A bordo delle volanti della polizia arrivano le nuove tecnologie per favorire la maggiore sicurezza dei cittadini. Confartigianato Torino ha contribuito alla consegna di 65 tablet che saranno installati sulle auto della polizia e consentiranno agli agenti di accedere in tempo reale agli archivi informatici. La Centrale potrà geolocalizzare le auto di servizio automaticamente. Grazie ad apposite check list, impiegando il tablet gli agenti potranno effettuare controlli amministrativi e stampare i documenti per la contestazione di eventuali illeciti rilevati.
(foto: il Torinese)

Un anno e 8 mesi di reclusione, è la condanna di oggi in Tribunale a Torino, nei confronti dei genitori accusati di maltrattamenti ai danni dell figlio adottivo.
Stava per rubare una bicicletta in via Po, a Torino, ma i civich l’hanno arrestato. Condannato per direttissima
Guadagnava tremila euro al mese (esentasse) il ‘sexy driver’ italiano di 50 anni arrestato dai Carabinieri di Torino
Sono in corso perquisizioni da parte dei carabinieri del Nas di Torino
Gli anarchici sfidano le Istituzioni ricoprendo di scritte la nuova sede Lavazza
mattina nelle vicinanza della Lavazza dicono tutti la stessa cosa, e cioè che finchè viene permesso agli anarchici di occupare case e in particolare l’Asilo, si sentono forti e indistruttibili. I cittadini sperano che questo ennesimo atto vandalico serva a far capire alle Istituzioni che così non si può andare avant”i.
vetri di Lavazza sono stati subito ripuliti dalle scritte e ora stanno già 
Una delegazione guidata dal generale Jean-Yves Lauzier, Comandante degli Istituti di Formazione dell’Esercito francese, ha visitato oggi la Scuola di Applicazione di Torino
Applicazione e la Struttura Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche dell’Università degli Studi di Torino è stata giudicata dagli ospiti francesi innovativa ed efficace. Il percorso universitario comune ai giovani ufficiali dell’Esercito e agli studenti civili di Scienze Strategiche offre infatti interessanti opportunità per conseguire una formazione solida e al passo coi tempi, essenziale per chi, con o senza stellette, nel prossimo futuro sarà protagonista dei principali scenari di crisi internazionali. La visita si è rivelata proficua per il reciproco scambio di esperienze e per l’ampliamento dei progetti comuni, fra i quali lo scambio di studenti fra scuole militari e atenei italiani e francesi. Il generale Lauzier, al termine della visita, ha espresso il proprio apprezzamento nei confronti di una proposta formativa giudicata all’avanguardia, le cui chiavi di successo risiedono nel rispetto per le tradizioni e nella contestuale apertura verso i più ambiziosi orizzonti culturali.