Un nuovo piccolo cucciolo amplia il gruppo di siamanghi ospiti di Zoom, il bioparco di Cumiana. Mamma Queenia e papà Kiang hanno dato un fratello a Kiwi. Si tratta della specie più grande della famiglia dei gibboni segnalata come a rischio estinzione dalla lista rossa dell’International Union for Conservation of Nature. Il cucciolo pesava 500 grammi alla nascita. Zoom, per battezzarlo, sceglierà il nome più votato sul web. (foto archivio)
Con Volotea verso Corfù e Palma di Maiorca
Da mercoledì 27 giugno si torna a volare verso Corfù e da sabato 30 verso Palma di Maiorca. In calendario per il 3 luglio la ripartenza del volo per Skiathos Dall’Aeroporto di Torino Volotea offre 9 destinazioni, 6 in Italia (tra cui il nuovo volo per Napoli) e 3 all’estero
Volotea, la compagnia aerea low cost che collega città di medie e piccole dimensioni in Europa, vola alto sui cieli torinesi e ripropone i collegamenti estivi verso Grecia e Spagna. Dal 27 giugno si torna a volare verso la splendida Corfù (ogni mercoledì), mentre da sabato 30 giugno ripartono i voli verso le spiagge di Palma di Maiorca (ogni sabato e domenica). Gli amanti delle acque cristalline di Skiathos, invece, potranno riprendere a viaggiare verso l’isola greca dal 3 luglio ogni martedì e mercoledì. E per rendere ancora più ricca l’estate dei viaggiatori piemontesi, la compagnia ha già riattivato i voli alla volta di Lampedusa (ogni sabato e la domenica) e Pantelleria (ogni sabato) accorciando le distanze tra il Piemonte e le due isole mediterranee. Inoltre, proseguono anche durante tutto il periodo estivo, i collegamenti annuali alla volta di Palermo (lunedì, venerdì, sabato e domenica) e Cagliari (giornaliero) che si aggiungono al collegamento estivo con Olbia (lunedì, martedì, giovedì, venerdì e domenica). E le novità non sono finite qui! Volotea ha da poco annunciato l’avvio della nuova rotta Torino – Napoli a partire dal 17 settembre. Dal 18 di ottobre, la rotta decollerà 6 giorni su 7 (ogni lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica) per un totale di 18.000 posti in vendita fino al 13 dicembre. Ottimi i risultati raggiunti presso l’aeroporto torinese dalla low cost che ha concluso positivamente il 2017, trasportando 133.000 passeggeri, con un incremento del +36% rispetto al 2016 e un load factor dell’89%. Per i prossimi mesi, la compagnia scenderà in pista operando più di 1.280 voli pari ad un’offerta di 176.000 biglietti. “È con grande piacere che riattiviamo i collegamenti estivi verso Spagna e Grecia – ha commentato Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Italy & Southeastern Europe -. A bordo dei nostri aeromobili, i passeggeri piemontesi potranno raggiungere, sempre con voli diretti, alcune tra le più gettonate località turistiche per concedersi una vacanza all’insegna di mare, relax e buon cibo. Con la nostra offerta di destinazioni, quest’anno puntiamo a offrire ai viaggiatori in partenza da Torino un ventaglio di mete davvero imperdibile”. Il ventaglio di destinazioni raggiungibili direttamente da Torino prevede 9 mete in totale, 6 italiane – Cagliari, Olbia, Lampedusa, Napoli (novità 2018), Pantelleria e Palermo – e 3 all’estero – Corfù e Skiathos in Grecia e Palma di Maiorca in Spagna. Tutte le rotte da e per Torino sono disponibili sul sito www.volotea.com, nelle agenzie di viaggio o chiamando il call center Volotea all’895 895 44 04.
Soggiorno divino
Vacanza, questo il pensiero corrente nella mente di moltissime persone
Partire, prendersi una meritata pausa dopo un anno di lavoro, di attività ed impegno, viaggiare, sospendere ogni routine alla ricerca di riposo e svago. Tanti sognano spiagge bianche e incontaminate, altri si immaginano su vette altissime a fare passeggiate tra i boschi e radure godendosi il fresco, lontano dall’ afa e dalla folla, e poi ancora vacanze culturali, avventurose, percorsi spirituali alla ricerca di se stessi e di pace. Il tema delle nostre conquistate e sacrosante vacanze lo scegliamo noi in base ai nostri gusti, ai nostri desideri e bisogni, rispettando preferenze e inclinazioni, cercando benessere, energia, salute e perché no anche bellezza. Proprio la bellezza è la protagonista di una vacanza speciale, di soggiorni che promettono rilassamento, trattamenti e cure a base di vino, la vinoterapia. Massaggi esfolianti all’uva, bagni al vino rosso, creme detossinanti, terapie al mosto, rituali prodigiosi che già Romani e Greci apprezzavano, capaci di contrastare l’invecchiamento della pelle grazie a principi attivi derivati dalla fermentazione dell’uva: acidi organici, flavonoidi o polifenoli. L’uva inoltre è remineralizzante, vitalizzante e antietà, un condensato di benessere, un insieme di proprietà antiossidanti che mantengono tonica la pelle. In Italia, in Francia, Spagna o Argentina, importanti paesi produttori di vino, questo tipo di vacanza è stata riscoperta di recente e si sta diffondendo molto, tanti sono i resort le Spa infatti che propongono questo tipo di trattamenti. Il periodo migliore per godersi una vacanza terapica al vino è fine estate inizio autunno, le strutture specializzate si possono trovare in tutta in Italia, vediamone alcune.
Villa Althea, in provincia di Cuneo, nell’alta Langa, propone l’ampeloterapia (cura dell’uva) dalle proprietà ricostituenti e rinfrescanti e la possibilità di fare trattamenti ai polifenoli, antiradicali liberi e disintossicanti.
Località Luigi, 18, 12056 Mango (CN)
Tre Vaselle, nel borgo medievale di Torgiano, in Umbria. Dal massaggio a quattro mani al vino, all’applicazione di nettare di vino sul cuoio capelluto, al bendaggio freddo al vino, al bagno nel vino Sangiovese accompagnato da un calice da bere.
Via P. Tiradossi 28-40, Torgiano (PG)
Vivosa Apulia Resort, una Spa di 800 mq dove per i trattamenti di bellezza sono utilizzati prodotti pregiatissimi del territorio, Primitivo di Manduria e Negramaro. Inoltre sauna finlandese, hammam e docce emozionali.
Via Vicinale Fontanelle – 73059 Marina di Ugento (LE)
Weingut Klosterhof, un Bed&Breakfast, suite e appartamenti, wine bar, piscina esterna e Wine-Spa. Trattamenti al guscio di semi d’uva e alle cellule staminali dell’uva, l’olio di vinaccioli e la viniferina ecosostenibili e non testati sugli animali.
Via Klavenz 40 – Caldaro sulla Strada del Vino (BZ)
Therasia Resort Sea & Spa, sull’isola di Vulcano. Uno resort a cinque stelle con vista sull’arcipelago delle Eolie, realizzato con pietra lavica dell’Etna, cotto siciliano, e legno di cedro. Le più avanzate tecniche di massaggio con aromi naturali. Tra queste scrub fatti con sale, vino Malvasia, miele e qualche goccia di limone, idromassaggio in Jacuzzi con olio essenziale di vinaccioli e massaggi distensivi con creme a base di cappero e Malvasia.
Località Vulcanello – Isola di Vulcano (ME)
Maria La Barbera
Volpiano, la festa patronale
Con i coscritti del nuovo millennio la festa si rinnova nella tradizione
Il 2018 segna un cambiamento per la festa patronale di Volpiano, con una settimana di eventi da martedì 26 giugno a domenica 1 luglio in piazza XXV Aprile, e dunque con un numero maggiore di appuntamenti rispetto alle passate edizioni, la partecipazione dei coscritti 2000 e la gastronomia, con lo street food e i piatti della cucina tradizionale preparati da Pro Loco e Commercianti Volpianesi.
Per i coscritti 2000 sono previste due serate: martedì 26 dalle ore 21 con dj set Trash College e giovedì 28 alle ore 21 con dj set No Way Out & Eporadio. Mercoledì 27dalle ore 21 serata rock con i Blow Up, band vincitrice della Volpiano Rock Cover Parade, e i BlascoAnthology per riascoltare i successi di Vasco Rossi. Venerdì 29, dalle ore 21, il concerto dei Cartoni in Faccia, con musica 70-80-90 e le sigle più famose di telefilm e cartoni animati, preceduto dall’esibizione dei ballerini Star Dance 2011. Sabato 30, dalle ore 21, serata di ballo liscio con la musica di Ornella’s Group.
Domenica 1 luglio è ricca di appuntamenti: alle ore 9 ritrovo dei coscritti davanti al Municipio, con la Filarmonica Volpianese, i borghi e le associazioni «per la tradizionale visita alle case di riposo e all’asilo infantile»; alle ore 10.30 la Santa Messanella chiesa parrocchiale con, al termine, la processione solenne in onore dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Volpiano; alle ore 12 il rinfresco nel palazzo comunale; dalleore 15 il Palio dei Borghi nel cortile dell’oratorio, con i quattro borghi della città (Colombera, San Michele, San Grato e Rumero) che si sfidano nelle gare di tiro alla fune, corsa nei sacchi, trasporto d’acqua e gioco del fazzoletto; infine, in piazza XXV aprile, alle ore 21.30 ballo liscio con «Doriano e Polvere di Stelle», alle ore 23.30 l’elezione di Miss e Mister Coscritti 2000 e la chiusura dei festeggiamenti. Luna parkin piazza Madonna delle Grazie da giovedì 28 giugno a martedì 3 luglio. La manifestazione è organizzata da Comune di Volpiano, Pro Loco e Commercianti volpianesi.
Rolata di pollo classica
Questa rolata casalinga e’ una valida alternativa alla solita “fettina”, e’ di facile realizzazione, economica e veloce
Pochi ingredienti… tanto sapore. Il sapore di una volta.
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Un mezzo petto di pollo o una fetta di fesa di tacchino
3 fette di prosciutto cotto non troppo magro
3 fette di mortadella
2 spicchi d’aglio
2 bicchieri di vino bianco secco
2 rametti di rosmarino
2 cucchiai di olio di olive
sale q.b.
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Tagliare a libro il petto di pollo e batterlo bene con un batticarne. Cospargere la fetta ottenuta con un trito di rosmarino e stendervi sopra, coprendola tutta, le fette di prosciutto e di mortadella. A questo punto avvolgere la carne su se stessa formando una rolata che legherete con dello spago da cucina o con i praticissimi laccetti di silicone. Con la punta di un coltello praticare qua e la’ 4 incisioni nella carne ,tagliare uno spicchio d’aglio in 4 e steccare la carne. In un tegame, non molto piu’ grande della carne, scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio e il rosmarino rimasti, mettere la rolata e a fuoco vivace fare rosolare bene da tutti i lati. Quando e’ ben colorita versare il vino bianco, lasciare sfumare, abbassare la fiamma e lasciare cuocere coperto 40 minuti, poi togliere il coperchio, e lasciare consumare il sugo rigirando la carne di tanto in tanto.Servire tagliata a fette irrorata con il suo sughetto e verdure a piacere.
Paperita Patty
(Foto: il Torinese)
La più grande pizzeria è a Mondovicino
DAL 22 GIUGNO AL 22 LUGLIO L’OUTLET VILLAGE OSPITERA’ LA KERMESSE DEDICATA ALLA SPECIALITA’ ITALIANA PIU’ CONOSCIUTA AL MONDO
La più grande pizzeria a cielo aperto del Nord d’Italia aprirà i battenti venerdì 22 giugno a Mondovicino Outlet Village, che con Pizza in Langa si consacra come punto di riferimento della pizza con un mese di eventi dedicati alla specialità gastronomica italiana più amata al mondo. La kermesse, che durerà fino al 22 luglio, farà scoprire al grande pubblico il gusto della pizza napoletana e non solo in tutte le sue declinazioni, i segreti e i trucchi per replicarla a casa. Organizzata dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e dal giornalista gastronomico Vincenzo Pagano, Direttore di Scatti di Gusto, Pizza in Langa ospiterà laboratori, show cooking con pizzaioli di fama internazionale e lezioni per “piccoli pizzaioli”. Saranno coinvolti, oltre all’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, anche esperti panificatori del panorama italiano. A Mondovicino Outlet Village sarà allestito un grande villaggio, dedicato al mondo della pizza ed alle sue interpretazioni più famose. Tutti i giorni dalle 10 alle 20 sarà possibile degustare e acquistare le specialità dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, il sabato e la domenica si potrà anche assistere a spettacolari show cooking al sapore di pizza e ci saranno laboratori per bambini.
DI SCENA IL PIZZAIOLO CHE VIENE DAL MONDO DELLE AUTO FUORISERIEE IL MARADONA DELLA PIZZA NAPOLETANA CON I FORMAGGI DI OCCELLI
Il 23 e 24 giugno show cooking di due maestri pizzaioli che vengono da due mondi agli antipodi ma accomunati dal gusto per la ricerca e l’innovazione
Il 23 giugno e il 24 giugno a “Pizza in Langa” – la kermesse gastronomica di Mondovicino Outlet Village – sarà un week end dai forti contrasti. Scenderanno in campo due maestri pizzaioli dalle storie agli antipodi: Patrick Ricci, ex manager che viene dal torinesissimo mondo delle auto fuoriserie, e Diego Vitagliano, napoletano verace dalla inevitabile passione per Diego Maradona, dietro al bancone a sfornare pizze dall’età di 16 anni. I loro saranno show cooking intriganti e speciali, ancor di più se si pensa che Vitagliano “contaminerà” le sue pizze gourmet con gli speciali formaggi cuneesi di Beppino Occelli, tra cui l'”Occelli nel fieno Maggengo”.
Si inizierà sabato 23 giugno con lo show cooking di Patrick Ricci dalle ore 12.30 alle 13.30 e dalle ore 15 alle 16. Ricci, che da una decina di anni è titolare di una delle migliori pizzerie del Piemonte e d’Italia, a San Mauro Torinese, nasce come dirigente della Pininfarina, che ha lasciato per aprire un locale dal sottotitolo particolare, simbolo di una filosofia precisa: “Terra, grani, esplorazioni”. Una scelta dettata dalla necessità di ricominciare da zero, da cui è iniziato un appassionante viaggio di ricerca, studio, esplorazione e selezione delle materie prime. Il tutto con un’impostazione molto personale e anticonformista. Il 23 giugno, nel suo show cooking proporrà una pizza a degustazione, servita a spicchi. Assaggi, anzi percorsi sensoriali, frutto di storie e racconti diversi. La scelta delle materie prime è attentissima e quasi maniacale, frutto di un rapporto diretto con i produttori. La base è un blend messo a punto negli anni, acquistando personalmente diversi tipi di grano e macinandoli a pietra presso alcune realtà locali.
Il giorno dopo, domenica 24 giugno, dopo sarà la volta di Diego Vitagliano che terrà il suo show cooking dalle ore 13.30 alle 14.30 e dalle ore 15 alle 16. Il suo è un viaggio incominciato con il piglio del fuoriclasse con sulle spalle (e sull’insegna del locale) il numero dieci di chiara ispirazione maradoniana. Oggi è una delle figure di spicco della “nuovelle vague” partenopea, con una pizza leggera come la piuma e al contempo digeribile (con un impasto lievitato 48 ore e controllato ogni due ore), che guarda al futuro e all’innovazione. Ma con le radici ben salde nella tradizione, quella tradizione che ha fatto conoscere Napoli e il suo fiore all’occhiello nel mondo intero. Il tutto con un’attenzione particolare al recupero della biodiversità e un proprio orto in cui curare erbe e ortaggi che arricchiscono le pizze.
Durante il weekend non mancheranno inoltre le attività per i più piccoli con “Piccoli Pizzaioli crescono”: il laboratorio per pizzaioli in erba si terrà sabato e domenica alle ore 11.30 e 17.00 e sarà condotto da Marilena Miccù in collaborazione con l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani.
Coppa deliziosa alla frutta
Da preparare con la frutta che piu’ preferite abbinata ad una delicata crema al limone. Un risultato irresistibile
La proposta della settimana e’ una golosissima coppa alla frutta. Un dessert da gustare fresco, semplice da realizzare, di grande effetto, adatto ad ogni occasione. E’ una coppa macedonia, armoniosa nei gusti e nei colori da preparare con la frutta che piu’ preferite abbinata ad una delicata crema al limone. Un risultato irresistibile.
Ingredienti:
12 biscotti savoiardi
2 banane
2 pesche
1 cestino di fragole
4 fette di ananas
Crema pasticcera
1 bicchierino di limoncello
250ml. di panna fresca da montare
Mandorle a lamelle per decorare
Preparare la crema pasticcera sbattendo 3 tuorli con 80gr.di zucchero. Aggiungere 20gr. di farina e 500ml. di latte a filo. Cuocere senza smettere di mescolare sino a quando si addensa, lasciar raffreddare e aggiungere mezzo bicchierino di limoncello. In una terrina di vetro trasparente sistemare i savoiardi sul fondo e bagnarli con il rimanente limoncello diluito con poca acqua. Disporre a strati la frutta tagliata e ricoprire il tutto con la crema pasticcera. Montare la panna con poco zucchero a velo, coprire la crema e decorare a piacere con mandorle a lamelle. Riporre in frigo. Servire fresco.
Paperita Patty
Un tuffo in piscina
L’estate è arrivata, o almeno così sembra, le temperature si sono alzate e l’aria, tra il caldo e lo smog, sta diventando pesante. Le ferie sfortunatamente per molti di noi sono ancora lontane, sdraiarsi davanti alle acque cristalline e godersi la brezza marina è ancora un miraggio se non per le poche ore che ci possiamo concedere nel fine settimana disturbate, il più delle volte, dalle file in autostrada e dallo stress del rientro repentino. Dopo un anno di lavoro e di attività abbiamo tutti bisogno di una pausa, una sosta che ci dia sollievo, una sospensione che ci faccia sentire rilassati e rinfrescati magari davanti ad una bibita fresca, con gli occhi chiusi e con l’illusione di essere già in villeggiatura. Tutto questo si può fare, possiamo concederci qualche ora di fresco, immergerci in altre acque azzurre, alleggeriti dall’afa e refrigerati quel tanto che basta per affrontare serenamente il tempo che ci separa dalle vacanze. A Torino fortunatamente, già dal mese di giugno, sono diverse le piscine scoperte situate in varie zone della città che aiutano a sopportare meglio il caldo e rendere più tollerabile questo periodo bollente. Basta una asciugamano, una crema solare, un buon libro e in pochi minuti possiamo trovare la nostro lido cittadino, il nostro arenile
urbano.
Maria La Barbera
Ecco una lista di alcune piscine all’aperto in varie zone della città:
Piscina Galileo Ferraris
Corso Galileo Ferraris 290
aperta fino al 9 settembre
dal lunedì al venerdì ore 09-20
sabato, domenica e festivi: ore 10-20
Piscina Pellerina
Parco della Pellerina, Corso Appio Claudio 110
apertura (da confermare): 16 giugno
dal lunedì al venerdì ore 11-19
sabato e domenica ore 10-18
Piscina Colletta
Parco Colletta, Via Ragazzoni 5
dal 18 giugno a fine agosto
dal lunedì al giovedì ore 12 -18.30
sabato, domenica, festivi ore 11-18.30
venerdì chiuso
Piscina Sisport
Via Olivero 32
aperta fino al 2 settembre
dal lunedì alla domenica, ore 10.30-19
Grugliasco – Gru Beach
Via Crea 10, presso Le Gru
tutti i giorni ore 11-20
San Secondo di Pinerolo, Glicini Swim
Strada Val Pellice 68a, San Secondo di Pinerolo
aperta fino al 21 settembre
tutti i giorni ore 9.30 alle 19
Sai già vendere!
Le parole “vendita”, “vendere” e “venditore” sono ormai percepite con un’accezione negativa. Eppure tutto ciò che esiste e di cui possiamo godere è frutto di una vendita, a cominciare da noi stessi
Se siamo nati, infatti, è perché uno dei nostri genitori ha “venduto” qualcosa all’altro: un sogno, un progetto, un possibile futuro… Da neonati vendiamo continuamente: con il pianto, il sorriso, non sappiamo ancora parlare, ma con il nostro corpo siamo riusciti a farci capire e a vendere le nostre esigenze ai nostri genitori. Da qui nasce il titolo “Sai già vendere!” con il punto esclamativo, anziché quello interrogativo, perché di fatto ognuno sa già vendere. Qualcuno forse se lo dimentica, qualcun altro non ci fa neanche caso, ma la vita è una vendita continua. Una vendita anche verso se stessi. L’autore Roberto Sabatino è un business coach. Svolge quest’attività da venti anni, prima in una azienda leader del settore e, successivamente, si è messo in proprio. Il suo motto è “parla con i risultati” e le testimonianze presenti sia nel libro sia sul suo sito internet parlano per lui di quanto valore abbia dato e continui a dare alle persone con cui lavora e collabora.
Perché leggerlo
Il libro è adatto per ogni persona che abbia un progetto, un sogno, un’azienda, per chiunque voglia contribuire allo sviluppo di questo mondo e dare valore al proprio interlocutore. I sogni nel cassetto a lungo andare fanno la muffa. E se non permetti a te stesso di poter indossare i panni del venditore semplicemente per poter diffondere quella tua idea che migliorerebbe così tanto la vita altrui… beh sarebbe davvero un peccato. Se per te la parola “venditore” ha un’accezione negativa (come era anche per me), pensi che si riferisca a una persona che truffa gli altri e ti viene a parlare solo per ottenere del denaro, è il momento di lasciare andare questa credenza, e “Sai già vendere!” è l’ideale per te. Perché, come viene detto nel libro, “la vendita è la migliore occasione che hai di dare”.
Qual è il mio feedback
Puoi sfruttare questa piccola guida.
Diventa venditore illuminato.
Scopri e lasciati guidare dalla tua mission personale.
Diventa la persona perfetta per risolvere il problema dei tuoi clienti, dei tuoi amici, dei tuoi familiari, dei tuoi collaboratori e del tuo pubblico.
Dà loro valore.
Trova il tuo miglior metodo per farti comprare.
Vivi la tua vita attraverso la metafora del venditore illuminato.
Tu puoi avere il prodotto, il servizio e l’idea migliore del mondo, e le persone faranno file chilometriche pur di averne un po’, ma a tre condizioni: se lo sanno, se ci credono, e se lo vogliono. Sta a te “vendere” loro (dare, far capire) queste realizzazioni. E “Sai già vendere!” può esserti utile.
Buona vendita! Buon valore aggiunto! A presto
Marco De Divitis
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Insalata di pasta alla greca
Protagonista dell’estate, l’insalata di pasta e’ una valida alternativa all’insalata di riso, ideale per un picnic o da portare in ufficio per la pausa pranzo. Un piatto sfizioso e pratico che si puo’ preparare in anticipo in tantissime varianti gustose e profumate.
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Ingredienti
320gr. di pasta corta integrale
2 pomodori maturi
1 piccola cipolla
Olive nere
125gr. di Feta (formaggio greco)
Basilico, olio, sale q.b.
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Cuocere la pasta in acqua salata, scolare e lasciar raffreddare. In una padella scaldare due cucchiai di olio, soffriggere una piccola cipolla affettata, unire i pomodori privati della pelle e tagliati a dadolata, lasciar cuocere sino ad ottenere un sughetto denso, salare e profumare con due foglie di basilico e le olive nere denocciolate, lasciar insaporire e raffreddare. Condire la pasta con il sugo e cospargere con il formaggio Feta sbriciolato. Servire fredda.
Paperita Patty