CRONACA- Pagina 9

Tentano di forzare la serranda e abbandonano gli attrezzi da scasso

Nel corso della nottata di ieri i carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti in zona piazza massua di torino e hanno arrestato due uomini, di 66 e 57 anni, che avevano tentato di entrare mediante effrazione in un esercizio commerciale della zona. I due si sono dati alla fuga abbandonando un borsone con attrezzi da scasso, poi recuperato e sequestrato dai miliari; i presunti malfattori sono stati arrestati poco lontano mentre cercavano di nascondersi e portati in camera di sicurezza per il rito direttissimo in quanto gravemente sospettati di tentato furto aggravato

Formazione per Agenti di Polizia Locale neo-assunti

Ha preso il via ieri il 95° Corso di Formazione per gli agenti di Polizia Locale neo-assunti, presso la Scuola di Polizia Locale “R. Bussi” di Torino. Il corso, promosso dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Città di Torino, è organizzato e gestito dalla Polizia Locale di Torino e si svolgerà fino al 12 novembre 2024.


L’assessore regionale alla Polizia Locale, 
Enrico Bussalino,  ha inaugurato le attività formative. “L’obiettivo di questo corso è di fornire agli agenti neo-assunti tutte le competenze necessarie per affrontare con professionalità le sfide quotidiane del loro lavoro. La formazione continua è fondamentale per garantire una Polizia Locale competente e pronta a rispondere alle esigenze dei cittadini – ha sottolineato l’assessore regionale, Enrico Bussalino -. Solo attraverso un lavoro congiunto tra la Regione e gli Enti locali possiamo assicurarci che gli Agenti siano adeguatamente preparati e supportati per affrontare le complesse esigenze delle nostre comunità. La Regione Piemonte vuole essere sempre più vicina ai comuni, non solo attraverso iniziative formative come questa, ma anche attraverso bandi ed erogazioni di contributi destinati ai corpi di Polizia Locale.”

Il programma del corso prevede 360 ore di formazione, suddivise in 239 ore di lezioni teoriche e 121 ore di esercitazioni pratiche. Gli argomenti trattati spaziano dall’ordinamento della polizia municipale alla gestione dei conflitti, dalle normative sulla sicurezza alla pratica delle tecniche operative. Al termine del corso, gli allievi dovranno sostenere un esame finale previsto per l’11 novembre 2024.

“Auguro a tutti i partecipanti un percorso formativo ricco e proficuo, certo che sapranno mettere in pratica quanto appreso a beneficio delle comunità che andranno a servire,” – ha concluso l’assessore Bussalino.

Il tabaccaio di Pavone uccise “per farsi giustizia da sè”

Le motivazioni della sentenza recitano: “Accettò il rischio di colpire a morte i ladri, cosa che avvenne”.  E’ per questo che Iachi Bonvin, tabaccaio di Pavone, è stato condannato per l’omicidio di Ion Stavila nel 2019. Il tabaccaio  sparò dal balcone di casa, ma questa è stata ritenuta dal giudice un’azione “non necessaria e non diretta a salvaguardare la propria o altrui incolumità, perché nessuno aveva minacciato né lui né i suoi familiari”. L’imputato quindi “agì  per farsi giustizia da sé”. La condanna è di 5 anni, i  21 iniziali furono ridotti per il rito abbreviato e per le attenuanti, per aver agito in stato di turbamento. I legali di Bonvin hanno preannunciato ricorso.

Furgone travolge cantiere stradale: morto il conducente, ferito operaio

Un morto e un ferito è il bilancio dell’incidente avvenuto ieri sulla autostrada A7 Milano-Genova tra Serravalle Scrivia e Vignole Borbera, nell’Alessandrino, in direzione Genova. Un furgone avrebbe tamponato il camioncino di un’impresa che stava piazzando un cantiere. Il secondo veicolo a causa dell’urto, ha investito un operaio. Il conducente del primo furgone  67 anni, di Genova, è morto. L’operaio 49enne ha riportato una frattura al bacino ed è stato trasportato in elisoccorso  all’ospedale ad Alessandria in codice giallo.

Infastidisce i clienti e aggredisce carabiniere in un negozio in via Roma

In Via Roma angolo via Doria, i carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato un 46enne di origine romena, senza fissa dimora, che era entrato in un esercizio commerciale della zona e stava infastidendo personale e clientela; l’uomo ha opposto resistenza al controllo in maniera aggressiva, costringendo i militari dell’Arma a bloccarlo e a portarlo in caserma. Uno dei militari intervenuti ha dovuto farsi medicare al pronto soccorso (10 gg. Di prognosi) mentre l’uomo è stato assicurato in cella di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

 

Inseguimento da film: auto si schianta contro la pensilina del bus

Scena da film in corso Vercelli a Torino dove ieri un suv non ha rispettato all’alt della polizia e ha proseguito ad alta velocità nel tratto verso l’uscita dalla città. L’uomo alla guida ha perso il controllo del mezzo e ha urtato  un’auto che viaggiava in direzione opposta, fino a schiantarsi contro la pensilina del bus. Non ci sono pedoni feriti, mentre i due occupanti dell’auto colpita sono stati ricoverati in ospedale per accertamenti.

Metro, bus, monopattini e taxi insieme. Partnership tra Gtt, Bird e Wetaxi

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Metro, bus, monopattini e taxi, insieme, per consentire a chi si sposta in città di raggiungere più agevolmente la propria destinazione. E’ l’obiettivo della partnership sottoscritta tra GTT, l’azienda di trasporto pubblico torinese, Bird, leader mondiale nella mobilità elettrica in sharing e Wetaxi, startup torinese leader nel settore taxi e mobilità integrata.

A seconda delle diverse necessità sarà così possibile trovare il mezzo giusto per recarsi al lavoro o nel proprio tempo libero usufruendo di volta in volta dell’opzione migliore per muoversi combinando i trasporti pubblici con i mezzi di micro mobilità e i taxi. Un’opzione di trasporto conveniente e accessibile per tutti, anche per chi non possiede un’auto.

Questa maggiore flessibilità che avrà ripercussioni positive anche sull’ambiente, l’utilizzo di monopattini elettrici e biciclette contribuiscono infatti alla riduzione dell’utilizzo dell’auto privata con minori emissioni, e sulla sicurezza consentendo di poter organizzare, anche in orario notturno quando la rete di trasporto pubblico è meno capillare rispetto agli orari diurni, il ‘primo e ultimo miglio’, ovvero il percorso che si compie a piedi tra la fermata del bus e la destinazione finale o viceversa.

Per la nuova collaborazione, GTT, Bird e Wetaxi offrono agli abbonati mensili GTT un bonus: acquistando sull’e-commerce GTT un abbonamento mensile (Under 26, Formula U e Formula 3), si potrà ottenere un codice promozionale di 5 euro da utilizzare direttamente sulle app Bird e Wetaxi per i loro servizi.

“Una mobilità – commenta l’assessore Chiara Foglietta – che consente di integrare linee di forza del trasporto pubblico locale con mezzi di trasporto alternativi e sostenibili significa non solo semplificare la vita degli utenti, ma anche ridurre l’impatto ambientale, e promuovere una mobilità urbana più efficiente e efficace.”

“Unendo le forze – aggiunge Serena Lancione, Amministratore Delegato di GTT – abbiamo l’opportunità di integrare le nostre infrastrutture di trasporto pubblico con le soluzioni di micro mobilità e di mobilità sostenibile integrata, offrendo ai nostri clienti un’esperienza di viaggio più fluida, sicura ed eco-friendly”.

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Giardino Madre Teresa, iniziata la riparazione dei danni causati dai vandali

 

Così come preannunciato, ieri sono stati avviati i lavori di riparazione dei danni inflitti dai vandali alle attrezzature del Giardino Madre Teresa di Calcutta, area verde situata tra corso Vercelli e corso Giulio Cesare.

In particolare è stata riparata la fontanella del giardino, che ora è nuovamente funzionante: l’area circostante è stata liberata rimuovendo la rete arancione, mentre i tecnici provvederanno a ripristinare la pavimentazione in gomma antishock danneggiata nei pressi dell’area giochi.

Tutte le attrezzature ludiche del giardino sono accessibili e fruibili, così come sono perfettamente funzionanti i nuovi giochi d’acqua, particolarmente apprezzati e utilizzati dai bambini e dai ragazzi in queste calde giornate estive.

Il Giardino Madre Teresa di Calcutta è stato da pochi mesi rimesso a nuovo grazie a finanziamenti del programma REACT EU PON Metro.

TORINO CLICK

Morto in casa per un malore l’erede degli storici biscotti “Krumiri”

È stato trovato morto in casa a Casale Monferrato probabilmente per un malore Nicola Molghea, 58 anni, figlio di Anna Maria Portinaro e Carlo Molghea, titolari della celebre pasticceria Rossi eredi Portinaro che detiene dalla fine dell’800 la ricetta”segreta” dei veri Krumiri di Casale. I famosi biscotti hanno la forma arcuata in omaggio ai baffi di re Vittorio Emanuele II. Molghea lascia i genitori e un fratello.

Ultimi giorni della mostra dedicata alla Principessa Mafalda

 Municipio di Valdieri: 80° anniversario della tragica morte nel campo di concentramento di Buchenwald

L’Associazione Internazionale Regina Elena Odv commemora l’80° anniversario della morte a Buchenwald della secondogenita della Regina Elena, S.A.R. la Principessa Reale Mafalda di Savoia, nata in Roma il 19 novembre 1902, e di tutti i deportati ed internati che non hanno potuto rivedere la Patria.

Le celebrazioni sono iniziate il 18 agosto a Valdieri con l’inaugurazione della mostra allestita dall’Associazione Internazionale Regina Elena Odv nella Sala Consiliare del comune della Valle Gesso, visitabile fino al 31 agosto, dove è intervenuto il Dr. Luciano Regolo, Condirettore dei settimanali “Famiglia Cristiana” e “Maria con te” e Presidente del Comitato per la beatificazione di Jelena Petrovic Njegos.

Altre commemorazioni sono state organizzate dal Sodalizio internazionale nelle città che hanno dedicato una via alla Principessa Martire.

Una cerimonia sobria ma molto sentita è stata organizzata a Modena dove una strada è stata inaugurata il 1° ottobre 1994, alla presenza del Presidente Nazionale dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv, Cav. Gr. Cr. Ilario Bortolan, e di dirigenti regionali e locali.

La Principessa Mafalda, di ritorno dal funerale del Re dei Bulgari Boris III, consorte della sorella Giovanna, fu arrestata a Roma il 22 settembre 1943 e tradotta come ostaggio nel campo di concentramento di Buchenwald (Weimar). Da quel giorno le fu imposto il nome di “signora Abeda” e proibito di mandare o ricevere notizie. Il 24 agosto 1944 il campo fu bombardato e la Principessa Reale rimase sepolta sotto il crollo della baracca. Gli aiuti furono tardivi, su ordini personali di Hitler, ed ella volle si desse precedenza alla Signora Breitscheid, amica di baracca. Fu poi trasportata in un ospedale di fortuna e dopo tre giorni le fu amputato l’avambraccio. L’operazione fu lunga e perse molto sangue, nessuno più la visitò. Assistita da italiani, mori senza riprendere conoscenza il 28 agosto 1944.

Padre Giuseppe Tyl riuscì a sottrarla alla cremazione. Fu sepolta a Weimar, con il numero 262.

Successivamente, alcuni marinai italiani di Gaeta vi posero una croce di legno con una lapide. E’ grazie a loro se oggi riposa accanto al consorte, Principe Filippo, ed ai figli Maurizio, Enrico ed Ottone, come era suo desiderio nel piccolo cimitero del Castello di Kronberg della Casa di Assia (vicino a Francoforte).

Dopo le commemorazioni è stata letta la preghiera composta da Mons. Giuseppe Gagnor, a Napoli il 18 novembre 1945: “Fa che Ella spiritualmente ricollegata alle grandi donne della sua Casa che la precedettero, in una Dinastia di Santi e di Eroi. Ascenda presto alla Beatitudine del Regno dei cieli, onde intercedere presso di Te per la grandezza del Regno d’Italia. Cosi sia”.

Altre cerimonie saranno organizzate dall’Associazione Internazionale Regina Elena Odv a Lourdes, Montpellier e Nizza, Fatima (Portogallo), Alessandria, Acqui Terme (AL), Bologna, Casalnuovo (NA), Catania, Forlì, Genova, Grosseto, Lucca, Messina, Parma, Rapallo (GE), Rivoli (TO), Roma, Torino, Trieste, Venezia, Vigone e Villanova Canavese (TO).

L’Associazione Internazionale Regina Elena Odv

Foto: tomba della Principessa a Kronberg con un omaggio floreale dell’Associazione Internazionale Regina Elena