Sono 5 i feriti lievi dopo il tamponamento avvenuto stamane tra un suv e un bus Gtt della linea 10 all’incrocio tra via Saorgio e via Bibiana, a Madonna di Campagna. Il fuoristrada potrebbe non avere dato la precedenza al mezzo pubblico, non accorgendosi che in quel tratto di strada i bus viaggiano in senso contrario. la circolazione stradale ha subìto rallentamenti.
La notte scorsa un torinese di 20 anni viaggiava a zig zag tra i quartieri Lingotto e Santa Rita, urtando le automobili parcheggiate ai lati della strada. Una pattuglia della Guardia di Finanza gli ha intimato di fermarsi ma lui è fuggito. Inseguito da diversi equipaggi del Gruppo Torino delle Fiamme Gialle, si è nascosto in un cortile, dove la sua Audi, scrive l’agenzia Ansa, è rimasta incastrata sotto una barra di ferro. Ha cercato di dileguarsi a piedi, ma è stato raggiunto in pochi minuti. Per estrarre la vettura è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza
Malato ormai da tempo è morto Maurizio Braccialarghe, ex assessore alla Cultura del Comune di Torino nella Giunta di Piero Fassino. Fu anche direttore della sede Rai di via Verdi. Aveva 60 anni ed era originario di Genova. Sua l’idea del Torino Jazz Festival e di Natale coi Fiocchi. L’ex sindaco Fassino ha espresso il suo cordoglio su Twitter.
Influenza: “servizi sanitari in tilt”
Quando arriva l’influenza “come tutti gli anni i servizi sanitari vanno in tilt. Nonostante le previsioni sul picco, le Asl non hanno rinforzato il servizio di continuità assistenziale,l’ex guardia medica, per garantire un servizio efficace e condizioni di lavoro tollerabili”. L’Ansa riporta le parole di Alessandro Dabbene, segretario regionale di Fimmg – Federazione Italiana Medici di Medicina Generale Continuità Assistenziale. Secondo Dabbene è stato concesso un rinforzo in pochissime sedi e la ricerca di medici è stata spesso vana perché fatta a pochi giorni dal picco del 23, il primo giorno di chiusura dei medici di famiglia. La federazione propone di adeguare il numero di medici di continuità assistenziale a quanto prevedono le normative, rinforzare le sedi in sofferenza, aprire più ambulatori.
Capodanno tragico per Alberto Vellano, di Cambiano, 77 anni, che a causa di una fuga di gas è morto intossicato nel suo appartamento di Ventimiglia. Gravissima anche la moglie, Patrizia Biamonti di 69 anni, portata d’urgenza all’ospedale. E’ possibile che il termoconvertitore a gas, a causa della rottura di un condotto, abbia riversato fumi tossici nell’abitazione. L’allarme è stato dato da alcuni amici che attendevano i coniugi per un appuntamento.
Un ferito per i botti in piazza Castello
Un ragazzo è rimasto ferito a Torino, in modo non grave, in piazza Castello, nella notte di San Silvestro. Il giovane ha raccolto da terra un petardo che gli è esploso fra le mani. E’ stato trasportato in ospedale da un’ambulanza del 118. Sul posto anche la polizia.
Prende donna in ostaggio per rapinare edicola
Un malvivente è entrato in un’edicola di Scalenghe e ha preso una cliente alle spalle puntandole al collo un paio di forbici intimando alla titolare del negozio di dargli del denaro. Il rapinatore, informa l’Ansa, è poi fuggito su un’auto. Poco dopo è però stato individuato e fermato dai carabinieri in un’area di servizio della tangenziale Torino-Pinerolo. Il colpo è stato commesso ieri a Scalenghe. La donna in ostaggio è una 45enne che si trovava in edicola con la figlia di dieci anni. L’arrestato è un italiano di 23 anni residente a None
I poliziotti si sono insospettiti per il comportamento di un cliente, un italiano di 25 anni, giunto a mani vuote nel bar, con la moglie e due bambine in auto, che poi è uscito con un sacco nero dell’immondizia. Decine di botti illegali di capodanno, come ‘batterie di tubi monocolpo e ”cipolle” erano venduti nel retro del negozio. La squadra mobile di Torino ha scoperto una vera e propria “Santa Barbara” in un bar di Nichelino il cui titolare (e un cliente) è stato denunciato. Gli agenti hanno sequestrato il materiale pirotecnico abusivo.
Tanica di benzina davanti all’Ispettorato del lavoro
La scorsa notte in pieno centro di Torino, in via dell’Arsenale, davanti alla sede dell’Ispettorato territoriale del lavoro, i carabinieri hanno trovato una tanica di benzina da 5 litri. Gli artificieri del comando provinciale dell’arma l’hanno rimossa, senza doverla fare brillare. Gli investigatori ritengono che la tanica potrebbe essere stata dimenticata sul posto.