CRONACA- Pagina 88

Donna muore nella sua casa in fiamme

Una donna di 80 anni è stata trovata senza vita a Briga Novarese, in provincia di Novara. L’anziana era cittadina svizzera,  rimasta vedova viveva sola nella sua casa in via Roma. L’abitazione probabilmente per un incidente domestico ha preso fuoco.

Modifiche circolazione per lavori linea Torino Rebaudengo – Ciriè – Germagnano

 Modifiche alla circolazione per lavori infrastrutturali programmati dal pomeriggio di sabato 27 a domenica 28 settembre sulla linea Torino Rebaudengo– Ciriè – Germagnano.

Per dotare la rete della possibilità di circolazione dei treni a doppio senso di marcia (cosiddetta banalizzazione), e per rinnovare i sistemi di gestione della circolazione, in accordo con Regione Piemonte, i lavori proseguiranno nei fine settimana dell’11/12 e 25/26 ottobre.

La circolazione ferroviaria sarà interrotta dal pomeriggio del sabato e l’intera giornata di domenica: al fine di garantire la continuità del servizio e limitare l’impatto dei lavori sul territorio, Regionale di Trenitalia ha riprogrammato l’offerta con servizio bus nella tratta tra Torino Rebaudengo e Ciriè-Germagnano con fermate intermedie nelle stazioni previste dalla linea.

I treni delle linee SFM 6 (Torino Aeroporto di Caselle-Asti), SFM 7 (Ciriè-Fossano) e SFM 4 (Germagnano -Alba) iniziano e terminano la loro corsa a Torino Stura.

Sui bus non è ammesso il trasporto bici e non sono ammessi animali di grossa taglia eccetto i cani da assistenza.

Il servizio ferroviario resterà regolare nel periodo della festività del 1 e 2 novembre e nei fine settimana dell’8/9 e 15/16 novembre

VIAGGIARE INFORMATI

È possibile consultare la sezione “Infomobilità” su sito e app Trenitalia, chiamare il call center gratuito 800 89 20 21 e rivolgersi al personale di stazione, presente quest’estate con un presidio più numeroso. I viaggiatori saranno anche informati tramite sms, e-mail e notifiche su app. I clienti del Regionale possono ricevere sms ed e-mail grazie al biglietto digitale acquistabile anche in tutte le biglietterie di stazione. Inoltre, è possibile attivare, tramite App Trenitalia, le notifiche Smart Caring.

Inaugurazione nuova scuola a Sauze d’Oulx

SAUZE D’OULX – Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara con il Sindaco di Sauze d’Oulx Mauro Meneguzzi il 18 settembre ha tagliato il nastro dell’inaugurazione della nuova scuola di Sauze.

Una data quella del 18 settembre 2025 che resterà nella storia del Comune di Sauze d’Oulx.

A distanza di una settimana da quello storico taglio del nastro il Sindaco Mauro Meneguzzi esprime ancora una volta la sua grande soddisfazione: “Voglio ancora una volta dire GRAZIE a tutti. L’ho fatto giovedì 18 al momento dell’inaugurazione e lo ribadisco. Un grande grazie a tutti coloro che hanno permesso che il sogno di una nuova scuola a Sauze d’Oulx si realizzasse. Questo straordinario intervento è la dimostrazione che lavorando tutti assieme si possono fare grandi cose. Abbiamo dimostrato come un piccolo Comune sia stato una grande squadra. E oggi con profondo orgoglio possiamo dire che una delle 3 scuole “Casa Clima School” del Piemonte e una delle 22 in Italia sia qui da noi a Sauze d’Oulx. Il grazie va a chi ha immaginato il sogno, a chi l’ha progettato, a chi l’ha finanziato, a chi l’ha realizzato, a chi ne ha seguito tutto l’iter passo a passo. Un grazie alle istituzioni scolastiche che ci sono state vicinissime. Un grazie alla famiglie che hanno atteso questo momento e il grazie più grande va ai bambini perché questa da giovedì è la loro casa. Un grazie poi alle istituzioni a partire dal Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e alle autorità civili, militari e religiose che hanno voluto condividere con noi il momento dell’inaugurazione. Un grazie particolare al Ministro Giuseppe Valditara che ha accettato il nostro invito e ci ha onorato della sua presenza”.

Mauro Meneguzzi nell’esprimere la sua soddisfazione guarda ancora più avanti: “Siamo soddisfatti, lo sono particolarmente in prima persona, perché siamo convinti che la scuola sia lo strumento fondamentale per mantenere viva la montagna. Altrimenti diventiamo Gardaland, un enorme parco divertimenti, ma senza sostanza. La scuola vuol dire storia, tradizione, cultura, eccellenza in campo sportivo coniugata con eccellenza ambientale e culturale. E la nostra è una scuola sicura, confortevole e bella che guarda al futuro per il futuro stesso della nostra montagna”.

“Luoghi Comuni” San Salvario compie 10 anni

“Luoghi Comuni” San Salvario compie 10 anni: domenica 28 in via San Pio V si fa festa. Gli abitanti aprono le loro case e le loro vite con racconti e musiche, non manca neppure alle 18 un concerto dai balconi della FirstBrass Band a segnare un’esperienza da valorizzare e raccontare perché faccia strada e scuola. In 8 appartamenti c’è “Vieni su che è pronto“, sarà possibile pranzare con i sapori e i piatti di una parte di mondo, basta prenotarsi. In 4 appartamenti c’è “Musiche e racconti nelle case“, da provare come nutrimento dell’anima.

 

Un grande e antico glicine che guarda alla piazzetta della Sinagoga di Torino, nella bella stagione pergola sotto la quale si attovagliano i clienti del ristorante siriano Eria Cinque Petali al piano terra della costruzione, giusto accanto alla scuola per l’infanzia dell’Ordine della Suore del Buon Consiglio, fondato intorno al 1865 da Suor Maria Clarac, già proprietaria dell’edificio. L’Ordine sviluppa la sua attività intorno alla protezione ed educazione delle fanciulle e dei minori, tuttora diffusa in larga parte del mondo.

 

Parte nel 2012 l’imponente opera di ristrutturazione del complesso immobiliare, promossa dal Programma Housing della Fondazione Compagnia di San Paolo. Intanto lievitava la progettazione economica e sociale: regole, modalità di accesso, tariffe, convenzioni. L’attività avviata e gestita ancora oggi dalla Cooperativa Atypica rappresenta un fiore all’occhiello delle politiche per la casa e la garanzia alla residenza. Rappresenta soprattutto la realizzazione concreta di inclusione, integrazione e accoglienza. E non solo di soggetti “a rischio”, ma anche di persone che necessitano semplicemente di un appoggio abitativo temporaneo.

 

Nel 2015 l’apertura delle residenze e l’avvio di un progetto di cohousing, che vede Atypica fra i protagonisti, diventato riferimento per larga parte delle iniziative europee nel settore (approfondimento).  Il complesso è costituito da 24 alloggi completamente arredati, che ospitano per una durata massima di 18 mesi, famiglie e singoli, di età, situazione socio-economica e nazionalità differenti. Al piano terra, oltre al ristorante e alla scuola per l’infanzia, una sala mostre dedicata dal 2018 alle performances di giovani artisti. Poi gli spazi comuni per gli inquilini: una grande cucina arredata per le feste e i pasti conviviali; un cortile e un terrazzo a disposizione di chi ci abita.

 

Domenica prossima saranno dieci anni: di giovani e non che hanno vissuto lì, esperienze, incontri, esperienze svolte. Le case si apriranno a incontrare chi vuoi capire che bastano investimenti coraggiosi e responsabilità nella gestione per fare di un bel posto un’esperienza che ti cambia la prospettiva.

 

Il programma della giornata si trova qui: https://drive.google.com/file/d/1Z5yXvSTDD6oIFWHDc8bfJ3cv9xfGkeJj/view?usp=sharing

 

Per partecipare, incontrare i responsabili di Luoghi Comuni e gli abitanti

 

questi i riferimenti prenotazioni.sansalvario@gmail.com oppure WhatsApp 3482803466

Messa emozionante nella Cappelletta della Casa S. Giuseppe a Pessinetto

Per ricordare il Venerabile fratel Teodoreto profeta della formazione permanente
Celebrata da Don Silvio RUFFINO,già Parroco di Pessinetto m, una Messa molto intensa a ricordo del Venerabile Fratel Teodoreto, profeta della formazione permanente, come lo definisce nel suo libro Fratel Raffaele Norti. Nato a Vinchio d’Asti nella seconda metà dell’800 il secolo dei Santi Sociali piemontesi.Don Silvio ha illustrato bene il ruolo importante accanto a Fratel Teodoro di fra Leopoldo Musso così come ha ricordato a un mese dalla scomparsa Mons. Cesare Nosiglia che aveva visitato la Casa Vacanze S. Giuseppe . La S.Messa era stata preceduta da un dibattito  interessante sulla accoglienza con Loredana BULCO, Mauro CARMAGNOLA , Vincenzo GIALLONGO e il Consigliere regionale Alberto AVETTA.
 Fratel Teodoreto fu il fondatore con la grande collaborazione di fra Leopoldo Musso della Casa di Carità Arti e mestieri. La amicizia feconda tra i due porta alla creazione di questa grande Scuola di formazione nella ispirazione giunta a frate Leopoldo “Per salvare le anime , per formare nuove generazioni si devono aprire Case di Carità per Insegnare ai giovani ARTI E Mestieri”.
Mino GIACHINO

Aeroporto, chiusa la superstrada. La polizia blocca il corteo pro Pal

/

Oggi il corteo pro Gaza ha cercato di raggiungere l’aeroporto di Caselle. Momenti di tensione con la polizia con lanci di bombe carta. Gli agenti hanno risposto con lacrimogeni e idranti. La superstrada per l’aeroporto  è stata chiusa per impedire il blocco dello scalo.

Tra le reazioni, quella del ministro Polo Zangrillo: «Vergogna, per la violenza di un ricatto che non fermerà la libertà dei torinesi, degli italiani. Vergogna, per la violenza dei soliti eversivi travestiti da manifestanti, che si proclamano pro-Pal o pacifisti, hanno bloccato la strada per l’aeroporto di Caselle costringendo famiglie e viaggiatori a proseguire a piedi e hanno ingaggiato violenti scontri con le Forze dell’Ordine. Non è libertà di manifestare: è eversione e guerra allo Stato, che nulla ha a che vedere con il conflitto in Medio Oriente», dichiara il ministro, segretario di Forza Italia in Piemonte che prosegue:

«L’orrendo e triste spettacolo, lo stesso già visto troppe volte, non sarà mai un appello alla pace, ma la più terribile delle sue contraddizioni: perché è un inno all’odio e alla guerra civile. È un pericolo che va fermato e condannato, anche da una sinistra troppo spesso complice con il suo silenzio. Serve ritrovare la serenità del confronto democratico e riportare il dibattito dentro le regole.

La mia solidarietà alle donne e agli uomini in divisa, costretti a fronteggiare aggressioni e prepotenze da chi trasforma le piazze in campi di battaglia. Insieme, è ora di dire basta per chiudere con quella violenza che sarà sempre causa di un male permanente», conclude il ministro Zangrillo.

Commenta il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, la torinese Augusta Montaruli:
 “A Torino compare persino uno striscione  che paragona Israele al terzo Reich, ennesima dimostrazione di un movimento quale quello proPal finalizzato solo a provocare, capovolgere la storia, creare danni facendosi  scudo, in maniera vergognosa, di bambini e attaccando le forze dell’ordine: tutto questo è inaccettabile. Ancora una volta vanno in scena atti di violenza a Torino, con l’unico scopo di mettere in ginocchio la città. E’ sconcertante come i manifestanti ProPal abbiano come obiettivo – peraltro candidamente ammesso – quello di arrecare un danno economico alla nostra città, creando una situazione di disagio per l’aeroporto di Caselle. E’ ancor più inaccettabile che tutto questo avvenga con l’ennesima aggressione alle forze dell’ordine a suon di bombe carta e di pietre. Se all’urlo poi di ‘pronti alla violenza’ ci si fa scudo della partecipazione di donne e bambini, i fatti sono ancora più gravi. Coloro che vanno in piazza in buona fede prendano le distanze e non aderiscano più a manifestazioni che hanno come leader soggetti che mirano solo a creare il caos. Tutti i torinesi stanno avendo prova di come aree della sinistra torinese, peraltro legittimate troppo spesso dalla sinistra istituzionale, stiano strumentalizzando il conflitto a Gaza”.

«Dopo giorni di tensioni che hanno trasformato Torino in un teatro di violenza, oggi si è arrivati a tentare il blocco dell’aeroporto di Caselle, aggirando gli agenti e avvicinandosi a un aereo in fase di atterraggio. È un fatto grave, perché non riguarda più soltanto l’ordine pubblico, ma la libertà dei cittadini di muoversi senza essere ostaggio di chi sceglie la strada dello scontro», ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia Paola Ambrogio, commentando il tentativo di interrompere l’operatività dell’aeroporto da parte dei Pro Pal.

«I diritti si difendono con equilibrio e responsabilità, non lanciando pietre contro le Forze dell’Ordine», aggiunge la senatrice di Fdi Paola Ambrogio. «Esprimo piena solidarietà e gratitudine al loro straordinario impegno, che ha impedito l’accesso ai facinorosi e garantito la piena operatività dello scalo torinese»

«L’ondata di violenza che sta flagellando Torino e l’Italia intera non accenna a fermarsi, anzi assume contorni sempre più allarmanti. Oggi, lungo la strada dell’aeroporto, un nuovo teatro di guerra: lanci di bottiglie, fumogeni, grossi petardi e sassi contro le Forze dell’Ordine. Scene raccapriccianti e vergognose, tra tafferugli, aggressioni e blocchi. Questa non è protesta, ma azione eversiva di piccoli gruppi organizzati ai danni della collettività» dichiarano il senatore Roberto Rosso, vicecapogruppo di Forza Italia in Senato e vicesegretario del partito in Piemonte, e Marco Fontana, segretario cittadino di Forza Italia a Torino.

«Accesso allo scalo di Caselle paralizzato, lunghe code di auto, centinaia di viaggiatori con voli imminenti costretti a raggiungere a piedi l’aeroporto, valigie alla mano. A Caselle e Borgaro negozi chiusi e feste annullate: cittadini e famiglie presi in ostaggio da frange violente che nulla hanno a che vedere con il legittimo diritto a manifestare. È un disegno eversivo che mina la libertà e la sicurezza di tutti.
Decreto Sicurezza subito in campo per fermare queste guerriglie urbane che paralizzano e terrorizzano le nostre città. Chi blocca servizi essenziali, attacca le Forze dell’Ordine e semina odio deve essere perseguito senza esitazioni. Serve tolleranza zero: ordine, legalità e sicurezza vanno difesi con fermezza, senza compromessi» concludono Rosso e Fontana.

La portavoce di Flotilla torna in Italia

E’ la torinese Maria Elena Delia

L’appello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella di depositare gli aiuti umanitari a Cipro per essere trasportati a Gaza tramite il Patriarcato di Gerusalemme, non è stato accolto al momento dalla Flotilla in mare verso il blocco navale israeliano. Ma  la delegazione italiana ha annunciato che la portavoce Maria Elena Delia, torinese,  sta tornando in Italia per dialogare con le istituzioni.

Piazze e saloni

/

FRECCIATE

Un salone dell’auto a Torino che non è più la città dell’auto e  dopo tutte le recenti vicende anche giudiziarie  della famiglia  Agnelli – Elkann? Una famiglia che non ha più il diritto morale di vivere a Torino.  Un  salone con poco senso purtroppo. Sembra  infatti che sarà  un salone di auto prevalentemente cinesi. L’auto italiana quasi non c’è più. Neppure il Presidente della Repubblica viaggia più su una macchina italiana. Cosa voglia dire un salone a Torino oggi non so dirlo. Torino ha il museo dell’auto. Chi lo ideò, vide lontano. Circa le piazze non ho idee precise. Certo Cioccolatò o altre feste campagnole in piazza San Carlo erano peggiori del Salone dell‘Auto nella città in cui la Fiat si è suicidata. Questa è diventata una città di camerieri, era una città di operai che producevano, malgrado i sindacati abbiamo fatto di tutto per assecondare il suicidio della Fiat.

Pier Franco Quaglieni

Inaugurato a Bairo il nuovo polo SAM dedicato alle ambulanze

 

Bartoli: “Competenza, innovazione e servizio alle comunità: un investimento che rafforza la filiera del soccorso in Canavese”

Oggi a Bairo è stato inaugurato il nuovo polo che SAM dedica alla realizzazione e al supporto dei mezzi di soccorso. Un progetto che nasce nel cuore del Canavese e che punta a mettere a disposizione del territorio competenze tecniche, capacità di allestimento e assistenza post-vendita per ambulanze, automediche e veicoli per il trasporto disabili. L’apertura è stata anticipata e promossa sui canali social locali come showroom “Ambulanze e mezzi di soccorso, Trasporto disabili, Automediche”, con taglio del nastro oggi, sabato 27 settembre.

“È stato per me un vero privilegio avere l’onore di tagliare il nastro: un gesto simbolico che rappresenta non solo l’apertura di un nuovo spazio, ma l’inizio di un percorso fatto di impegno, innovazione e servizio verso chi ha più bisogno”, ha dichiarato Sergio Bartoli, Consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente del Piemonte.

Un grazie sentito al proprietario Mattia Santin, la cui visione e determinazione hanno reso possibile questo passo, e un ringraziamento speciale a Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Carabinieri, Sindaci e Amministratori, così come a tutti i volontari e alle istituzioni presenti, che con la loro partecipazione hanno dato ulteriore significato al momento inaugurale.

“Con questo nuovo polo – ha aggiunto Bartoli – rafforziamo l’ecosistema locale del soccorso: mezzi più sicuri, affidabili ed efficienti significano tempi di risposta migliori e maggiore tutela per operatori e cittadini.”

Espulso dalla polizia integralista bangladese

A seguito dell’attività di indagine condotta dalla Polizia di Stato, la DIGOS di Torino e la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzionehanno espulso  e rimpatriato in Bangladesh un cittadino straniero di anni ventidue.

Lo straniero è emerso negli ambienti virtuali di matrice jihadista ostentando a mezzo social una vera e propria fascinazione per il terrorismo confessionale, celebrando le organizzazioni terroristiche Al Qaeda e Stato Islamico, nonché contenuti di propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, istigando a commettere atti di violenza.

Alla luce delle prime risultanze d’indagine la Procura della Repubblica di Torino ha disposto a suo carico la perquisizione domiciliare e informatica, eseguita lo scorso 5 marzo con esito positivo dalla DIGOS di Torino, con il supporto operativo della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e dell’omologo Ufficio di Asti.

Infatti dallo sviluppo dell’attività investigativa è stato di fatto riscontrato che l’indagato ha posto in essere condotte apologetiche e istigatorie del terrorismo, nonché alimentato la propaganda e l’istigazione a delinquere per motivi discriminatori contro il popolo ebraico. Inoltre è stata accertata la presenza di manualistiche per la fabbricazione artigianale di esplosivi e sulle tecniche e le tattiche di guerriglia.

Pertanto lo straniero, dopo un iniziale trattenimento presso il CPR di Milano Corelli disposto con decreto del Questore di Asti, è stato espulso dalla Questura di Milano mediante accompagnamento in Bangladesh a mezzo volo aereo organizzato dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere.