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Automobilista senza patente travolge motociclista: è grave

E’ ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Martini di Torino il 26enne  che ha riportato gravi ferite in un incidente stradale. Ieri sera era alla guida di una Kawasaki 500 quando è stato travolto da una vettura  all’incrocio tra corso Trapani e corso Peschiera a Torino. L’automobilista è un cittadino iracheno con permesso di soggiorno, risultato negativo all’alcoltest, ma senza patente di guida.

M5S protesta in Consiglio regionale

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle in Regione  hanno esposto  in aula cartelli con la scritta ”il mio voto conta”, seguendo l’invito del leader g Luigi Di Maio a manifestare  contro la decisione del Capo dello stato si incaricare al Governo a Carlo Cottarelli, Il presidente del Consiglio regionale, Nino Boeti, ha chiesto il ritiro dei cartelli, che sono stati però riproposti dai pentastellati poco dopo, assieme ad un tricolore, non appena sono stati chiusi i lavori della mattinata a Palazzo Lascaris.

Alle Molinette eccezionale intervento al cuore

Nei giorni scorsi è stato effettuato un eccezionale ed innovativo intervento non invasivo di rimozione di massa atriale destra del cuore mediante l’ausilio di un sistema di circolazione extracorporea veno – venosa ad alti flussi, presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. La procedura è stata condotta senza aprire il torace e senza praticare incisioni chirurgiche.Il paziente, 61 anni, è stato portato all’attenzione dell’équipe di Cardiochirurgica (diretta dal professor Mauro Rinaldi) per riscontro occasionale, durante accertamenti, di sospetta formazione di grosse dimensioni (circa 3×2 cm) nell’atrio destro del cuore. La sola terapia medica non ha modificato le dimensioni della massa ed è stata pertanto valutata la possibilità di rimozione della stessa per via chirurgica mini – invasiva, ma le comorbidità e la patologia neoplastica pregressa hanno reso necessario l’impiego di un sistema di aspirazione (dispositivo AngioVac (Angiodynamics) da impiantare per via percutanea a torace totalmente chiuso ed a cuore battente, considerato l’elevato rischio chirurgico.Il presidio utilizzato consente di creare un bypass extracorporeo veno – venoso, in grado di trattare trombosi venose profonde, embolie polmonari massive e rimozione di masse intracardiache.Attraverso la vena femorale destra è stata introdotta una cannula di aspirazione dotata alla sua estremità di una struttura espansibile, in modo da poter aspirare meglio il materiale trombo – embolico. Questa è stata connessa ad una pompa centrifuga standard per la circolazione extracorporea collegata ad un contenitore con filtro per la raccolta del materiale aspirato. Il sangue è stato immediatamente e continuativamente reimmesso nel paziente attraverso una seconda cannula inserita nella vena giugulare destra. Il posizionamento delle cannule non ha previsto incisioni chirurgiche permettendo un pieno e rapido recupero funzionale del paziente.La procedura, durata circa due ore, si è svolta presso le sale di emodinamica della Cardiologia universitaria ed ha visto l’alternarsi continuo di diverse figure specialistiche cardiochirurghi (Mauro Rinaldi e Davide Ricci), anestesitsti (Giancarlo Fornaro), emodinamisti (Maurizio D’Amico), ecocardiografisti (Walter Grosso Marra) e tecnici perfusionisti e tecnici di sala di emodinamica.Terminato l’intervento il paziente è stato immediatamente trasferito direttamente in reparto degenti in ottime condizioni generali. La dimissione è prevista nei prossimi giorni senza necessità riabilitative.

 

 

Donna muore al Cto dopo un incidente stradale. A bordo dell’auto anche i suoi tre bimbi

Aveva 38 anni la donna morta al Cto  per le conseguenze di un incidente stradale avvenuto sulla collina torinese. Mentre stava percorrendo in auto, con i suoi  tre bambini, la strada del Traforo del Pino, nei pressi dell’hotel Aston con la  sua vettura ha urtato un’altra auto che viaggiava nella direzione opposta. I bimbi sono stati visitati al Regina Margherita e non sono feriti gravemente. Al pronto soccorso dell’ospedale di Chieri è ricoverato il conducente della seconda vettura che ha rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. I carabinieri stanno facendo gli accertamenti.

(foto: il Torinese)

BOMBA AL LINGOTTO: CROCE VERDE TORINO IMPEGNATA NELL’ASSISTENZA

Anche la Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde Torino ha partecipato, domenica 27 maggio, alle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico, da 500 libre, che ha all’interno 130 chili di esplosivo, riemerso nei giorni scorsi a Torino in via Nizza, durante i lavori di scavo nei pressi di Eataly.

 

La Croce Verde Torino ha messo a disposizione 4 ambulanze di base e due furgoni per il trasporto delle persone disabili e 25 volontari soccorritori per l’assistenza sanitaria e l’evacuazione dei cittadini dalla zona compresa tra via Nizza sino all’incrocio con via Millefonti, via Garessio, via Genova e corso Spezia. I residenti allontanati, circa trecento persone, sono stati accolti al Palavela, centro dotato di assistenza e di generi di prima necessità.

 

La Croce Verde Torino, aderente all’Anpas, è un’associazione di volontariato, fondata nel 1907, che opera nella città di Torino, e nei comuni di Alpignano, Borgaro-Caselle, Ciriè, San Mauro e Venaria Reale operando nel campo sanitario con servizi d’istituto di trasporto e di soccorso sanitario urgente anche in convenzione con il Sistema di emergenza sanitaria 118. I servizi sono diretti a tutte le persone che, momentaneamente o permanentemente, sono in stato di necessità. Oggi i volontari soccorritori della Croce Verde Torino sono oltre 1.300, organizzati in squadre notturne e diurne che affiancano gli oltre 80 dipendenti, senza dimenticare la squadra di montagna e quella di protezione civile.

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L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta 78 associazioni di volontariato con 9 sezioni distaccate, 9.379 volontari (di cui 3.447 donne), 6.259 soci sostenitori, 407 dipendenti. Nel corso dell’ultimo anno le associate Anpas del Piemonte hanno svolto 462mila servizi con una percorrenza complessiva di oltre 15milioni di chilometri utilizzando 404 autoambulanze, 188 automezzi per il trasporto disabili, 227 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 5 imbarcazioni.

Fiamme al campo nomadi di corso Tazzoli

Un incendio è divampato  a Torino all’interno del campo nomadi in corso Tazzoli. La colonna di fumo prodotta dal rogo è alta decine di metri ed è visibile da lontano. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme che hanno bruciato alcune baracche. Forse la causa dell’incendio è stata  l’esplosione di bombole di gas. Non ci sarebbero feriti.

(foto archivio)

Disagi a Caselle per il disinnesco della bomba al Lingotto

La chiusura dello spazio aereo su Torino per evitare rischi connessi alla messa in sicurezza dell’ordigno bellico trovato al Lingotto sta creando disagi ad alcune centinaia di passeggeri a Caselle. Sono una ventina i voli ritardati o cancellati. Alcuni passeggeri lamentano di non essere stati avvertiti dalle compagnie aeree.

Schianto sulla Torino-Savona: due feriti trasportati con l’elisoccorso

Un grave incidente stradale si e’  verificato ieri pomeriggio  sulla Torino-Savona in direzione Torino, oltre il casello di Carmagnola. Sono rimasti  coinvolti tre veicoli: un mezzo pesante e due auto che si sono ribaltati sulla carreggiata. Due persone state trasportate in ospedale con l’’elisoccorso. Il conducente del camion è rimasto incastrato tra le lamiere ed è stato liberato dai vigili del fuoco.

#pulitour, maratona dei rifiuti

Torna la maratona di raccolta rifiuti lungo le rive del Po organizzata da Città di Torino, Università, Politecnico, CUS Torino e Amiat Gruppo Iren

 

 Anche quest’anno, in occasione del “Festival dello sviluppo sostenibile” e dell’iniziativa “Let’s clean up Europe”, Città di Torino, Università, Politecnico, CUS Torino e Amiat Gruppo Iren correranno insieme per rendere più belle e sicure le rive del fiume Po. Il lungo fiume, infatti, è una delle aree verdi di maggiore rilievo naturalistico e paesaggistico di Torino; gli organizzatori propongono ai propri studenti e dipendenti, ma anche a tutti i cittadini, una maratona di raccolta rifiuti lungo le rive, partendo da piazza Vittorio Veneto, con ritrovo nell’esedra tra Lungo Po Armando Diaz e via Alfonso Bonafus. Ai partecipanti verrà offerto un kit di benvenuto con maglietta e sacchi per la raccolta. Lo scorso anno, 150  partecipanti hanno raccolto 140 chili di rifiuti nei 5 chilometri del percorso. Per questa edizione si punta a superare i 500 iscritti (l’iscrizione è obbligatoria, sul sito www.letscleanuptorino.it).

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Questo il programma:

Ore 14:00: Ritrovo dei partecipanti in Piazza Vittorio Veneto nell’esedra tra Lungo Po Armando Diaz e via Alfonso Bonafus con consegna maglietta e sacchi per la raccolta

Ore 14:30: Partenza della corsa a squadre

Ore 17:00: Arrivo in Piazza Vittorio Veneto

Ore 17:30: Saluto conclusivo delle autorità

                   Chiara Appendino, Sindaca della Città di Torino

                   Riccardo D’Elicio, CUS Torino

                   Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino

                   Egidio Dansero, Green Office Unito –Delegato del Rettore alla Sostenibilità Ambientale

                   Patrizia Lombardi, Green Team Polito – Prorettrice

                   Christian Aimaro, Presidente Amiat Gruppo Iren

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27 maggio 2018

Piazza Vittorio Veneto, Torino

Ritrovo ore 14.00, chiusura ore 17.30

Bardonecchia, trovato il cadavere di un migrante

Il corpo senza vita di un uomo di colore è stato trovato  a Bardonecchia, a 5 km dal confine francese, sul sentiero sul  dell’orrido del Frejus. Un passante ha chiamato i soccorsi che sono intervenuti prontamente. Potrebbe essere la terza vittima sulla rotta delle Alpi scelta dai migranti per andare in Francia. E’ il terzo cadavere ad essere scoperto, dopo quelli di un uomo e di una donna,  trovati nelle scorse settimane in terra francese.