Per difendere un amico viene accoltellato al pancreas
Ha cercato di aiutare un amico ed è stato accoltellato. Il giovane 23enne di Chivasso è rimasto ferito al pancreas nel corso di una rissa a Torino. Si trovava in compagnia di amici quando sono stati avvicinati da alcune persone. È nata una lite violenta. Il ragazzo ora è ricoverato ed è stato operato all’ospedale Mauriziano. Non è in pericolo di vita.
Si accascia e muore mentre lavora in giardino
Era solito lavorare nell’orto e nel giardino. Ed è morto colto da malore mentre tagliava l’erba nell’orto a Nichelino.
E’ stato il fratello, che si trovava con lui, a dare l’allarme. Sul posto sono intervenuti la polizia municipale e il personale della Croce Rossa.
L’uomo, 80 anni, e’ stato rianimato ma alle Molinette è morto per arresto cardiaco. Il fratello ha detto che soffriva di problemi al cuore.
Il bollettino Covid di venerdì 24 febbraio
COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 2.192nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 6,3%di 34.787 tamponi eseguiti, di cui 28.959 antigenici.
Il totale dei casi positivi diventa 975.868, così suddivisi su base provinciale: 80.355 Alessandria, 44.794 Asti, 37.867 Biella, 130.897 Cuneo, 73.994 Novara, 518.651 Torino, 34.651 Vercelli, 34.801 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.785 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.073sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 43 (-4 rispetto a ieri)
I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.072 (-46 rispetto a ieri)
Le persone in isolamento domiciliare sono 47.939
I tamponi diagnostici finora processati sono 15.515021 (+34.787rispetto a ieri).
I DECESSI DIVENTANO 13.005
Sono 12, uno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).
Il totale diventa quindi 13.005 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.740 Alessandria, 779 Asti, 496Biella, 1.589 Cuneo, 1.046 Novara, 6.200 Torino, 600 Vercelli, 421 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 134 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
913.809 GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 913.809 (+ 3.057rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 75.279Alessandria, 42.412 Asti, 35.732 Biella, 123.934 Cuneo, 70.896Novara, 488.356 Torino, 32.458 Vercelli, 32.699 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.617 extraregione e 8.426 in fase di definizione.
L’arcivescovo Repole si insedia il 7 maggio
Cibo conservato male: denunciato ristorante cinese
Gli agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale, durante un servizio di controllo sulle attività commerciali a tutela del consumatore, hanno effettuato un controllo ispettivo in un esercizio pubblico in piazza Derna.
Nel locale cucina, gli agenti hanno trovato alimenti in cattivo stato di conservazione, alcuni invasi da parassiti e altri (tentacoli di polipo, ravioli cinesi, involtini vietnamiti, preparato simil mosto) avvolti in sacchetti tipo shopper non idonei alla conservazione.
Lungo la scala e nel cortile interno, attrezzato con un bancone d’acciaio, i civich hanno riscontrato la presenza di contenitori di alimenti privi delle necessarie coperture. Tra questi vi erano una bacinella contenente brodo vegetale e verdure esposte all’aria aperta, oltre ad una pentola di brodo di carne solidificato contaminato da insetti e polvere.
Il titolare, un uomo di nazionalità cinese di 56 anni, è stato denunciato ai sensi dell’art 5 lettera b) e d) legge 283/62 per cattivo stato di conservazione degli alimenti e sanzionato ai sensi del regolamento d’igiene.
Troppi passeggeri sul bus 75
Il nostro lettore Paolo P. ci invia questa immagine scattata ieri su un bus della linea 75.
Secondo le norme anti Covid dovrebbe ospitare al massimo 48 passeggeri. Mentre ce ne sono almeno il doppio. E analoghe segnalazioni ci giungono da altri lettori. Chi prende i mezzi pubblici lo fa spesso per lavoro e visite mediche e quindi non può aspettare il bus successivo . Ci auguriamo che Gtt possa incrementare il numero di corse per smaltire gli assembramenti a bordo.
Poi fa anche resistenza agli agenti intervenuti
Venerdì pomeriggio, gli agenti del Commissariato Centro, hanno arrestato un uomo resosi responsabile di resistenza a P.U., denunciandolo anche per maltrattamenti di animali.
Poco dopo le 16, gli agenti vengono inviati in Piazza Valdo Fusi dopo la telefonata di un ragazzino che racconta di aver visto una persona con il cane al seguito che maltratta l’animale.
Al loro arrivo, gli agenti trovano il giovane con alcuni amici e poco distante l’uomo con il cane al guinzaglio. Agli occhi dei poliziotti, il cane appare visibilmente impaurito e tremante con la coda tra le gambe mentre cerca di allontanarsi dal suo conduttore. Anche in presenza degli agenti, il soggetto, in stato di alterazione psicofisica, strattona il cane che, oltre ad apparire zoppicante, presenta una lunga ferita non completamente cicatrizzata sotto il collo. Durante le fasi del controllo, il cane cerca di allontanarsi dall’uomo cercando le carezze dei ragazzini.
Il richiedente racconta che poco prima aveva visto il cane come a trovare rifugio in un gruppo di altri giovani presenti nella piazza. Successivamente si era avvicinato il proprietario dell’animale che aveva prima strattonato il cane e lo aveva fatto cadere per le scale senza tener conto dell’incolumità dell’animale. Dopodiché, l’uomo aveva anche colpito il muso del cane con il moschettone più volte. Alla vista di tale gesto, il giovane aveva chiamato la Polizia.
Quando gli agenti decidono di procedere nei confronti dell’uomo per il maltrattamento dell’animale, il soggetto inizia a opporre resistenza, comportamento che protrarrà anche in ufficio, cosa che gli varrà l’arresto.
Il cane è stato poi affidato alle strutture competenti.
Ieri sono proseguiti per ore gli interventi dei vigili del fuoco per spegnere un incendio sui monti di Chianocco, in Val di Susa. Erano presenti tre squadre sul posto e sono intervenuti due aerei Canadair per fermare il rogo e impedire che arrivasse alle case vicine.
11 indagati, 4.772 persone controllate, di cui 833 persone con precedenti. 243 pattuglie impegnate nelle stazioni e 22 in abiti civili per attività antiborseggio. 59 i servizi di vigilanza a bordo di 158 treni, 22 lungo linea e 78 di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale, dal 14 al 20 febbraio 2022, del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
Durante la settimana sono stati disposti mirati servizi di vigilanza presso alcune stazioni non presidiate dal personale di polizia, con l’impiego di pattuglie nelle ore diurne e serali, anche a bordo treno, in particolare nella provincia di Torino: Pinerolo, Avigliana, Susa.
Mercoledì 16 febbraio scorso il Compartimento Polfer ha partecipato alla giornata di controlli straordinari “Rail Safe Day”, dedicata alla prevenzione e repressione dei comportamenti illeciti in ambito ferroviario. A Torino Porta Nuova i servizi sono stato effettuati congiuntamente al personale del Reparto Prevenzione Crimine e unità cinofile, messe a disposizione dalla locale Questura.
Nel pomeriggio del 14 febbraio il personale Polfer di Torino Porta Susa ha rintracciato un minore pakistano scomparso. Il ragazzino, privo di documenti a bordo di un treno TGV internazionale proveniente da Parigi, è stato segnalato dal capotreno al personale Polfer che, all’arrivo del convoglio in stazione, lo ha accompagnato presso gli uffici di polizia. Dagli accertamenti effettuati è emersa una nota di allontanamento da una struttura di accoglienza della provincia di Potenza. Pertanto, in tarda serata, è stato affidato ad una comunità per minori della città.