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Caso Pasquaretta, chiesta l’archiviazione per la sindaca Appendino

La gip di Torino Luisa Minutella ha accolto la richiesta di archiviazione per la sindaca Chiara Appendino per il reato  di concorso in peculato, 

in relazione all’inchiesta sulla consulenza al suo ex portavoce, Luca Pasquaretta, assegnatagli dalla Fondazione per il libro, per 5mila euro, poi restituiti, che Pasquaretta aveva ottenuto nel 2017 quando lavorava per la sindaca,  per un’attività che in realtà non avrebbe svolto.

L’archiviazione, commenta la sindaca “conferma la mia estraneità ai fatti. Ho sempre dato massima collaborazione e piena disponibilità agli inquirenti, convinta che la verità, prima o poi, sarebbe emersa”,

E’ stata archiviata anche la posizione di Elisabetta Bove, funzionaria  del Comune, che aveva compilato le carte della consulenza.

Aggressione a colpi di bottiglia, arrestato

Arrestato dagli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia l’autore del gesto

 

Nei giorni scorsi, mentre gli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia sono impegnati in un controllo straordinario nei pressi del ponte Carpanini vedono arrivare una persona con il volto insanguinato che chiede il loro aiuto. La vittima, un cittadino turco, racconta ai poliziotti di essere stato aggredito, senza reali ragioni, prima con un pugno al volto e poi con una bottigliata alla nuca. L’uomo racconta che autore del gesto è un altro cittadino straniero e che il fatto è accaduto alla fermata GTT della linea 4 in corso Giulio Cesare angolo Lungo Dora Firenze.

Raccolte le descrizioni dell’autore del gesto, i poliziotti si recano sul luogo indicato dove riscontrano la presenza dell’aggressore. Quest’ultimo, con gli abiti sporchi di sangue, alla vista dei poliziotti assume da subito un atteggiamento aggressivo che però non impedisce agli agenti di fermarlo. Il reo, un cittadino nigeriano di 27 anni con precedenti di polizia, verrà poi arrestato per lesioni aggravate. La vittima, invece, trasportata in ospedale è stata giudicato guaribile in 30 giorni per la frattura del setto nasale riportata e per le ferite lacero contuse.

 

Il consiglio comunale chiede più agevolazioni per la mobilità a due ruote

Dall’ufficio stampa di Palazzo Civico / Il Consiglio Comunale ha approvato  un ordine del giorno con il quale si impegna la Sindaca e la Giunta a farsi portavoce presso il Governo della richiesta di introdurre al più presto le ulteriori modifiche al codice della strada necessarie per promuovere una nuova mobilità nelle città.

Il documento ricorda le misure già richieste tramite l’Anci, in particolare il miglioramento della corsia ciclabile dove la geometria delle strade è vincolante e nei pressi delle fermate dei mezzi pubblici, l’utilizzo condiviso con le biciclette delle corsie preferenziali, del trasporto pubblico, dove ci sia la larghezza per procedere in sicurezza, l’introduzione del doppio senso ciclabile nelle strade a senso unico per le automobili, l’introduzione della strada ciclabile nei controviali, la sicurezza delle strade nei pressi delle scuole, permettere ai Comuni di realizzare in modo rapido le zone a traffico limitato controllate con telecamere, permettere ai Comuni di installare dispositivi per il controllo della velocità, non solo nelle strade extraurbane ma soprattutto sulle strade dei quartieri vicino alle scuole, consentire ai Comuni di utilizzare più strumenti per combattere la sosta irregolare, soprattutto quando diventa causa di incidenti e di insicurezza.

Ragazzo confessa di avere ucciso il padre e bruciato il cadavere

Dal Piemonte / Era stato fermato dalla polizia per il ritrovamento del cadavere carbonizzato del genitore

Il figlio 23enne, è accusato  di avere ucciso il padre 61 enne e di aver bruciato il cadavere nel giardino della villa in collina di Casale Monferrato in cui abitava.

Il ragazzo ha poi confessato il delitto e si trova ora nel carcere di Vercelli. Dalle ricostruzioni emerge che i due litigavano frequentemente.

In manette per una serie di reati commessi in pochi giorni

In una settimana si è reso protagonista di una serie di reati, interrotta solo dalla sua partenza per la Sardegna, ma al suo rientro l’uomo, un trentaseienne cittadino italiano, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato San Paolo.

L’escalation criminale inizia il 20 luglio quando, in concorso con un’altra persona rimasta sconosciuta, il trentaseienne tenta di estorcere denaro a un esercente. Nella circostanza, dopo aver millantato di poter far convertire una patente straniera in italiana, dapprima chiede dei soldi alla vittima e poi infrange con un crick la vetrina del negozio del suo interlocutore.

Quattro giorni dopo, il reo, rapina una moto. Armato di un cacciavite, infatti, intima al proprietario del veicolo, che nel frattempo si era fermato per rispondere al telefono, di scendere dal mezzo e una volta raggiunto lo scopo fugge a bordo del veicolo. Il giorno successivo, il 25 luglio, ruba un monopattino a un suo conoscente. Il 26, invece, sottrae al proprietario un’auto e si rende anche responsabile del reato di resistenza a P.U. Il trentaseienne, alla guida del mezzo, per fuggire alla volante che lo insegue, compie una serie di manovre pericolose che alla fine causano anche un incidente stradale nel quale resta coinvolta la stessa volante al suo inseguimento. Ultimo atto, il giorno successivo, quando minaccia un barista di via Gorizia e si impossessa di una piccola somma di denaro.

A questo punto l’escalation criminale si interrompe e l’uomo parte per la Sardegna. Non si ferma, però, il lavoro degli agenti del Commissariato che indagano sui fatti, i quali risalgono all’unico autore di tutti i reati, grazie anche a un elemento emerso nel corso dell’indagine: un suo account social aveva come nickname “Ben Stiller”. A seguito dell’attività di polizia, l’Autorità Giudiziaria emette un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che gli agenti del Commissariato San Paolo, con i colleghi di Piombino, eseguono domenica scorsa non appena l’uomo sbarca in Toscana proveniente da Olbia.

Alzabandiera savoiardo a Superga

Il 7 settembre 1706, nel pieno della Guerra di successione spagnola, ebbe termine l’assedio durato centodiciassette giorni della cittadella di Torino ad opera delle truppe francesi. In quella data l’esercito piemontese a difesa della città comandato dal Principe Eugenio e dal duca Vittorio Amedeo II costrinse i nemici ad una fuga precipitosa.

Per commemorare tale data, di primaria importanza e grandezza nella vita e nella storia degli Stati di Savoia, Liberi Elettori Piemonte e Gioventura Piemonteisa hanno organizzato domenica mattina, 6 settembre, la ‘Arnavassion dij vot ed Soperga 2020’. L’evento si è svolto nello spazio antistante la Basilica di Superga con il raduno dei partecipanti da tutto il Piemonte e dalla Savoia, l’alzabandiera savoiardo, l’esecuzione dell’inno del Piemonte, l’intervento di alcuni partecipanti, l’ascolto della Santa Messa in Basilica. La celebrazione si è poi conclusa in forma conviviale.

Massimo Iaretti

Per un selfie donna torinese muore schiacciata da una trave

Una donna torinese di 43 anni, a Pisa,  per farsi scattare una foto dal fidanzato, si è aggrappata ad una pesante trave in pietra che cedendo l’ha schiacciata uccidendola. 

La vittima, Eleonora Parisi, abitava a Settimo. Dalle verifiche dei carabinieri la donna si sarebbe introdotta  in un noto stabilimento balneare dove si è appesa a una trave sorretta da due finte colonne romane. L’acceso all’area era vietato al pubblico.

Oltre 8 mila euro di sanzioni a ristoranti ed esercizi

Controlli straordinari della polizia 

Venerdì  pomeriggio, gli agenti del commissariato San Secondo, nell’ambito di un servizio straordinario cui ha preso parte anche personale del Reparto Prevenzione Crimine ed una unità cinofila, hanno controllato alcuni esercizi pubblici al fine di verificare l’osservanza delle prescrizioni dettate per il contenimento da SARS-COVID19.

Il titolare di un esercizio commerciale in corso Rosselli 86 è stato sanzionato per la somma di 400 euro in quanto indossava il dispositivo di protezione individuale al di sotto di naso e bocca, durante la preparazione degli alimenti, dinanzi ai clienti. Durante l’ispezione dei locali, i poliziotti hanno accertato la presenza di un congelatore privo del termometro frontale, al cui interno erano conservati 10 kg di carne in pessime condizioni di conservazione, senza alcuna etichetta relativa alla data di confezionamento, alla sua scadenza ed alla provenienza. Inoltre, è stata riscontrata l’omissione del cartello informativo che indicava la presenza di un sistema di videosorveglianza. All’esercente sono stati comminati oltre 7000 euro di sanzioni amministrative.

Altri 800 euro di sanzioni sono stati elevati al titolare di un locale in via Monfalcone 25/E ed a un avventore presente: entrambi non indossavano alcuna mascherina.

La polizia riporta al suo padrone l’amico a 4 zampe

Era fuggito di casa e stava creando disagio alla circolazione

 

Mercoledì mattina gli agenti del Commissariato di Rivoli  intervengono in via Gobetti per la segnalazione di un cane, privo di padrone, che sta creando problemi alla circolazione dei veicoli.

Dopo averlo recuperato, i poliziotti portano l’animale in commissariato per rintracciarne il proprietario, cosa che di fatto avviene.

Dopo averne accertato la proprietà tramite microchip, gli agenti restituiscono il cane al suo padrone, il quale lo stava cercando visto che l’amico a quattro zampe si era allontanato da casa.

Noto avvocato muore nello schianto in auto

Schianto nel pomeriggio sulla provinciale 134 tra Pralormo e Carmagnola, nella frazione di Ternavasso, nel comune di Poirino.

È morto l’avvocato Antonio Dionisio, di 82 anni,  alla guida di una Audi che  ha perso il controllo forse per un malore del conducente ed è finita prima contro  un albero e poi in un fosso. I soccorritori non hanno potuto fare nulla per salvarlo.