Il cibo come mezzo di rieducazione e inclusione sociale in carcere. È questa l’idea di fondo alla base dei laboratori di cucina per le detenute, promossi e finanziati dalla Consulta delle Elette del Piemonte e organizzati dalla cooperativa Orso.
Dopo Vercelli, l’iniziativa ha previsto un ciclo di incontri all’Icam di Torino. Il sesto e ultimo incontro che si è svolto venerdì 4 novembre. L’Icam è una struttura, ospitata in una palazzina ristrutturata nell’aprile 2015, situata presso la casa circondariale Lorusso e Cutugno e destinata ad accogliere le detenute con figli al di sotto dei 6 anni. Attualmente sono presenti 7 detenute con 9 bambini, di cui uno di appena un mese.
Le consigliere regionali intervenute sono state ricevute dal direttore del carcere, Domenico Minervini, che ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa e ha auspicato la continuazione della collaborazione con la Consulta delle Elette. La visita è poi proseguita all’Icam, dove le elette hanno incontrato le detenute con i loro figli e hanno fatto loro dono di una dotazione di prodotti d’igiene per l’infanzia e di dolcetti, con il contributo anche di un gruppo di consiglieri regionali. Per l’occasione, le detenute hanno preparato e offerto un buffet di stuzzichini e gustosi “finger food”, tema culinario al centro dell’ultimo incontro.
Il laboratorio di cucina si propone come elemento costitutivo di un percorso rieducativo che comprende istruzione, formazione, relazione con il proprio corpo e la propria storia, confronto sociale, anche nella realtà vissuta quotidianamente con le altre detenute, in un ambiente fortemente multietnico. Il percorso di educazione alimentare all’Icam di Torino ha previsto sei laboratori tematici che si sono conclusi con la preparazione di alcune ricette. Gli incontri precedenti sono stati incentrati sulla stagionalità dei cibi e l’importanza della frutta e verdura nella dieta quotidiana, la cucina dell’infanzia fra sapori e ricordi del passato, gli impasti di base per i dolci, la cucina multietnica e gli ingredienti che vengono da lontano e la cucina per bambini per nutrire i piccoli in modo sano e invitante.
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