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Tenta di estorcere denaro alla fidanzata ferendosi

L’uomo ha anche percosso la donna

L’aggressione era nata per una richiesta di denaro e non era la prima volta che la donna subiva minacce e violenza per questa ragione.

Martedì notte, gli agenti della Squadra Volante intervengo nel quartiere Barriera Milano dopo la richiesta di una donna che ha riferito di essere stata aggredita dal fidanzato. Giunti nei pressi dell’ingresso del condominio luogo dell’intervento, gli agenti trovano un uomo e una donna litigare animatamente, con il primo con fare minaccioso e in stato di alterazione psicofisica. Subito agli occhi degli agenti balzano i segni di percosse sul corpo della donna, la quale racconta ai poliziotti di essere stata aggredita dopo che non aveva dato seguito alle richieste di denaro del fidanzato. Non solo l’uomo aveva colpito la donna ma, autolesionandosi, si era procurato una ferita, minacciando la vittima che se non le avesse consegnato il denaro avrebbe accusato un familiare della vittima quale autore delle lesioni autoprocuratesi. La donna, però, era riuscita a prendere il cellulare, a fuggire dall’alloggio e a chiamare la polizia.

A seguito del racconto, l’uomo, un ventiseienne cittadino marocchino è stato arrestato per la tentata estorsione e denunciato in stato di libertà per lesioni personali e violazione di domicilio.

“ParkingDay”, piazza Statuto diventa giardino

Riceviamo e pubblichiamo

GREENPEACE TRASFORMA UN’AREA PARCHEGGIO IN UN CENTRO CULTURALE A CIELO APERTO

Ieri mattina, in occasione della Settimana Europea della Mobilità, volontarie e volontari di Greenpeace hanno portato anche a Torino la protesta creativa del “ParkingDay”, convertendo temporaneamente un’area parcheggio in Piazza Statuto in uno spazio “verde” destinato all’arte e alla socialità, con l’obiettivo di sottrarlo alle auto e restituirlo simbolicamente alle persone.
Nello spazio temporaneamente liberato, l’associazione ha allestito un’area lettura con tappeti, cuscini e libri a disposizione dei passanti e una zona ludica con biliardino, giochi da tavolo e carte. Per i più piccoli e le più piccole, largo alla creatività con gessetti, colori e fogli. I cittadini hanno anche potuto assistere a un concerto dal vivo in un’area insolita, con le performance musicali di BLAUI e Andrea Denanni.
Le volontarie e i volontari di Greenpeace hanno realizzato l’iniziativa contemporaneamente in diverse città italiane da Nord a Sud, in molte delle quali si terranno il prossimo 3 e 4 ottobre le elezioni amministrative. L’obiettivo è quello di attirare l’attenzione dei candidati alle elezioni comunali sui problemi legati all’onnipresenza delle auto in città. Greenpeace chiede alle amministrazioni delle città italiane di garantire spazi urbani più sani e vivibili e un sistema di mobilità equo e sostenibile, pensato per le persone e non per le auto. A Torino il gruppo locale di Greenpeace ha più volte denunciato il problema del trasporto pubblico insufficiente e richiesto tramvie più capillari.
«Per troppo tempo l’automobile ha plasmato il volto delle nostre città, il paesaggio e anche la vita delle persone», spiega Federico Spadini, della campagna trasporti di Greenpeace Italia. «I cittadini sono stati resi dipendenti dal trasporto motorizzato privato attraverso una cattiva pianificazione urbana, la mancanza di accesso ad alternative pubbliche e la massiccia promozione da parte dell’industria automobilistica. I tempi sono ora maturi per un ripensamento dello spazio in città, e le amministrazioni hanno l’opportunità, e anche il dovere, di trasformare i sistemi di mobilità urbana a favore del benessere delle persone e del Pianeta».
Con più di 65 auto ogni 100 abitanti, il nostro Paese ha uno dei tassi di motorizzazione più alti in Europa, con il settore dei trasporti responsabile di un quarto delle emissioni di gas serra a livello nazionale. Oltre all’impatto sul clima, sull’inquinamento atmosferico e sulla nostra salute, l’onnipresenza delle auto in città genera congestione, traffico, incidenti e riduce lo spazio che potrebbe essere destinato ad altri utilizzi, come parchi e aree verdi, che hanno invece benefici tangibili sul benessere e la salute delle persone.
Per questo, Greenpeace chiede alle amministrazioni delle città italiane di investire da subito in aree pedonali e infrastrutture ciclistiche, trasporto pubblico capillare, servizi pubblici di mobilità condivisa ed elettrica e aree verdi e senz’auto.

Stalker fotografava  spostamenti e frequentazioni della vittima

Arrestato  dagli agenti della Squadra Volante

Domenica mattina, gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato per atti persecutori un trentanovenne cittadino rumeno nel quartiere Millefonti. L’uomo si è presentato sul luogo di lavoro di una donna con la quale in passato aveva avuto una relazione. Il trentanovenne si è mostrato molesto, fatto che ha portato a contattare la polizia. Al loro arrivo gli agenti hanno trovato l’uomo nei pressi dell’esercizio in condizioni psicofisiche alterate.

Dal racconto della vittima è emerso un vissuto fatto di ripetuti comportamenti molesti che andavano avanti da tempo. Più volte, lo stalker si era presentato sui luoghi di lavoro della vittima creandole non pochi problemi con il personale e con i clienti. Il reo, inoltre, tempestava di messaggi e chiamate la vittima. In alcune circostanze, inoltre, l’uomo aveva seguito la donna che se lo era ritrovato accanto. In altre occasioni, invece, la donna aveva ricevuto sul suo smartphone delle foto che monitoravano gli i suoi spostamenti e le sue frequentazioni. La donna era arrivata anche a non utilizzare più la propria auto per paura che il veicolo fosse uno strumento per rintracciarla.

Domenica mattina, lo stalker si è palesato nuovamente: una prima volta ad inizio mattinata allontanandosi prima dell’arrivo della polizia, ritornando qualche ora dopo e continuando con i comportamenti molesti. Questa volta, però, l’uomo veniva fermato dagli agenti della Squadra Volante che come detto lo arrestavano.

Si fanno aprire la cassa con uno stratagemma e fuggono con i soldi

Arrestati in due per furto

Martedì pomeriggio, gli agenti della Squadra Volante intervengono per la segnalazione di un furto in un supermercato di via Brandizzo. Le descrizioni fornite permettono agli agenti di rintracciare subito gli autori del reato che vengono intercettati in via Mercadante. Entrambi vengono bloccati nonostante il tentativo di fuga, nel corso della quale uno dei due perde anche una scarpa, fatto che però non lo fa desistere dal tentare di sfuggire ai poliziotti.

I due, entrambi italiani di 30 e 19 anni, poco prima erano entrati nel supermercato. Uno dei due, il più giovane, aveva prima pagato una birra e poi chiesto dei sacchetti, in realtà quest’ultima richiesta era solo un escamotage per far riaprire la cassa all’impiegata del supermercato. Infatti, quando la cassiera aveva riaperto la cassa era entrato in azione il complice il quale, con una mossa fulminea, aveva preso delle banconote, circa 200 euro, e si era dato alla fuga in direzione di via Bottesini. Il suo complice, invece, si era finto estraneo ai fatti allontanandosi, però, nella stessa direzione e lasciando nel supermercato la birra appena acquistata.

Alla luce dei fatti, i rei sono stati arrestati per furto aggravato. Al trentenne, invece, sono stati contestati anche i reati di resistenza, violenza e minaccia a P.U. per i comportamenti tenuti durante le fasi dell’arresto quando ha colpito i poliziotti costringendoli a cure mediche.

Un francobollo dedicato al Traforo del Frejus

Poste Italiane comunica che viene emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” dedicato al Traforo Ferroviario del Frejus, nel 150° anniversario dell’inaugurazione, al valore della tariffa B pari a 1,10€.

Tiratura: trecentomila esemplari.

Fogli da quarantacinque esemplari.

 

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva non fluorescente.

 

Bozzetto a cura del Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.

 

La vignetta riproduce un’incisione del giornale L’illustration journal universel del 30 settembre 1871 che raffigura il passaggio della prima locomotiva sotto il tunnel del Frejus (collezione privata Walter Re). Suggellano la vignetta la riproduzione in alto, rispettivamente a sinistra e a destra, della bandiera italiana e francese.

 

Completano il francobollo le leggende “Traforo Ferroviario del Frejus”, “150° Anniversario”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”.

 

L’annullo primo giorno di emissione (17 settembre) sarà disponibile presso l’Ufficio Postale di Bardonecchia (TO).

 

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli Spazio Filatelia di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it.

 

Per l’occasione è stata realizzata una cartella filatelica, in formato A4 a tre ante, contenente il francobollo singolo, la quartina di francobolli, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione al prezzo di 15€.

Due giovanissimi arrestati  per tentata rapina al supermercato

Due giovani di 20 e 18 anni sono stati arrestati venerdì sera per tentata rapina in concorso dagli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia dopo una scorribanda in un supermercato di via Priocca.

I due giovani, dopo essere entrati nell’esercizio e aver preso alcuni prodotti, si sono recati alla cassa pagando solo alcune birre, avendo occultato alcuni prodotti alimentari.

Quando sono stati fermati, uno dei due ha preso a calci la porta del negozio. Entrambi poi si sono scagliati, aggredendolo, contro un dipendente del supermercato che stava cercando di fermare il diciottenne che prendeva a calci la porta d’ingresso.

I due hanno poi proseguito nel loro comportamento molesto anche dopo l’arrivo dei poliziotti.

Controlli straordinari: niente mascherine, chiuso negozio per 5 giorni

Mercoledì sera, personale del Commissariato Dora Vanchiglia, coadiuvato dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine e da agenti della Polizia Locale, ha effettuato un accurato controllo della zona di competenza con particolare riferimento all’area di via Masserano. 28 le persone identificate, 19 delle quali extracomunitarie; 8 i veicoli sottoposti a controllo, una carta di circolazione ritirata.

In via Maria Ausiliatrice è stata effettuata una verifica nei confronti di un esercizio di vicinato; al suo interno erano presenti 5 persone, intente a consumare ed a guardare la tv. Nessuna di loro indossava la mascherina. Considerata la superficie dell’attività, di circa 35 mq, non sarebbe potuto permanere all’interno del locale più di un cliente per volta. Pertanto, oltre al mancato utilizzo del dispositivo di protezione alle vie respiratorie, veniva contestato ai presenti anche l’assembramento. Il locale è stato chiuso per 5 giorni.   La Polizia Locale rilevava ulteriori irregolarità, quali merce non prezzata esposta sugli scaffali; mancanza della esposizione dell’orario praticato e manifeste carenze sotto il profilo delle condizioni igieniche;  sono state comminate due sanzioni di 1032 € cadauna.

Cirio testimone nel processo eternit-bis per le morti d’amianto

Con la testimonianza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, è iniziata il 17 settembre 2021 al Campus dell’Università del Piemonte Orientale di via Perrone 22 a Novara la nuova udienza in Corte d’Assise del processo Eternit bis (392 vittime; unico imputato il magnate svizzero Stephan Schmidheiny, accusato di omicidio volontario con dolo eventuale), in cui Sicurezza e Lavoro – rappresentata dall’avvocato Giacomo Mattalia – è stata ammessa come parte civile, assieme a sindacati, Comuni del territorio, Regione Piemonte, Presidenza del Consiglio dei Ministri e altri enti.

Il governatore ha descritto gli interventi effettuati dalla Regione per bonificare il sito di Casale Monferrato (Alessandria) e le somme stanziate dalla sanità regionale per le vittime dell’amianto, avvalendosi delle note tecniche fornitegli dagli assessorati all’Ambiente e alla Sanità.

Circoscrizione 6, parte la raccolta degli oli alimentari esausti

A partire dalle prossime settimane il territorio della Circoscrizione 6 di Torino sarà coinvolto nella sperimentazione di un servizio promosso da Amiat Gruppo Iren per la raccolta stradale degli oli alimentari esausti.

Saranno posizionati circa 50 contenitori per la raccolta in aree agevoli al conferimento da parte dei cittadini: l’elenco completo con indirizzo è disponibile nel volantino predisposto per promuovere l’operazione che sarà distribuito nelle prossime settimane e consultabile sul sito internet di Amiat. I contenitori saranno corredati di cartellonistica adesiva che spiegherà la loro funzione e riporteranno sulla superficie un numero di telefono per eventuali segnalazioni di contenitore pieno.

Gli utenti potranno conferire residui degli oli alimentari esausti per uso domestico (es. l’olio da frittura) utilizzando contenitori usa e getta – come ad esempio le bottiglie di plastica usate – riponendo l’intera bottiglia chiusa all’interno del contenitore.

L’olio raccolto verrà trasportato presso uno stabilimento di trasformazione di MPoli srl, la società che svolge il servizio per conto Amiat Gruppo Iren. Il rifiuto verrà trasformato in materia prima secondaria utilizzata direttamente dall’azienda come base per la produzione sperimentale di sapone o rivenduta ad operatori che la utilizzeranno per la produzione di biocombustibili, lubrificanti e materie prime per la cosmesi.

Il recupero dell’olio esausto ha una doppia valenza, ambientale ed economica. Infatti, se conferito in modo non appropriato (ad esempio se gettato nello scarico del lavandino), può generare danni di diverso tipo: se gettato negli scarichi, può causare seri problemi alle condutture, se disperso nella rete fognaria può pregiudicare il corretto funzionamento dei depuratori; infine, se liberato nel sottosuolo, l’olio deposita un film sottilissimo attorno alle particelle di terra e impedisce l’assunzione delle sostanze nutritive. Nel caso raggiunga le falde acquifere, è sufficiente 1 solo litro per compromettere la potabilità di 1 milione di litri di acqua.

Dal punto di vista economico, il recupero dell’olio consente la creazione di prodotti ad elevato valore aggiunto come combustibili ecologici per autotrazione e per la produzione di energia, saponi, lubrificanti vegetali per macchine agricole generando così un circolo virtuoso.

Il servizio che partirà nella Circoscrizione 6 si aggiunge a quello già attivo presso i Centri di Raccolta Amiat e nella Circoscrizione 2, presso Cascina Gaione, dove i cittadini possono versare all’interno dei fusti presenti i loro oli, gettando poi negli appositi cassoni i contenitori di risulta utilizzati per il trasporto.

 

Nuovi defibrillatori a Pragelato

E un corso per nuovi volontari della Croce Verde.

“Quattro defibrillatori sul territorio di Pragelato, acquistati alcuni anni fa grazie soprattutto alle iniziative delle borgate. Dispositivi importanti per tutti e per questo l’Amministrazione Comunale ha deciso di gestirli dal punto di vista economico mentre la Croce Verde di Pragelato si occuperà della gestione, sorveglianza e del mantenimento. I defibrillatori sono collocati presso la sede della Croce Verde, al Plan, a Soucheres Basses e a Villardamond.

Un ringraziamento dovuto va alla Croce Verde di Perosa e alla nostra sede di Pragelato per il servizio qualificato che svolgono e a chi ha sostenuto l’acquisto di questi dispositivi.
Inoltre la Croce Verde di Perosa Argentina organizza per il mese di novembre un corso per volontari soccorritori 118. Il corso si terrà presso la sede di via Chiampo 16 e si articola in 54 ore di lezioni teorico-pratiche con l’obbligo di frequenza di almeno l’80% delle ore totali. Il superamento dell’esame finale darà accesso allo svolgimento di 100 ore di Tirocinio Pratico Protetto al termine del quale si otterrà la qualifica di Volontario Soccorritore.

Il corso, infine, è aperto a tutti i Volontari con età non inferiore ai 18 anni che si vogliono impegnare nei Servizi Emergenza 118. Un servizio importante per tutta la Valle Chisone e Germanasca. Per maggiori informazioni rivolgersi al n. 012181155”.

Mauro Maurino, Vice Sindaco Pragelato.