CRONACA- Pagina 913

Cade da un traliccio, forse per un malore, e muore

Aveva 56 anni, l’uomo residente a Marene nel Cuneese, morto sul lavoro  a Bagnolo Piemonte. È caduto da un traliccio in località Pra ‘d Mill. Sono così 34 le vittime di incidenti sul lavoro in Piemonte dall’inizio del 2021. È arrivato anche  l’elicottero del 118 ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare:  il medico legale ipotizza che possa  essere stato vittima di un malore.

Chiara Appendino di nuovo mamma: è nato Andrea

Oggi pomeriggio, alle 15,17, al Sant’Anna di Torino con parto cesareo è venuto alla luce Andrea, figlio dell’ex sindaca Appendino e di Marco Lavatelli. Il piccolo pesa tre chili e 340 grammi. L’ex sindaca e il suo secondogenito sono seguiti dall’équipe ostetrica di Alessandra Coscia, pediatra della Neonatologia universitaria diretta dal prof. Enrico Bertino.

G20, Roma blindata

DALL’ITALIA E DAL MONDO

La parola d’ordine sarà sicurezza: oltre 5.000 unità di rinforzo ai presidi territoriale, zona rossa e stop al traffico. In arrivo i leader

Roma si prepara al vertice G20 che si terrà domani e domenica, 30 e 31 ottobre.

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G20: via ai colloqui

Un francobollo dedicato alle Nitto ATP Finals

Poste Italiane comunica che oggi 29 ottobre 2021 viene emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “lo Sport” dedicato alle Nitto ATP Finals, relativo al valore della tariffa B pari a 1,10€.

 

    Tiratura: trecentomila esemplari.

       Foglio da ventotto esemplari

 

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.

 

Bozzetto a cura della Federazione Italiana Tennis e ottimizzato a cura del Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.

 

La vignetta riproduce il logo delle Nitto ATP Finals delimitato in basso dalle date “2021 – 2025” a indicare gli anni in cui Torino ospiterà il prestigioso torneo di tennis; sullo sfondo, in grafica stilizzata, uno skyline con i monumenti più rappresentativi del capoluogo piemontese.

 

Completano il francobollo la leggenda “IL GRANDE TENNIS A TORINO”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.

 

L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo Spazio Filatelia Torino.

 

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it.

 

Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata e una busta primo giorno di emissione e una tessera filatelica, al prezzo di 18€.

Un piccolo grande eroe salva la vita alla donna arbitro

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Ottobre 2021,un pomeriggio calcistico come tanti, una partita di campionato tra  dilettanti under 19,Villarbasse-Lesna Gold, siamo nei minuti di recupero finali della gara:

l’arbitro Angela Benfante viene colpita alla nuca da una violenta pallonata: la direttrice di gara cade a terra, svenuta! tutti increduli sia in campo che sugli spalti, lo stupore, il terrore e la preoccupazione s’impadroniscono del terreno di gioco e degli spalti e blocca tutti i presenti tranne uno! Il giovane  capitano del Lesna Gold Simone D’Avolio che con freddezza e lucidità presta subito soccorso all’arbitro impedendo il peggio. Il ragazzo sa cosa fare, ha frequentato il corso di primo soccorso e salva la vita della donna arbitro!
Il bellissimo gesto compiuto da di Simone D’Avolio non sfugge al Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play che  si complimenta con il capitano D’Avolio conferendogli la “Menzione D’Onore Fair Play” per il corretto e tempestivo intervento in campo, interpretando uno dei principi del Decagolo internazionale della Carta del Fair del Fair Play, presentata nel 1975 da C.I.F.P. che al punto 9 recita così: “Portare aiuto a ogni atleta e sport la cui vita sia in pericolo”. Bravo Simone: campione nella vita e poi nello Sport.

Vincenzo Grassano

Weekend di gare podistiche. Possibili rallentamenti del traffico

Sabato 30 ottobre, nella parte nord-est della città, avrà luogo, la manifestazione podistica competitiva denominata ‘100 Km delle Alpi’ con partenza alle ore 10.00 da piazza Castello e arrivo nel territorio del Comune di Point Saint Martin.

 

Il percorso di gara si snoderà lungo viale I Maggio, Rondò Rivella, corso Regio Parco, lungo Dora Siena, il ponte Emanuele Filiberto, lungo Dora Colletta, il ponte Washington, parco Colletta, la pista ciclabile di lungo Dora Voghera e quella di lungo Po Antonelli, il Ponte Sassi (su marciapiede), via Agudio (su marciapiede), viale Suor G.F. Michelotti fino a via Nietzsche, strada del Meisino, corso Casale fino al confine con San Mauro Torinese e proseguirà fuori città fino all’arrivo nel comune di Point Saint Martin.

Sul territorio di Torino la gara avrà un impatto lieve della durata di circa 1 ora e mezza e, alle ore 11.30, anche l’ultimo atleta dovrebbe varcare il confine comunale. Gli attraversamenti stradali del percorso, solo nel primo tratto e fino a corso Novara per circa 15 minuti, saranno chiusi e presidiati dalla Polizia Municipale e dai volontari dell’organizzazione della manifestazione, dopodiché saranno effettuate chiusure a staffetta con i motociclisti.

Stazioni sicure, controlli straordinari della Polfer

838 persone controllate, 88 bagagli ispezionati e 22 stazioni presenziate: questo il bilancio dell’operazione “Stazioni Sicure”, promossa dal Servizio Polizia Ferroviaria a livello nazionale, che nella giornata del 26 ottobre scorso, ha visto impegnati 92 operatori della Polizia Ferroviaria nelle stazioni del Piemonte e Valle d’Aosta.

Gli agenti della Polfer hanno effettuato servizi di vigilanza nelle aree ferroviarie mirati al potenziamento dei dispositivi di controllo nelle stazioni, a bordo treno e lungo linea, con particolare attenzione agli obiettivi sensibili ricadenti nel territorio di competenza e ai convogli internazionali provenienti da Svizzera e Francia, al fine di incrementare il livello di sicurezza.

I controlli hanno interessato viaggiatori e bagagli al seguito, mediante l’uso di metal detector, nonché i depositi bagagli, effettuando verifiche sull’esatta procedura di ricezione e custodia.

A Torino, nella stazione di Porta Nuova, i servizi sono stati effettuati congiuntamente al personale del Reparto Prevenzione Crimine e alle Unità Cinofile.

 

A Torino Porta Nuova è stato denunciato un quarantaseienne romeno per violazione del divieto di accesso all’area ferroviaria, Daspo Urbano, comprensiva della zona parcheggi auto adiacente alla stazione, dove è stato rintracciato. La misura preventiva è stata emessa dal Questore di Torino lo scorso mese di aprile, con validità annuale. L’uomo è stato altresì sanzionato amministrativamente per l’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore.

 

A Novara il personale polfer ha denunciato un ventiduenne marocchino per inottemperanza all’ordine di abbandonare il territorio nazionale emesso dal Questore di Siracusa lo scorso mese di settembre, contestualmente gli è stato notificato un nuovo ordine di allontanamento entro 7 gg, emesso dal Questore di Novara.

 

Gli operatori polfer in servizio presso la Sottosezione di Domodossola (VB) hanno denunciato un quarantatreenne italiano, senza fissa dimora, per danneggiamento. A seguito di indagini l’uomo è stato identificato quale autore del danneggiamento di alcune obliteratrici presenti in stazione, avvenuto circa due settimane fa.

 

Il personale del Posto Polfer di Novi Ligure, durante i servizi presso la stazione di Serravalle Scrivia (AL), ha elevato due sanzioni amministrative per violazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria, nei confronti di due iracheni di 23 e 34 anni che hanno pericolosamente attraversato i binari ferroviari.

Curava i tumori con medicina non convenzionale, torna in carcere

Dopo  la condanna definitiva

 

Lo scorso giovedì pomeriggio, a seguito della emissione del provvedimento restrittivo della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino che l’ha condannata ad espiare una pena di 3 anni, 8 mesi e 26 giorni di reclusione, è tornata in carcere la dottoressa sessantaseienne di Torino, nota per la lunga vicenda giudiziaria che l’ha vista coinvolta, inerente a cure a malati di cancro con metodi non convenzionali. La donna, ritenuta responsabile del reato di omicidio colposo, aggravato dall’omissione dell’obbligo giuridico di impedire l’evento e dalla previsione dell’evento stesso, è stata rintracciata ed arrestata dai poliziotti del Comm.to Barriera Nizza dell’Ufficio misure di prevenzione, sicurezza e cautelari a poche ore dalla ricezione del provvedimento ristrettivo a suo carico.

Protezione civile: nuove attrezzature a Chieri

Saranno acquistati un gruppo elettrogeno e una torre faro

Il Comune di Chieri ha deliberato l’acquisto di un gruppo elettrogeno e di una torre faro, attrezzature che saranno date in comodato d’uso gratuito all’associazione Protezione Civile Volontariato ODV: lo comunica l’assessore all’Associazionismo Paolo RAINATO. «Abbiamo effettuato una ricognizione e individuato ciò che necessita ai fini di migliorare l’operatività della Protezione Civile, soprattutto quando si verificano eventi estremi come alluvioni, “bombe d’acqua” o frane. La spesa per queste nuove attrezzature si aggirerà tra i 20 e i 30mila euro. Il gruppo elettrogeno e la torre faro saranno a disposizione dell’associazione Protezione Civile Volontariato ODV, che è la prima nata in città e con una lunga esperienza, con il compito di coordinarne l’utilizzo tra le organizzazioni di volontariato di protezione civile di Chieri. Questo importante investimento è anche un modo per ringraziare i volontari della Protezione Civile per l’impegno profuso durante la fase più critica della pandemia, un impegno che prosegue e che li vede presenti in modo continuativo presso il polo vaccinale dell’AslTO5».

“Aggrediti e feriti due poliziotti delle volanti di Torino”

Frattura del setto nasale e denti spaccati, questo è il drammatico epilogo di un controllo di polizia, in zona Mirafiori nord, effettuato da due poliziotti delle volanti di Torino, nei confronti di un extracomunitario senegalese pluripregiudicato e addestrato a picchiare.

E’ il commento di Eugenio Bravo, segretario del siulp

Ci chiediamo, continua Eugenio Bravo, quando sarà disponibile questo benedetto taser, necessario per frenare la violenza di questi malviventi, e soprattutto ci chiediamo che tipo di sanzione penale intenderanno adottare nei confronti di un aggressore che, infischiandosene dell’autorevolezza delle forze dell’ordine ha pensato bene di reagire con calci e pugni, ferendo gravemente i poliziotti.

Dire che non è possibile lavorare in questo modo, è un eufemismo.

È tempo che il Parlamento metta in atto misure severe nei confronti di chi aggredisce un appartenente alle forze dell’ordine che rappresenta lo Stato e la sua forza.

Diversamente non sarà possibile pensare di continuare a subire queste violenze inaudite.

Gli apprezzamenti e le parole di conforto della classe politica sono sicuramente importanti, ma sono perfettamente inutili se non seguono misure concrete che tutelino veramente e seriamente le forze dell’ordine.

Rappresentare lo Stato quando lo Stato sembra volere abbandonare le forze dell’ordine, non è sicuramente incoraggiante e tantomeno utile per garantire la sicurezza del Paese.