Ancora poche ore e il caldo torrido in Piemonte diminuirà. A partire da domenica i temporali su tutta la regione, dovrebbero regalarci un po’ di fresco. Il bollettino Arpa prevede un calo delle temperature a Torino, dove si passerà dai 41 gradi percepiti a 36, reali 34. Sempre intensa l’umidità che non subirà grandi variazioni, da 53% di venerdì e 46% di sabato, toccherà quota i55% domenica mantenendo il clima afoso.Il bollettino sulle ondate di calore segnala un livello d’attenzione molto alto di ‘pericolo’ fino a sabato, mentre domenica prevede ‘benessere’, ovvero senza disagio per la popolazione.
Mendicante aizza il cane contro i carabinieri
Un mendicante ha aizzato il cane contro i carabinieri, che gli chiedevano di allontanarsi da una vetrina sotto i portici di via Po. L’uomo, un senza-tetto 51enne è stato arrestato e il cane portato al canile municipale. Chiedeva l’elemosina ai passanti in maniera insistente e violenta. Quando sono arrivati i militari dell’Arma, ha tolto il guinzaglio all’animale e si è scagliato contro i carabinieri e i medici del 118 giunti per eseguire il tso.
E’ morta in una clinica di Ponte San Pietro nel Bergamasco, la giovane mamma originaria di Ciriè, che aveva subìto un intervento chirurgico di riduzione dello stomaco. Erika Colombatto aveva 23 anni e una figlia di appena 9 mesi, Il papà della piccola, Younes, ha scritto su Facebook :”Non sono riuscito a fare nulla, ma ti amo tanto”. Ieri i funerali della ragazza, sposatasi un anno fa. Il referto medico recita: arresto cardiaco in sala operatoria.
Arrestato mentre spacciava davanti all’oratorio
E’ stato arrestato mentre spacciava hashish a poca distanza dall’oratorio della chiesa di San Gioacchino. Nell’appartamento del giovane 28enne di nazionalità marocchina la polizia ha trovato dosi di droga, 800 euro in contanti e materiale utile per confezionare lo stupefacente. Agli arresti anche un suo connazionale quarantatreenne, nell’ambito dei controlli del commissariato Dora Vanchiglia, con le pattuglie del reparto Prevenzione Crimine Piemonte e al Nucleo cinofilo, nei quartieri torinesi di Porta Palazzo e di Aurora.
(foto archivio)
Ragazza 17enne accusa uomo di violenza sessuale
A Rivalta è stato arrestato un nigeriano di 42 anni, richiedente protezione internazionale, perchè avrebbe violentato una 17enne, di origini rom, che lo accusa di averla stuprata, ieri, in pieno giorno.A dare l’allarme la stessa ragazza che è fuggita e ha chiesto aiuto in un negozio. L’uomo è poi stato fermato dagli agenti della polizia municipale di Rivalta, che lo hanno accompagnato alla stazione dei carabinieri di Orbassano. La giovane, visitata in ospedale, è ospitata in una struttura protetta ed è stata ascoltata dal pm incaricato dell’inchiesta. «Si è trattato di un episodio inqualificabile -commenta il Sindaco Nicola de Ruggiero- uno dei crimini più terribili e umilianti che feriscono il corpo e l’anima delle persone. La nostra comunità si stringe accanto alla povera vittima e chiede che la giustizia faccia il suo corso in maniera rapida e severa». «Ci tengo comunque a ringraziare il Corpo della Polizia Municipale di Rivalta e i Carabinieri di Orbassano -ha detto ancora il Sindaco- per la professionalità e l’umanità con cui hanno condotto la vicenda».
E’ di Coda Zabet il corpo ripescato nel Po
E’ di Francesco Coda Zabet, noto socialista craxiano negli anni ’80 , già presidente di Mediocredito Piemonte, il corpo senza vita ripescato ieri nel Po, all’altezza del ponte di lungo Stura Lazio. La notizia è stata anticipata dalle cronache torinesi della Stampa. La famiglia lo ha identificato, si sapeva quasi certamente potesse trattarsi di lui poichè gli abiti che indossava quando è stato ritrovato sono gli stessi di quando è scomparso, il 27 luglio, dalle Molinette di Torino dove si era recato per un controllo prima delle vacanze a Camogli. Tra pochi giorni sarebbe stato il suo compleanno: novant’anni. Gli inquirenti ipotizzano possa trattarsi di suicidio.
Sul web è polemica sull’ordinanza che non ha considerato violenza sessuale gli atti osceni nei confronti di una donna, da parte di un giovane marocchino su un bus Gtt. Il fatto che l’uomo si sia masturbato senza toccarla, è “un mero atto osceno”, scrive il gip di Torino Alessandra Cecchelli, che ha rigettato la richiesta della custodia cautelare in carcere proposta dal pm Andrea Padalino per l’uomo ripreso dalle telecamere di sicurezza di un autobus. “Nel racconto della donna – dice l”ordinanza – non sono presenti elementi per confermare che lo sfregamento masturbatorio ipotizzato sia stato effettuato in appoggio alla gamba della donna”. La maggior parte dei commenti sui social è però orientata sul versante “colpevolista”
(foto M. Alesina)
Mentre si stava spostando dall’autogrill a bordo del suo autoarticolato, era talmente ubriaco che non è riuscito a imboccare l’uscita ed è andato a sbattere contro un altro tir in sosta. L’ ucraino 54enne, camionista di una ditta di trasporti, è stato denunciato dagli agenti della Polizia stradale per guida in stato di ebbrezza. Gli è stata ritirata la patente. E’ stato individuato dai carabinieri che l’hanno visto in difficoltà all’area di sosta di Stura Sud, sulla tangenziale Nord , verso Milano. Voleva andare in Germania, ma il tasso doppio rispetto al consentito rilevato dall’alcoltest ha fermato il suo viaggio.
Aggrediscono 82enne e gli strappano catenina d’oro
L’82enne è stato inseguito sino in via Di Nanni, l’hanno rapinato nei pressi del supermercato Ovs strappandogli una collanina d’oro e ferendolo al collo e al volto. I due marocchini autori del furto e dell’aggressione, di 27 e 34 anni, sono stati arrestati dalla polizia, mentre il loro complice, che li aspettava a bordo di un’auto è riuscito a scappare ed è ricercato. I due sono stati identificati grazie alle testimonianze dei passanti che hanno assistito alla rapina.
Incidente sul Moncenisio: precipita ultraleggero
Quattro i feriti di cui due versano in condizioni gravissime
Poco dopo le ore 14 di questo pomeriggio un ultraleggero è precipitato sul Moncenisio, vicino alla diga, al confine tra Italia e Francia. Quattro sono le persone rimaste ferite nell’incidente di cui due versano in condizioni gravissime. I soccorritori, tra cui vigili del fuoco e gli uomini del Soccorso Alpino sia Italiano che Francese, sono giunti immediatamente sul luogo dell’impatto e sono ancora impegnati nelle operazioni di soccorso per liberare i passeggeri. Due delle quattro persone che viaggiavano a bordo del piccolo aereo, sono state trasportate d’urgenza all’ospedale più vicino perchè presentano ustioni gravi su tutto il corpo, mentre un altro sarebbe ancora incastrato tra le lamiere del velivolo ma sembrerebbe non versare in gravi condizioni.