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BOMBA AL LINGOTTO: CROCE VERDE TORINO IMPEGNATA NELL’ASSISTENZA

Anche la Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde Torino ha partecipato, domenica 27 maggio, alle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico, da 500 libre, che ha all’interno 130 chili di esplosivo, riemerso nei giorni scorsi a Torino in via Nizza, durante i lavori di scavo nei pressi di Eataly.

 

La Croce Verde Torino ha messo a disposizione 4 ambulanze di base e due furgoni per il trasporto delle persone disabili e 25 volontari soccorritori per l’assistenza sanitaria e l’evacuazione dei cittadini dalla zona compresa tra via Nizza sino all’incrocio con via Millefonti, via Garessio, via Genova e corso Spezia. I residenti allontanati, circa trecento persone, sono stati accolti al Palavela, centro dotato di assistenza e di generi di prima necessità.

 

La Croce Verde Torino, aderente all’Anpas, è un’associazione di volontariato, fondata nel 1907, che opera nella città di Torino, e nei comuni di Alpignano, Borgaro-Caselle, Ciriè, San Mauro e Venaria Reale operando nel campo sanitario con servizi d’istituto di trasporto e di soccorso sanitario urgente anche in convenzione con il Sistema di emergenza sanitaria 118. I servizi sono diretti a tutte le persone che, momentaneamente o permanentemente, sono in stato di necessità. Oggi i volontari soccorritori della Croce Verde Torino sono oltre 1.300, organizzati in squadre notturne e diurne che affiancano gli oltre 80 dipendenti, senza dimenticare la squadra di montagna e quella di protezione civile.

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L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta 78 associazioni di volontariato con 9 sezioni distaccate, 9.379 volontari (di cui 3.447 donne), 6.259 soci sostenitori, 407 dipendenti. Nel corso dell’ultimo anno le associate Anpas del Piemonte hanno svolto 462mila servizi con una percorrenza complessiva di oltre 15milioni di chilometri utilizzando 404 autoambulanze, 188 automezzi per il trasporto disabili, 227 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 5 imbarcazioni.

Fiamme al campo nomadi di corso Tazzoli

Un incendio è divampato  a Torino all’interno del campo nomadi in corso Tazzoli. La colonna di fumo prodotta dal rogo è alta decine di metri ed è visibile da lontano. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme che hanno bruciato alcune baracche. Forse la causa dell’incendio è stata  l’esplosione di bombole di gas. Non ci sarebbero feriti.

(foto archivio)

Disagi a Caselle per il disinnesco della bomba al Lingotto

La chiusura dello spazio aereo su Torino per evitare rischi connessi alla messa in sicurezza dell’ordigno bellico trovato al Lingotto sta creando disagi ad alcune centinaia di passeggeri a Caselle. Sono una ventina i voli ritardati o cancellati. Alcuni passeggeri lamentano di non essere stati avvertiti dalle compagnie aeree.

Schianto sulla Torino-Savona: due feriti trasportati con l’elisoccorso

Un grave incidente stradale si e’  verificato ieri pomeriggio  sulla Torino-Savona in direzione Torino, oltre il casello di Carmagnola. Sono rimasti  coinvolti tre veicoli: un mezzo pesante e due auto che si sono ribaltati sulla carreggiata. Due persone state trasportate in ospedale con l’’elisoccorso. Il conducente del camion è rimasto incastrato tra le lamiere ed è stato liberato dai vigili del fuoco.

#pulitour, maratona dei rifiuti

Torna la maratona di raccolta rifiuti lungo le rive del Po organizzata da Città di Torino, Università, Politecnico, CUS Torino e Amiat Gruppo Iren

 

 Anche quest’anno, in occasione del “Festival dello sviluppo sostenibile” e dell’iniziativa “Let’s clean up Europe”, Città di Torino, Università, Politecnico, CUS Torino e Amiat Gruppo Iren correranno insieme per rendere più belle e sicure le rive del fiume Po. Il lungo fiume, infatti, è una delle aree verdi di maggiore rilievo naturalistico e paesaggistico di Torino; gli organizzatori propongono ai propri studenti e dipendenti, ma anche a tutti i cittadini, una maratona di raccolta rifiuti lungo le rive, partendo da piazza Vittorio Veneto, con ritrovo nell’esedra tra Lungo Po Armando Diaz e via Alfonso Bonafus. Ai partecipanti verrà offerto un kit di benvenuto con maglietta e sacchi per la raccolta. Lo scorso anno, 150  partecipanti hanno raccolto 140 chili di rifiuti nei 5 chilometri del percorso. Per questa edizione si punta a superare i 500 iscritti (l’iscrizione è obbligatoria, sul sito www.letscleanuptorino.it).

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Questo il programma:

Ore 14:00: Ritrovo dei partecipanti in Piazza Vittorio Veneto nell’esedra tra Lungo Po Armando Diaz e via Alfonso Bonafus con consegna maglietta e sacchi per la raccolta

Ore 14:30: Partenza della corsa a squadre

Ore 17:00: Arrivo in Piazza Vittorio Veneto

Ore 17:30: Saluto conclusivo delle autorità

                   Chiara Appendino, Sindaca della Città di Torino

                   Riccardo D’Elicio, CUS Torino

                   Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino

                   Egidio Dansero, Green Office Unito –Delegato del Rettore alla Sostenibilità Ambientale

                   Patrizia Lombardi, Green Team Polito – Prorettrice

                   Christian Aimaro, Presidente Amiat Gruppo Iren

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27 maggio 2018

Piazza Vittorio Veneto, Torino

Ritrovo ore 14.00, chiusura ore 17.30

Bardonecchia, trovato il cadavere di un migrante

Il corpo senza vita di un uomo di colore è stato trovato  a Bardonecchia, a 5 km dal confine francese, sul sentiero sul  dell’orrido del Frejus. Un passante ha chiamato i soccorsi che sono intervenuti prontamente. Potrebbe essere la terza vittima sulla rotta delle Alpi scelta dai migranti per andare in Francia. E’ il terzo cadavere ad essere scoperto, dopo quelli di un uomo e di una donna,  trovati nelle scorse settimane in terra francese.

Linea 2 metropolitana: richiesta dei fondi

Nella Sala Bobbio di via Corte d’Appello 16, si sono riunite  le Commissioni Servizi Pubblici Locali, Urbanistica, Ambiente e Smart City, in una seduta – presieduta da Roberto Malanca – a cui sono stati invitati anche i rappresentanti delle 8 Circoscrizioni torinesi, della Regione Piemonte, dei Comuni di Beinasco, Orbassano, San Mauro, Settimo Torinese e Venaria e dell’Agenzia per la Mobilità piemontese.

 

All’ordine del giorno la progettazione preliminare della Linea 2 della metropolitana, con l’audizione dei vertici del raggruppamento temporaneo di imprese che ha vinto l’appalto, formato da Systra SA (mandataria), Neosia S.p.A. (già Tecnimont Civil Construction), Italferr S.p.A., Systra-Sotecni S.p.A., AI Studio – Associazione Professionale, SAS Ar-thème Associés, Studium SAS di Frida Occelli.

 

In occasione dell’incontro, l’assessora ai Trasporti Maria Lapietra ha annunciato che la Città di Torino intende richiedere entro settembre 2019 al Ministero i fondi per finanziare la gara del Primo Lotto funzionale dell’opera, che dovrebbe riguardare la zona dove installare il deposito dei treni (circa 7 ettari) e il centro di controllo: i tecnici di Systra hanno spiegato che probabilmente verrà costruito un solo deposito (“due sono un lusso che non ci possiamo permettere”), all’estremità Nord o Sud del tracciato.

 

I tecnici hanno spiegato che sono al lavoro per stimare l’attrattività della Linea 2, ovvero la domanda potenziale degli utenti che, in un orizzonte temporale di lungo-lunghissimo periodo, fruiranno della nuova linea metropolitana. Nelle prossime settimane verranno organizzati incontri pubblici per una concertazione con il territorio del tracciato, che potrebbe diramarsi verso OrbassanoSan Mauro e forse Venaria.

 

Al momento sono state ipotizzate modifiche migliorative al tracciato della Linea 2 originariamente previsto dal bando, per massimizzare la capacità trasportistica del percorso, con un possibile incremento del bacino potenziale di utenti del 5%: fondamentale per garantire la sostenibilità dell’opera e giustificare l’investimento previsto.

 

Gli studi sul percorso originario fatti sulla base dei dati estratti dalla piattaforma City Forecast® di TIM/Olivetti, con il tracciato a base di gara, tra Cimitero Parco e Piazza Rebaudengo, prevedono in un orario di punta una domanda potenziale della nuova linea 2 in 36mila persone/ora nelle due direzioni di marcia, con un marcato squilibrio in termini di domanda sulle due direzioni: circa 16,5 mila persone/ora in direzione Nord e circa 20mila persone/ora in direzione Sud, con una stima di un carico massimo di 6,5 mila persone/ora in direzione Nord e in circa 7,8 mila persone/ora in direzione Sud.

 

Se invece venissero approvate modifiche al percorso (studi, del 2015/2016 sul cosiddetto tracciato E1), con un attestamento a Orbassano Centro, con un passaggio da Porta Nuova e senza l’eventuale diramazione Nord/Est, gli utenti aumenterebbero, diventando, in un orario di punta, 45mila persone/ora nelle due direzioni (+20% rispetto alle stime preliminari operate); così come aumenterebbe il carico massimo di linea: circa 8,9 mila persone/ora in direzione Nord (+27% rispetto alle stime preliminari operate), circa 9,2 mila persone/ora in direzione Sud (+15% rispetto alle stime preliminari operate)nelle ipotesi di scenario E1 dei precedenti studi risulta fondamentale.

 

Le analisi quali-quantitative operate in termini comparativi tra il tracciato a base di gara e il tracciato di riferimento individuato dal gruppo di lavoro hanno consentito di stimare in 13-14 kmq la superficie territoriale ricadente dell’area di accessibilità primaria (+0,3% circa rispetto allo a scenario base di gara), in 170mila persone il bacino potenziale di popolazione residente raggiungibile (+4,7% circa rispetto allo a scenario base di gara), in 199mila persone il bacino potenziale di utenza raggiungibile (residenti + domiciliati + city user). Il progetto preliminare della Linea 2 verrà consegnato entro il 12 dicembre 2018.

www.comune.torino.it

(foto: il Torinese)

Visite endocrinologiche pediatriche gratuite

All’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino

Anche quest’anno si celebra la Settimana Mondiale della Tiroide, dal 21 al 27 maggio, attraverso una serie di iniziative. Il tema di questa edizione è “Tiroide e Energia”. L’Endocrinologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, con il patrocinio della SIEDP (Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica), propone nella data del 25 maggio dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso gli ambulatori del piano terra, il programma “Conosciamo la tiroide nell’età evolutiva”, un evento con incontri e visite gratuite rivolto a tutta la popolazione in età evolutiva ed alle famiglie, per approfondire tematiche sulla funzione di questa ghiandola in età pediatrica e per offrire una valutazione specialistica endocrinologica pediatrica di screening sulle patologie ad essa correlate.Il ruolo della ghiandola tiroidea è fondamentale durante tutta la vita, a partire dall’epoca fetale fino alla terza età. Essa regola importanti processi, quali lo sviluppo neuropsichico e l’accrescimento somatico nell’età evolutiva, mentre in tutte le età è fondamentale per la funzione cardiovascolare, il metabolismo basale, lipidico, glucidico ed osseo e per la fertilità.La prevenzione e l’eventuale cura delle malattie della tiroide devono essere tempestivamente prese in carico, già nell’età evolutiva. E’ per questo che l’Endocrinologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita, in ottemperanza a quanto indicato dall’Istituto Superiore Sanità e dalle Società endocrinologiche, sta anche portando avanti il programma “Iodoprofilassi nelle scuole”, con l’obiettivo di formare gli insegnanti sull’importanza di un corretto apporto di iodio con la dieta, affinché questi trasferiscano le informazioni ai loro studenti ed alle famiglie.

 

La bomba del Lingotto sarà disinnescata domenica

Il disinnesco dell’ordigno bellico della Seconda guerra mondiale trovato il 16 maggio al Lingotto durante lavori di scavo in via Nizza, di fianco a Eataly, avverrà domenica 27 maggio dalle 9.30 alle 15.30. Lo ha deciso un vertice in Prefettura. La bomba di aereo con 130 chili di esplosivo era stata messa in sicurezza nei giorni scorsi dagli artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori di Fossano. Circa 2000 persone saranno evacuate al Palavela. Il Comune metterà a disposizione numerosi bus.

 

(foto: il Torinese)

“Pannunzio” in festa per i primi 50 anni

Sono iniziate le celebrazioni del 50° anniversario dell’attività del Centro Pannunzio patrocinate, tra gli altri, dalla Città metropolitana di Torino.Martedì presso l’auditorium Vivaldi della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, si è tenuta una tavola rotonda intitolata “Mario Pannunzio, il significato delle sue scelte liberali, la sua eredità culturale e civile” che ha visto l’intervento dei  professori Dino Cofrancesco, Gerardo Nicolosi, Mirella Serri con le conclusioni del direttore del Centro Pier Franco Quaglieni. Inaugurata l’esposizione “Dal Mondo di Pannunzio al Centro Pannunzio” alla presenza delle autorità locali, mostra visitabile fino al 16 giugno dal lunedì al venerdì ore 10-18, sabato 10-13