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Maltempo, è ora della verifica dei danni

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PROSEGUONO I SOPRALLUOGHI DEI TECNICI DELLA REGIONE

I tecnici della Regione Piemonte proseguono senza sosta i sopralluoghi nelle zone colpite dal maltempo dei giorni scorsi, con l’obiettivo di consentire la stesura della relazione necessaria per la richiesta dello stato di emergenza.

“Anche oggi i tecnici delle Opere pubbliche e della Protezione civile sono impegnati in una serie di sopralluoghi per definire una prima stima dei danni. Dalle valutazioni attuali i danni sono consistenti, ma per fortuna non riguardano le persone. I tanti interventi di messa in sicurezza del territorio fatti in questi anni, dopo le alluvioni del 1994 e del 2000, hanno consentito di limitare l’impatto di una perturbazione molto violenta. Da molte ore la nostra Protezione civile è al lavoro con grande professionalità e impegno per affrontare questa emergenza in collegamento con i sindaci e le Prefetture per superare in fretta e insieme questa situazione”, dichiara il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

I moduli operativi di Asti, Torino e Novara della Colonna mobile regionale della Protezione civile sono all’opera nel VCO per lo sgombero del fango, la pulizia delle strade e lo svuotamento di cantine allagate. A Macugnaga si sta lavorando per il ripristino dell’acquedotto danneggiato, mentre è ripresa la fornitura del metano. Ancora interrotta la strada per l’Alpe Veglia.

A Chialamberto (TO) ci sono ancora 20 persone isolati ma autosufficienti a causa dell’interruzione in via precauzionale della viabilità di accesso e sono presenti 30 volontari del Coordinamento regionale di Protezione civile con alcuni mezzi.

Per gli aggiornamenti sulla viabilità si invita a consultare https://www.muoversinpiemonte.it/

“Torino loves le Tour”. Un telo gigante visibile in mondovisione accoglie il Tour de France

Oggi 1 luglio, Torino accoglie il Tour, salutando l’arrivo della terza tappa, la più lunga dell’edizione 2024 con 231 chilometri.
“Sarà una grande giornata di sport, per cui la città si veste a festa: ieri e oggi, la Mole Antonelliana e i ponti sul Po saranno illuminati di giallo, il colore della Grande Boucle”, commenta il sindaco Stefano Lo Russo.
Moltissime le iniziative che hanno accompagnato le torinesi e i torinesi lungo il percorso di avvicinamento alla giornata di oggi, con il ricco programma di eventi di ToRide e le tante installazioni che hanno reso ancora più bella la nostra città.
Dopo la bicicletta umana gigante realizzata in piazza Castello nel flash mob per il -30 alla tappa, un’altra iniziativa di forte impatto visivo sarà poi visibile in mondovisione nelle riprese aeree di lunedì 1 luglio.
Nei pressi dell’arrivo, nel campo del Complesso Sportivo “Porcelli”, in Piazza d’Armi, è stato infatti posizionato un enorme telo con la scritta “Torino ❤️ le Tour”, affettuoso omaggio della città al passaggio dei campioni del Tour.
“Siamo davvero contenti – conclude il sindaco – Torino è pronta ad accogliere un evento di portata mondiale, e ad essere protagonista di una bellissima festa di sport”.

Qui tutte le informazione sulle modifiche alla viabilità durante l’arrivo del Tour:

Lunedì 1 luglio arriva il TOUR DE FRANCE

Arriva il Tour de France, cambia la viabilità

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Lunedì 1 luglio la città di Torino ospiterà l’arrivo della terza tappa del 111° Tour de France, che partirà da Piacenza e farà ingresso nel territorio comunale da corso Unione Sovietica, provenendo dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi, in direzione centro.
I ciclisti percorreranno tutta la carreggiata centrale di corso Unione Sovietica sino in corso Bramante, dove svolteranno a sinistra in corso Lepanto e nuovamente a sinistra in corso Galileo Ferraris, sino alla linea del traguardo posizionata di fronte al piazzale Grande Torino.

Percorso nel territorio di Torino
Corso Unione Sovietica (carreggiata centrale in arrivo dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi), rotonda Drosso, corso Unione Sovietica (carreggiata centrale), piazzale Caio Mario, corso Unione Sovietica (carreggiata centrale), corso Lepanto (carreggiata centrale), piazzale Costantino il Grande, corso Galileo Ferraris – ARRIVO.

Modifiche alla circolazione (1 luglio)
Dalle ore 12.30 alle ore 18.00: divieto di transito su tutto il percorso e chiusura dell’uscita Stupinigi della Tangenziale Sud.
Dalle ore 14.30: chiusura al transito di tutti gli attraversamenti perpendicolari al percorso, che saranno riaperti a scalare non appena cesseranno le esigenze dettate dal passaggio della corsa.
Dalle ore 8.00 alle ore 18.00: divieto di sosta con rimozione forzata su tutto il percorso.
I residenti che avranno l’esigenza di raggiungere la propria abitazione o gli esercenti con attività commerciali in zona saranno autorizzati a transitare con i propri veicoli nelle aree contigue al percorso, previa esibizione di documenti attestanti il diritto a transitare. Fermo restando il divieto assoluto di attraversamento dell’asse di corso Unione Sovietica a partire dalle ore 14.30 e fino a cessate esigenze.

Zona di arrivo: divieto di sosta e di transito (30 giugno e 1 luglio)
Dalle ore 18.00 di domenica 30 giugno sino alle ore 23.00 di lunedì 1 luglio: divieto di transito a tutte le categorie di veicoli nell’area dell’arrivo di tappa compresa tra corso Unione Sovietica (da via Filadelfia), corso Lepanto, piazzale Costantino il Grande e corso Galileo Ferraris (fino a piazzale Grande Torino).
Dalle ore 14.00 del 30 giugno sino alle ore 23.00 del 1 luglio nell’area sopraindicata sarà inoltre istituito il divieto di sosta con rimozione forzata.

Altre chiusure viabili (1 luglio)
Dalle ore 04.00 alle ore 23.00 di lunedì 1 luglio saranno chiuse le seguenti vie:
Carreggiata sud di corso Monte Lungo; carreggiata laterale est di corso IV Novembre, tratto Lepanto/Sebastopoli; carreggiata laterale est di corso Agnelli, tratto Sebastopoli/Filadelfia.

Percorsi consigliati
Per i veicoli provenienti dalla Tangenziale Sud sono consigliate le uscite di corso Orbassano e corso Unità d’Italia, mentre per i veicoli provenienti da ovest sono consigliati corso Francia e corso Regina Margherita. Per chi proviene da nord e da est è consigliabile percorrere l’asse corso Casale – corso Moncalieri.

Utile da sapere
Il mercato di corso Sebastopoli sarà regolarmente aperto nella giornata di lunedì 1 luglio, con chiusura anticipata alle ore 12.30.
L’Ospedale Koelliker, che si trova nella zona di arrivo dove saranno in vigore le restrizioni viabili, sarà chiuso al pubblico. L’attività medica sui degenti sarà comunque garantita, così come il servizio di emergenza. Per informazioni dettagliate si invita a contattare direttamente la struttura ospedaliera.

Trasporti pubblici
I percorsi delle seguenti linee di trasporto pubblico che transitano nell’area interessata dalla manifestazione subiranno deviazioni o limitazioni di percorso: 2 – 4 – 4N – 10 – 14 – 17 – 17B – 18 – 34 – 38 – 39 – 40 – 41 – 43 – 62 – 63 – 63B – 66 – 71 – 74 – 90 – 91 – 92 – 93B – 94 – 95 – 95B – 96 – 97 – 98 – 99. Extraurbane 1510 (Torino – Cumiana) – 1511 (Torino – Giaveno).
Informazioni di dettaglio sugli orari e sui percorsi delle linee deviate sono disponibili sul sito www.gtt.to.it.

Maltempo, protezione civile al lavoro: alcune frazioni isolate

IL PRESIDENTE CIRIO GIÀ IN CONTATTO CON IL DIPARTIMENTO NAZIONALE: «PRONTI A CHIEDERE LO STATO DI EMERGENZA»

Da ieri sera sono al lavoro gli uomini della protezione civile del piemonte  guidati dal responsabile del settore Franco De Giglio per seguire l’andamento della perturbazione e coordinare gli interventi della Protezione civile in stretto raccordo con le Prefetture di Torino e del vco.

«Da ieri sera sono personalmente in contatto con i sindaci delle zone colpite: abbiamo monitorato per tutta la serata e nella notte l’andamento della perturbazione che ha colpito alcune zone del Piemonte – dichiara il presidente della Regione Alberto Cirio – I danni più seri si sono registrati sul fronte del Gran Paradiso, nel Canavese, nelle valli Orco e di Lanzo e nella zona di Macugnaga. La Sala regionale è operativa e i nostri tecnici sono al lavoro e stanno raggiungendo le zone colpite per una prima conta dei danni e per individuare con i Comuni i primi urgenti interventi di ripristino. Sono in contatto con la Regione Valle d’Aosta e questa mattina ho sentito al telefono il Capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, per la richiesta dello stato d’emergenza».

La Protezione civile regionale rende noto che le situazioni particolarmente significative hanno interessato nella nottata la Valle Orco e la Valle Soana. I volontari sono stati sul posto e hanno supportato le amministrazioni coinvolte dall’evento.
A Chialamberto ci sono tre frazioni isolate ed è stata disposta l’evacuazione in via precauzionale di due condomini per un totale di circa 20 persone, ospitate presso i locali allestiti nella palestra comunale con il supporto dei volontari.
Tra Noasca e Locana c’è una frana che impedisce la circolazione sulla statale 460 per Ceresole Reale: la Città metropolitana inizierà questa mattina le operazioni di rimozione. I vigili del fuoco hanno evacuato a piedi, oltre la frana, 35 persone che erano in un ristorante a cena e che hanno trascorso la notte in un centro allestito a Locana. Da segnalare intervento dei vigili del fuoco di Torino effettuato stanotte tra Montanaro e San Benigno Canavese per il salvataggio di due adulti e di una neonata di 3 mesi bloccati in auto per l’innalzamento dell’acqua del torrente Orco.
Durante la notte è stato monitorato anche il territorio del nodo idraulico di Ivrea, in quanto si è verificato un significativo innalzamento dei livelli della DoraBaltea, che in Valle d’Aosta in alcune stazioni hanno superato il livello di pericolo/rosso. La piena in Piemonte è passata nella notte con livelli contenuti entro quello di guardia.
Situazione critica anche a Macugnaga. E’ esondato un torrente che attraversa il paese e ha allagato la strada che porta al centro, impedendo l’accesso a livello della località Staffa. Stanno operando squadre dei Vigili del fuoco, del Soccorso alpino ed i volontari del Coordinamento regionale. Manca l’energia elettrica a circa 1500 utenze, per le quali la centrale operativa di Enel ha disposto l’invio di personale per consentire il ripristino del servizio, che si presenta complicato per l’allargamento di alcune cabine. Al momento ne sono state ripristinate circa 500.

(Facebook Regione Piemonte)

Frane, smottamenti e grandinate: danni per il maltempo

Danni per il maltempo che si è abbattuto ieri sul Torinese, soprattutto in Canavese,  e sul VCO. Si sono registrate raffiche di vento da cento chilometri orari e grandinate che hanno danneggiato numerose automobili. In alcuni corsi d’acqua si sono verificate esondazioni. Segnalate frane e allagamenti. A Busano è stato scoperchiato  il tetto di una villa. Chicchi di grandine da duecento grammi sono caduti in particolare a Forno, Cuorgnè e Valperga.

Otto bambini e bambine piemontesi in prima fila all’arrivo della terza tappa del Tour de France

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Otto bambini e bambine piemontesi, vincitori del concorso “dettato del Tour”, potranno assistere in prima fila, ospiti nella tribuna vip davanti alla linea, all’arrivo dei campioni della terza tappa (ultima della Grand Départ) della corsa ciclistica più importante del mondo, per la prima volta dall’Italia.

In vista del Tour de France in Piemonte il 1° luglio 2024, le scuole del territorio regionale sono state invitate alla realizzazione di un elaborato grafico sul tema sportivo. Dal 2017, infatti, l’ente organizzatore del Tour de France e la Comunità Ospitante invita giovani studenti e studentesse dai 9 ai 12 anni alla scrittura di un dettato o alla creazione di un disegno che evochi il passaggio della corsa nel territorio.

In Piemonte hanno partecipato 26 classi (14 della provincia di Alessandria, 3 di Cuneo e 9 di Torino) per un totale di 472 alunni coinvolti (244 della provincia di Alessandria, 48 di quella di Cuneo e 180 della provincia di Torino). I lavori realizzati sono stati valutati da una commissione in base all’originalità del disegno, all’attinenza al tema e alla padronanza della tecnica utilizzata.

Otto studenti e studentesse hanno vinto altrettanti biglietti che permetteranno loro di essere ospiti insieme a un accompagnatore nelle tribune per assistere all’arrivo del Tour: 4 delle scuole della provincia di Alessandria, 3 di Torino e provincia e 1 della provincia di Cuneo.

I vincitori del concorso appartengono alle scuole (in ordine di graduatoria):

  1. IC Viguzzolo, Sez. Volpedo, 4U (AL)
  2. IC Tortona A, 5B (AL)
  3. IC Tortona A, 4A (AL)
  4. IC Viguzzolo, Sez. Volpedo, 5U (AL)
  5. IC Fenoglio, 5U (CN)
  6. IC Carignano, 5A (TO)
  7. IC Carignano, 4A (TO)
  8. IC Baricco, 4C (TO)

Lunedì 1° luglio alle ore 14.30, nella sala Stampa del Tour (Inalpi Arena) Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte e Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino, consegneranno ai vincitori il Diplome Dictée Du Tour.

Nel frattempo, è visitabile ancora oggi a Palazzo Madama la mostra “Toride kids” curata dall’assessorato ai Servizi educativi della Città di Torino, con gli elaborati grafici realizzati da 125 bambini e bambine provenienti da quattro scuole dell’infanzia di Torino, che hanno partecipato nei mesi scorsi ad una serie di attività creative ideate per coinvolgerli nel clima di festa dell’evento ciclistico, e dai disegni vincitori del concorso promosso della Regione Piemonte.

La mostra è aperta nei consueti orari del museo, dalle ore 10 alle 18. Oggi le famiglie dei bambini che hanno partecipato all’attività potranno visitare gratuitamente l’esposizione allestita nella Camera delle Guardie, e accedere inoltre alla mostra “Change! Ieri, oggi, domani. Il Po” e alle collezioni permanenti del Museo Civico di Arte Antica.

A coronamento del progetto educativo di “Toride kids”, infine, gli organizzatori del Tour de France hanno donato 50 biciclettine gialle a 24 scuole dell’infanzia e asili nido torinesi. Queste biciclette senza pedali (“balance bike”) sono ideali per aiutare i bambini a sviluppare l’equilibrio e imparare subito a pedalare senza l’ausilio delle rotelle. L’iniziativa chiamata “L’Avenir à Vélo“ (il Futuro in Bicicletta), è parte integrante dell’impegno del Tour per promuovere l’utilizzo della bicicletta nella vita quotidiana in tutte le città protagoniste di tappa.

Uccide la moglie malata di Alzheimer e si costituisce

Il dolore per la malattia della moglie è stato troppo forte. A Beinette nel Torinese Ernesto Bellino, 75enne, ha ucciso strangolandola la moglie Maria Orlando di 79 anni, da tempo malata di Alzheimer. Il loro matrimonio durava da da 50 anni. L’uomo è dipendente in pensione di una ditta di edilizia, la coppia ha un figlio. Compiuto il delitto ha chiamato i carabinieri per costituirsi.

Il Po tra passato, presente e futuro. Ecco come saranno i nuovi battelli full electric

Alla presenza dell’assessore ai Fiumi e al Verde pubblico, Francesco Tresso, è stata inaugurata a Palazzo Madama la mostra “CHANGE! Ieri, oggi, domani. Il Po”. L’esposizione, ospitata nella sala del Senato fino al 13 gennaio 2025, condurrà il visitatore in un viaggio ideale lungo il Grande Fiume, tra installazioni artistiche, capolavori pittorici e cartografie storiche che raccontano in modo efficace, immediato e accessibile il tema della crisi climatica.

Il fiume Po rappresenta un’importante leva di cambiamento su cui la Città di Torino sta investendo grazie ai fondi del PNRR. Con il “progetto fiume” Torino mira a rafforzare il suo rapporto con il Po, elemento di connessione tra i principali luoghi turistici e culturali della città, come parchi, musei e residenze reali, nonché un fondamentale asse di sviluppo sportivo, ricreativo e naturalistico.

In questi giorni è stato completato l’ultimo tassello del progetto con l’assegnazione del bando per la realizzazione dei battelli, che torneranno a solcare il fiume a partire dall’autunno del 2026. L’azienda nautica finlandese Mente Marine si è aggiudicata la gara e fornirà imbarcazioni dal design innovativo e full electric – primo caso in Italia – dotate di sensori in grado di acquisire dati e informazioni sullo stato di salute del fiume durante la navigazione.

L’imbarcazione sarà tipo catamarano, con doppio scafo in vetroresina e sovrastruttura in alluminio, con ampie vetrate per offrire una visuale completa. Il ponte superiore sarà parzialmente calpestabile, permettendo ai passeggeri di godere di una vista panoramica durante la navigazione. Il layout interno sarà flessibile e in grado di adattarsi a diverse configurazioni. Con una lunghezza di circa 15 metri, una larghezza di 5,5 metri e un peso di 15 tonnellate, l’imbarcazione avrà una capienza massima di 59 persone. Le batterie da 130 kwh garantiranno un’ampia autonomia e tempi di ricarica ridotti, con due punti di ricarica situati ai Murazzi e alla darsena che verrà realizzata nella zona di Italia 61. Inoltre, la passerella mobile a poppa garantirà piena compatibilità con i nuovi attracchi previsti lungo il percorso.

L’imbarcazione prevederà anche postazioni per le biciclette, integrando così la navigazione al sistema intermodale di modalità urbana leggera che si sviluppa lungo le sponde del fiume. L’accessibilità a bordo per le persone con disabilità sarà garantita dalla passerella mobile che si adatterà automaticamente ai vari approdi.

Il progetto non si limita a reintrodurre la navigazione sul fiume, ma punta a creare un’esperienza immersiva dell’ambiente fluviale, che verrà completata dal nuovo spazio a terra – il River Center – la cui realizzazione è in corso nelle arcate dei Murazzi. Sarà un hub di informazione e condivisione, pensato per raccontare e valorizzare il “sistema fiume” nel suo complesso. Attrezzato per eventi e attività innovative, sarà anche un luogo di valorizzazione e promozione turistica della città, a disposizione di tutti gli attori che vivono quotidianamente il fiume. Il termine dei lavori per il River Center è previsto per la fine del 2024.

L’assessore Francesco Tresso ha dichiarato: “È splendido vedere il fiume Po dalla città, ma è ancora più affascinante ammirare la città dal suo fiume. Presto, torinesi e turisti potranno vivere nuovamente questa esperienza, grazie a modalità innovative e immersive che metteranno in risalto lo stretto legame tra Torino e il suo fiume principale. Il Po è indissolubilmente legato alla storia di Torino – continua l’assessore -, ne rappresenta il presente e, grazie a questo progetto che apre nuove prospettive di sviluppo, sarà sempre più parte del futuro della città. È un elemento di connessione tra luoghi e persone, nonché un vero e proprio laboratorio di conoscenza a cielo aperto e un luogo di innovazione e sperimentazione sulle tematiche legate ai cambiamenti climatici”

TORINO CLICK

Riapre al pubblico l’anagrafe decentrata di via Nizza 168

La sede anagrafica decentrata di via Nizza 168, nella Circoscrizione 8, ha riaperto al pubblico questa mattina. Gli sportelli saranno aperti dal lunedì al giovedì con orario 8.30-14.30 e il venerdì dalle 8.30 alle 13.30. All’inaugurazione erano presenti il Sindaco Stefano Lo Russo, l’assessore ai Servizi civici Francesco Tresso e il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano.

Per il Sindaco Lo Russo “La riapertura di oggi è motivo di orgoglio: si tratta della terza sede decentrata che viene riaperta negli ultimi due anni – insieme a piazza Astengo 7 e via Leoncavallo 17 – venendo così incontri alle richieste di molti cittadini. Nella nostra visione di città è centrale il tema dei servizi pubblici che devono essere sempre più capillari e diffusi, con le anagrafi che devono diventare sempre più punto di riferimento per la cittadinanza, anche nell’erogazione di tanti altri servizi di prossimità”. 

Per l’assessore Tresso “Questo è un tassello importante del nostro piano di rilancio del sistema delle anagrafi cittadine. in questi due anni abbiamo lavorato molto, partendo da una situazione particolarmente difficile, e i risultati già da qualche tempo ci confermano la bontà del nostro lavoro, con tempi di attesa per il rilascio dei documenti limitati e, soprattutto, con un recupero della funzione di presidio del territorio da parte dell’anagrafe, tema particolarmente percepito dai cittadini”.

Contestualmente, a causa dei lavori di rinnovamento alla struttura con fondi Pnrr, ha chiuso temporaneamente l’altra sede anagrafica del territorio della Circoscrizione 8, in corso Corsica 55. Tutte le persone con prenotazione attiva presso questa sede sono state preventivamente informate della chiusura e, a partire da oggi, verranno regolarmente servite nella stessa data e orario della prenotazione presso la la sede di via Nizza 168.

TORINO CLICK

Figlio disabile denutrito e maltrattato, mangiava tra i rifiuti: condannati la madre e il compagno

La madre aveva abbandonato il figlio disabile e lui per mangiare era costretto a rovistare tra i rifiuti dei vicini. La donna è stata condannata a Torino a cinque anni e quattro mesi, con rito abbreviato, insieme al suo compagno, per aver fatto rischiare la vita al figlio di lei, che a vent’anni pesava ormai solo trenta chili, ricoperto di lividi come scrive il quotidiano la Repubblica. Dopo alcuni mesi di ricovero il ragazzo è stato ospitato in una comunità alloggio. Il giovane ha un ritardo mentale, secondo l’accusa  sarebbe stato sottomesso  a condotte violente costrizioni al letto con cinghie, sopraffazioni, privazioni di cibo, facendolo vivere in condizioni igieniche pessime. La madre, che ha altre due figlie, si è difesa dicendo che lei andava a lavorare e che il compagno si doveva occupare del ragazzo. Il tribunale di Torino  li ha condannati entrambi, per maltrattamenti e lesioni, oltre ad avere sospeso la potestà genitoriale per la madre e ha stabilito una provvisionale di 25 mila euro a favore del povero ragazzo.