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Silvio ha detto sì. Osvaldo Napoli candidato sindaco per Forza Italia

napoli osvaldoIl cav: ” È un altro protagonista del fare che si aggiunge a Bertolaso, a Parisi, a Lettieri nella strategia di Fi di offrire alle grandi città degli amministratori di vasta esperienza”

E alla fine, dopo le tante polemiche interne al partito sotto la Mole per i ritardi nella scelta del candidato sindaco di Torino e per la gestione delle attività sul territorio, Berlusconi ha sciolto la riserva: «Con Bertolaso – dice Forza Italia in una nota –  anche Osvaldo Napoli ha accettato la candidatura offertagli da Forza Italia a Torino». «Sono lieto che abbia risposto positivamente alla nostra proposta di candidarsi a Torino per le prossime elezioni amministrative – così anticipa la Stampa le parole di un successivo comunicato del cavaliere -. È un altro protagonista del fare che si aggiunge a Bertolaso, a Parisi, a Lettieri nella strategia di Fi di offrire alle grandi città degli amministratori di vasta esperienza operativa, amministrativa e gestionale».  Ora si vedranno le reazioni degli alleati.

Accoltellato per strada muore a 30 anni

POLIZIA CROCETTATestimoni  hanno visto fuggire un uomo coi capelli grigi e con un cappello stile texano

Aveva 30 anni il cittadino romeno morto accoltellato in strada, in Barriera di Milano a Torino. L’omicidio è avvenuto in piazza Bottesini. Dei testimoni  hanno visto fuggire un uomo coi capelli grigi e con un cappello stile texano. Pare che l’aggressione sia avvenuta dopo un litigio per futili motivi. Il 118 ha riscontrato una decina di coltellate inferte alla vittima. Indaga la squadra mobile.

(Foto: il Torinese)

Inail e Cip per lo sport tra i disabili del lavoro

INAIL

Sottoscritta la convenzione

E’ stata recentemente sottoscritta la convenzione tra il Cip – Comitato italiano paralimpico – Comitato regionale del Piemonte e la direzione regionale Inail Piemonte, da parte del presidente Cip subalpino, Silvia Bruno e di Alessandria Lanza, direttore regionale dell’Istituto. L’obiettivo è quello di promuovere la pratica sportiva agonistica ed amatoriale tra le persone che presentano disabilità da lavoro. Sono intervenuti Luca Pancalli, presidente nazionale Cip e l’atleta Silvia De Maria.

Massimo Iaretti

 

Brucia il passeggino, gemellini intossicati

vigili fuoco soccorsiSono intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118, che hanno trasportato i neonati al Regina Margherita

Due gemelli di soli due mesi sono rimasti intossicati a causa del fumo dell’incendio sviluppatosi nella notte in un palazzo di via Borsi, a Torino, poco dopo l’una. Le fiamme sono state appiccate al passeggino che i trovava nell’androne dell’edificio, che è stato fatto evacuare. Sono intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118, che hanno trasportato i neonati al Regina Margherita, dove ora sono ricoverati. La polizia sta indagando.

 
(Foto: archivio)

18 marzo: una giornata in memoria delle vittime del Bardo

tunisi cons4tunisi striscioneSarà approvata in Consiglio Comunale lunedì

La Città di Torino commemora  la strage terroristica nel museo Bardo a Tunisi, il 18 marzo dello scorso anno, con una Giornata in memoria delle vittime. La delibera per la ‘Giornata cittadina della memoria delle vittime innocenti dell’attentato al Museo del Bardo sarà approvata in Consiglio Comunale lunedì prossimo. La presidente della Commissione Legalità Fosca Nomis: “spero che  la ricorrenza diventi un’occasione per organizzare iniziative mirate al dialogo inter-culturale e inter-religioso, rafforzare la coesione sociale, e prevenire fenomeni di radicalizzazione violenta”.

(Foto: il Torinese)

Scontro tra sciatori a Bardonecchia, grave un ragazzo di 16 anni

Elicottero-118Ricoverati al Cto, trasferiti  in elicottero

Scontro in pista tra due sciatori a Bardonecchia, sul Melezet, a 2.050 metri. I due hanno riportato un trauma cranico ed uno, di loro, un ragazzino di 16 anni, – informa l’ Ansa – sarebbe in gravi condizioni al Cto di Torino, dove è stato trasferito in elicottero. L’incidente si è verificato sul Vallon Cros, considerata  una delle piste più difficili del comprensorio sciistico. Anche  il secondo sciatore si trova al Cto.

Facevano il pieno (e lo rivendevano) con i soldi dell'Asl

benzinaRubati 4.400 litri di benzina e gasolio

Avevano rubato carte prepagate dell’Asl per il pieno di benzina e poi rivendevano il carburante a prezzi scontati, ribassati di parecchio. Sono stati scoperti e arrestati dai  carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino: in tutto 9 persone, tutte italiane, che si erano specializzate nei furti ai danni dell’Asl di Ciriè, prelevando nei distributori del Torinese 4.400 litri, di benzina e gasolio. Il  titolare di una ditta di autoricambi è risultato il principale ricettatore, al quale la banda praticava un prezzo super speciale di 80 centesimi al litro. L’inchiesta è stata coordinata dalla pm Chiara Molinari della Procura di Ivrea.

A 9 anni venduta dalla madre e violentata da quattro uomini: condannati

violenza17 anni di reclusione alla mamma, da quattro anni e otto mesi a 11 anni per i quattro violentatori

La madre l’aveva “venduta” a  quattro uomini allo scopo di farla prostituire. La ragazzina, allora bambina, venne violentata dai  nove anni ai  12, finché trovò la forza di ribellarsi. La bambina romena che oggi è ancora  minorenne ed è residente a Torino, si è riscattata in parte grazie alle  cinque condanne pronunciate dal tribunale presieduto dal giudice Diamante Minucci: sono stati dati 17 anni di reclusione alla mamma, da quattro anni e otto mesi a 11 anni per i quattro violentatori, uno dei quali già in carcere per altre imputazioni. La ragazzina era rappresentata in aula dal legale del Comune di Torino, infatti dopo che la drammatica storia fu scoperta dalla polizia, la sua tutela venne affidata al vicesindaco Elide Tisi.

Ragazza di 26 anni muore dopo lo schianto in tangenziale

autostradaLa vittima era sul sedile posteriore ed è stata sbalzata all’esterno dell’abitacolo

In serata, ieri, sulla tangenziale sud verso Piacenza ieri sera una ragazza di 26 anni, Alice Toledo, residente ad Asti è morta in un incidente stradale. Si trovava a bordo di una Lancia Ypsilon con altre due ragazze astigiane, che sono rimaste ferite ma non si trovano in pericolo di vita e sono state ricoverate al Cto. Le tre giovani stavano rientrando  a casa quando,  poco dopo l’uscita di Santena è avvenuto lo schianto. La vittima era sul sedile posteriore ed è stata sbalzata all’esterno dell’abitacolo. Sulla dinamica indaga la polizia stradale. Sembra non ci siano altre auto coinvolte.

 

PRESIDIO DI LANZO, SAITTA: “LA REGIONE INTENDE ACQUISTARE L’IMMOBILE"

“Garantiti il servizio oncologico e il PPI. La Direzione sta lavorando a progetti di implementazione dei servizi”

Lianzo saitta

“Tutte le promesse fatte sul presidio di Lanzo sono state mantenute. Il Direttore Generale dell’ASLTO4 sta portando avanti progetti di implementazione e di innovazione, e come Regione stiamo lavorando per garantire una prospettiva futura attraverso l’acquisto dell’immobile ora di proprietà della Fondazione Mauriziano. La Regione, dopo una lunga trattativa, è riuscita a giungere ad un’intesa con la Fondazione relativamente alle strutture di Lanzo e di Valenza. Come è noto è dal 2008 che la Regione non versa i relativi canoni. L’accordo prevede che la Regione saldi tutti i canoni dal 2008 al 2016 e questo impegno ha permesso di scongiurare ogni ipotesi di rischio di sfratto che avrebbe sancito la chiusura del presidio di Lanzo. Non solo, a fronte degli importanti lavori di manutenzione e di messa in sicurezza che sarà necessario fare, e che richiederanno un impegno di 20 milioni di euro, abbiamo iniziato con la proprietà una trattativa finalizzata all’acquisto dell’immobile di Lanzo per l’utilizzo del quale attualmente la Regione paga un canone annuo di circa 574,000 euro. Evidentemente se la nostra intenzione è acquistare la struttura, è perché vogliamo garantirne un futuro”: così ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità Antonio SAITTA che questa mattina ha incontrato, insieme al Direttore Generale dell’ASLTO4 Lorenzo Ardissone, i rappresentanti del Comitato a difesa dell’ospedale di Lanzo, presenti i Sindaci di Lanzo Ernestina Assalto e di Viù Daniela Majrano, l’On. Francesca Bonomo e il consigliere regionale Daniele Valle. “In più occasioni ho dichiarato che Lanzo non avrebbe perso nessuna delle sue offerte sanitarie, e mi fa piacere che sia riconosciuta la validità del percorso fin qui fatto. Agli amministratori locali e ai rappresentanti del Comitato che hanno posto il problema relativo alla presenza dell’anestesista, oggi è stato spiegato che il Punto di Primo Intervento (PPI) non è in alcun modo messo in discussione, ma si stanno cercando soluzioni, anche con il coinvolgimento di associazioni di professionisti, per poter garantire la presenza dell’anestesista sia per le attività chirurgiche sia per l’emergenza. È già operativo l’accordo con il 118 che prevede interventi non solo per i pazienti che si rivolgono al PPI ma anche per quelli ricoverati. Per quanto riguarda il Day Hospital oncologico ed oncoematologico, il servizio resta assolutamente attivo a Lanzo. Verranno garantiti tre giorni per le terapie ambulatoriali orali e una volta al mese per le terapie più complesse con un anestesista dedicato, ovviamente per i pazienti che possono essere gestiti in sede con assoluta sicurezza. Fermo restando che le terapie più rischiose, per le quali è necessaria la presenza della terapia intensiva come previsto dalle norme nazionali, saranno effettuate a Ciriè ma garantendo sempre  il ricovero a Lanzo per il paziente che ne avesse necessità. Inoltre, con la Rete oncologica coordinata da Oscar Bertetto si sta approfondendo la fattibilità di un progetto di onco-geriatria”.