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Uomo muore intossicato dal monossido della stufa

vigili fuoco soccorsi Il cadavere è stato trovato da un amico

 

E’ stata disposta l’autopsia sul corpo di un cittadino romeno di 43 anni, Nicolae Chirivan, che è morto a Giaveno, intossicato per il  monossido di carbonio emesso dalla stufa di casa. Il cadavere è stato trovato da un amico, entrato in casa sfondando una finestra dopo essere stato avvisato dall’ex moglie, che da ore non riusciva a contattarlo. I carabinieri sono  intervenuti sul posto con i vigili del fuoco.
 

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito in visita a Torino

esercito sme3esercito sme1esercito sme2 Il Gen. Errico ha espresso la propria soddisfazione per i traguardi conseguiti dall’Istituto di studi militari più antico d’Europa nella formazione di base ed avanzata del personale militare della forza armata

 

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Danilo Errico, ha visitato  il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito. Accolto a Palazzo dell’Arsenale dal Comandante dell’Istituto, Gen. D. Claudio Berto, il Gen. Errico ha reso omaggio alla Bandiera decorata di medaglia d’argento al valore militare ed ha assistito ad un briefing sulle attività in corso e i principali progetti futuri del Comando. Nel corso della mattinata il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha tenuto una conferenza rivolta ai quadri ed ai frequentatori sui temi “Linee evolutive dell’Esercito Italiano”, “Leadership e arte del comando”. Nel lasciare Palazzo Arsenale il Gen. Errico ha espresso la propria soddisfazione per i traguardi conseguiti dall’Istituto di studi militari più antico d’Europa nella formazione di base ed avanzata del personale militare della forza armata. Una missione delicata, condotta all’insegna di principi quali osmosi culturale con l’università, internazionalizzazione degli studi e culto per le tradizioni, che dalle Regie Scuole Teoriche e Pratiche di Artiglieria e Fortificazioni del 1739 sono giunti immutati sino ai giorni nostri. Attualmente frequentano la Scuola di Applicazione di Torino gli ufficiali del 193° corso “Valore”, del 194° “Coraggio”, del 195° “Impeto” ed i capitani del 141° corso di Stato Maggiore.

 

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Finge rapina da 25mila euro per pagare debiti di gioco

carabinieri bloccoI carabinieri hanno trovato l’intera somma di denaro

 

Nei giorni scorsi aveva denunciato una rapina nell’agenzia di scommesse di Trofarello, in cui lavora. Ma  era tutto falso.  Cercava di nascondere una grossa perdita al gioco e di impossessarsi di 25mila euro. A casa del dipendente infedele, un italiano di 25 anni, i carabinieri – informa l’Ansa –  hanno trovato l’intera somma di denaro. Il giovane è stato denunciato per simulazione di reato e appropriazione indebita.

Ciclista investito da auto muore in corso Dante

polizia munL’uomo, di origine cinese,  è stato investito mentre era in bici dalla Jeep guidata da un  italiano

 

Un uomo di origine  cinese, Dai Shen Shu, di 51 anni, è morto in un incidente stradale in corso Dante. E’ stato investito mentre era in bici dalla Jeep guidata da un  italiano. I vigili urbani, informa l’agenzia Ansa, hanno detto che il ciclista è stato sbalzato di diversi metri dalla bicicletta: è morto sul colpo. L’automobilista si è fermato per cercare di soccorrerlo.

 

(Foto: il Torinese)

Muore ciclista investito da auto a Parella

AMBULANZAIncidente stradale vicino alla sua abitazione

 

Aveva 55 anni, Paolo Lorenzati, di Torino, il ciclista morto in un incidente stradale vicino alla sua abitazione, in borgata Parella a Torino. Era in bici in corso Sacco e Vanzetti quando – informa l’Ansa –  per cause da verificare, è stato investito da un’Alfa Romeo 147 che viaggiava nella stesso senso di marcia. Il conducente dell’auto si è fermato e ha chiamato immediatamente i soccorsi. Purtroppo Lorenzati è morto  in ambulanza nel tragitto verso l’ospedale Martini. L’uomo era molto conosciuto a Torino per la sua passione per le bocce: era socio del club Velivolo Salette, e aveva giocato con la bocciofila della Tesoriera.

 

(Foto: il Torinese)

I film: "La corrispondenza", Tornatore nelle sale di Torino

A cura di Elio Rabbione

 

AlvinSuperstarAlvin superstar nessuno ci può fermare – Animazione e avventura, regia di Walt Becker. Quarto capitolo delle avventure dello scoiattolo striato Alvin e dei suoi due fratellini Simon e Theodor. I tre credono che a New York Dave  sia sul punto di chiedere la mano della sua nuova fidanzata e di piantarli in asso. Avranno solo tre giorni per fermare la proposta del loro amico. Durata: 86 minuti (Massaua, Uci)

 

Assolo – Commedia. Regista e interprete Laura Morante, con Francesco Pannofino, Angela Finocchiaro e Piera degli Esposti. Con l’aiuto di una psicanalista, la protagonista cerca di rimettere ordine nella sua vita di single, dopo due matrimoni, due figli, una nuova relazione e un cane. Tra debolezze e imperfezioni, tra ironia e grazia, dovrà riconquistare una eccellente dose di autostima. La Morante è alla sua seconda esperienza dietro la macchina da presa dopo Ciliegine. Durata: 99 minuti (Eliseo blu, Romano sala 3).

 

Carol – Tra commedia e melodramma. Regia di Tod Haynes, con Kate Blanchett e Rooney Mara. Tratto dal romanzo di Patricia Highsmith (pubblicato nel 1952 con lo pseudonimo di Claire Morgan), è la narrazione della passione tra una donna newyorkese, alle prese con la fine di un matrimonio e l’affidamento della sua bambina, e una giovane impiegata. Grande gara di bravura fra le due attrici (Mara ha vinto il Palmarès all’ultimo festival di Cannes), con certezza in prossima area Oscar. Durata: 118 minuti (Ambrosio sala 3, Massimo 1, Due Giardini Ombrerosse).

 

La corrispondenza – Drammatico. Regia di Giuseppe Tornatore, con Jeremy Irons e Olga Kurylenko. Amy, una giovane studentessacorrispondenza film universitaria, che sbarca il lunario facendo la stuntwoman per la televisione e il cinema, ha una relazione con il suo professore di astrofisica. Improvvisamente, lui scompare e quell’amore diviene l’immagine di quelle stelle che non esistono più ma che noi continuiamo a vedere nel cielo. Solo la tecnologia li tiene legati, sms, skype, dvd, e ancora lettere e fasci di fiori: a raccontarci la speranza dell’eternità di un amore. Durata 116 minuti. (Ambrosio sala 2, Eliseo sala grande, Reposi, Romano sala 1, Space, Uci)

 

Creed – Nato per combattere – Drammatico. Regia di Ryan Coogler, con Sylvester Stallone e Michael B. Jordan. La storia di Adonis Johnson, figlio sconosciuto di Apollo Creed, desideroso di salire sul ring come suo padre. Raggiungerà Philadelfia per cercare quel Rocky Balboa prima rivale e poi grande amico di suo padre e convincerlo a diventare il suo allenatore. Gran bel ritratto di Stallone, che già s’è accaparrato il Golden Globe e forse spera pure in un prossimo Oscar. Durata 132 minuti. (Massaua, Ideal, Reposi, Space, Uci)

 

Dio esiste e vive a Bruxelles – Commedia. Regia di Jaco Van Dormael, con Benoît Poelvoorde. Un Dio cattivo e antipatico che vive nella capitale belga, ben intenzionato a far digerire all’uomo dispetti e catastrofi, una figlia ribelle che distribuisce ad ognuno di noi la data della propria morte. Uno sberleffo piuttosto scomodo. Durata: 113 minuti (Massimo 2)

 

Il figlio di Saul – Drammatico. Regia di Laszlo Nemes, con Géza Roehring. Nell’ottobre del 1943, nel campo di concentramento di Auschwitz, l’ebreo ungherese Saul fa parte del Sonderkommando, un gruppo di uomini incaricato di accompagnare i deportati appena arrivati ai forni crematori. Quando in un cadavere riconoscerà suo figlio, egli farà di tutto per dargli una onorata sepoltura. Opera prima premiata a Cannes, vincitore del Globe e probabile Oscar quale migliore film straniero. Durata 107 minuti. (Nazionale 1, F.lli Marx sala Chico)

 

La grande scommessa – Commedia drammatica. Regia di Adam McKay, con Christian Bale, Ryan Gosling e Brad Pitt. Tratto dal libro “The big short” del giornalista Michael Lewis, il film racconta la storia di alcuni operatori finanziari che avevano compreso la fragilità dei mutui bancari già anni prima della grande crisi del 2008. Un piccolo capolavoro di satira creato con intelligenza di attori e regista, sceneggiatura sovraffollata di parole, relativamente “facile” per quanti con il mondo delle banche hanno poca dimestichezza. Durata: 130 minuti. (Greenwich sala 1, Ideal, Massaua, Reposi, Space, Uci)

 

 

Il labirinto del silenzio – Drammatico. Regia di Regia di Giulio Ricciarelli. Opera prima di un autore italo/tedesco finora soltanto attore e produttore, è la storia, ambientata a Francoforte, del procuratore Radmann che a tredici anni dalla fine del conflitto cerca una sensibilizzazione dell’opinione pubblica circa le colpe e le responsabilità dei tedeschi durante la guerra, immergendosi nella ricerca di quanti avevano operato nel campo di Auschwitz. Candidato all’Oscar per il miglior film straniero. Durata 124 minuti. (Nazionale 2)

 

Macbeth – Drammatico. Regia di Justin Kurzel, con Michael Fassbender e Marion Cotillard. Ancora una volta sullo schermo la vicenda del generale che passo dopo passo, uccisione dopo uccisione, raggiungerà tra valore e ambizione il trono di Scozia. C’è chi lo ha definito la più bella trasposizione Shakespeariana, c’è chi lo considera un lavoro di maniera: comunque lo si giudichi, si avrà sempre la certezza di trovarci davanti a due attori tra i più perfetti e coinvolgenti del cinema di oggi. Durata: 113 minuti. (Greenwich 2, Lux sala 2, Uci )

 

ponte spieIl ponte delle spie – Drammatico. Regia di Steven Spielberg, con Tom Hanks e Mark Rylance. A cavallo tra i 50 e i 60, in piena guerra fredda, l’avvocato Donovan è incaricato di trattare il rilascio di Gary Powers, abbattuto con il suo aereo U-2 durante un’operazione di sorvolo dell’Unione sovietica. Alla sceneggiatura hanno collaborato i fratelli Coen. Durata: 140 minuti. Papabile agli Oscar. (Lux sala 1, Reposi, Uci )

 

Il piccolo principe – Animazione. Regia di Mark Osborne. Dall’omonimo romanzo l’amicizia tra un anziano aviatore e una bambina. Durata: 107 minuti. (Ideal, Lux sala 1, Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 

Piccoli brividi – Commedia. Regia di Rob Letterman, con Jack Black. Zach lascia New York e nella nuova piccola città in cui va ad abitare conosce Hannah e ben presto si convince che la ragazza sia vittima del padre, un uomo pericoloso. Ma se il padre è l’autore di “Piccoli brividi”, di ambientazione horror, ormai prigioniero di quei personaggi che escono dalle sue storie per prendere vita?  Durata 103 minuti. (Uci)

 

Quo vado – Comico. Regia di Gennaro Nunziante, con Checco Zalone. Da impiegato nell’ufficio provinciale di caccia e pesca a precario: Checco dovrà accettare più di un trasferimento, nazionale o lontano all’estero, per non dover rinunciare al posto fisso. Durata: 86 minuti. (Massaua, Reposi, Ideal, F.lli Marx sala Groucho e Harpo, Due Giardini sala Nirvana, The Space, Uci)

 

Revenant  – Avventuroso/drammatico.  Regia di Alejandro Gonzales Iňàrritu, con Leonardo Di Caprio e Tom Hardy. Tratto da una storia vera. L’America dei grandi paesaggi e delle pianure sterminate, i pionieri alla ricerca di nuovi confini e delle pelli degli orsi. Uno di questi, Hughrevenant di caprio Glass, nel 1823, viene attaccato da un grizzly mentre i suoi compagni lo abbandonano senza armi né cibo: il perfido Fitzgerald (Tom Hardy) gli uccide il figlio che ha avuto da una donna indiana. Di qui la sete di vendetta del protagonista, le imboscate, le uccisioni, gli stenti superati. Di Caprio, finalmente, in odore di Oscar, dopo essersi di recente già assicurato il Globe. Durata 156 minuti. (Ambrosio sala 1 e 3, Centrale v.o., Classico, F.lli Marx sala Groucho e Harpo, Ideal, Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 

Se mi lasci non vale – Commedia. Regista e interprete Vincenzo Salemme econ Tosca d’Aquino e Paolo Calabresi. Vincenzo e Paolo sono stati lasciati dallle rispettive fidanzate: per vendicarsi, s’impegneranno a far innamorare l’uno la ex dell’altro, ripetendo poi il gioco dell’abbandono. Durata 96 minuti. (Reposi, The Space, Uci)

 

Steve Jobs – Biografico. Regia di Danny Boyle, con Michael Fassbender e Kate Winslet. Con la sceneggiatura di Aaron Sorkin (vincitrice di un Globe ma non entrata nella cinquina dei futuri Oscar) basata sulla biografia autorizzata di Walter Isaacson, capace di rimodellare il personaggio in ogni sua sfaccettatura, cogliendo l’essere grande e meschino, impietoso e ambizioso, deluso e pieno di successo, il film è il ritratto, tra il 1984 ed il ’98, dell’uomo che con computer, iPod, iPhone e iPad ha rivoluzionato la storia del mondo. Fassbender (DiCaprio dovrà soprattutto vedersela con lui) e Winslet sono con le loro perfette interpretazioni candidati all’Oscar. Durata 122 minuti. (Greenwich 3, Massaua, Ideal, Uci, The Space)

 

The Pills – Sempre meglio che lavorare – Commedia, regia di Luca Vecchi, con Matteo Corradini, Luigi di Capua e Luca Vecchi. Tre trentenni, che si conoscono sin dall’infanzia, occupano un alloggio a Roma e non hanno nessuna occupazione, decisi a non cercarne una, ben lontani dall’incrociare stage e colloqui. Status perfetto fino a che Luca non cadrà nell’occasione di un lavoro: ci penseranno i due amici a buttarsi immediatamente su Milano prima che l’amico distrugga quell’equilibrio perfetto. Durata 90 minuti. (Greenwich 2, Ideal, The Space, Uci)

 

Ti guardo – Drammatico. Regia di Lorenzo Vagas, con Alfredo Castro e Luis Silva. Opera prima Leone d’oro a Venezia. Nella Caracas di oggi, tra Armando, un odontotecnico di mezza età, e Elder, un diciottenne sbandato, giorno dopo giorno nasce e cresce un rapporto in un altalenarsi di comportamenti, in un continuo scambio di ruoli tra vittima e carnefice. Durata 94 minuti. (Romano sala 2)

 

 

Star wars – il risveglio della forza – Fantascienza. Regia di J. J. Abrams, con Harrison Ford. Riprende con la stessa forza di un tempo la saga di George Lucas: tutti sono invecchiati, non il successo, e i nuovi personaggi – come Lupita Nyong’o – portano ancora note del tutto positive. Durata: 136 minuti. (Ideal, Uci, The Space)

 

 

 

 

Egiziano irregolare blocca rapinatore: avrà permesso di soggiorno

carabinieri bloccoIl tentativo di rapina è stato comunicato soltanto oggi, ma è avvenuto il 12 gennaio a Nichelino

 

Ha bloccato un rapinatore armato di coltello, che aveva appena rapinato 700 euro dalla cassiera di un supermercato. Poi ha consegnato il bandito ai carabinieri. Il solerte cittadino è un egiziano di 29 anni non in regola con i documenti. Ora sono state avviate le procedure per il rilascio del permesso di soggiorno per asilo politico. Il tentativo di rapina è stato comunicato soltanto oggi, ma è avvenuto il 12 gennaio a Nichelino. Grazie all’atto eroico dell’uomo, che si trova in Italia da poche settimane,  i carabinieri hanno potuto arrestare per tentata rapina un italiano di 52 anni. I militari hanno accompagnato l’egiziano all’ufficio immigrazione della Questura di Torino e ora avrà il permesso di soggiorno.

Violenta donna nel parcheggio dell'ospedale

carabinieri xx Un passante ha chiamato il 112 e sono intervenuti i militari dell’Arma. La donna è stata medicata al pronto soccorso

 

Un uomo di 31 anni è stato arrestato dai carabinieri  per violenza sessuale. L’accusa è  di aver abusato di una donna di 46 anni, in un parcheggio vicino all’ospedale di Chivasso. Un passante ha chiamato il 112 e sono intervenuti i militari dell’Arma. La donna è stata medicata al pronto soccorso. L’aggressore è un disoccupato residente a Vigliano Biellese: avrebbe  tentato un approccio e, rifiutato, ha aggredito la donna.
   

Incidenti stradali, condanna esemplare a 18 anni e 4 mesi

tribunale seraIlir Beti nel 2011 – a tutta velocità, contromano e ubriaco – sull’autostrada A26 provocò nell’ Alessandrino un incidente in cui perirono quattro giovani francesi e un quinto rimase ferito

 

Una sentenza esemplare che giunge nel pieno del dibattito sulle pene da infliggere a chi provoca incidenti stradali mortali. Condanna  a 18 anni e 4 mesi di carcere per omicidio volontario inflitta  all’albanese Ilir Beti, che nel 2011 – a tutta velocità, contromano e ubriaco – sull’autostrada A26 provocò nell’ Alessandrino un incidente in cui perirono quattro giovani francesi e un quinto rimase ferito. La Corte d’Assise d’Appello di Torino ha emesso la sentenza, mentre la Cassazione aveva annullato la precedente condanna per omicidio volontario. La procura generale aveva chiesto 14 anni e 8 mesi per omicidio colposo. la famiglia dei quattro giovani francesi morti ha accolto la decisione dei giudici, all’esterno del Palagiustizia piangendo e applaudendo.

Presa la banda di ladri del bancomat

carabinieri I carabinieri hanno fermato due romeni, di 25 e 39 anni, di Desio  e Torino

 

 

Si chiama cash trapping, è la tecnica di manomettere i bancomat facendo credere all’utente che non funziona l’erogazione delle banconote. Poi, i truffatori le vanno invece a recuperare. I carabinieri hanno fermato due romeni, di 25 e 39 anni, di Desio  e Torino, che avevano appena preso la striscia di plastica che bloccava l’erogatore di banconote e prelevato illecitamente 70 euro dallo sportello di un ufficio postale nel quartiere San Secondo. Il derubato ha presentato denuncia ai carabinieri. La coppia è sospettata di avere realizzato  decine di colpi e di appartenere a un’organizzazione criminale diffusa su tutto il territorio nazionale.

 

(Foto: il Torinese)