I residenti sono esasperati e non sono più disposti a tollerare una situazione che ogni giorno si fa più difficile.
C’è la necessità di avviare un progetto di riqualificazione a 360° che dovrà necessariamente coinvolgere più ambiti con inevitabile intervento della Pubblica Amministrazione. I cittadini elettori della Circoscrizione 7 hanno raccolto più di 430 firme per chiedere un Consiglio aperto con il Sindaco e Assessori comunali competenti . Ricordo che l’Art.9 comma 4 del regolamento della Circ.7 cita:” Il Presidente del Consiglio circoscrizionale è tenuto a riunire il Consiglio in un termine non superiore a venti giorni quando lo richiedono 5 consiglieri o almeno 150 elettori della Circoscrizione 7. Prima avevo provato raccogliere le firme di 5 consiglieri, ma ne ho ottenute solo 4 del Centrodestra. Le firme non sono state raccolte da Comitati e Associazioni di zona ma da cittadini semplici. Tra le tante situazioni problematiche c’è anche la richiesta di sapere se e quando il Barattolo si sposterà da Canale Molassi-San Pietro in Vincoli. In una interpellanza che presenterò nel Consiglio del 27 novembre 2017 sono riassunti punti di criticità e proposte che spero vengano votati all’unanimità dai consiglieri.
Patrizia Alessi (FdI)
Consigliere Circoscrizione 7
Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito

Dopo due settimane di stop è ritornato il Suk del sabato in via Cirio e non è cambiato nulla: degrado, illegalità e immondizia hanno invaso tutta la zona.
residenti che vengono privati della loro libertà. Tensione alle stelle, non aspettiamo che accada qualcosa di grave, questo immondezzaio va spostato da sotto casa di cittadini che pagano le tasse e vedono i loro diritti calpestati da incivili.
Il medico del pronto soccorso di Ciriè che costrinse il papà di una bimba a trasportarla con la propria auto , mentre lei stava male e necessitava del trasferimento in un altro ospedale, sarà sottoposto a provvedimento disciplinare
L’Assemblea dei Soci della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura ha ripreso ieri, presso la Sala Giunta della Regione Piemonte, i lavori della seduta aperta lo scorso 16 ottobre sotto la presidenza del Presidente dell’Alto Comitato di Coordinamento, Sergio Chiamparino.
accompagnamento al documento di bilancio 2016, pervenuta nei giorni scorsi da parte del Collegio dei Revisori dei conti, e ha quindiapprovato all’unanimità il Bilancio consuntivo 2016 della Fondazione. Il Bilancio consuntivo al 31-12-2016, pur chiudendosi in sostanziale equilibrio, al netto delle componenti straordinarie relative ai precedenti esercizi, riporta un risultato di esercizio economico rappresentato da una perdita pari ad euro 1.047.236: valore che ha un impatto diretto sul Patrimonio netto della Fondazione che, al 31-12-2016, rappresenta un valore negativo pari ad euro -1.539.556. Tali valori sono determinati anche dall’incidenza della nuova stima del marchio Salone Internazionale del Libro effettuata dallo Studio Jacobacci & Partners, che ne ha stabilito un valore medio di 160.000,00 €, determinando a bilancio una svalutazione pari a euro 1.099.496,00. Il valore del marchio così rideterminato è stato iscritto a bilancio quale rateo di ammortamento pari a euro 53.344,00 annui per gli esercizi 2016, 2017 e 2018. L’Assemblea dei Soci ha infine esaminato i possibili orientamenti riguardo gli sviluppi futuri della Fondazione, rinviando l’assunzione di provvedimenti in merito alla competente Assemblea dei Soci convocata in seduta straordinaria il prossimo 15 novembre.
Il tribunale di Torino ha condannato 5 medici -all’epoca dei fatti in servizio alle Molinette – in relazione alla vicenda di un uomo morto di malaria nel 2010