Cosa succede in città- Pagina 375

La Regione Piemonte celebra i suoi primi 50 anni

Due importanti anniversari ricorreranno nel 2020: il 50° dell’istituzione della Regione Piemonte e il 15° anniversario della promulgazione dello Statuto regionale

Ricorrenze che costituiscono un’opportunità di bilancio sul ruolo e le attività svolte dalla Regione Piemonte fino a oggi e che permetteranno, lungo tutto l’arco dell’anno, di ripercorrere gli avvenimenti salienti e riscoprire personaggi e tradizioni che fanno parte della storia e della cultura piemontese.

A tal fine, il Consiglio e la Giunta regionale promuoveranno numerosi eventi pubblici in cui saranno direttamente coinvolti cittadini, amministratori locali, aziende, associazioni, istituzioni universitarie e scolastiche e media. Saranno inoltre coinvolti da protagonisti tutti coloro e tutte le realtà che festeggeranno 50 anni nel 2020.

“Con queste celebrazioni il Consiglio regionale e la Giunta scriveranno una bella pagina della storia istituzionale della nostra regione – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia  –  50 anni è un traguardo importante per tutti, anche per una regione. Il 2020 segna infatti un compleanno importante: 50 anni dall’istituzione dell’ente Regione, 50 di presenza a fianco dei cittadini, per il governo e la gestione del territorio. Questo traguardo verrà adeguatamente celebrato con una serie di iniziative volte a ripercorrere tradizioni, eventi, protagonisti e avvenimenti di cronaca che hanno contraddistinto la storia del nostro Piemonte”. “Ma sarà anche l’occasione – conclude Allasia – per ricordare e illustrare al meglio tutti i servizi e le azioni che la Regione mette quotidianamente in campo a favore dei suoi abitanti, in numerosi ambiti del vivere civile. La speranza è che si possano presto aggiungere nuove competenze e nuovi servizi, allo scopo di migliorare sempre più la qualità di vita del Piemonte”.

“Festeggiare questi 50 anni di storia è l’occasione per fare il punto su ciò che la Regione è stata per il Piemonte fino a oggi, ma anche su quale dovrà essere il suo ruolo in futuro – sottolinea il presidente della Giunta Alberto Cirio – La priorità è una Regione vicina alla sua gente, amica e supporto di cittadini, aziende e istituzioni. Per questo la lotta alla burocrazia è una delle nostre sfide principali, accanto a quella di maggiore autonomia. Più poteri e competenze a chi conosce e gestisce da vicino il territorio sono un elemento imprescindibile per consentire alla Regione di essere, oggi più che mai, amica e non ostacolo per ogni cittadino”.

Inquinamento, la città affoga nello smog da quasi 20 giorni

Nonostante le limitazioni del traffico la situazione smog non migliora a Torino. E le condizioni climatiche non sono favorevoli.

Le previsioni confermano che la situazione non migliorerà tanto presto. Infatti sarà un gennaio senza piogge e nevicate, eccetto qualche precipitazione scarsa nei settori alpini di confine. Senza neve o pioggia sarà molto difficile ridurre la concentrazioni di micropolveri e lo smog nell’aria. E come se non bastasse le temperature sono sopra la norma.

Livelli di inquinamento dell’aria da record

Qualche giorno fa le centraline dell’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) hanno registrato numeri considerati davvero eccezionali ma, soprattutto, preoccupanti. 105 migrocrammi di micropolveri al metro cubo nella stazione di Torino Rebaudengo, 88 a Torino Lingotto, 86 a Beinasco, 68 a Casale Monferrato. Tutta la città si chiede quando finirà, ma la risposta dei meteorologi non è ottimista. Si spera in qualche precipitazione ma sono previste solo per la prossima settimana. E da quasi venti giorni l’inquinamento a Torino è da record, e riempie ospedali e pronto soccorso più dell’influenza.

Limitazioni del traffico

Considerate le condizioni meteo, che non favoriscono l’abbassamento dei livelli di Pm10, si prevedono altri giorni di limitazioni del traffico, per il momento fino a giovedì 16.  È vietata la circolazione dei Diesel Euro 2 e Euro 3 nella fascia oraria dalle 8 alle 19; e vale per i veicoli adibiti sia al trasporto persone che al trasporto merci. Stop anche ai Diesel Euro 4 e Euro 5 immatricolati prima del primo gennaio 2013, dalle 8 alle 19 per i veicoli per il trasporto persone e dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19 per quelli per il trasporto merci. Gli stessi orari e le stesse limitazioni sono previste per i veicoli a benzina Euro 1.

Se la situazione non migliora entro giovedì scatterà il cosiddetto semaforo viola, che prevede l’estensione oraria dei divieti dalle 7 alle 20 per i motori diesel fino a euro 5 e benzina euro 1. 

Pietre d’inciampo a Torino per non dimenticare

Saranno installate il 14 gennaio

 

Per il sesto anno saranno installate a Torino le pietre d’inciampo (Stolpersteine) dell’artista tedesco Gunter Demnig.

 

Martedì 14 gennaio dalle 9.30 alle 11.00 verranno posate sei nuove pietre in quattro luoghi diversi della città, dedicate ad altrettante vittime della deportazione nazista e fascista. Il presidente del Consiglio regionale e del Comitato Resistenza e Costituzione, Stefano Allasia, parteciperà alla posa pubblica della pietra d’inciampo dedicata alla famiglia Colombo- Alessandro Colombo, la moglie Wanda Debora Foà e la figlia Elena Colombo – prevista per leore 11 al numero civico 3 di via Piazzi, nel quartiere Crocetta.

Il progetto è promosso dal Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, con la collaborazione della Comunità Ebraica di Torino, di ANED (Associazione ex Deportati) e del Goethe-Institut Turin.

Le Stolpersteine rappresentano la memoria della deportazione incisa nella pietra e sono un monumento diffuso e partecipato, ideato e realizzato da Demnig per ricordare le singole vittime della deportazione nazista e fascista. L’artista produce piccole targhe di ottone poste su cubetti di pietra che sono poi incastonati nel selciato davanti all’ultima abitazione scelta dalla vittima. Ogni targa riporta “Qui abitava…”, il nome della vittima, data e luogo di nascita e di morte o scomparsa.

L’iniziativa è partita a Colonia nel 1992 e ha portato, a inizio 2019, all’installazione di oltre 71000 “pietre” in tutta Europa. La cinquantamillesima pietra venne posata a Torino e con le pose di quest’anno saranno presenti nel territorio cittadino114 pietre.

“Stesi dalle tesi”, il bel sapere che unisce anche a Torino

Sabato 11 gennaio dalle 20.00 alle 22.00 inizia dal Café Lumiere di Torino il Tour 2020 di  STESI DALLE TESI – Il Bel Sapere che ci unisce condividendo le tesi di laurea.

Un divertente format di innovativo intrattenimento educativo per dare una seconda vita alle tesi di laurea attraverso un originale storytelling partecipato, rispolverando e condividendo storie saperi, passioni, idee e talenti che si celano dentro ad esse.

Un progetto di promozione culturale ed inclusione sociale, che consiste nell’originale riproposizione delle tesi di laurea, intese come prodotto culturale da far rivivere e divulgare in maniera attraente, divertente e coinvolgente tra un pubblico il più ampio e variegato possibile.

Protagoniste dell’incontro saranno 5 persone laureate di ogni età, con le loro tesi di laurea riguardanti qualsiasi argomento.

La partecipazione a Stesi dalle Tesi è infatti aperta a tutti tramite call pubblica e la compilazione del relativo modulo di partecipazione o inviando un messaggio sulla pagina www.facebook.com/stesidalletesi

 Le 5 persone laureate protagoniste e il pubblico partecipante, interagendo e giocando tra loro, avranno modo di rivalutare e scoprire le tesi di laurea quali strumenti di intrattenimento educativo e di esempio concreto di cultura come bene comune fondato sulla bellezza della condivisione e partecipazione,  

perché come diceva il poeta latino Orazio “Solo conoscenza e apprendimento vi porteranno ovunque voi vogliate arrivare”

Il prezzo di 8 € comprende intrattenimento, food e drink.

Per partecipare tra il pubblico, basta esserci!

Link evento; https://www.stesidalletesi.it/eventi/eventi-in-programma/

 

Il turismo internazionale si racconta a Torino

Facciamo il punto sul turismo”?

VENERDÌ 10 GENNAIO 2020

UNA GIORNATA DI APPROFONDIMENTO SULLE STRATEGIE DI NOTE REALTÀ TURISTICHE COME COPENHAGEN E VIENNA

E’ la domanda alla quale Turismo Torino e Provincia vuole rispondere nella giornata di venerdì 10 gennaio, dalle 9 alle 14, invitando a Torino gli esponenti di note realtà turistiche internazionali e speaker di alto livello.

Non volevamo rispondere noi a questo interrogativo – sottolinea Daniela Broglio, Direttore di Turismo Torino e Provincia – snocciolando dati e ricerche di vari Osservatori ma lasciare la risposta a prestigiose realtà internazionali che sul turismo hanno fatto forti investimenti ottenendo ottimi risultati; a tal fine, facendo parte da ben 19 anni della rete European Cities Marketing e partecipando annualmente ai loro meeting con l’intento di imparare e portare a casa esempi virtuosi, costruttivi e stimolanti, abbiamo pensato di invitare alcuni dei membri a Torino per raccontare a coloro, pubblici e privati, che operano sul nostro territorio le loro esperienze”.

ECM (European Cities Marketing) è un’organizzazione senza scopo di lucro creata per migliorare la competitività e le prestazioni delle principali città d’Europa; offre una piattaforma per i professionisti del tempo libero, dell’industria delle riunioni e del marketing urbano al fine del reciproco scambio di conoscenze, migliori pratiche per ampliare la propria rete e per realizzare nuove attività. Le città italiane che fanno parte delle rete sono Bologna, Bolzano, Genova, Milano e… Turismo Torino e Provincia che, nel corso degli anni, ha presentato la città di Torino come case history virtuosa soprattutto in occasione della gestione dei Giochi Olimpici di Torino 2006.

Fare il punto sul turismo – ovvero comprendere come evolve il settore economico, a quale velocità, analizzando il suo impatto e con quali limiti e prospettive al fine di ideare una valida strategia di marketing turistico per rendere competitiva una destinazione – è l’obiettivo della giornata!

 

A tal fine, si alternano sul “palco” dell’NH Hotel Santo Stefano, autorevoli stakeholder del mondo turistico internazionale trattando diverse tematiche:

 

PIER PAOLO MARIOTTI, Certified Meeting Manager EURAC Research & Director of ECM – European Cities Marketing – Summer School

 

Con una nuova strategia (2019-2022), ECM dà il benvenuto ad un nuovo modello in cui l’unica costante è il rapido cambiamento. La necessità di una gestione strategica delle destinazioni è più grande che mai e abbiamo bisogno di reinventare il nostro ruolo ed abbracciare nuove opportunità con giocosa curiosità. Come associazione, noi di ECM diciamo “Buongiorno” al domani e ci impegniamo per aiutare i nostri membri ad allineare le loro priorità strategiche a qualunque tipo di richiesta, sfida e opportunità che il futuro porterà.

 

NANNA THUSGAARD, Senior Sustainability Manager Wonderful Copenhagen

 

10XCOPENHAGEN è stato avviato nell’Ottobre del 2017 come un grande progetto di ricerca con lo scopo di creare nuove intuizioni per delineare la direzione di uno sviluppo competitivo del turismo a Copenhagen in vista del 2030. Abbiamo bisogno di queste intuizioni, perchè soltanto comprendendo i fattori che favoriscono o ostacolano la crescita del turismo, così come l’impatto del turismo sulla città, saremo in grado di promuovere la crescita futura a beneficio della città e dei suoi abitanti. La ricerca 10XCOPENHAGEN include una notevole attenzione alle percezioni e alle esperienze che gli abitanti di Copenhagen hanno, nelle loro vite quotidiane, riguardo il turismo.

 

 

NORBERT KETTNER, Managing Director Vienna Tourist Board

 

Vienna può vantare una lunga storia di successi come meta turistica. Il numero di visitatori continua a crescere, la capitale ha una grande offerta in termini di qualità e varietà, e le sue infrastrutture e servizi sono eccellenti. La popolazione viennese supporta in maniera straordinaria il progresso. Ma il successo non può essere dato per scontato, esso fornisce soltanto una solida base dalla quale intraprendere nuove direzioni. Nella sua Visitor Economy Strategy 2025, Vienna sta sviluppando una visione del futuro che mette al centro una crescita benefica e sostenibile della destinazione.

 

 

ROGER CARTER, Managing Director Team Tourism & Deputy Director of the Expert Committee of the World Tourism Cities Federation

 

 

Roger Carter illustrerà di come la sua compagnia fa affari attraverso nuove modalità, gestendo una rete globale virtuale di esperti in diversi aspetti del turismo, e discipline affini, che si aggregano in team mettendo insieme competenze per progetti specifici. Gli strumenti e la comunicazione digitali sono fondamentali per il funzionamento della rete e del team di progetto.

Roger andrà poi ad esaminare le modalità con cui, negli ultimi 25 anni, le organizzazioni di gestione della destinazione hanno utilizzato le nuove tecnologie per business. La drammatica crescita nella gamma dei servizi disponibili in rete, unita ai cambiamenti nella natura delle richieste dei consumatori, fa sì che le organizzazioni di destinazione debbano spostare la loro attenzione nel creare, promuovere e vendere esperienze memorabili ed eccezionali, in modo da differenziare le loro mete da quelle della concorrenza e assicurare un alto livello di sostenibilità.

La responsabilità nel creare questo tipo di esperienze spetta alle parti interessate ed ai fornitori di servizi turistici e richiede innovazione ed autenticità. Roger parlerà degli approcci da adottare per realizzare tutto questo, fornendo anche esempi di casi studio. Concluderà parlando delle nuove opportunità e delle sfide da affrontare per promuovere e vendere l’ampia gamma di esperienze disponibili nella maggior parte delle destinazioni.

 

 

 

GUY BIGWOOD, Managing Director Global Destination Sustainability Index and GuBi Consulting

 

La scienza avverte che per rallentare significativamente i cambiamenti climatici dobbiamo ridurre le emissioni di carbonio di almeno il 50% entro il 2030 ed essere neutrali entro il 2050. Ciò presuppone che il settore degli eventi e del turismo ripensi e ridisegni le strategie di business, non solo per diventare più sostenibile, ma anche per rigenerare l’ambiente e le comunità.

Nel frattempo stiamo assistendo ad un cambiamento radicale nell’opinione pubblica, con movimenti civili come i “Friday for Future” e “Extinction Rebellion”, che mobilitano milioni di persone per la richiesta di un cambiamento da parte dei governi e delle imprese. Con l’ascesa del “Flight Shaming” ed “Event Slamming” e con le legislazioni pendenti, l’economia turistica fronteggia significativi rischi per la sua reputazione e potenziali rischi finanziari con i quali non avremmo mai pensato di dover fare i conti. Sorge spontanea la domanda: siamo pronti ad intraprendere questi profondi cambiamenti per sopravvivere? Possediamo le capacità di leadership necessarie? E come accelerare e potenziare questo imminente cambiamento? Con un’accurata esposizione dei dati, dei casi studio e delle storie, Guy Bigwood stimolerà una profonda riflessione circa le strategie e le azioni necessarie per trasformare l’economia dei turisti di domani da una distrutta dall’emergenza climatica ad una che invece crea un fiorente e prosperoso futuro per tutti, rigenerando la natura e le sue comunità.

 

Alla giornata di approfondimento, dalle 9 alle 14, sono stati invitati amministratori, operatori e opinion leader del settore che lavorano sulla scena torinese.

 

(Foto di Roberto Barranca)

Il concerto al buio illumina Torino

Il violino di Davide Alogna e il pianoforte di Gianluca Casalino per La Voce di ogni Strumento in collaborazione con Lions e Compassion Italia

 AL COMANDO PER LA FORMAZIONE E SCUOLA DI APPLICAZIONE DELL’ESERCITO 

Per La Voce di ogni Strumento, la rassegna musicale diretta da Gloria Mazzi, è stato ospitato lo scorso dicembre presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino, un concerto al buio che ha visto protagonisti il violinista Davide Alogna e il pianista non vedente Gianluca Casalino.

Il pubblico ha vissuto la musica senza altri stimoli sensoriali oltre all’udito, è stata l’esperienza dell’oscurità sulle note dei grandi compositori eseguite dal duo violino e pianoforte.

Il buio enfatizza la percezione, amplifica la sensibilità, mette tutti sullo stesso piano ed è proprio su questo piano che si incontrano musicisti e pubblico, perché la musica non conosce barriere, tocca la sensibilità individuale e collettiva e diventa elemento di condivisione di emozioni.

Questa esperienza è stata caratterizzata dalle note della grande musica classica, elemento che contraddistingue la rassegna sin dai suoi esordi, ma il programma ha riservato anche delle piacevoli sorprese per volontà degli stessi musicisti che hanno giocato proprio sull’effetto dell’inatteso per aumentare il livello di coinvolgimento del pubblico.

Anche per questo evento, in linea con le finalità solidali che da sempre animano le iniziative della Stagione musicale, il ricavato sarà destinato a due progetti solidali: Servizio cani guida dei Lions per l’acquisto di un cane guida al centro addestramento cinofilo di Limbiate ed al Fondo Emergenze di Compassion Italia per l’acquisto di filtri per la potabilizzazione dell’acqua per garantire acqua potabile a molte famiglie.

Il concerto, che si inserisce all’interno della rassegna La voce di ogni strumento, giunta alla nona edizione, anche quest’anno gode del patrocinio del Ministero della Difesa e gli eventi sono ospitati all’interno di spazi insoliti, eccezionalmente aperti al pubblico. Il programma musicale messo insieme dal direttore artistico Gloria Mazzi mantiene le caratteristiche di varietà nei generi e negli stili spaziando dalla musica da camera a quella sinfonica, dalla classica al jazz, sempre all’insegna della qualità e venendo incontro al gusto di un pubblico molto ampio e naturalmente eterogeneo come quello cittadino, un pubblico che nel corso delle diverse edizioni della rassegna si registra in crescita costante.

In cartellone per La Voce di ogni Strumento in questa edizione 2019-2020 grandi artisti, in un perfetto bilanciamento dell’offerta culturale che propone l’eccellenza artistica internazionale, ma promuove anche la qualità della formazione e del lavoro degli artisti sul territorio, in un connubio importante tra musica e solidarietà.

 

Maria La Barbera

 

 

 

La polizia trova i ladri del defibrillatore e restituisce il prezioso strumento salva vite

E’ uno di quei furti che non lasciano indifferenti. Lo scorso primo gennaio qualcuno ruba un defibrillatore da una teca vicino piazza Galimberti. Un apparecchio che può salvare vite, comprato grazie ai fondi raccolti dai commercianti del quartiere e posto a disposizione della cittadinanza. Gli agenti del Commissariato Mirafiori si attivano immediatamente e grazie alle immagini scaricate dal sistema di videosorveglianza delle telecamere della zona, individuano due soggetti che la sera del 4 gennaio si avvicinano alla teca, la osservano e dopo qualche minuto uno dei due ritorna con un sacchetto e, come nulla fosse, sottrae il defibrillatore e si allontana.

Immaginando si possa trattare di persone che gravitano nel quartiere, i poliziotti iniziano una serie di servizi di osservazione. La visione delle immagini del sistema di video sorveglianza, infatti, avevano colpito gli agenti per un particolare: la “camminata” di uno dei malfattori,lenta e trascinata. La mattina del 7 gennaio, i poliziottidella squadra di polizia giudiziaria del Commissariato Mirafiori, notano un soggetto con lo stesso tipo di andatura, e lo identificano. In ufficio approfondiscono la sua posizione e verificano che recentemente era stato controllato in compagnia di altro soggetto che, da ulteriori e approfondite verifiche, risulta avere le stesse caratteristiche dell’altro soggetto ripreso dalle telecamere.

A questo punto i poliziotti effettuano una perquisizione a casa dei due: uno di loro, M.P. classe ‘75, ammette subito il fatto e riferisce che il defibrillatore si trova ancora nella cantina del complice: G.R. classe ’73. Gli agenti recuperano l’apparecchio, ancora integro e funzionante, che la sera stessa viene restituito al presidente dell’Associazione Italiana cuore e rianimazione Lorenzo Greco ONLUS. Dopo una breve verifica tecnica, verrà riconsegnato alla città.

Gli autori del furto, entrambi con precedenti di polizia, sono stati denunciati per furto aggravato.

Inizio d’anno con le note di Vitamine Jazz

Gli appuntamenti di Gennaio all’Ospedale Sant’Anna per la rassegna“Vitamine Jazz” arrivata al centocinquantesimo concerto e alla sua terza stagione, organizzata per la “Fondazione Medicina a Misura di Donna” e curata da Raimondo Cesa

I concerti avranno inizio dalle ore 10.00 nella sala Terzo Paradiso in via Ventimiglia 3 aperta al pubblico, dedicata alle pazienti e ai loro cari.


Giovedì 9 gennaio “Inez Duet ”

Ines Aliprandi pianoforte e voce

Chicco Accornero percussioni

INEZ Duet , nuovissimo progetto creato da Ines Aliprandi e da Chicco Accornero ….. Voce,pianoforte , batteria e percussioni !!
Una formula non nuova nel Jazz , dove i due strumenti interagiscono e si incalzano ….. senza far mancare la pulsazione e lo Swing , nonostante la mancanza di un contrabbasso .
INEZ Duet vi proporrà un ricco repertorio di Standard Jazz di grandi autori ed interpreti quali Duke Ellington , Thelonious Monk ,Richard Rodgers .Oliver Nelson , Dave Grusin , Wayne Shorter,Nina Simone ,Bill Evans ,Etta Jones,Antonio Carlos Jobim,Frank Sinatra,Louis Armstrong,Jony Mitchell,Norah Jones ed altri ancora , in una personale rilettura .

Ines Aliprandi
Imperiese. Inizia gli studi musicali classici giovanissima grazie agli insegnamenti della madre, Francesca Paoletti, talentuosa pianista. Diplomata in Jazz presso il Conservatorio ” Paganini ” di Genova e Laureata in Lettere Moderne presso Università Statale di Genova .Ha approfondito studi sulla Voce con Cinzia Spata,Tiziana Ghiglioni, Marco Clarizia, Alfredo Zanazzo, Loretta Martinez, Faye Nepon e per il Pianoforte con Marco Di Battista, Riccardo Zegna, Beatrice Alunni .Svolge attività musicale come cantante, pianista e arrangiatrice in Solo concert e in diverse formazioni con vari musicisti italiani …….!!!
E’ titolare di cattedra presso il Conservatorio ” Puccini ” di La Spezia , cattedra di ” Poesia per Musica e Drammaturgia Musicale ”

Chicco Accornero

Batterista e percussionista casalese ; ha suonato e collaborato con diversi musicisti italiani e stranieri tra i quali Gianni Basso , Gianni Dosio , Piero Pollone , Gigi Di Gregorio , Fabrizio Trullu , Paolo Tomelleri , Giuseppe Difilippo ,Davide Scagno , Michele Anelli , Emanuele Francesconi , Monica Genesio , Lady Zeno’s Quartet, Sabir Mateen , Adi Souza , Valbilhene Coutinho , Bob Stoloff ecc

“Mario Soldati. La gioia di vivere”. Il libro di Quaglieni all’Educatorio di corso Trento

Iniziativa a cura dell’Associazione di volontariato culturale Amico Libro

Il libro: “Mario Soldati. La gioia di vivere”, di Pier Franco Quaglieni, sarà presentato mercoledì 8 gennaio alle ore 17.45 presso l’Educatorio della Provvidenza EdP – Corso Trento 13, Torino – sala Biblioteca. Evento ed invito a cura dell’Associazione di volontariato culturale Amico Libro, in collaborazione con la Fondazione Paolo Ferraris.

Arrivano i burattini con “Il circo in città”

Spettacolo di animazione teatrale con burattini e attore 

Sabato 11 gennaio 2010 alle ore 16

a L’asola di Govi, Docks Dora via Valprato 68 pad. F, Torino Valentina e Stefano Cera metteranno in scena  Il circo in città

In un noioso pomeriggio,  tra un video su youtube ed una notifica da facebook, i nostri protagonisti decidono di vivere una avventura entrano nel circo appena arrivato in città.

Burattinai Valentina e Stefano Cera

I burattini di cera una volta

Per informazioni e prenotazioni contattare 346 6405263