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Al Mauriziano consulenze gratis contro l’asma

L’ospedale Mauriziano di Torino aderisce all’evento CONTROL’ASMA Week dal 21 al 25 maggio 2018. Verranno offerte consulenze specialistiche gratuite per il controllo dell’asma

L’ospedale Mauriziano di Torino aderisce all’evento CONTROL’ASMA Week, promosso da “FederASMA e ALLERGIE” con il patrocinio della SIAAIC (Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica) e della SIP (Società Italiana Pneumologia), che si svolgerà dal 21 al 25 maggio 2018. Verranno offerte consulenze specialistiche gratuite per il controllo dell’asma.

In Piemonte, l’ospedale Mauriziano rappresenta un punto di riferimento per la cura di Asma ed allergia, binomio che affligge 1 cittadino europeo su 4. Nell’ospedale opera infatti il Centro di Allergologia ed Immunologia Clinica (diretto dal professor Giovanni Rolla, coadiuvato dalle dottoresse Luisa Brussino, Federica Corradi e Maria Tiziana Bertero), nel quale sono più di 500 i pazienti asmatici seguiti con regolarità e di questi, il 10% presenta un’asma “Grave”, condizione particolarmente invalidante e complicata dal punto di vista del controllo clinico. La struttura gestisce ed è responsabile dell’unico pollinometro presente sul territorio torinese, collocato all’interno dell’Azienda Ospedaliera, le rilevazioni del quale vengono messe a disposizione dell’Arpa per lo studio ed il monitoraggio degli allergeni inalanti della nostra città. L’asma è una delle malattie croniche più diffuse al mondo, con una prevalenza in crescita anche nel nostro Paese, soprattutto nei bambini. Si stima che in Italia siano circa 3,6 milioni i pazienti asmatici, 200.000 solo in Piemonte. L’asma si manifesta con sintomi respiratori ricorrenti, come mancanza o difficoltà di respiro, respiro sibilante, senso di oppressione al torace e tosse. Di gravità variabile, questa malattia, se non adeguatamente trattata può condizionare negativamente la vita di tutti i giorni, come il riposo notturno o la vita scolastico / lavorativa e limitare l’attività fisica. La mortalità, seppur bassa, è presente nello 0,6 su 100.000, distribuita in tutte le fasce d’età. Alla base della sintomatologia vi è il broncospasmo, ossia l’ostruzione delle vie aeree, spesso aggravato o scatenato da fattori modificabili, quali il fumo di sigaretta, le infezioni virali, l’esposizione ad allergeni e l’inquinamento

Poiché l’ostruzione delle vie aeree può essere individuata solo dall’esame spirometrico, un corretto “inquadramento diagnostico” non può prescindere da questo test. La spirometria rappresenta un passaggio essenziale per la diagnosi precoce ed una conseguente adeguata terapia. Se è vero infatti che dall’asma non si può ancora guarire, con una buona prevenzione ed un adeguato trattamento, si possono ottenere risultati che permettono al paziente di condurre una vita pienamente attiva, del tutto normale. Recentemente, per i pazienti poco responsivi alla terapia standard, sono inoltre state messe a punto strategie terapeutiche innovative, alcune in fase di sperimentazione, altre già in uso, come anticorpi monoclonali in grado di bloccare l’azione di molecole, quali le immunoglobuline E, o l’azione e la proliferazione di cellule, quali gli eosinofili, che hanno parte attiva nella genesi dell’Asma allergico. In circa il 50% dei casi l’asma si associa ad allergia ad allergeni inalanti, sia stagionali (pollini di graminacee e di alberi come betulla e nocciolo particolarmente nei primi mesi dell’anno in Piemonte) sia perenni (acari della polvere, epiteli di animali domestici…) e proprio l’esposizione agli allergeni costituisce uno degli stimoli più importanti, responsabili della riesacerbazione dei sintomi asmatici. La struttura di Allergologia ed Immunologia Clinica aderisce all’evento Control Asma week, che si svolgerà dal 21 al 25 maggio 2018. Verranno offerte consulenze specialistiche gratuite per il controllo dell’asma, a tale scopo sarà attivo, dal 18 aprile 2018, il numero verde 800628989 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 14 alle 18), attraverso il quale sarà possibile avere informazioni e prenotare la visita di controllo ambulatoriale.

Incidente in autostrada, gravi due ragazzi

Un ragazzo e una ragazza, entrambi di 19 anni, oggi sono rimasti gravemente feriti in un incidente stradale, verso le 16, sull’autostrada A5 Torino-Aosta, in direzione Torino, tra gli svincoli di San Giorgio e Volpiano. I giovani sono di Borgaro Torinese, ed erano a bordo di una Fiat Grande Punto scontratasi  frontalmente contro i guard-rail , per cause da accertare La ragazza è stata elitrasportata al Cto mentre il ragazzo è stato trasferito al pronto soccorso con l’ambulanza.

Disperato uccide la sorella malata con l’acido muriatico e tenta il suicidio

Ha dato da bere alla sorella 73enne acido muriatico: la donna è morta all’ospedale di Alessandria. Il fratello ha tentato poi di suicidarsi, ingerendo lo stesso liquido velenoso, nella struttura medica dove è ospitato, a Casale. L’uccisione dell’anziana è avvenuta nella casa di lei,  a San Salvatore Monferrato, nell’Alessandrino. L’uomo,  67enne, ora ricoverato in gravi condizioni, è stato dichiarato in arresto per omicidio dai carabinieri. I militari sono giunti  nell’abitazione dei due fratelli su segnalazione di un conoscente. Il fratello voleva probabilmente porre fine alle sofferenze della donna che era malata da tempo.

Sequestrati 80 mila falsi gadget della Juve

Più di 80.000 gli articoli contraffatti, con marchio Juventus, sequestrati dalla Guardia di Finanza, nel giorno di festa per lo scudetto. Denunciati per frode e contraffazione i titolari di due aziende che avevano prodotto maglie, magneti, cuscini “taroccati” riservati ai festeggiamenti bianconeri. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 20 macchinari industriali, computer, 60.000 imballi, file e cliché di marchi registrati per un valore di circa 800mila euro.

Accoltellato dal vicino: tre ore di intervento alle Molinette

Tre ore di intervento al polmone per Giovanni Cusano, il 73enne che ieri, a Torino, in via Venasca, è stato accoltellato dal suo vicino di casa e trasportato alle Molinette in condizioni gravi. ha subìto seri  danni al polmone sinistro. L’uomo ha ripreso conoscenza ma la sua prognosi rimane riservata. L’aggressore, con il quale i rapporti di vicinato si erano deteriorati da tempo, Antonio Maccarone, 76 anni, è stato fermato ieri dalla polizia: stava camminando per strada ricoperto di sangue. Dovrà rispondere di tentato omicidio.

Precipita nel vano ascensore e muore. La causa forse un malore

Questa mattina un uomo è morto in un edificio di  corso Agnelli 106 , a Torino, precipitando nel vano ascensore. Si tratta di un 48enne di Nichelino, che stava effettuando lavori di manutenzione e di sostituzione della cabina dell’ascensore. Sono intervenuti sul posto  la polizia, i vigili del fuoco e il 118, ma  non c’è stato nulla da fare. Lo Spresal sta cercando di fare luce sulle cause dell’incidente. L’uomo potrebbe aver avuto un malore.

Fuksas testimone in tribunale per il grattacielo della Regione

L’architetto Massimiliano Fuksas ha testimoniato al palagiustizia di Torino in qualità di persona informata dei fatti, nel processo contro sei tra imprenditori e dirigenti della Regione per le presunte irregolarità legate all’affidamento di alcuni subappalti per il grattacielo della Regione. L’archistar ha detto che il suo progetto  è stato profondamente modificato. La procura di Torino sostiene che furono apportate diverse  varianti al solo scopo di favorire alcune aziende. Dove l’architetto aveva previsto l’uso dell’acciaio è stato utilizzato in gran parte  il cemento armato.

 

(foto: il Torinese)

La bomba messa in sicurezza. Presto sarà disinnescata e rimossa

Ieri alle  22 un’ordinanza della protezione civile ha disposto la chiusura di via Nizza,  dell’8 Gallery, di Eataly, Pam, delle sale cinematografiche e dello store  Mediaworld, per consentire le operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno bellico trovato nel vicino cantiere. Stamane, dopo una notte di lavoro da parte degli artificieri la bomba risalente alla seconda guerra mondiale è stata messa in sicurezza. Nei prossimi giorni dovrà essere disinnescata e  rimossa. Un’altra bomba d’aereo venne trovata nel 2003 durante gli scavi dello stadio comunale : venne evacuato quasi un intero quartiere.

(foto: il Torinese)

Sul caso del minore prelevato dalla comunità

LA LETTERA DEL SINDACATO DI POLIZIA

E’ di qualche giorno fa uno dei tanti interventi delle Volanti di Torino, chiamate per far rispettare un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria. Due genitori giudicati dal Tribunale per i minori incapaci di esercitare la responsabilità genitoriale hanno prelevato il figlio minore dalla comunità in cui era stato affidato, commettendo di fatto un rapimento. Le persone interessate hanno tenuto nei confronti degli Agenti intervenuti una condotta d’ opposizione all’Autorità di Polizia, rifiutandosi di esibire i documenti per l’identificazione e offendendoli pubblicamente, ma non solo, questi signori hanno voluto riprendere l’operato degli Agenti che poi, la signora Elena Pignatiello, ha deciso di pubblicarne i video su facebook. Proprio dalla visione dei video si possono constatare le condizioni in cui oggi sono costrette a lavorare le forze dell’ordine ed apprezzare la grande professionalità degli operatori delle Volanti, in particolare dell’Assistente Capo che, nonostante le continue provocazioni ha mantenuto sempre la calma e la professionalità, caratteristiche che contraddistinguono le Volanti di Torino e la Polizia di Stato. Con la giusta temperanza e preparazione gli Agenti delle Volanti hanno portato a buon fine l’intervento denunciando entrambi i coniugi. Grazie al buon operato dei poliziotti il P.M. ha potuto richiedere e ottenere dal Giudice la misura della custodia cautelare in carcere, per entrambi. Certo, di questa assurda vicenda resta lo sdegno della chiara testimonianza concernente la criticità dell’autorevolezza delle forze dell’ordine, derivante da leggi inadeguate che elevano la spavalderia, l’arroganza e finanche la disobbedienza all’Autorità dello Stato fino al grottesco. Ci sentiamo vicini e onorati del comportamento dei nostri colleghi e in virtù di questo siamo certi che il Signor Questore di Torino saprà esprimere la giusta stima dell’Amministrazione.

 

Eugenio Bravo 

Segretario Siulp

 

La procura chiede il processo per Berlusconi

La procura della Repubblica di Torino ha rinnovato la richiesta di processo per Silvio Berlusconi e Roberta Bonasia, la giovane ex infermiera di Nichelino, in relazione al filone torinese dell’inchiesta Ruby ter, udienza preliminare aggiornata al primo giugno. La tesi dei legali di Berlusconi è che l’eventuale reato di corruzione in atti giudiziari avvenga nel momento dell’ emissione dell’assegno circolare attraverso il quale l’ex premier fece l’ultimo versamento  alla ragazza. Gli avvocati della Bonasia hanno chiesto il non luogo a procedere perché, anche se lei  avesse reso dichiarazioni non veritiere, lo avrebbe fatto a tutela del proprio onore.