgio Bertola di M5S ha chiesto il rinvio in Commissione del provvedimento. Ma la proposta è stata bocciata dal centrodestra. ” Questo è un vulnus istituzionale che non ha precedenti”, dice  l’ex governatore Chiamparino. “Non volete dare la parola ai cittadini”, la replica della Lega.

Alle Molinette arriva la mano robotica

Rotary International e la  Reale Foundation sostengono  il welfare innovation in riabilitazione.

La Fondazione corporate di Reale Group riafferma l’importanza dell’innovazione applicata alla salute

Alla Città della Salute di Torino sbarca la mano robotica 2.0 per il progetto RIABILITA Attraverso un investimento di circa 110 mila euro, Rotary International con il contributo di Reale Foundation dona al Dipartimento universitario di scienze chirurgiche  tecnologie avanzate in ambito riabilitativo che saranno utilizzate nell’ambito del progetto RIABILITA diretto dal Prof. Giuseppe Massazza , direttore della struttura  di  Medicina Fisica e riabilitazione  universitaria. Il  Centro di eccellenza di Medicina fisica di Riabilitazione universitaria dell’ospedale Molinette di Torino acquisirà così non solo  la mano robotica 2.0 Gloreha per la neuroriabilitazione post ictus, ma anche un ecografo di alta fascia per la diagnosi e la riabilitazione interventistica.

Si tratta di un processo di avanzamento tecnologico in campo riabilitativo. La nuova strumentazione permetterà l’implementazione del nuovo modello fisioterapico proposto dal professor Massazza, Direttore del Dipartimento Ortopedia Traumatologia e Riabilitazione della Città della Salute, fornendo moderne attrezzature per garantire l’accesso alle migliori cure riabilitative del paziente nel suo complesso.  

Il dispositivo trova ampia applicazione su pazienti con paresi o plegia a seguito di lesioni al sistema nervoso centrale, a quello periferico o midollari, oltre che su pazienti affetti da deficit muscolo-scheletrici. Può essere utilizzata fin dalla fase precoce, accompagnando poi il paziente durante tutto il suo percorso riabilitativo predisposto per deficit anche in ambito pediatrico. I giochi interattivi per l’intero arto superiore e gli esercizi di stimolazione cognitiva si prestano ad un impiego anche nella fase più avanzata del percorso terapeutico. Si punta non solo a supportare la riabilitazione motoria dell’arto superiore, ma anche a stimolare la plasticità neuronale del paziente.

L’iniziativa si inserisce nella consolidata partnership tra Reale Foundation e la Città della Salute che ha già dato vita a diversi progetti con l’obiettivo di sostenere, attraverso partnership di eccellenza come quella con i Rotary Torinesi, un processo di innovazione nel welfare che sia accessibile, inclusivo ed efficace.

Torino-Lione, in Francia pronti i primi 9 km del tunnel

Sono pronti i primi 9 km del tunnel di base della Tav Torino-Lione, grazie alla fresa Federica che ha abbattuto il diaframma roccioso della prima sezione della maxi galleria di 57,5 km, consentendo di giungere  alla camera sotterranea. Qui  sarà smontata in vista dell’avvio della parte successiva dei lavori. La cerimonia si è tenuta a La Praz dove è stata scavata una delle tre discenderie in Francia, mentre  la quarta è stata realizzata  a Chiomonte. Erano presenti il ministro dei Trasporti francese Jean-Baptiste DJebbari, i vertici di Telt, la società incaricata di realizzare l’opera, con il direttore generale Mario Virano e il presidente Hubert Du Mesnil. Assenti i rappresentanti del governo Italia Lo scavo dei 9 km iniziò nel 2016 da Saint Martin de la Porte.

Nella domenica ecologica 58 automobilisti sanzionati

In tutto sono stati 58 gli automobilisti multati ieri dalla Polizia Municipale di Torino, per non avere rispettato il divieto di circolazione, previsto dalle 10 alle 18, nella Ztl centrale, istituito nella prima ‘domenica ecologica’ d’autunno. I Civich hanno controllato 274 veicoli e messo a verbale le 58 violazioni. Per ciascuna la sanzione è di 85 euro, ridotta a 59,50 euro in caso di pagamento entro i cinque giorni.

 

(foto: Mihai Bursuc)

Il Governo decide sulle autostrade senza ascoltare il Piemonte

La decisione del Ministero dei Trasporti di pubblicare il bando di gara per l’assegnazione delle concessioni della tangenziale di Torino, della A21 Torino-Piacenza, della A5 Torino-Quincinetto e della Torino-Pinerolo è stata accolta dall’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi, “con stupore e amarezza”.

“Avevamo aperto un dialogo con l’ex ministro Toninelli che prevedeva la condivisione con i territori delle linee guida per decisioni strategiche come le concessioni autostradali. In pochi giorni ci troviamo nella situazione diametralmente opposta – rimarca Gabusi – Abbandonare così repentinamente un percorso già avviato e su cui c’era ampia convergenza politica è estremamente dannoso per le migliaia di piemontesi che ogni giorno percorrono il sistema viario locale e che vedono ora il futuro nelle mani di decisori che non vivono sul territorio come noi. Quello che abbiamo in mente, recentemente condiviso anche con la Città metropolitana di Torino, punta ad una ‘autonomia ragionata’, dove i territori sono protagonisti delle decisioni che li riguardano”.

Nelle ultime settimane la Regione e la Città Metropolitana di Torino hanno infatti concordato di costituire un tavolo di coordinamento per elaborare proposte da sottoporre al Governo sul rinnovo delle concessioni autostradali, come l’ipotesi di un affidamento di tratte in concessione per una gestione in house ad una società di cui potrebbero far parte Regioni ed enti locali piemontesi, lombardi ed emiliani. “La pubblicazione del bando – sostiene Gabusi – non ci consente nemmeno di valutare la possibilità di costituire una società in house con le altre due Regioni oppure di valutare le altre opzioni indicate all’unanimità dai sindaci dall’assemblea metropolitana. Un irresponsabile colpo di spugna ha cancellato tutto”.

In precedenza, la Regione aveva evidenziato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una serie di aspetti correlati alle concessioni autostradali scadute o in scadenza, al fine di sottolineare l’importanza strategica della revisione e del completamento dell’attuale rete secondo criteri che tengano conto anche delle istanze del territorio, ed aveva fornito i contributi richiesti agli enti rappresentanti del territorio per proporre gli interventi in una fase in cui lo stesso Ministero si è rivolto agli enti locali.

Scoperto  laboratorio – dormitorio clandestino: pessime condizioni igieniche e lavoro nero

Intervento dei carabinieri in un capannone di Ciriè 
I carabinieri  di Ciriè, in collaborazione coni colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro,  nell’ambito  di un’attività preventiva nel settore dello sfruttamento dei lavoratori in nero e della  contraffazione, hanno  scoperto un laboratorio cinese clandestino di abbigliamento. I lavoratori lavoravano di giorno e di notte. E’ emerso che nel locale lavoravano clandestinamente – e dimoravano – alcuni cittadini cinesi. In particolare, il laboratorio, al cui interno erano accatastati tessuti e capi di abbigliamento , era dotato di  postazioni con macchine da cucito professionali.
Nel locale sono state trovate 10 cinesi, il titolare e 9 lavoranti senza un contratto di lavoro, di cui un clandestino. A fianco al laboratorio un dormitorio
Il titolare del laboratorio è stato arrestato per sfruttamento del lavoro nero e sanzionato per violazione a questo obbligo per oltre 32 mila euro Il laboratorio clandestino di abbigliamento è stato sottoposto a sequestro.  A seguito del controllo è stata sospesa la licenza al titolare del laboratorio.

Il Piemonte in trasferta a Genova per un futuro comune di logistica e servizi

Un vertice bilaterale si terrà  lunedì a Genova, tra le giunte regionali di Piemonte e Liguria, in presenza dei presidenti Alberto Cirio e Giovanni Toti, con i loro assessori. Si  incontreranno a Genova, nella sede della Regione Liguria di piazza De Ferrari, per fare il punto su diversi argomenti, come la candidatura Unesco delle Alpi liguri, la riqualificazione delle aree montane confinanti e la Via Francigena. “Su tanti fronti strategici come trasporti, turismo e cultura, ma anche su servizi fondamentali come sanità e istruzione, Piemonte e Liguria possono potenziare le loro sinergie non solo a livello di iniziative, ma partendo da una programmazione e pianificazione comune – afferma il presidente della Regione Piemonte,  Cirio – La logistica è un nodo fondamentale, Tav e Terzo Valico si incrociano in Piemonte e Alessandria e Cuneo sono i retroporti naturali di Genova e Savona. E penso poi allo sviluppo delle nostre aree montane confinanti e alla progettazione europea, ad esempio in agricoltura”.