Vita difficile per le imprese piemontesi, in particolare quelle che esportano, che hanno a che fare con i fattori dazi, Trump e instabilità geopolitica. Per sostenere l’export, Sace Simest, gruppo Cdp, e Intesa Sanpaolo hanno promosso un convegno a Torino. Gli organizzatori hanno sottolineato che l’export è decisivo alla crescita italiana, “un patrimonio da difendere”, secondo Alessandro Decio, ad di Sace . Nell’ultimo anno il settore ha mosso oltre 900 milioni di euro a sostegno dei piani di crescita estera a favore di più di 1.200 imprese piemontesi e le esportazioni, sebbene abbia registrato una leggera flessione ill commercio internazionale, saranno la speranza della crescita tricolore.
Gorlier, l’ultimo dei torinesi ai vertici Fca
E’ Pietro Gorlier, torinese, figlio di un ex dipendente Fiat, il nuovo capo delle attività di Fca in Europa, Medio Oriente e Africa (Area Emea). Ne dà notizia l’ad del gruppo automobilistico Mike Manley scrivendo una lettera ai dipendenti. Gorlier sostituisce Alfredo Altavilla che ha lasciato l’azienda il 23 luglio dopo la nomina del nuovo amministratore
delegato. Gorlier, 55 anni, è oggi ad della Magneti Marelli e della Mopar, ed entrò in Fiat nel 1989 come analista di mercato alla Iveco. Commenta Manley: “manterremo il massimo livello di attenzione nel realizzare gli obiettivi e perseguire l’eccellenza in ciascuna delle nostre regioni tra i nostri team funzionali”.
(foto: il Torinese)
I carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (Noe) di Torino hanno denunciato il titolare di una cooperativa di servizi cimiteriali e lo hanno multato di 40 mila euro imponendogli di effettuare la bonifica degli ossari dei cimiteri torinesi, dove gli operatori della sua ditta gettavano ogni tipo di rifiuti. I controlli sono partiti nell’ambito dell’indagine sulle presunte truffe nelle esumazioni e sui furti degli oggetti personali dei defunti nei cimiteri cittadini. Nelle tombe finivano sacchetti di plastica, pezzi di legno e materiale ferroso, il tutto in mezzo alle ossa e persino a resti umani non ancora decomposti. Gli oggetti di valore dei defunti erano spartiti tra gli operatori.
Neve in montagna e fresco in pianura
E’ in arrivo la prima neve sulle cime piemontesi oltre i 2mila metri. La causa è la perturbazione in discesa dalla penisola scandinava sul mar Mediterraneo, che porta condizioni di instabilità. Temporali anche intensi in pianura: l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha emesso infatti ieri lo stato di allerta gialla. Martedì il cielo sarà comunque in prevalenza sereno. Previsto un generale calo delle temperature con possibilità di neve a quote più basse.
(fota Antonio Coluccia)
Delusione olimpica annunciata
Dopo la decisione del Coni di ufficializzare la candidatura olimpica di Milano e Torino la delusione a Torino è palpabile “Una candidatura per noi incomprensibile, si tratta di andare a costruire ed edificare dove non ci sono gli impianti, mentre Torino era la meno costosa. Chi si assume questa responsabilità la dovrà spiegare al Paese”, dice all’Ansa la sindaca Chiara Appendino. Commenta il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino: “Me lo aspettavo, purtroppo non è una sorpresa: sentivo puzza di bruciato dopo la decisione di Giorgetti di far saltare il tavolo a tre e, pochi minuti dopo, far emergere la candidature a due. Se è possibile, senza Torino, recuperare un ruolo per le montagne olimpiche torinesi, la Regione c’è”.
Più di 14 mila per la Cappella della Sindone
Sono stati 14.000 i visitatori dei Musei Reali che non hanno voluto perdere l’occasione di ammirare la Cappella della Sindone, riappropriandosi del capolavoro di Guarini riaperto giovedì 27 settembre dal Ministro per i beni e le attività culturali Alberto Bonisoli a 21 anni dal disastroso incendio che minò gravemente la struttura
Per facilitare l’accesso, i Musei Reali hanno potenziato il servizio di accoglienza così da limitare quanto più possibile code e disagi al numeroso pubblico, che per questa speciale occasione ha avuto la possibilità di visitare tutto il complesso museale al prezzo di 3 Euro. La punta massima di visitatori si è registrata domenica 30 settembre con 5932 biglietti staccati; sabato invece sono stati registrati 4307 visitatori e venerdì 3707. A questi si aggiungono i 400 partecipanti all’inaugurazione e i 150 giornalisti accreditati. Un pubblico eterogeneo, composto da famiglie, turisti italiani e stranieri, giovani e giovanissimi. Ottimo riscontro di partecipazione anche per il convegno internazionale di studi Un capolavoro dell’architettura barocca. La Cappella della Sindone tra storia e restauro tenutosi presso l’auditorium Vivaldi della Biblioteca Nazionale con relatori di altissimo profilo. L’appuntamento ha registrato il tutto esaurito già la settimana precedente, quando è stato raggiunto il numero massimo di partecipanti iscritti. 700 persone hanno seguito le sessioni delle due giornate di lavori. Il convegno, trasmesso in streaming, è stato seguito in diretta da oltre 900 utenti in numerosi Paesi. “Siamo felici di questa risposta del pubblico – commenta Enrica Pagella, Direttrice del Musei Reali – che dimostra quanta attesa e quanto affetto circondino questo straordinario capolavoro. La riapertura della Cappella aggiunge un altro importante tassello al percorso che i Musei Reali hanno intrapreso e che nei prossimi anni li porterà a divenire uno dei più grandi complessi museali d’Italia. In questi giorni – conclude – i Musei hanno dimostrato la loro straordinaria potenzialità, sottolineata anche dal Ministro Bonisoli in questa visita. Un doveroso ringraziamento va ai nostri partner e ai nostri sponsor, alle autorità di sicurezza e anche ai tantissimi volontari di diverse associazioni che si sono prodigati in questi giorni per coadiuvarci nell’accoglienza dei visitatori nella Cappella, nei musei e nei giardini”. Domenica 30 settembre è stata l’ultima sera per ammirare l’illuminazione notturna esterna colorata, ispirata ai colori della liturgia. Da martedì la Cappella sarà inserita nel regolare percorso di visita dei Musei Reali di Torino.
(foto Daniele Bottallo)
Blocco traffico rinviato di una settimana
I divieti anti smog che sarebbero dovuti partire lunedì 1 ottobre a Torino, in Piemonte e in tutta la Pianura Padana slittano probabilmente al lunedì successivo, ma si dovrà attendere l’esito del tavolo di lavoro di giovedì. La scelta è avvenuta dopo la decisione della Regione di inserire deroghe per esentare dal divieto alcune categorie come gli ambulanti, gli artigiani e chi vive o lavora in una zona non servita dai mezzi pubblici. Questo lunedì potranno girare liberamente i veicoli euro 3 diesel.
La candidatura di Sergio Chiamparino alla presidenza della Regione Piemonte nella prossima primavera, ora è ufficiale. La direzione regionale del Pd piemontese ieri sera ha dato il via libera con voto unanime. sarà dunque ancora una volta l’ex sindaco delle Olimpiadi a guidare la coalizione di centrosinistra alle regionali . Il consigliere regionale dem Daniele Valle, che si era proposto come candidato, appoggerà Chiamparino.
Appendino chiede chiarezza sulle Olimpiadi
Mentre la capogruppo leghista a Palazzo Lascaris, Gianna Gancia propone di inserire Sestriere al posto di Torino nel Tridente olimpico insieme a Milano e Cortina, la sindaca Chiara Appendino chiede che ” il governo chiarisca una volta per tutte se vuole mettere le risorse per finanziare i Giochi. Nel caso in cui mettesse le garanzie chiedo nuovamente di valutare la
candidatura unica di Torino e delle valli, l’unica sostenibile, la meno costosa e rispettosa dei principi del Cio”.
(foto: il Torinese)