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I giovani del Poli in visita ai mezzi storici di Marazzato

La delegazione dei giovani architetti e ingegneri della ‘Challenge By Firms’ del Politecnico di Torino.

Al via la seconda fase della Challenge@PoliTo organizzata dal Clik (Connection Lab and Innovation Kitchen) a seguito della partnership stipulata fra ‘Gruppo Marazzato’ e il Politecnico di Torino per la creazione di un moderno e innovativo polo museale dedicato ai camion d’epoca a Stroppiana, nel Vercellese, presso la sede di quello che è attualmente lo showroom privato in cui è custodita la più grande collezione di autocarri d’epoca del Novecento, tutti perfettamente restaurati e riportati alle condizioni d’origine, creata da Carlo Marazzato, industriale e appassionato di mezzi pesanti del passato.
Una delegazione di una quindicina di studenti di nazionalità colombiana, iraniana, cinese, turca e italiana di età compresa fra i 22 e i 23 anni, tutti studenti di laurea magistrale del prestigioso ateneo torinese, hanno visitato di persona l’affascinante e suggestiva raccolta che al momento comprende oltre 250 veicoli adibiti al trasporto merci su gomma declinati negli usi e allestimenti più disparati.
Ad accoglierli in maniera entusiasta, fra gli altri intervenuti e presenti, Carlo Marazzato (collezionista ma anche Chairman della Holding del ‘Gruppo Marazzato’), Alberto Marazzato (General Manager), Sonia Tarricone (Marketing Manager), Riccardo Manachino (Head of Old Collection ‘Marazzato’), l’Ingegner Francesco Boca, Partner di progettazione della storica impresa ambientale vercellese attiva dal lontano 1952.
“Ho colto negli sguardi e nelle parole degli studenti un diffuso e autentico senso di meraviglia e stupore per via dell’eccezionalità di una collezione unica nel suo genere, composta da una così grande quantità di automezzi storici, tutti perfettamente in ordine di restauro e conservazione”, esordisce l’Architetto Elena Vigliocco, Professore Aggregato di Composizione Architettonica e Urbana del Politecnico di Torino e Responsabile della Challenge didattica dedicata al progetto del prossimo ‘Museo Marazzato’, presente all’evento insieme all’arch. Laura Ronchetto (Area TRIN/Project Manager CLIK) e tre mentors di supporto, Ing. Andrea Panelli (Managment), Arch. Cristiano Tosco (Architecture and Design) e Ing. Edoardo Battegazzorre (Computer Technology).
“Grazie a questo prezioso e utile sopralluogo, le ipotesi progettuali degli studenti si sono, di fatto, arricchite della possibilità di rapportarsi concretamente, a livello fisico e spaziale, con la dimensione del luogo oggetto della loro ricerca, fornendo così un presupposto indispensabile nel migliorare il calibro del lavoro in corso d’opera. Dalla visita in sito hanno potuto, infatti, trarre spunti fondamentali per sviluppare la soluzione più efficace per fare dello showroom privato del ‘Gruppo Marazzato’ un polo museale in grado di valorizzare una collezione di interesse non solo locale e potenzialmente capace di contribuire alla valorizzazione turistico-culturale dell’intero territorio”, approfondisce la Docente.
Per poi concludere: “Ringraziamo di vero cuore il ‘Gruppo Marazzato’ per la sincera e cordiale accoglienza riservataci, aspetto umano che testimonia come carburante di un’azienda di successo sensibile alla cultura d’impresa vi sia una famiglia fondata su valori etici e morali assoluti. Il calore umano generosamente offerto e respirato in loco dai ragazzi è stato una sorpresa umanamente ancor più gradita da tutti noi, in special modo da giovani che provengono da Paesi distanti, per i quali è spesso difficile ricongiungersi frequentemente ai propri nuclei d’origine, specialmente in un anno complesso di lockdown prolungato quale quello della pandemia da Covid-19 che di fatto riduce al lumicino qualsivoglia possibilità di contatto e relazione diretta interpersonale”.

76° anniversario della Liberazione, due settimane di eventi

 Incontri, proiezioni, mostre, podcast dal 15 al 29 aprile

Ha inizio il 15 aprile il calendario di iniziative che il Polo del ‘900 e i 22 Enti partner dedicano all’anniversario della Liberazione 2021, grazie al sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte e in collaborazione con la Città di Torino.

Incontripodcastproiezionispettacoli teatrali da seguire sui canali web del Polo del ‘900 e degli enti organizzatori fino al 29 aprile, cui si aggiungono due mostre dedicate al reporter-partigiano Felix De Cavero presso il Polo (sospesa a causa delle restrizioni in corso) e a Nuto Revelli sotto i portici di Piazza della Repubblica, aperta dal 25 aprile.

Per il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia “La Resistenza nacque da una scelta. Lo sgomento dei giorni che seguirono l’armistizio dell’8 settembre ’43 si trasformò per molti in voglia d’azione, le tante umiliazioni patite in desiderio di riscatto. In quei venti mesi si affermò un sentimento nuovo, potente. Ciò che accadde nella primavera del ’45 rappresentò il momento della rinascita, di libero orgoglio per la riconquistata dignità di un intero popolo. Mai come ora, nelle condizioni che stiamo vivendo, occorre riflettere  sull’importanza dei sacrifici di tanti uomini e tante donne che non esitarono ad opporsi al regime fascista che stava distruggendo l’Italia. Da oltre un anno abbiamo dovuto fare i conti con un’emergenza sanitaria imposta da un virus, ma nel paese da tempo serpeggia un altro virus non meno pericoloso: quello del negazionismo, dell’offesa nei confronti degli ebrei e della Resistenza”.

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http://www.cr.piemonte.it/web/comunicati-stampa/comunicati-stampa-2021/515-aprile-2021/10048-76-anniversario-della-liberazione

Con obbligo di presentazione alla firma fa perdere le sue tracce

Individuato dal commissariato Barriera Nizza, lo straniero è stato arrestato

 

Era sottoposto all’obbligo di presentazione alla firma dal mese di febbraio ma già dopo qualche giorno dall’attuazione della misura, aveva assunto un atteggiamento poco rispettoso delle prescrizioni.

L’uomo, un cittadino tunisino di 32 anni, aveva iniziato a presentarsi con forte ritardo per la firma in commissariato, sino a quando era sparito nel nulla. L’Autorità Giudiziaria decide così di sostituire la misura di cui è destinatario con la custodia cautelare in carcere. Il trentaduenne risulta però essere un soggetto senza fissa dimora, rendendo così necessaria un’attività investigativa volta al suo rintraccio.

Gli agenti del commissariato Barriera Nizza scoprono che il reo è solito frequentare la zona di San Salvario e, dopo un intenso e capillare controllo nelle aree interessate, lo individuano venerdì pomeriggio in via Belfiore.

Scattate le manette per il tunisino, che è stato immediatamente tradotto presso la casa circondariale Lorusso e Cotugno.

 

Dal Rotary Moncalieri apparecchiature per pazienti Covid al Mauriziano

Il Rotary Moncalieri ha donato alla terapia intensiva Covid dell’ospedale Mauriziano di Torino (responsabile la dottoressa Gabriella Buono) due tipi di presidi dedicati alla cura dei pazienti Covid positivi:

– cuscini antidecubito, indispensabili per il corretto posizionamento dei pazienti, soprattutto nel decubito prono (che è uno dei cardini della terapia in questi pazienti), al fine di evitare le ulcere da pressione nelle parti anatomiche a rischio. Si tratta di presidi assai costosi ad alta tecnologia.

– apparecchi di protezione delle vie respiratorie come presidio per gli operatori sanitari: caschi che proteggono tutto il capo, dotati di un sistema di filtraggio dell’aria. L’operatore può essere a viso scoperto, e comunque protetto, dunque comunicare meglio con il paziente.

La Taurinense ricorda il Maresciallo Massimiliano Taddeo ad un anno dalla scomparsa

Nel sud del Libano gli alpini della Brigata Taurinense ricordano il Sottufficiale scomparso lo scorso anno.

Presso la Base di Shama, nel sud del Libano, lo scorso 10 aprile è stata officiata una Santa messa in ricordo del Maresciallo Massimiliano Taddeo, l’alpino della Taurinense che, il 7 aprile 2020, perse la vita in un incidente stradale mentre si recava presso l’Unità di crisi della Regione Piemonte dove operava nell’ambito dell’emergenza da Covid-19.

La celebrazione, officiata da Don Diego Maritano, cappellano della Brigata Taurinense e del Contingente Italiano in Libano, nasce dalla volontà del Generale Davide Scalabrin, Comandante della Brigata Taurinense, e dei numerosi colleghi del Maresciallo Taddeo presenti in Libano, di dedicare un momento di ricordo alla memoria del collega. Dopo la funzione religiosa, i commilitoni di Massimiliano si sono quindi video-collegati con i familiari del Sottufficiale scomparso per esprimere la loro vicinanza morale e spirituale.

 

Alla guida senza patente e assicurazione: i controlli dei civich

Tra i controlli di Sicurezza Stradale effettuati dalla Polizia Municipale nel weekend, oltre alle solite infrazioni per eccesso di velocità (190 nella sola giornata di domenica), sono sempre più frequenti le violazioni per guida senza patente di veicoli privi di assicurazione, senza revisione periodica e talvolta addirittura mai immatricolati.

Nel pomeriggio di domenica, in corso Vigevano, durante un servizio ordinario di controlli sulla sicurezza stradale, gli agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Municipale hanno fermato un uomo alla guida di quella che lui definiva una bicicletta con pedalata assistita, ma che di fatto consisteva in un ciclomotore elettrico.

Il mezzo, mai immatricolato, privo di targa e di assicurazione è stato posto sotto sequestro, mentre il conducente, un uomo di 42 anni di nazionalità nigeriana, è stato sanzionato per guida senza casco di veicolo mai immatricolato, privo di assicurazione e targa.

Poco più tardi, in via Palestrina, gli agenti hanno notato un’automobile che procedeva in maniera irregolare. Il veicolo è stato fermato e gli agenti hanno constatato che il conducente, un 22enne di nazionalità argentina, era sprovvisto di qualsiasi documento.  Anche il passeggero, un 18enne di cittadinanza peruviana, era sprovvisto di documenti d’identità. Entrambi sono stati identificati in seguito agli accertamenti effettuati presso il Comando della Polizia Municipale di via Bologna. All’arrivo presso il Comando, il conducente ha cercato di disfarsi di una modesta quantità di marijuana e successivamente si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti ematici richiesti dagli agenti. L’uomo è stato sanzionato per guida senza patente e guida in stato di alterazione, mentre sia la sostanza stupefacente che il veicolo sono stati posti sotto sequestro amministrativo.

In corso Potenza, invece, gli agenti del Reparto Radiomobile impegnati nei controlli della velocità, hanno fermato un uomo alla guida di un ciclomotore che transitava sul marciapiede dove era posizionato il punto di rilevamento. Il motociclista, un uomo di nazionalità italiana di 74 anni, guidava senza patente (in quanto gli era stata ritirata nel 2017) un mezzo privo di assicurazione da diversi anni e mai sottoposto a revisione periodica. Il ciclomotore è stato posto sotto sequestro mentre il conducente è stato sanzionato per guida senza patente di un motociclo privo di assicurazione e revisione su marciapiede, per un totale di 4.440 euro.

Torino: Rubano cellulare e si danno alla fuga, due arresti

Sono circa le 13 quando un cittadino ferma la pattuglia del commissariato Centro in transito su corso Vittorio Emanuele II, riferendo di aver appena subito un furto a bordo della propria auto da parte di 3 soggetti.

Uno di questi, cittadino algerino di 50 anni, è in fuga sotto i portici della stazione Porta Nuova. Il cinquantenne viene immediatamente bloccato e perquisito, rinvenendo nella tasca dei pantaloni un coltellino.

Una volta in commissariato, il cittadino racconta ai poliziotti quanto accaduto in precedenza. Questi stava caricando il baule della propria auto quando aveva visto avvicinarsi 3 soggetti, uno dei quali aveva subito aperto la portiera e cominciato a rovistare all’interno. La vittima aveva poi messo in fuga il gruppo, accorgendosi però di essere stato derubato del proprio cellulare. Aveva tentato allora d’inseguire il reo che, dopo alcuni metri, aveva gettato in terra il telefono e proseguito, senza successo, la sua corsa.

Lo straniero, con numerosi precedenti di Polizia ed un obbligo di presentazione alla firma, è stato arrestato per furto aggravato.

Alcuni giorni dopo, gli operatori, servendosi delle descrizione fornite dalla vittima, risalgono ad uno dei due complici dell’algerino: si tratta di un connazionale ventinovenne, arrestato dagli operatori nel mese di febbraio e con obbligo di presentazione giornaliera alla firma presso lo stesso commissariato Centro.

Lo straniero, che a poche ore di distanza dal furto commesso si era rasato i capelli nel tentativo di eludere il suo riconoscimento, è stato denunciato per furto.

Johnson&Johnson e AstraZeneca, giovedì le dosi al San Giovanni Bosco

Giovedì 15 aprile il corriere di Poste Italiane, SDA, consegnerà presso l’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino le prime 2600 dosi del vaccino Johnson&Johnson e ulteriori 2500 dosi di AstraZeneca.

Giovedì alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, prenderanno in carico i vaccini a Chiavari e proseguiranno il loro viaggio, per raggiungere la loro destinazione finale presso le strutture della provincia.

In totale il Corriere SDA in collaborazione con l’Esercito Italiano consegnerà in Piemonte 25.100 dosi di vaccini Johnson&Johnson e AstraZeneca.

Prorogata la zona rossa per la provincia di Cuneo

L’incidenza supera ancora la soglia di allerta

I dati epidemiologici che sono stati appena trasmessi alla Regione Piemonte, aggiornati alla data di oggi, certificano per la provincia di Cuneo una ulteriore crescita dell’incidenza a 277 casi ogni 100.000 abitanti, nettamente superiore alla soglia di allerta di 250.

In linea con il nuovo decreto, che prevede in questi casi misure più restrittive, la Regione Piemonte si trova obbligata a prorogare la permanenza della provincia di Cuneo in zona rossa fino a domenica 18 aprile.

Venerdì 16 aprile si procederà a una nuova verifica dell’evolversi della situazione, per analizzare la possibilità, in caso di miglioramento dei dati, di anticipare l’ingresso in zona arancione già dal weekend.

La due giorni piemontese del generale Figliuolo

Il Commissario Covid  in Piemonte il 14 e 15 aprile

Il 14 e 15 aprile è in programma la visita in Piemonte del generale Francesco Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid – 19.
Mercoledì 14 aprile alle 17 visiterà il nuovo Centro vaccinale del Lingotto, alle 18 il nuovo centro vaccinale di Reale Mutua Assicurazioni e alle 19 il Palazzo della Regione, dove parteciperà a un incontro in videoconferenza con i prefetti del Piemonte.
Il 15 aprile la sua giornata prenderà avvio a Moncalieri con la visita al Centro vaccinale del Comando Primo reggimento Carabinieri Piemonte; alle 9.30 ad Alba visiterà e inaugurerà il centro vaccinale della Fondazione Ferrero alla presenza della signora Franca Ferrero e alle 11.30 visiterà il punto vaccinale del Centro Ricerche Ipazia.