CRONACA- Pagina 1391

Posto a rischio: le maestre bloccano corso Vittorio

Sarebbero 400 solo a Torino, e di loro 200 circa hanno manifestato questa mattina bloccando corso Vittorio Emanuele II tra Porta Nuova e corso re Umberto, le maestre   che rischiano il posto di lavoro. Contestano la sentenza del Consiglio di Stato che le estrometterà dall’insegnamento. Si tratta di diplomate  alle magistrali che erano entrate in  ruolo dopo alcune sentenze del Tar che le avevano ammesse, anche se  con riserva.  Cub Scuola e  Cobas hanno così organizzato un presidio davanti alla sede dell’Ufficio scolastico regionale, in corso Vittorio.

 

(foto: il Torinese)

Grazie ai trapianti salvate tre donne la notte di Natale

Nella notte di Natale all’ospedale Molinette di Torino tre donne sono state salvate grazie al dono più grande: la donazione di organi ed ai relativi trapianti. Un vero miracolo del Natale. Il 24 dicembre era deceduta una donna di 48 anni per un’emorragia cerebrale, presso l’ospedale torinese Maria Vittoria.  La maratona della Città della Salute di Torino, coordinata dal Centro regionale trapianti (diretto dal professor Antonio Amoroso), è iniziata in tarda notte tra il 24 ed il 25 con un trapianto di entrambi i polmoni su un’unica ricevente, una donna di 52 anni, affetta da BPCO (Bronco pneumopatia cronico ostruttiva). Il trapianto durato circa 5 ore, effettuato dall’équipe del professor Mauro Rinaldi, è tecnicamente riuscito ed ora la paziente si trova in terapia intensiva cardiochirurgica.  Poco dopo è stato effettuato un raro trapianto combinato fegato – rene su una donna di 59 anni, affetta da epatopatia policistica. Per quanto riguarda il fegato la prima parte è stata effettuata dall’équipe del professor Mauro Salizzoni, mentre la seconda per il rene ha visto in sala operatoria gli urologi del professor Paolo Gontero ed i chirurghi vascolari del dottor Maurizio Merlo, coadiuvati dai nefrologi del professor Luigi Biancone. Il doppio intervento durato circa 7 ore è tecnicamente riuscito ed ora la paziente si trova in terapia intensiva del dottor Pier Paolo Donadio.
Infine il secondo rene è stato trapiantato il giorno di Natale su una donna di 44 anni, affetta da glomerosclerosi. L’intervento di circa 4 ore, effettuato dalle medesime équipe del rene precedente, è tecnicamente riuscito ed ora la donna si trova in terapia intensiva dei trapianti renali.
Le cornee e la cute donate si trovano ora presso le relative banche dei tessuti.
Grandi doni per un miracolo di Natale.

Addio a Provvisiero, il papà della Gam

Torino ha perso una sua figura storica, non solo appartenente al mondo della vecchia Dc, ma anche a quello dell’impresa edile più tenace e prestigiosa, con la morte di Sebastiano Provvisiero, fondatore della Secap, la società edile che realizzò a Torino varie opere, tra cui la Gam. Originario della Campania, apparteneva a una famiglia di costruttori ( già il nonno lo era nel 1863 e da lui Sebastiano eredito’ il nome). La vittoria dell’appalto dell’acquedotto nelle Valli di Lanzo aveva portato la sua impresa in Piemonte. I funerali si svolgeranno mercoledì mattina 27 dicembre alle 11 nella chiesa della Madonna degli Angeli in via Carlo Alberto. Il figlio Giuseppe è l’attuale presidente dell’Ance Piemonte. La famiglia Provvisiero vanta oltre quattro generazioni di costruttori e nell’ultimo decennio la loro impresa Secap ha saputo rinnovarsi, leggendo l’evoluzione del mercato delle costruzioni. A cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta l’impresa introduceva anche i servizi di manutenzione e nel 2000 Sebastiano Provvisiero diventava presidente della Secap trasformata in Spa, mentre il figlio Giuseppe prendeva le redini della gestione, diventandone prima amministratore delegato e poi attuale presidente. Tra i lavori che ha realizzato l’impresa di Sebastiano Provvisiero figurano l’ampliamento dell’ospedale Molinette, la costruzione dell’istituto di Fisica dell’Università di Torino e un gran numero di residenze popolari e istituti scolastici.

Mara Martellotta

 

Bimba di tre anni e mezzo muore il giorno di Natale al Regina Margherita

Nel pomeriggio di oggi è morta Ginevra, la bimba di tre anni e mezzo ricoverata da tre giorni all’ospedale Regina Margherita. Mercoledì –  scrive il sito di Repubblica Torino –  verrà effettuata un’autopsia per comprendere le cause della morte .Venerdì la piccola era stata portata in ospedale e ricoverata in rianimazione per una emorragia. Nel corso dei giorni i suoi organi hanno ceduto per un male fulminante di cui ancora non si conoscono le cause.

Guida alpina muore sulle montagne durante escursione

E’ morto precipitando in un dirupo nel vallone della Creusa, a vernante, nel Cuneese, durante una escursione con le racchette da neve. Paolo Canino, 54 anni, guida alpina, residente a Villar Perosa si trovava con un gruppo di amici. Sembra però che avesse deciso di rientrare da solo a Palanfré. Il corpo è stato recuperato nella notte da carabinieri, vigili del fuoco e volontari del soccorso alpino.

Auto si schianta, grave ragazzo di 19 anni

E’ ricoverato in prognosi riservata al San Giovanni Bosco, il ragazzo di 19 anni rimasto ferito gravemente  in un incidente stradale avvenuto nella notte a Torino, dopo aver  perso il controllo della sua auto. Alla guida di una Renault Clio, sul cosiddetto curvone delle 100 Lire ha sbandato e abbattuto la segnaletica stradale schiantandosi contro il guardrail. La strada è rimasta chiusa per più di un’ora in direzione esterno città. La polizia municipale  sta cercando testimoni per stabilire la dinamica dell’incidente.

UN ANZIANO LUPO FERITO RECUPERATO A BORGONE DI SUSA

Sembra quasi una favola natalizia, ma è la realtà quotidiana del lavoro del Servizio Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino. Nel pomeriggio di venerdì 22 dicembre agli agenti faunistico-ambientali è giunta la segnalazione di un canide zoppicante che si aggirava nei pressi dell’abitato della località Costa, nel Comune di Borgone di Susa. Giunti sul posto gli agenti della Città Metropolitana hanno verificato che si trattava di un lupo. Le condizioni dell’animale, che è molto magro e si spostava continuamente, non permettevano l’utilizzo della telenarcosi con il fucile lancia siringhe. Si è deciso di procedere all’immobilizzazione con l’ausilio di aste munite di laccio da cattura. Una volta bloccato, l’animale è stato sedato dal professor Giuseppe Quaranta, del CANC, il Centro Animali Non Convenzionali della Facoltà di Medicina Veterinaria della Università degli Studi di Torino. Il lupo è stato trasportato al CANC, che ha sede a Grugliasco ed è convenzionato con la Città Metropolitana, dove i veterinari hanno appurato che si tratta di un esemplare anziano, del peso di 24 Kg, probabilmente errante perché scacciato dal branco. Le radiografie hanno confermato che un impatto con un’autovettura aveva provocato una sicura frattura all’anteriore destro e un’altra, probabile, alle zampe posteriori. L’animale ha reagito bene alle prime cure e in mattinata viene sottoposto alla riduzione chirurgica della frattura all’arto anteriore, con l’apposizione di una placca metallica. Inoltre verrà effettuata una radiografia del bacino. L’auspicio di Elisa Pirro Consigliera metropolitana delegata alla tutela della fauna e della flora è che, nel periodo delle festività, l’animale si possa riprendere, trattandosi di una specie selvatica che gode della massima tutela da parte dello Stato.

A CHI RIVOLGERSI QUANDO SI RINVENGONO ANIMALI FERITI O IN DIFFICOLTÀ: IL PROGETTO “SALVIAMOLI INSIEME” DELLA CITTÀ METROPOLITANA

– Città Metropolitana di Torino-Servizio Tutela della Fauna e della Flora, corso Inghilterra 7, Torino, telefono 011-8616987, cellulare 349-4163347; dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 14,30, il venerdì dalle 9 alle 13
– Centro Animali Non Convenzionali dell’Ospedale Veterinario della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino, largo Braccini 2, Grugliasco, telefono accettazione 011-6709053 e 366-6867428. In orario notturno l’accesso avviene dal numero civico 44 di via Leonardo da Vinci.

Pacco on-line: la truffa dei cellulari in vendita a prezzi stracciati

Proponevano  online cellulari  ultimo modello a prezzi stracciati, poi non consegnavano  la merce. La polizia, coordinata dalla procura di Torino ha oscurato 20 siti-truffa di vendita e-commerce, che facevano riferimento a società realmente esistenti. I truffatori inserivano link a siti di aziende e di corrieri del tutto estranei alle truffe. La Polizia consiglia di utilizzare strumenti di pagamento sicuri,  di osservare  le pagine web proposte prima di comprare e di svolgere ricerche in rete per conoscere l’opinione degli utenti sull’affidabilità del venditore.

Raccolta rifiuti. Festività Natalizie e Porta a Porta

AMIAT INFORMA

In occasione delle festività natalizie, il servizio raccolta rifiuti porta a porta subirà delle modifiche. Si invitano pertanto i cittadini ad attenersi ai giorni di esposizione indicati nel presente comunicato e consultabili sul sito Amiat www.amiat.it.

In particolare, Amiat non effettuerà il servizio di raccolta nei giorni festivi:

Lunedì 25 dicembre 2017

La raccolta di carta e cartone è stata anticipata a sabato 23 dicembre, mentre gli Imballaggi in plastica, il vetro e le lattine, i rifiuti organici e rifiuti non recuperabili verranno raccolti nella giornata di domenica 24 dicembre.

 

Lunedì 1 gennaio 2018

La raccolta di carta e cartone verrà anticipata a sabato 30 dicembre, mentre gli Imballaggi in plastica, il vetro e le lattine, i rifiuti organici e rifiuti non recuperabili verranno raccolti domenica 31 dicembre

Il servizio di raccolta si svolgerà invece regolarmente nelle festività di martedì 26 dicembre e sabato 6 gennaio 2018.

I cittadini dovranno esporre le attrezzature di raccolta esclusivamente nei giorni in cui è previsto lo svuotamento dei contenitori, avendo cura come sempre di conferire i rifiuti all’interno degli stessi, evitando l’abbandono di rifiuti accanto ai cassonetti.

 

Via il questore, diventa prefetto

Il questore di Torino Angelo Sanna, dopo otto mesi,  lascia l’incarico. “La Stampa” dà notizia della decisione del Consiglio dei ministri di nominarlo prefetto in una provincia ancora da stabilire. A Torino sarà sostituito da Francesco Messina, oggi  questore di Perugia. La promozione di Sanna, fa intendere il quotidiano torinese, farebbe pensare ad un “promoveatur ut amoveatur”, dopo i drammatici fatti dei 1500 feriti e della vittima di piazza San Carlo, che vedono il responsabile della polizia indagato insieme con sindaca e prefetto per presunte carenze organizzative e di controllo.

 

(foto: il Torinese)