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Delrio: a rischio i fondi per il tunnel di corso Grosseto se si fa dietrofront

Derlrio,non utilizzeremo fondi Ue per cuneo fiscaleDall’incontro a Roma tra il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, e la sindaca di Torino, Chiara Appendino è emerso che se si blocca l’iter per la realizzazione del tunnel di corso Grosseto, i fondi potrebbero andare persi e non essere destinati ad altre opere. Più temi sono stati affrontati, come il rinnovo del parco rotabile del servizio di trasporto pubblico torinese e lo sviluppo della Linea 1 della metropolitana, all’interno del Piano Metropolitane del Mit, con il potenziamento della mobilità sostenibile. la prima cittadina ha annunciato che procederà prestocon l’apertura delle buste per la linea 2 della metropolitana, condividendo la necessità che il tracciato risponda il più possibile alle esigenze della città. Per quanto riguarda corso Grosseto, l’opera in questione vede il Comune contrario alla sua realizzazione, ma la revisione progettuale è di competenza regionale. Appendino ha espresso la volontà di procedere con gli approfondimenti con gli enti coinvolti.

A scuola panino libero per tutti, è ufficiale

menseDunque sarà panino libero nelle mense scolastiche. I genitori che vogliono mandare i figli a scuola con i pasti preparati da casa casa ora sono sicuri di poterlo fare, grazie all’ ordinanza del tribunale di Torino, dopo mesi di battaglie giudiziarie, che respinge un reclamo presentato dal Ministero a autorizza chiunque  a rifiutare il servizio mensa.Secondo il Tribunale  è un diritto garantito dalla Costituzione e vale per tutti, non solo per le famiglie che hanno promosso la causa. A Torino molti genitori si lamentano dei prezzi delle mense e  della qualità del cibo. Il 20 settembre l’assessore comunale Federica Patti e l’assessore regionale Gianna Pentenero incontreranno il direttore generale dell’Urs, Fabrizio Manca, e i rappresentanti dei dirigenti scolastici.

Anche a Monteu da Po arrivano i Velo Ok

velo-okAnche a Monteu da Po arrivano i Velo Ok, strumenti utilissimi per limitare la velocità sulle strade. Nella sala consiliare del municipio il sindaco Laura Gastaldo, il consigliere Gaetano Antonucci, il responsabile della Polizia locale Cristiana Morelli ed il direttore Paolo Goglio ha presentato il “Progetto NoiSicuri”. Questo comprende numerose attività di educazione e prevenzione, sia rivolte agli scolari e ai cittadini, sia finalizzate a far rispettare maggiormente le regole su strada. In particolare, esso prevede la sperimentazione del sistema VeloOK per la dissuasione e il controllo delle velocità eccessive sulla strada provinciale 590, teatro negli ultimi anni di numerosissimi gravi incidenti, di cui ben tre mortali, e sulla quale un precedente monitoraggio del traffico ha evidenziato moltissimi passaggi fuori controllo, con punte di velocità superiori a 140 km/h. Verranno istallate lungo la strada alcune colonnine arancioni ad alta visibilità che possono fungere da semplice dissuasori oppure, alloggiando a turno al proprio interno le apparecchiature di rilevazione di velocità, possono fungere da vero e proprio “autovelox”; ma a prescindere dalla messa in funzione o meno dellʼapparecchiatura di controllo, lʼeffetto deterrente sulle alte velocità è estremamente efficace, visti i brillanti risultati già ottenuti nei numerosissimi comuni della provincia che li hanno precedentemente adottati. Il Sindaco Laura Gastaldo ha precisato come lʼiniziativa sia chiaramente improntata sulla prevenzione delle infrazioni più che sulla repressione, e rappresenti la volontà dellʼamministrazione di garantire in modo permanente lʼincolumità dei cittadini e dei residenti, in un arteria caratterizzata da sempre da una elevatissima pericolosità. Il direttore del progetto NoiSicuri Paolo Goglio ha presentato le altre iniziative finalizzate allʼeducazione e alla cultura della sicurezza, che puntano a promuovere una maggiore coscienza collettiva sul tema sicurezza stradale. Le linee guida del progetto Noisicuri ed i primi risultati della importante sperimentazione saranno presentati in un incontro pubblico che si terrà prossimamente al Teatro Comunale

I.M.

Bilancio tra Torino e Milano: siamo dalla parte dei perdenti?

tosettoSTORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

Sapete che c’è? Sono stufo d’ essere dalla parte dei perdenti. Accordo tra Torino e Milano sul Salone del Libro? Mi hanno insegnato che l’accordo è il frutto di una mediazione tra due parti. In questo caso vedo solo l’imposizione del capoluogo lombardo con le sue regole.

Proprio così, e non mi sembra che Milano sia la capitale d’Italia. Mi sembra che il ministro competente abbia fatto il notaio redigendo ciò che il sindaco di Milano Giuseppe Sala gli dettava. Ed i nostri amministratori? Hanno sostenuto : tutto sotto controllo, la concorrenza ci può fare solo del bene.

Sicuro? Forse per chi in età da pensione sta solo aspettando di andare, appunto, in pensione per un meritato riposo. Sicuramente non per i nostri figli che sarebbero voluti rimanere a lavorare o studiare nella nostra città.

milano e torinoSi continuano ad aprire pizzerie o trattorie che durano una stagione lasciando a vario titolo debiti ai fornitori. Sono solo piagnistei? Sono solo stufo. Alternative? Si entra, purtroppo nell’ambito di ciò che avrebbero potuto fare e non hanno voluto o saputo fare.Una città che non reagisce. Con Nuove delusioni. Cara sindaca Chiara Appendino lo ammettiamo… non capiamo.

Lei è per antonomasia il nuovo che avanza. Anzi è stata votata per la novità che voleva rappresentare… e sottoscrive quest’accordo? Almeno dico di non accettare la concomitanza.Ma no, diciamola tutta non accettare un tavolo di discussione e trattativa e far da sé, a meno che il governo ci abbia messo del suo, fatto che a noi sfugge e saremo contenti di sbagliarci. Non accettare, sempre in forme democratiche s’intende.Essere possibilisti ed ottimisti è una colpa.Torino non deve morire. Ma vedo troppi treni che passano o che “fermano” in altre stazioni.

Personalmente, almeno non nel mio nome, visto che continuo ad amare questa città.

Controllo del Vicinato, riprende l’attività

vicinato iarSta riprendendo di gran carriera l’attività dei gruppi di Controllo del Vicinato presenti nell’area della Collina Po. Il vice responsabile della Sezione Piemonte e referente per la Città Metropolitana, Ferdinando Raffero ha avuto nei giorni scorsi un positivo colloquio telefonico con il nuovo sindaco di San Mauro Torinese, Marco Bongiovanni e nella prima decade di ottobre avrà un incontro ufficiale per valutare iniziative da compiere in città. Nella vicina San Raffaele Cimana – dove da alcuni mesi sono operativi tre gruppi e il sistema ha avuto la condivizione, con una propria delibera, da parte dell’amministrazione comunale – sono ormai arrivati i cartelli che verranno posizionati prossimamente. Intanto, sempre sotto la regia ed il supporto di Raffero e dei suoi collaboratori del gruppo di San Mauro, sta nascendo un altro gruppo anche a Castiglione Torinese. Infine, a Monteu da Po, grazie anche alla disponibilità del sindaco Laura Gastaldo, si terrà una serata di presentazione il 23 settembre prossimo nel Teatro.

Massimo Iaretti

Gassino meta dei “soliti ignoti”

carabinieri autoDiversi furti segnalati alle forze dell’ordine

Si è registrata proprio in questi giorni a Gassino, comune della Collina Torinese, famoso per i suoi ottimi grissini, una serie di furti. I soliti ignoti hanno colpito sia bar che abitazioni private. Purtroppo il periodo post – feriale presenta sempre, anche se non è una regola assoluta, un incremento di simili reati. I fatti sono stati segnalati alle forze dell’ordine.

Massimo Iaretti

 

Falso allarme bomba, denunciato autore telefonata

caselle aero2E’ stato denunciato l’autore del falso allarme bomba, ieri sera, all’aeroporto di Caselle Torinese. Una telefonata anonima al 113, registrata dalla polizia,  ha annunciato la presenza di un ordigno sul volo Meridiana in partenza alle 21.10 per Olbia, con a  bordo 85 passeggeri fatti scendere per la bonifica. Terminata l’emergenza, sono stati fatti ripartire con un’ora e mezza di ritardo. L’autore della chiamata è un 35enne residente a Coazze, il quale sosteneva che sull’aereo c’erano due terroristi italiani di fede musulmana. L’uomo ha detto ai carabinieri che voleva fare un dispetto, perché due passeggeri gli dovevano dei soldi.

(foto: il Torinese)

Grave donna accoltellata, si cerca l’ex fidanzato

molinetteUna donna è stata accoltellata in strada nel pomeriggio ad Oulx, in Valle di Susa, da un uomo  poi fuggito. Ricercato dai carabinieri l’ex fidanzato, un italiano di 52 anni: lo scorso giugno era  stato denunciato per minacce aggravate alla ex. lei, 50 anni, è stata colpita più volte ed è in gravi condizioni, ma non parrebbe in pericolo di vita. E’ stata trasportata d’urgenza all’ospedale Molinette di Torino.

SANITÀ, SOPRALLUOGO DI SAITTA ALL’OSPEDALE “AGNELLI” DI PINEROLO

“I lavori sono quasi conclusi con un investimento da 26 milioni di euro e a giorni si inaugura anche la nuova risonanza magnetica. Sono soddisfatto, manteniamo le promesse di rilancio della sanità pinerolese”

saitta-pinerolo

Un investimento importante e di rilievo per rimette a norma e rinnovare completamente una struttura sanitaria nata negli anni ‘30. Con 26 milioni di euro oggi possiamo dire che l’ospedale Agnelli di Pinerolo non solo è a norma e sicuro anche dal punto di vista antisismico (tema quanto mai delicato ed attuale), ma rappresenta un fiore all’occhiello sul fronte dell’accoglienza dei pazienti: camere a due letti dotate di ogni confort, sale operatorie d’avanguardia, a giorni anche la nuova modernissima risonanza magnetica che entrerà in funzione con un ulteriore investimento. Sono soddisfatto”.

L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, ha svolto un sopralluogo con il direttore dell’ASLTO3, Flavio Boraso, all’ospedale di Pinerolo “per verificare non solo lo stato di avanzamento del cantiere aperto ormai da anni e prossimo alla conclusione, ma anche per confermare l’impegno della Regione sul rilancio della sanità pinerolese di cui l’ospedale Agnelli è  il riferimento e il cardine” dice Saitta.

“Comprendo bene che un cantiere di queste dimensioni ad ospedale aperto e sempre funzionante  abbia significato per anni un grande disagio per pazienti ed operatori e ringrazio tutti per la pazienza e la grande collaborazione. Oggi – dice Saitta – ho visto i risultati di questi sacrifici e sono certo che i cittadini del Pinerolese e gli amministratori locali non potranno che essere contenti del loro ospedale. A noi resta il compito di confermare lo sforzo per valorizzare oltre alla struttura anche l’offerta sanitaria”.

Saitta e Boraso, con il direttore medico dell’ospedale Roberto Sacco, hanno  affrontato il tema delle assunzioni: “nel 2016 nei due semestri si arriverà ad un totale di 125 tra nuove assunzioni e stabilizzazioni del personale sanitario di diverse professionalità. Ci sono in corso concorsi per primari, indispensabili per rilanciare l’offerta e mantenere alta a Pinerolo la qualità del servizio sanitario offerto”.

Il direttore dell’ASLTO3 Flavio Boraso ha potuto condurre l’assessore Saitta in un ampio sopralluogo che ha riguardato tutte le aree recentemente concluse, dalla chirurgia alla medicina generale, alla riabilitazione, compresa l’area materno infantile fino ai nuovi locali della radiologia in cui è stata sistemata la nuovissima risonanza magnetica, una strumentazione d’eccellenza: “una visita a sorpresa quella dell’assessore Saitta – dice Boraso – che ringrazio per l’attenzione e il rinnovato impegno a rafforzare la sanità del Pinerolese”.

 

Ragazzo di 18 anni si uccide lanciandosi da un palazzo

soccorsi ambulanzaDrammatica morte per un diciottenne che questa mattina si e’ ucciso gettandosi dall’ultimo piano del suo palazzo alla Crocetta, in via Vespucci. Dai primi accertamenti il giovane si è preparato per il primo giorno di scuola, poi è uscito di casa ed è salito all’ultimo piano del condominio . Ha posato  lo zaino con i libri, si e’ tolto le scarpe  e quindi  si sarebbe buttato nel vuoto. La caduta da diversi metri di altezza gli e’ stata fatale e a nulla sono valsi i soccorsi del 118. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti.

 

(foto: archivio)