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Covid, il bollettino di domenica 13 giugno

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 59 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 4 dopo test antigenico), pari allo 0,7% di 8.100 tamponi eseguiti, di cui 4.984 antigenici. Dei 59 nuovi casi, gli asintomatici sono 29(49,2%).

I casi sono così ripartiti: 10 screening, 39 contatti di caso, 10 con indagine in corso; per ambito: 0 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 3 scolastico, 56 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.174, così suddivisi su base provinciale: 29.519 Alessandria, 17.451 Asti, 11.506 Biella, 52.846 Cuneo, 28.191 Novara, 195.992 Torino, 13.704 Vercelli, 12.963 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.500 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.502 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 47 (+2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 317 (8rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 2.305

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.160.217 (+8.100rispetto a ieri), di cui 1.692.886 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.675

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19 comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, verificatosi oggi.

Il totale è di 11.67deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.451 Cuneo, 940 Novara, 5.580 Torino, 524 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

351.830 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 351.830 (+145 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.772 Alessandria, 16.662 Asti, 10.943 Biella, 51.000 Cuneo, 27.045 Novara, 189.010 Torino, 13.038 Vercelli, 12.527 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.428 extraregione e 2.405 in fase di definizione.

Panettiere si rifiuta di consegnare l’incasso. Il rapinatore fugge e viene arrestato

Torino, 13 giugno – Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale per contrastare i reati contro il patrimonio, i carabinieri hanno arrestato un rapinatore.

A Villafranca Piemonte il titolare di una panetteria si è rifiutato di consegnare l’incasso al ladro, costringendolo a scappare. Armato di pistola e con il volto coperto da una mascherina chirurgica, il rapinatore è entrato nel negozio nel momento in cui non c’erano altri clienti e ha minacciato il commerciante con una pistola. Il negoziante non si è spaventato, anzi si è rifiutato di consegnargli l’incasso e il ladro è stato costretto a scappare a mani vuote.
Immediato l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Pinerolo chiamati dal commerciante.
Le telecamere di videosorveglianza del comune hanno ripreso la fuga del rapinatore a bordo di una macchina. Le immagini hanno quindi permesso di identificare l’autore della tentata rapina, che è stato rintracciato dopo poco tempo sotto casa. Si tratta di un 45enne abitante in provincia di Cuneo. Ritrovata anche l’auto utilizzata per commettere la rapina. La perquisizione del mezzo ha permesso di trovare la pistola utilizzata. Si tratta di una Colt di soft air, cal. 6mm, priva di tappo rosso. L’uomo è stato arrestato per tentata rapina.

Operazione SOS lavoro per trovare camerieri e baristi: a Torino ne servono almeno 5 mila

Caritas diocesana ed Epat Torino hanno lanciato  ‘SOS Lavoro’ per favorire un collegamento tra persone con difficoltà economiche in cerca di occupazione  e bar e ristoranti in  difficoltà  per la mancanza di camerieri, baristi, cuochi. Ne  servono 11.000 in Piemonte, la metà a Torino.

Le domande vanno  inviate alla mail soslavoro@epat.it. Sarà l’Epat Torino a suggerire i profili più idonei tra quelli indicati dalla Caritas attraverso il  servizio di ascolto Le Due Tuniche.

Tra le persone  che si sono ritrovate improvvisamente senza  lavoro ci sono  anche moltissimi giovani imprenditori che non sono riusciti a portare avanti il sogno di avere una propria attività a causa della concomitanza con la pandemia.

Al via le vaccinazioni in farmacia: da lunedì le prenotazioni

Da lunedì 14 giugno alle ore 12 i piemontesi potranno prenotare il loro appuntamento vaccinale anche in farmacia. Da venerdì 18 inizieranno le inoculazioni.

Dopo la messa a punto della complessa macchina organizzativa, parte così l’attuazione dell’accordo raggiunto nelle scorse settimane da Regione Piemonte, Federfarma Piemonte e Assofarm per estendere le modalità di vaccinazione offerte ai cittadini.

Oltre 500 le farmacie coinvolte su tutto il territorio, città e piccoli centri, oltre 1000 i farmacisti vaccinatori. Alle loro spalle la rete dei distributori di farmaci e il sistema informatico di prenotazione di Federfarma che dialoga con quello del CSI-Piemonte.

Possono essere vaccinati in farmacia i cittadini piemontesi dai 18 ai 79 anni in buona salute (quindi non i soggetti fragili) che non si sono ancora registrati su www.ilPiemontetivaccina.it, che si sono registrati ma non hanno ancora un appuntamento, oppure hanno già una data di convocazione dopo almeno 10 giorni e quindi non hanno ancora ricevuto la prima dose. Il vaccino inoculato in questa fase sarà Pfizer.

Due le modalità di prenotazione:

– direttamente in farmacia, portando con sé la tessera sanitaria;

– collegandosi a www.ilPiemontetivaccina.it, dove un’apposita schermata porterà all’elenco delle farmacie che effettuano le vaccinazioni e consentirà di scegliere la più comoda tramite una ricerca con il codice di avviamento postale o con il nome della stessa farmacia; una volta selezionata, si aprirà l’agenda della singola farmacia con la disponibilità degli orari e, a quel punto, si potrà prenotare l’appuntamento.

“È una nuova, importantissima fase della nostra campagna vaccinale – dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi -. L’abbiamo fortemente voluta per consentire a tutti i piemontesi, soprattutto quelli che abitano nei piccoli centri, di potersi vaccinare al più presto. Rappresenta anche un’altra concreta attuazione della nostra volontà di portare il vaccino alle persone nella maniera più capillare possibile. Ringraziamo pertanto Federfarma e Assofarm per aver aderito alla nostra proposta di arruolare anche i farmacisti nell’esercito dei vaccinatori”.

“Adeguare al sistema vaccinale regionale le farmacie del Piemonte – afferma Massimo Mana, presidente di Federfarma Piemonte – è stato un impegnativo lavoro di coordinamento: abbiamo dovuto mettere a punto un insieme di 500 hub singoli, con capacità però dimensionali ridotte e differenti. Abbiamo dovuto predisporre con estrema attenzione il sistema di prenotazione delle dosi vaccinali per ciascuna farmacia adeguato alla singola capacità di vaccinazione, quindi quello di consegna da azienda a distributore e poi a farmacia, e in ultimo abbiamo adeguato la nostra piattaforma di prenotazione facendola dialogare e interagire con quella del CSI”.

“Ancora una volta le farmacie tutte, comunali e private, stanno lavorando e sono a disposizione delle istituzioni e dei cittadini per offrire un servizio puntuale e rispondente alle necessità di ciascuno”, aggiunge Mario Corrado, coordinatore regionale di Assofarm.

Pirata della strada investe due donne e scappa. Due agenti assistono alla scena e lo arrestano

Hanno assistito, liberi dal servizio, a un incidente stradale in borgata Lesna ed hanno visto anche il responsabile del fatto, che non aveva dato la precedenza all’autovettura proveniente dalla sua destra, allontanarsi senza minimamente prestare soccorso alle donne appena travolte, intrappolate nella loro auto ribaltatasi.

I poliziotti, che prestano servizio presso i Commissariati San Secondo e Barriera Milano, hanno fornito i primi soccorsi alle vittime dell’incidente, una donna con la figlia al seguito, sincerandosi delle loro condizioni di salute e avvertendo il 112 NUE dell’accaduto in modo tale da far arrivare sul posto un’ambulanza ed i Vigili del Fuoco. Ma sono anche riusciti a raggiugere l’auto fuggitiva, il cui conducente per errore aveva imboccato a tutta velocità una strada senza uscita in quanto bloccata al fondo dalla presenza di un cantiere edile. Lo hanno fermato proprio mentre cercava di allontanarsi, dopo aver abbandonato l’auto, presa a noleggio da un connazionale, in quanto lo stesso è sprovvisto di patente di guida, mai conseguita. Il giovane, cittadino albanese di 24 anni, residente a Torino, è stato arrestato per omissione di soccorso dagli agenti liberi dal servizio, coadiuvati da personale del Commissariato San Secondo tempestivamente arrivato sul luogo.

Le due vittime dell’incidente hanno riportato contusioni inferiori ai 10 giorni.

  

Il bollettino Covid di sabato 12 giugno: prosegue il calo dei ricoveri ospedalieri

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 15,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 90 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 6 dopo test antigenico), pari allo 0,4% di 22.272 tamponi eseguiti, di cui 17.068 antigenici. Dei 90 nuovi casi, gli asintomatici sono 46 (51,1%).

I casi sono così ripartiti: 11 screening, 65 contatti di caso, 14 con indagine in corso; per ambito: 1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 17 scolastico, 72 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.115 così suddivisi su base provinciale: 29.514 Alessandria, 17.451 Asti, 11.505 Biella, 52.836 Cuneo, 28.186 Novara, 195.953 Torino, 13.704 Vercelli, 12.963 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.500 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.503 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 45 (-2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 325 (2rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 2.386

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.152.117 (+ 22.272 rispetto a ieri), di cui 1.689.944 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.674

Sono 4 decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 verificatosi oggi, (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è di 11.67deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.451 Cuneo, 940 Novara, 5.579 Torino, 524 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

351.685 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 351.685 (+20rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.766 Alessandria, 16.656 Asti, 10.930 Biella, 50.982 Cuneo, 27.036 Novara, 188.938 Torino, 13.028 Vercelli, 12.518 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.428 extraregione e 2.403 in fase di definizione.

Il Piemonte sospende il vaccino Astrazeneca sotto i 60 anni

In attesa di ricevere dalle autorità sanitarie nazionali la nota ufficiale relativa alle nuove modalità di utilizzo del vaccino AstraZeneca, la Regione Piemonte ha deciso in via precauzionale di sospendere la somministrazione delle prime dosi e dei richiami di AZ alla popolazione under60.

Non appena sarà chiarita con nota ufficiale dall’autorità sanitaria nazionale anche la procedura per effettuare i richiami di AstraZeneca attraverso i vaccini alternativi Pfizer e Moderna, la Regione darà immediata attuazione alla riprogrammazione delle seconde dosi.

È ufficiale, da lunedì Torino in zona bianca

Il ministro Speranza annuncia che Lazio, Piemonte Puglia e Trento andranno in zona bianca da lunedi

Dice il titolare della Salute: “firmerò un’ordinanza. Siamo nella direzione giusta e nel verso giusto. Abbiamo l’ incidenza di 26 casi e ciò ci colloca come secondo miglior paese dell’Ue”.

Così  Roberto Speranza, alla conferenza stampa di aggiornamento sulla campagna vaccinale.

Il governatore Alberto Cirio: “Niente più coprifuoco, ma non bisogna abbassare la guardia”.

Covid, il bollettino di venerdì 11 giugno

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 126 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 14 dopo test antigenico), pari allo 0,6% di 22.618 tamponi eseguiti, di cui 16.472 antigenici. Dei 126 nuovi casi, gli asintomatici sono 66(52,4%).

I casi sono così ripartiti: 19 screening, 86 contatti di caso, 21 con indagine in corso; per ambito: 3 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 13 scolastico, 110 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.025 così suddivisi su base provinciale: 29.498 Alessandria, 17.450 Asti, 11.506 Biella, 52.817 Cuneo, 28.177 Novara, 195.919 Torino, 13.696 Vercelli, 12.962 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.500 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.500 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 47 (-2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 351 (-16 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 2.478

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.129.845 (+ 22.618 rispetto a ieri), di cui 1.684.575 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.670

Sono 4 decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 verificatosi oggi, (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è di 11.670 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.450 Cuneo, 940 Novara, 5.576 Torino, 524 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

351.213 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 351.479 (+266 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.756 Alessandria, 16.649 Asti, 10.928 Biella, 50.947 Cuneo, 27.010 Novara, 188.826 Torino, 13.021 Vercelli, 12.512 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.428 extraregione e 2.402 in fase di definizione.