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Il Controllo del Vicinato è di casa a Vinovo

vinovo3Vinovo ha imboccato decisamente la strada del Controllo del Vicinato. Verso questo metodo sia l’amministrazione comunale, sia la polizia locale stanno profondendo notevole impegno e, a meno di 15 giorni dal primo evento nella frazione Tetti Rosa si è svolto un secondo appuntamento destinata a “battezzare” il gruppo via Valetti – via La Loggia, un’area piuttosto estesa della città. All’incontro, che si è tenuto nella sala del consiglio comunale sono intervenuti il sindaco Gianfranco Guerrini, il referente regionale dell’Associazione Controllo del Vicinato, Massimo Iaretti, il referente per la Città Metropolitana di Torino, Ferdinando Raffero. La serata è stata arricchita dai contributi del comandante della polizia locale, Antonio Savino e dell’agente Andrea Leto che, avvalendosi di slides, hanno fornito informazioni agli intervenuti. Raffero, che è anche consigliere comunale a San Mauro Torinese, ha invece ricordato l’importante strumento che è il Manuale della sicurezza residenziale, “costruito” dall’associazione sulla base delle risultanze degli incontri sul territorio.

 

Donne conviventi, rimosso impiegato Atc che ha rifiutato concessione casa

case popolariL’impiegato Atc rifiuta la casa popolare a due donne  conviventi che la chiedono . Lui rivendica il diritto all’obiezione di coscienza e di fronte all’intenzione della coppia di sporgere denuncia, si rifiuta comunque di istruire la pratica. Il caso è costato  la rimozione  dell’impiegato dal suo incarico e l’avvio di un procedimento disciplinare. Dice il presidente Atc Marcello Mazzù, “ha leso la dignità umana di due persone e non può stare a contatto con il pubblico”. Tre mesi fa il dipendente aveva giustificato il suo rifiuto con la mancanza di una legge, ma oggi sono state approvate e Unioni civili, a cui ha risposto con l’obiezione di coscienza.  L’Atc. però,  prevedeva già prima della legge la possibilità di convivenza more uxorio per persone dello stesso sesso.

(Foto: il Torinese)

Cronache renziane: dal Chiampa a Castellani tutti in pista per Piero

STORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

Fortuna che conosco da 40 anni chi faceva servizio d’ordine alla manifestazione di ieri all’ Alfieri con Matteo Renzi. In questo modo sono riuscito a raggiungere il teatro senza difficoltà. Sono un po’ imbolsiti ma sempre efficienti. Indicavano alla polizia chi poteva transitare. Diligentemente ho aspettato un’ora esatta con il teatro che si riempiva, mentre fuori il traffico stradale era nel caos

chiampa renzi

tosettoNel parterre c’era tutto, ma proprio tutto il “gruppo dirigente”, con i soliti che tra telefonino ed un continuo andirivieni volevano apparire i più solerti nell’aspettare il “Capo”. Pubblico attento che modula gli applausi con una chiara scala di valori e Piero Fassino è al Top con Sergio Chiamparino a “ruota”. E’ Lui che apre le danze sottolineando la sua amicizia con il Piero che gli è stato vicino in momenti di difficoltà politica ed esistenziale. Prima Fabrizio Morri e Davide Gariglio hanno svolto il loro compitino. Sempre Sergio rivendica il “sistema Torino” che ha decisamente contribuito alla rinascita della città dopo la chiusura di molti stabilimenti. Continuità con Valentino Castellani (presente) Sergio Chiamparino e Piero Fassino. Come paradigma del traffico renzi 3tutto in galleria si palesa Paolo Peveraro nuovo Presidente Iren che ha contribuito con la scelta, sia in Regione che in Comune – scelta scellerata dei derivati -, all’indebitamento ulteriore. Ma si sa, sono solo dei dettagli. E poi Piero Fassino che come un motore diesel da il meglio di sé alla lunga, come se questa lunga e faticosa campagna elettorale gli desse linfa vitale. Diversi e molti gli spunti, due esemplificativi. Primo: da tutto il mondo accademico e politico ci invitano per raccontare renzi matteola nostra esperienza, il perché dei risultati raggiunti. Secondo: Torino è e deve essere di più la città dei diritti, per le diversità come per gli anziani. Sicuramente un Piero Fassino in palla ed in forma e Matteo Renzi fa simpaticamente un passo indietro, che per un egocentrico come lui non è da poco. Probabilmente sta al concordato e non parla del referendum. Si spinge fino a sostenere che la rottamazione è necessaria solo quando chi c’era non ha funzionato. La “volata” per il campione Piero  è fatta. Tutti a sollecitare i 1500 presenti ad uscire per convincere gli amici, i conoscenti, visto che la metà dei votanti decide l’ultima settimana. Nei sondaggi è previsto il ballottaggio , ma non è indifferente la soglia dei numeri con cui andarci. Ad oggi Airaudo arretra al quarto posto. Molto è in ballo, ma come abbiamo già detto la strada sembra tracciata.

(nella foto: traffico paralizzato in corso Matteotti)

Lancia pietra contro cliente del bar e lo ferisce

salvario 20Era stato invitato ad allontanarsi dopo avere rivolto pesanti apprezzamenti ad alcune ragazze che si trovavano all’interno di un bar, a San Salvario. L’uomo, un peruviano di 35 anni, ha lanciato un cubetto di porfido contro la vetrata, colpendo un cliente. L’aggressore è stato individuato dalla polizia di Torino ed stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per danneggiamento aggravato, minacce gravi e lesioni colpose aggravate. Il cliente colpito dalla pietra è stato portato in ospedale, medicato e dimesso.

(Foto: il Torinese)

Esplode fabbrica di vernici: 14 feriti, due gravi

vigili fuoco soccorsiSono quattordici i feriti, due dei quali, vigili del fuoco, ustionati in modo grave, nell’incendio accompagnato da un’esplosione in un’azienda chimica di Scarmagno. Con l’elisoccorso i  feriti più gravi sono stati portati al Cto, gli altri all’ospedale di Ivrea, dove è stato medicato anche un carabiniere, che ha riportato una lussazione ad una spalla. La forte esplosione ha sventrato il tetto e le pareti  della fabbrica, dove fortunatamente non c’erano persone al lavoro al momento dell’incidente.

(foto: archivio)

Usava targa falsa per non pagare autostrada

autostrada2Metteva una targa falsa prima di arrivare a un casello autostradale, per evitare il pagamento. Lo stratagemma è stato studiato da un italiano di 40 anni di Salmour, nel Cuneese, che è stato  fermato dalla polizia stradale alla barriera autostradale di Carmagnola, sulla Torino-Savona. Si era appena fatto emettere uno scontrino di mancato pagamento che indicava la targa falsa collocata sopra quella vera della sua auto. L’uomo, alla guida di una Volkswagen Golf, è stato denunciato per truffa e multato di 422 euro. Il prefetto di Torino deciderà su una seconda multa, che potrà variare tra 2mila e 8mila euro. Il veicolo ora sottoposto a fermo amministrativo per un periodo di tre mesi.

Sala della scuola intitolata a Gloria Rosboch

rosbochResterà ancora in carcere Caterina Abbattista, la mamma di Gabriele, arrestata dai carabinieri nell’ambito dell’inchiesta per l’omicidio dell’insegnante Gloria Rosboch. Il gip di Ivrea Stefania Cugge ha infatti respinto l’istanza di scarcerazione presentata dai legali della donna, che per il delitto è finita in cella con il figlio e il complice, Roberto Obert. L’esame delle  celle telefoniche indica secondo il giudice la presenza della donna a Montalenghe il giorno dell’omicidio. Inoltre pesa anche la testimonianza dell’ex fidanzata del figlio, secondo cui  lei sapeva dell’omicidio. E’ accusata di concorso in omicidio.Intanto la sala insegnanti della scuola di Castellamonte in cui la vittima lavorava, e dove aveva avuto  Defilippi come studente, è stata intitolata a Gloria Rosboch.

Ubriaco tampona auto, gravissimo bimbo di 7 mesi

soccorsi ambulanzaE’ in condizioni disperate il bimbo di 7 mesi è ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino per le gravissime ferite riportate sull’auto guidata dal nonno. La vettura è stata  tamponata da un automobilista ubriaco, nella notte sulla tangenziale torinese. Il bambino era in braccio alla nonna su una Fiat Punto guidata dal marito di 55 anni, quando l’auto è stata investita da una Opel Astra  alla cui guida c’era  un moldavo di 31 anni. I nonni hanno subito ferite non gravi e sono stati trasportati al Cto.  La moglie del giovane ubriaco, una moldava di 29 anni, incinta, è stata portata all’ospedale di Rivoli in condizioni non gravi. Il marito era in evidente stato di ubriachezza ma si è rifiutato di sottoporsi all’all’etilometro: in base la nuova legge sull’omicidio stradale, la polizia  ne ha ordinato l’accompagnamento coatto all’ospedale di Rivoli, dove è stato sottoposto a prelievo di sangue e dove è stato denunciato per lesioni colpose gravissime e per rifiuto ai controlli.

Grandine e fulmini, allerta gialla in Piemonte

Igrandinen Piemonte è allerta gialla  da questa sera fino a domani  pomeriggio per l’arrivo di un’ondata di forti temporali. La ‘criticità ordinaria’ coinvolge 7 delle 11 zone in cui l’Arpa – Agenzia per la protezione ambientale suddivide il territorio regionale. Probabile il rischio di grandinate, forti piogge, caduta di alberi e fulmini oltre a isolate frane, più elevato nelle vallate tra Torinese e Cuneese e su tutte le pianure piemontesi. Forte maltempo insisterà nella zona del lago Maggiore, la quota delle nevicate scenderà a 2.400-2.600 metri.

"Lo giuro!", cerimonia per 400 carabinieri alla Cernaia

4esercito carabinieri08 allievi, di cui 21 donne, hanno giurato stamane al termine del 134esimo corso tenutosi alla caserma Cernaia di Torino, dedicato alla memoria del corazziere Calcedonio Giordano, martire delle Fosse Ardeatine. “Non tradite mai il giuramento che avete prestato e gli alamari che indossate. Onorate questa istituzione col vostro servizio e con la vostra vita”. Così il generale Tullio Del Sette, comandante generale dell’Arma dei carabinieri, ha salutato i militari. Alla cerimonia, alla hanno assistito circa 2mila persone, era presente anche il ministro degli Affari Regionali Enrico Costa, anche lui ex carabiniere.

(Foto: il Torinese)