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Covid, il bollettino di domenica 14 novembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 367 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 155 dopo test antigenico), pari all’1% di 36.648 tamponi eseguiti, di cui 32.477 antigenici. Dei 367 nuovi casi gli asintomatici sono 229 (62,4%).

I casi sono così ripartiti: 147 screening, 163 contatti di caso, 57 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 393.645,così suddivisi su base provinciale: 32.422 Alessandria, 18.909 Asti, 12.420 Biella, 56.581 Cuneo, 30.447 Novara, 209.725 Torino, 14.671 Vercelli, 13.920 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.630 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.920 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 24 (invariati rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 264 (+11 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 5.753

I tamponi diagnostici finora processati sono 9.029.058 (+36.648 rispetto a ieri), di cui 2.429.577 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.850

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19, nessuno di oggi, è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 11.850 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.592 Alessandria, 725 Asti, 436 Biella, 1.468 Cuneo, 951 Novara,5.658 Torino, 539 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 104 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

375.754 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 375.754 (+114rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.397 Alessandria, 17.904 Asti, 11.815 Biella, 54.298 Cuneo, 29.198 Novara, 200.762 Torino, 13.887 Vercelli, 13.410 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.523 extraregione e 2.560 in fase di definizione.

Nitto Atp Finals, capienza al 60 per cento e biglietti annullati: che gran pasticcio!

In occasione delle le Nitto Atp Finals di Torino il Pala Alpitour potrà aprire al 60% della capienza

Dunque una parte dei 120 mila biglietti già venduti dovrà essere annullata con annesso rimborso per gli acquirenti.

La Fit ha criticato la decisione del Comitato Tecnico Scientifico. Questo contrariamente a quanto aveva comunicato tempo fa, non ha confermato né il giudizio sulle differenze di comportamento del pubblico del tennis rispetto a quello di altre discipline sportive, né l’intenzione, ufficialmente espressa, di concedere una deroga che avrebbe consentito di riempire l’impianto al 75% della sua capienza massima anziché al 60%.

Secondo federtennis, questo contrordine avrà conseguenze negative per quanti avevano di recente acquistato biglietti per le Nitto ATP Finals che si aprono domenica, dato che i posti a loro riservati sono diventati indisponibili.La Federazione Italiana Tennis ha annunciato che non potrà far altro che rimborsare integralmente, subito dopo la fine del torneo,  chi non risulta nel primo 60% di acquirenti.

Per la Fit è  sorprendente come il Cts abbia disconosciuto la somiglianza fra i comportamenti del pubblico del tennis e quello di cinema e teatri, consentendo a questi ultimi di continuare a riempire le rispettive sale anche al 100% della capienza.

 

Covid, il bollettino di sabato 13 novembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 483nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 190dopo test antigenico), pari allo 0,8% di 59.377tamponi eseguiti, di cui52.664antigenici. Dei 483 nuovi casi gli asintomatici sono 277 (57,3%).

I casi sono così ripartiti: 244 screening, 172 contatti di caso, 67 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 393.278,così suddivisi su base provinciale: 32.392 Alessandria, 18.884 Asti, 12.409 Biella, 56.557 Cuneo, 30.411 Novara, 209.519 Torino, 14.645 Vercelli, 13.917 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.628 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.916 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 24 (invariati rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 253(+11 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 5.512

I tamponi diagnostici finora processati sono 8.992.410 (+ 59.377rispetto a ieri), di cui 2.425.626risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.849

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi di 11.849 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.592 Alessandria, 725Asti, 436 Biella, 1.468 Cuneo, 951 Novara,5.657 Torino, 539 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 104 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

375.253 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 375.640(+ 247rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.385 Alessandria, 17.893 Asti, 11.810 Biella, 54.293 Cuneo, 29.188 Novara, 200.700 Torino, 13.882 Vercelli, 13.407 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.523 extraregione e 2.559 in fase di definizione.

Nitto ATP Finals Fan Village: in piazza San Carlo un programma di eventi a tutto campo

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Inaugurato ufficialmente ieri  il padiglione delle istituzioni del Nitto ATP Finals Fan Village sarà aperto tutti i giorni fino al 21 novembre con orario 10-22.

 

All’ingresso un welcome desk accoglierà i visitatori per dare informazioni turistiche e prenotare i molteplici eventi (è possibile farlo anche con l’App dedicata N·SŌ):  previsti incontri, degustazioni guidate, talk e presentazioni con prestigiosi conduttori e ospiti . Ogni giornata sarà caratterizzata da un tema comune che farà da guida: la torinesità, Design&Fashion, Food&Wine, Sport, Green, Music&Dance, Innovation Tech, Cinema&Theater e Art&Books.

Di seguito un estratto dei numerosi eventi in programma nel weekend.

Sabato 13 – Desig&Fashion

  •  “Perché, perché, perché, tour di 60 minuti per visitatori curiosi – visita guidata (piazza San Carlo, ore 10.30)
  •  “La Pininfarina attraverso le generazioni” – con Paolo Pininfarina, conduce Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 15.00)
  •  “Vestire buono, pulito e giusto” – con Dario Casalini, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 16.00)
  •  “Puzzle, la rivoluzione del gioiello prêt-à-porter” – con Licia Mattioli, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 17.00)
  •  “Tour Luci d’Artista” – visita guidata (piazza San Carlo, ore 17.30)

Domenica 14 – Food&Wine

  •  “Ma come vivevano questi Savoia? I nostri Savoia…” – visita guidata (piazza San Carlo, ore 10.30)
  •  “Il Gianduiotto IGP, la Torta langarola e il Panettone Torinese” – (sala degustazione, ore 14.00)
  •  “Giallo Zafferano” – con Davide Scabin, conduce Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 15.00)
  •  “Torino capitale del gusto: bufala o possibilità?” – con Luca Ferrua, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 16.00)
  •  “Torino, nuovo centro della cultura e della gastronomia?” – con Matteo Baronetto, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 17.00)

Il programma completo è disponibile su www.turismotorino.org

GTT: gratis in tram sul 4 e il 10 con il biglietto per assistere alle Nitto Atp Finals

Dal 14 al 21 novembre le Nitto ATP Finals faranno convergere al Pala Alpitour, sede della manifestazione, migliaia di persone e GTT ha predisposto un piano dei servizi per agevolare l’accessibilità all’impianto e al contempo fornire una valida alternativa ecologica di spostamento.

Il Pala Alpitour è raggiungibile con le linee 4 e 10, entrambe ben collegate alle principali stazioni ferroviarie di Torino: la linea 4, con transito sull’asse di corso Unione Sovietica, lo collega con le stazioni ferroviarie Porta Nuova e Stura, la linea 10, con transito sull’asse di corso Agnelli, lo collega con la stazione ferroviaria Porta Susa.

Inoltre, da Porta Nuova e Porta Susa, è possibile l’interscambio con la linea 1 di Metropolitana.

Come accennato, per la mobilità degli spettatori l’elemento sostanziale sarà il trasporto pubblico: per soddisfare la domanda durante le manifestazioni è prevista un’intensificazione di queste linee come abitualmente accade per i servizi calcio.

Sempre per incentivare l’accesso al Pala Alpitour in modalità “green”, in occasione dell’evento, da domenica 14 a domenica 21 novembre, GTT consentirà ai possessori del biglietto per la sessione prevista nella stessa giornata, di viaggiare gratuitamente su queste due linee, in conformità agli accordi intercorsi con FIT, società organizzatrice dell’evento, e con l’autorizzazione dell’Agenzia della Mobilità Piemontese e il Comune di Torino.

Tutte le informazioni di dettaglio saranno consultabili sul sito internet GTT e, come di consueto, si potrà programmare il proprio viaggio anche consultando le principali App di infomobilità, come il Bot Gtt di Telegram, Moovit e MaTo.

 

Il bollettino Covid di venerdì 12 novembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.45

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 397nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 184dopo test antigenico), pari allo 0,8% di 51.980tamponi eseguiti, di cui46.000antigenici. Dei 397 nuovi casi gli asintomatici sono 221 (55,7%).

I casi sono così ripartiti: 190 screening, 152 contatti di caso, 55 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 392.795,così suddivisi su base provinciale: 32.367 Alessandria, 18.857 Asti, 12.390 Biella, 56.493 Cuneo, 30.372 Novara, 209.274 Torino, 14.605 Vercelli, 13.910 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.625 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.902 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 24(+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 242 (-1rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 5.287

I tamponi diagnostici finora processati sono 8.933.033(+ 51.980rispetto a ieri), di cui 2.419.345risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.849

Sei decessi di persone positive al test del Covid-19 (nessuno di oggi) sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi di 11.849deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.592 Alessandria, 725Asti, 436 Biella, 1.468 Cuneo, 951 Novara,5.657 Torino, 539 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 104 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

375.253 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 375.539(+ 140rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.369 Alessandria, 17.876 Asti, 11.803 Biella, 54.243 Cuneo, 29.169 Novara, 200.592 Torino, 13.859 Vercelli, 13.402 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.522 extraregione e 2.558 in fase di definizione.

Operazione “Meet up” La polizia sgomina rete di pedopornografia

Scoperta dalla Polizia di Stato una rete di utenti italiani che su una nota piattaforma di messaggistica scambiavano materiale pornografico realizzato utilizzando minori 

 

Gli investigatori del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Torino hanno concluso nei giorni scorsi una complessa operazione di contrasto alla pedopornografia online, che ha portato all’esecuzione di 26 decreti di perquisizione e ad indagare altrettanti soggetti, responsabili di detenzione e diffusione di materiale realizzato mediante sfruttamento di minori degli anni 18.

Tre arresti in totale: in Piemonte, Campania e Puglia. Sequestrati migliaia di files.

L’attività, diretta dalla Procura di Torino e coordinata dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – Centro Nazionale di Contrasto alla Pedopornografia Online, ha riguardato tutto il territorio nazionale, impegnando nelle operazioni di perquisizione 11 Compartimenti.

A fondamento delle perquisizioni sono stati posti gli esiti dell’attività undercover condotta dalla Postale del Capoluogo piemontese, finalizzata al contrasto alla diffusione di materiale pedopornografico attraverso la rete: già dal mese di febbraio 2021 i poliziotti avevano attivato un servizio di monitoraggio su una piattaforma di messaggistica che vanta garanzie di ampio anonimato per gli utilizzatori., concentrando la propria attenzione su alcuni canali aperti, frequentati prevalentemente da utenti italiani.

Per effettuare tale attività, è stato necessario un lungo lavoro di carattere preparatorio, consistente nella ricerca del rapporto di fiducia con gli interlocutori che di volta in volta si mostravano interessati allo scambio di materiale, con un notevole sforzo mentale degli operatori nell’assunzione delle stesse vesti dei propri target.

Ricavati gli elementi utili alla prosecuzione dell’indagine, sono state messe a fattor comune le tracce informatiche lasciate in rete dagli internauti, che hanno consentito la loro identificazione. Particolarmente interessante si è rivelata la presenza di un ambiente chiuso, pubblicizzato dal proprio promotore, in cui veniva divulgato materiale pedopornografico previo pagamento di una somma di denaro che abilitava all’iscrizione al canale, anch’esso oggetto di accertamenti nel corso dell’indagine.

L’analisi degli elementi evidenziati dagli operatori ha ricondotto nel complesso a 26 soggetti destinatari dei decreti di perquisizione, emessi dal Gruppo Criminalità Organizzata e Reati Informatici dell’A.G. di Torino ed eseguiti, oltre che in Piemonte, con la collaborazione degli Uffici di Specialità della Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.

Il materiale illegale sequestrato, altamente diversificato per categorie, conteneva anche contenuti raccapriccianti, ritraenti vere e proprie violenze sessuali in danno soprattutto di neonati.

Per una posizione campana, stante il rinvenimento di copioso materiale pedo, si è proceduto all’arresto di un sacerdote della Diocesi di Benevento, mentre è un tecnico informatico di trentasette anni il secondo arrestato residente in Piemonte; infine, in Puglia è stato arrestato, anch’egli per detenzione di ingente quantitativo di materiale, il creatore del canale a pagamento oggetto dei primi accertamenti, un ragazzo all’epoca dei fatti minorenne.

 

Il presidente Mattarella a Torino in visita al Museo del Risorgimento e per i 50 anni dei Tar

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Notizia aggiornata

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha visitato oggi il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano. Dopo avere aperto le Celebrazioni per i 190 anni del Consiglio di Stato e i 50 anni della legge istitutiva dei Tribunali Amministrativi Regionali al Teatro Carignano con il presidente Cirio e il sindaco Lo Russo,   il Capo dello Stato si è recato al Museo dove è stato accolto dal Presidente Mauro Caliendo e dal direttore Ferruccio Martinotti

Il momento più importante della visita è stato nella Camera dei Deputati del Parlamento Subalpino, l’Aula in cui si compì il percorso parlamentare che dal 1848 al 1860 portò all’Unità d’Italia, cuore del Museo Nazionale del Risorgimento. Sul tavolo che veniva utilizzato dal Presidente del Consiglio e dai Ministri del Regno di Sardegna ha potuto ammirare alcuni preziosi documenti storici, richiesti in prestito temporaneo all’Archivio di Stato:

– l’originale dello Statuto Albertino in lingua italiana e francese;

– la Legge del 17 marzo 1861 con cui Vittorio Emanuele II, re di Sardegna, assume per sé e i suoi successori il titolo di re d’Italia;

– l’Editto di Racconigi del 18 agosto 1831, istitutivo del Consiglio di Stato   

– le Patenti di Carlo Alberto applicative dell’Editto di Racconigi, 13 settembre 1831

– il Verbale della prima sessione del Consiglio di Stato del 4 novembre 1831

Lungo il percorso museale il Presidente Mattarella si è poi trattenuto in particolare nella sala che racconta il decennio preparatorio che portò alla Seconda Guerra di Indipendenza in cui è esposto un grande telaio con il Tricolore e in quella dedicata a Garibaldi e alla Spedizione dei Mille.

Sergio Mattarella è il settimo Presidente della Repubblica a visitare il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano: prima di lui lo hanno fatto Luigi Einaudi, Giovanni Gronchi, Sandro Pertini, Francesco Cossiga, Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano.

Più tardi  il Presidente  Mattarella ha partecipato all’inaugurazione del PalaSermig, il nuovo palazzetto dello Sport dell’Arsenale della Pace, a Torino.
“E’ una iniziativa che vale per chi la frequenterà potendo, grazie ai volontari, fare sport in maniera aperta e serena, crescendo nella capacità di fare squadra, di competere con gli altri. Ma è anche  punto di coesione per chi vive qui intorno. E’ esempio di come si vive insieme, di come si è comunità”, ha detto.

 

Automotive in sofferenza Ecco come la nuova mobilità salverà il distretto

Soffre il settore industriale dell’automotive in Piemonte più che negli altri distretti italiani.

La regione subalpina resta il cuore dell’automotive Made in Italy, ma la fotografia dell’indotto piemontese fatta dall’Osservatorio della componentistica auto di Camera di commercio di Torino, Anfia e Università Ca’ Foscari restituisce l’immagine di un comparto in decelerazione, che ha perso il doppio degli occupati rispetto alla media italiana e che guarda con maggiore pessimismo al futuro. Il prossimo numero del Rapporto Nord Ovest del Sole 24 Ore in edicola venerdì 12 novembre in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta dedica il focus di apertura al settore: il saldo tra chi dichiara un aumento e una diminuzione del fatturato si attesta al  -75% (-58% nel resto d’Italia), in peggioramento sul biennio precedente, mentre un’azienda su tre dichiara una diminuzione del fatturato superiore al 20%, il triplo rispetto al passato, in compenso c’è da registrare la crescita esponenziale del numero di imprese che ha dichiarato di aver partecipato ad almeno un progetto di sviluppo prodotto che utilizza una o più tecnologie legate alla nuova mobilità: tra 2018 e 2020 la percentuale è salita al 62%, venti punti in più  rispetto al triennio precedente. La transizione verso la mobilità elettrica e la specializzazione delle produzioni sembra dunque avviata come dimostrano le storie d’impresa raccontate nel numero.

Ryanair inaugura la nuova base all’aeroporto di Torino

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L’OPERATIVO PER L’ESTATE 2022

2 AEROMOBILI BASATI, INVESTIMENTO DA 200 MILIONI DI DOLLARI 19 NUOVE ROTTE

Ryanair, la compagnia n. 1 in Europa e in Italia, ha celebrato (11 novembre) l’apertura della sua nuova base torinese e lanciato il suo operativo per l’estate 2022. Con due aeromobili basati, che rappresentano un investimento di $ 200 milioni, insieme all’introduzione di 19 nuove rotte, Ryanair migliora significativamente la connettività di Torino e della regione Piemonte.

 

La nuova base di Torino di Ryanair prevede:

  • 2 aeromobili basati (investimento di $ 200 milioni)
  • 60 posti di lavoro diretti
  • oltre 100 voli in partenza a settimana
  • 19 nuove rotte

 

La nuova base di Ryanair a Torino rappresenta l’impegno della compagnia per la regione Piemonte e dimostra ulteriormente la capacità di Ryanair di ricostruire il settore turistico italiano.

Con 40 rotte tra cui scegliere a Torino, i passeggeri possono ora prenotare una meritata vacanza, volando alle tariffe più basse verso destinazioni entusiasmanti come Budapest, Edimburgo, Malaga e Siviglia.

 

Per celebrare l’apertura della sua nuova base torinese, Ryanair ha lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da soli 19,99€, prenotabili entro sabato 13 novembre, solo sul sito Ryanair.com.

 

Il Direttore Marketing, Digital e Comms di Ryanair, Dara Brady, ha dichiarato:

“Siamo lieti di celebrare l’apertura della nostra nuova base italiana a Torino e di annunciare il nostro nuovo operativo per l’estate 2022, che aumenterà la connettività in tutta Europa mentre continuiamo a rafforzare e far crescere la nostra rete per trasportare 225 milioni di passeggeri all’anno entro il 2026. Con 40 rotte programmate tra questo inverno e la prossima estate, Ryanair sarà una risorsa cruciale per posizionare Torino e la sua regione come destinazione del turismo internazionale per tutto l’anno. Questo sviluppo creerà anche 60 posti di lavoro diretti e offrirà ai nostri clienti italiani una serie di interessanti destinazioni europee tra cui scegliere per le loro vacanze invernali ed estive, con 19 nuove rotte che collegano Torino a città come Billund, Tel Aviv, Dublino, Madrid e Cracovia.

Per celebrare l’apertura della nuova base, stiamo lanciando un’imperdibile offerta con prezzi a partire da soli 19,99 euro per i viaggi fino alla fine di ottobre 2022, che devono essere prenotati entro la mezzanotte di sabato 13 novembre 2021. Poiché queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi al sito www.ryanair.com per non perdere l’occasione”.

 

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport:

“Siamo molto soddisfatti di annunciare oggi tre nuove rotte Ryanair – Agadir, Billund e Zara – che prenderanno il via da Torino dal prossimo marzo 2022. Siamo inoltre felici di confermare per la prossima estate i collegamenti che hanno debuttato con la stagione invernale in corso: Budapest, Copenhagen, Cracovia, Edimburgo (al via dal 4 dicembre), Kyiv, Lanzarote, Madrid, Malaga, Marrakech, Parigi Beauvais, Siviglia, Tel Aviv e Trapani. Le tre new entry andranno così ad incrementare ulteriormente nella stagione estiva 2022 i tanti nuovi voli che Ryanair ha lanciato in questi giorni dalla base di Torino.

Per festeggiare, per tutti i passeggeri offriamo uno sconto di oltre il 50% sul nostro parcheggio low cost, con tariffe eccezionali: ad esempio, 4 giorni di sosta a 9,99 euro e una settimana a 13,99 euro”.