Questa avventura parte da una lapide che sarebbe stata posta nel Campo Sebastopoli (attuale PalaAlpitour) commemorativa dei soci del FC Torino caduti nella Prima Guerra Mondiale, da qui gli autori hanno svolto un lavoro di ricerca sui network e negli elenchi telefonici, andando anche all’Archivio Nazionale della 1° Grande Guerra, per cercare gli eredi di queste persone
Quando si parla di Torino e di “Granata” non si può non pensare al Grande Torino, la squadra che infiammò gli animi della gente nel dopoguerra e che divenne leggenda nella tragedia di Superga, ma poco è stato approfondito degli anni precedenti.
Questo libro vi racconta di un periodo preciso della storia italiana, quello del ventennio fascista, dove lo sport e le arti ginniche vennero portati alla ribalta dal Duce, come propaganda del regime. Ma come nasce questo libro? Ce lo racconta Daniele Costelli, uno dei due autori.
Questa avventura parte da una lapide che sarebbe stata posta nel Campo Sebastopoli (attuale PalaAlpitour) commemorativa dei soci del FC Torino caduti nella Prima Guerra Mondiale, da qui gli autori hanno svolto un lavoro di ricerca sui network e negli elenchi telefonici, andando anche all’Archivio Nazionale della 1° Grande Guerra, per cercare gli eredi di queste persone.La ricerca ha portato i suoi frutti: hanno incontrato persone molto disponibili che hanno raccontato loro storie e aneddoti e prestato documentazione originale dell’epoca.
I due autori si sono conosciuti nel Museo del Grande Torino, entrambi soci dell’Associazione Memoria Storica Granata che si occupa della conservazione e del tramandare ai posteri la storia del Torino con recupero di materiale possibilmente inedito e particolarmente interessante; Daniele Costelli cercava delle notizie sul nonno di Marco Morelli di Popolo, Vittorio, rifondatore del Torino …e da qui è iniziata la loro collaborazione.
Soffermiamoci sulla copertina di questo libro, che reca un’ immagine del fronte di un volumetto d’epoca sul calcio e sul retro un’ illustrazione di Max Piretta, facente parte del Toroclub” I Civich” (di cui è membro anche Daniele Costelli): il “Conte Rosso”, il pullman che portava il Grande Torino nelle trasferte, a cui sono state aggiunte le ali dell’aereo di Superga, e che diventa una sorta di macchina del tempo. Il libro è suddiviso in capitoli, ricco di foto di documenti e cimeli, molti dei quali facenti parte dell’archivio della famiglia Morelli di Popolo, che arricchiscono ulteriormente il libro e ne aumentano l’interesse.
Molto importante il capitolo su Vittorio Morelli di Popolo, fondatore, ” giuocatore”, allenatore, direttore tecnico e osservatore del Torino negli anni ’40, e molto intrigante il capitolo “a sfondo giallo” dal titolo “I dubbi portano alla verità?” Non si entra ulteriormente nel particolare del libro stesso proprio per invitare il lettore a scoprire da solo le “chicche” ivi contenute.La prima presentazione del libro si è tenuta a Montemagno nell Astigiano, la prossima si terrà il 19 novembre alle ore 17:30 presso la Villa Amoretti nel Parco Rignon di Corso Orbassano 200.
“STORIE DAL PASSATO GRANATA”
Di Daniele Costelli e Marco Morelli di Popolo
Edizioni Effedì
Maria Ferreri
Chiara Mandich

Dal 31 ottobre al 15 novembre ritorna con un ricco calendario di avvenimenti e tematiche il Festival Jazz di Moncalieri. La kermesse divisa in due parti, la prima dal 31 ottobre al 5 novembre inizia a scaldare gli animi, e dal 6 al 15 novembre tutte le serate avranno ospiti i migliori protagonisti del panorama internazionale che occuperanno i palchi delle Fonderie Teatrali Limone, il Castello Reale di Moncalieri il Teatro Matteotti. Insieme ai numerosi eventi che sosterranno il festival, non mancheranno un workshop per riparatori e saxofonisti a cura dell’italo-americano Emilio Lyons, il più grande riparatore di sax nel mondo, direttamente da Boston in esclusiva. Sarà aperta anche una mostra dal 4 a sabato 8 novembre, in cui saranno esposti sax famosi fra cui giganteggia uno strumento alto tre metri. Il festival è particolarmente ricco per ricordare il secondo bicentenario della nascita del belga Adolphe Sax, inventore di questo strumento pensato

In vista della quotazione del 10 per cento del Cavallino in Borsa Marchionne ha stimato una valutazione di 12 miliardi di euro per Ferrari. Una congiuntura indubbiamente positiva per il manager italo-canadese che vede anche, in ottobre, un mese boom per le immatricolazioni di auto
Saitta ha ricordato che “i prossimi mesi sono decisivi per dare prospettive alla sanità del Piemonte: per uscire dal Piano di rientro dobbiamo riorganizzare la rete ospedaliera, potenziare l’assistenza territoriale, accorpando e razionalizzando laddove necessario per la sicurezza dei cittadini”
La stagione 2014-2015 presenterà sette spettacoli dal 29 Novembre 2014 al 12 Aprile 2015
Un data base dei Comuni a vocazione turistica-sportiva, per attrarre in Piemonte grandi eventi sportivi e – anche in vista di Torino 2015 Capitale europea dello Sport – le squadre delle varie discipline
Radunati tutti i maggiori esperti italiani e internazionali nel centro congressi del Lingotto. Per la prima volta l’evento si è aperto al grande pubblico con il format Fuori Congresso, una serie di appuntamenti per promuovere uno stile di vita sano e la necessità di una prevenzione proattiva
Nella cornice di PARATISSIMA (