CRONACA- Pagina 1060

Nessuna offerta d’acquisto per Comital e Lamalu

Si è svolto ieri negli uffici della Regione Piemonte, con la presenza dell’assessora regionale al Lavoro Gianna Pentenero e del sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne, l’incontro delle rappresentanze sindacali con i curatori fallimentari di Comital e Lamalu. I curatori hanno confermato che, pur in presenza di accessi alla data room, al 2 ottobre (scadenza dei termini per la presentazione delle offerte di acquisto per le due aziende) non è pervenuta alcuna richiesta e hanno ipotizzato l’apertura di un nuovo bando.In tale contesto i lavoratori sono senza stipendio dal 13 giugno; martedì 9 ottobre è previsto un incontro a Roma al ministero dello Sviluppo economico per esaminare, nell’ambito del «Decreto Genova»,  la possibilità di consentire l’utilizzo della cassa integrazione anche in presenza di lavoratori con contratto sospeso (la situazione di Comital e Lamalu), mentre mercoledì 10 ottobre è convocata una riunione in Regione Piemonte. Commenta il sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne: «Ci siamo riaggiornati a mercoledì prossimo per conoscere l’esito dell’incontro di Roma. La questione sociale è sostenere le persone che in questo momento sono prive di reddito; il Comune di Volpiano ha modificato il proprio regolamento per consentire l’accesso ai servizi comunali a condizioni agevolate ai lavoratori con contratto sospeso e ha finanziato, insieme alla parrocchia, il fondo di garanzia per il microcredito sviluppato su iniziativa della Diocesi di Torino».

CR7 respinge le accuse di violenza

Cristiano Ronaldo interviene su Twitter, a proposito delle accuse di tentata violenza nei confronti di una donna che lo ha denunciato  negli Usa. “Attendo con ansia il risultato di eventuali indagini e processi, perché nulla pesa sulla mia coscienza e nego fermamente le accuse contro di me. Lo stupro è un crimine abominevole che va contro tutto ciò che sono e tutto ciò in cui credo. Mi rifiuto di alimentare lo spettacolo mediatico creato da persone che cercano di promuovere solo se stesse a mie spese”.

 

(foto Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net)

Cavallo imbocca l’autostrada, gli agenti lo fermano

Un cavallo è stato salvato (e possibili incidenti evitati) dai carabinieri della compagnia di Chivasso e dalla polizia stradale di Torino. Era scappato questa mattina da una cascina di Volpiano e stava per immettersi sull’autostrada A5 Torino-Aosta. Gli uomini delle forze dell’ordine, intervenuti su segnalazione di alcuni automobilisti, hanno fermato il cavallo  alla barriera di Volpiano, di fronte alle casse e lo hanno condotto nel  deposito della Ativa in attesa dell’arrivo del proprietario.

Vodafone in tilt

Migliaia di utenti Vodafone del Nord Italia, molti a Torino e in Piemonte, hanno segnalato  disservizi  su rete telefonica e internet a partire dalle prime ore di oggi. La problematica tecnica non è ancora del tutto risolta, con situazioni anomale soprattutto nelle aree di Alessandria, Chiasso, Torino, Ivrea e anche a Roma. 

Lauree alla Scuola di Applicazione dell’Esercito

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Cento sottotenenti del 197° corso “Tenacia” neo laureati in Scienze Strategiche

Giornata ricca di eventi al Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito.  E’ iniziata con la cerimonia dell’ Alzabandiera presso il Palazzo Arsenale,  che ha visto la partecipazione del Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e di 24 ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Meucci” di Torino, accompagnati dai propri docenti. Successivamente, il Generale di Corpo d’Armata Serino, accompagnato dal Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata, Giovanni Fungo,  ha rivolto un indirizzo di saluto agli Ufficiali del 198° Corso “Saldezza”. Infine,  nell’Aula Magna, si è svolta la cerimonia di proclamazione di Laurea Triennale Interateneo in Scienze Strategiche riservata agli Ufficiali

frequentatori del 197° Corso “Tenacia” e ad alcuni studenti civili.  A decretare il successo del corso di laurea in Scienze Strategiche concorre l’unicità del sistema formativo dell’asse Modena – Torino nel quale Esercito ed Istituzioni Accademiche operano in stretta sinergia attraverso la Scuola Universitaria Interfacoltà di Scienze Strategiche  (SUISS) garantendo una proposta didattica moderna, flessibile e di grande interesse anche per numerosi studenti civili, attratti da possibili sbocchi professionali nei settori della sicurezza, difesa e cooperazione internazionale. La Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino dove ogni anno si formano oltre mille studenti militari e civili, italiani e stranieri, rappresenta un polo culturale in grado di coniugare aspetti quali rispetto per le tradizioni, innovazione didattica ed internazionalizzazione degli studi.

ANAGRAFE: INCREMENTO DEL PERSONALE E AMBIENTI MIGLIORI

L’assessora Paola Pisano ha risposto,  in Consiglio Comunale, ad un’interpellanza generale (primo firmatario Stefano Lo Russo) su problemi relativi alla gestione dei servizi anagrafici, in particolare sull’erogazione delle carte d’identità elettroniche

L’assessora ha esordito ricordando la situazione degli uffici trovata nel 2016, ad inizio di questo mandato: calo dell’organico dell’8% rispetto agli ultimi cinque anni, la carenza di organico nota da tempo non affrontata, l’età media del personale di 56 anni, nel 2016, personale assente perché in possesso dei requisiti per legge 104, pc obsoleti, progetti di modernizzazione iniziati e non portati a termine, non attivati progetti di digitalizzazione. Ha quindi evidenziato come il processo di digitalizzazione si stia portando avanti attraverso 5 punti: la creazione di servizi di software e hardware utili a supportare la digitalizzazione, la formazione del personale, il ridisegno dei processi, nuovi servizi, il miglioramento degli ambienti fisici. Sono state incrementate le risorse economiche per lo straordinario dei dipendenti, è stata avviata la richiesta di personale attraverso bando interno e distacchi. Nel 2017 sono stati attivati 12 corsi e altrettanti nel 2018 per oltre 2000 ore di corso. “La digitalizzazione è l’elemento fondamentale su cui puntare attraverso diffusione delle competenze evoluzione dei modelli operativi organizzativi gestionali anche per la trasformazione sociale di un Paese, ha sottolineato Pisano. “Digitalizzare non è una scelta ma un obbligo che comporta un cambiamento tecnologico ma soprattutto di approccio di mentalità e organizzazione. Chi non supporta o non partecipa a questa trasformazione si sta impegnando a creare un Paese di serie B, non in grado di competere in Europa e nel mondo dove non si parla più on line ma di intelligenza artificiale applicata ai servizi, ha aggiunto. La digitalizzazione, ha concluso, è un grande cambiamento che a Torino parte da un servizio che non è mai stato riorganizzato negli anni, un cambiamento di questa portata ha bisogno di tempo e, come Amministrazione, stiamo supportando questa trasformazione per migliorare la situazione dei dipendenti e dei cittadini. Ma se aspettiamo di avere le migliori risorse umane e le migliori condizioni di risorse economiche per dar vita al cambiamento, il cambiamento non avverrà mai, come successo fino ad oggi”.

Dopo l’intervento dell’assessora, si è svolto il dibattito

 

Stefano Lo Russo (Partito Democratico): C’è un problema drammaticamente banale, vale a dire consegnare le carte d’identità ai cittadini. La carenza di organico esiste in tutti i settori del Comune e, quando c’è la volontà politica, le risorse umane si trovano, come avvenuto nel caso del potenziamento dei servizi di riscossione. Noi crediamo fortemente nell’innovazione ma occorre garantire i servizi essenziali, per questo ci attendiamo concretezza e risposte. Chiediamo che il cittadino non venga vessato con quattro ore di coda, che si riorganizzi meglio il servizio e che si smetta di attribuire il problema all’Amministrazione passata visto che questa Amministrazione governa ormai da anni la città.

Silvio Magliano – Moderati: Affrontai questi stessi temi, i disguidi dell’anagrafe, il 20/6/17 e il 20/9/17, venendo rimproverato per il tempo preso così all’assessora.
L’assessora immagina nonnine digitali. Lei non sembra avere idea di cosa significa dare un servizio ai comuni cittadini. Sindaca, i tecnici vanno scelti perché prima hanno dimostrato qualcosa; l’assessora è inadeguata, salvo nello stringere rapporti con aziende varie, magari pensando al proprio dopo-mandato. Sindaca, prenda in considerazione alternative all’assessora Pisano, se invece è contenta di un’assessora che parla di futuro ignorando il presente continui così.

Eleonora Artesio – Torino in Comune/ La Sinistra: Ogni volta che sento parlare l’assessora vengo trascinata nel favoloso mondo di Amélie o del Mago di Oz e provo simpatia, per questo essere visionari, ma la visione va comunicata, scambiata e resa credibile con atti quotidiani concreti, per quanto lenti e faticosi.
Volevo sapere nell’interpellanza: Ferrari e Rolando hanno incontrato il personale per scongiurare lo stato di agitazione o no? Tale stato perdura o i sindacati e i lavoratori sono stati rassicurati? Come si raccorda la tematica oggi descritta con quello che leggiamo oggi secondo cui a fronte di tanta visione e lungimiranza, la Città si accingerebbe a rivolgersi a un digital manager per superare l’attuale situazione?

Osvaldo Napoli – Forza Italia: Come sindaco fui fortunato: il mio ero uno dei 50 comuni scelti per erogare le carte d’identità gratis. Ai miei tempi gli assessori facevano la coda per sposare e firmare la carta d’identità, chè dopo portava voti, a testimonianza dell’importanza che ad essa assegnano i cittadini. Ho letto i giornali: non c’è bisogno di nessun manager, c’è bisogno che l’assessora prenda a cuore la carta d’identità o dia una delega ad un consigliere. Basta questo.

Deborah Montalbano (Uscita di Sicurezza): L’ho ascoltata attentamente, assessora, e devo di nuovo chiederle di chiudere il libro dei sogni e di darci qualche risposta! Come intende migliorare la tempistica del rilascio CIE? Come affronterà i carichi di lavoro delle pratiche online? Mancano risorse e formazione del personale! Prima di entrare nell’Anagrafe nazionale bisognava avviare una riflessione su risorse economiche, macchinari e organizzazione. Ora deve dirci come intende intervenire! Abbiamo depositato un esposto alla procura per i disservizi alle anagrafi e chiediamo le sue dimissioni.

Mimmo Carretta (PD): Vivo in una città divisa in due: quella delle code davanti a anagrafe e GTT e quelle delle code sparite per chi vuole investire nelle nostre città. Torino non ha più visione! Avrei voluto sentire un intervento dell’assessora in cui chiedeva scusa e si impegnava a ridurre le code entro due mesi. Abolirete la povertà, ma riuscirete ad abolire le code all’anagrafe?

Alberto Morano (Lista Civica Morano): Sembra che lei, assessora, viva in un mondo virtuale e non le importi dei problemi dei cittadini. Le code dei cittadini sono un problema reale! Non sorrida e affronti seriamente i problemi: il sorriso abbonda…

Fabrizio Ricca – Lega Nord: Risolviamo questa sera stessa il problema e se chi ha gestito fino ad oggi non ha le competenze ne tragga le doverose conclusioni, immediatamente.

Aldo Curatella – Movimento 5 stelle: Innovazione e digitalizzazione sono temi da portare avanti, ma i cittadini in strada non ci parlano di cose come il 5G. In questo momento i cittadini ci segnalano un enorme problema sulle CIE. Questa carta d’identità non l’abbiamo voluta noi ma nasce da una circolare del Governo. Oggi la media nazionale per produrle è di 25 – 30 minuti. A Torino la prima data utile per il primo appuntamento è a gennaio. Qualche mese fa ho fatto un ‘accesso agli atti per capire come lavora l’anagrafe, avevo ipotizzato l’emissione di una carta ogni 25 minuti (con le 47 postazioni di allora, che oggi sono 51) e calcolavo 3600 CIE a settimana. Da quella ricerca emerse però che alcune postazioni non erano usate a sportello per i cittadini ma in backoffice per eventuali urgenze. Si suggerì di usarle pienamente. Oggi apprendiamo dell’arrivo di un digital manager che servirebbe non solo per l’anagrafe ma per una completa digitalizzazione della pubblica amministrazione, per esempio con la creazione di un fascicolo del cittadino. Ritengo come chi ha firmato questa interpellanza, che la soluzione delle problematiche in oggetto deva essere una priorità politica dell’amministrazione per dare una soluzione in tempi rapidi a tutti i cittadini che da mesi chiedono una soluzione.

Al termine del dibattito le repliche dell’assessora Paola Pisano e della sindaca Chiara Appendino.

L’assessora ha evidenziato come le code non siano di 4 ore e come le carte d’identità elettroniche vengano consegnate in due mesi, in linea con i tempi di altre grandi città italiane. Ha evidenziato come ci si accorga del disagio dei cittadini ma ha sottolineato come il numero di carte d’identità erogate in un mese (10 mila) sia lo stesso del 2014. La sindaca ha definito la discussione “surreale”, evidenziando come il problema dell’anagrafe sia evidente a tutti e si stia cercando, in trattativa con i sindacati, di attuare una procedura per incrementare l’organico così come era stato fatto per Soris, un anno prima. Oltre all’incremento dell’organico, ha sottolineato, “occorre migliorare l’ambiente e avviare la formazione”. E’ di basso livello, ha continuato, attaccare l’assessora per quanto sta facendo sul piano dell’innovazione, adducendo questioni di interessi personali, per le quali eventualmente invito ad inviare le segnalazioni alla Procura. Né da maggioranza né dalle opposizioni ho sentito proposte.Mi auguro che la Commissione consiliare competente, accanto al lavoro che l’Amministrazione svolgerà con i sindacati, possa essere di supporto al lavoro dell’assessora”.

Torinese affoga in mare sotto gli occhi della fidanzata

E’ morto a 43 anni, Flavio Taricco, di Sciolze, mentre era in mare con la fidanzata a Portopalo, in Sicilia. Stavano facendo il bagno con le  maschere da snorkeling ma lui all’improvviso è scomparso in acqua. La donna ha chiesto aiuto ad alcuni pescatori  che sono andati a cercarlo con le barche. E’ stato trovato tra gli scogli e a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo.

Ronaldo denunciato per abusi da una donna

Cristiano Ronaldo è accusato di violenza sessuale da una donna che avrebbe ricevuto 375 mila dollari in cambio del silenzio. Lei è Kathryn Mayorga, di 34 anni, che ha presentato una denuncia civile presso una corte del Nevada. La notizia è uscita su Wall Street Journal e  Cnn. I fatti risalirebbero al 2009 quando la giovane – così almeno lei sostiene – sarebbe stata aggredita dal calciatore in una camera di albergo a Las Vegas. Cr7 dopo l’aggressione si sarebbe scusato. Ma sui social Ronaldo scrive: “Vogliono solo farsi pubblicità attraverso il mio nome per acquisire fama. Ma è parte del mio lavoro. Sono un uomo felice, è tutto a posto”.

 

(foto Claudio Benedetto)

Raccolta rifiuti “porta a porta” in zona Lingotto-Filadelfia

È ufficialmente partita la campagna di Amiat Gruppo Iren per l’attivazione del servizio di raccolta differenziatadomiciliare“porta a porta”nella zona Lingotto – Filadelfia

L’ulteriore estensione del “porta a porta” nell’area compresa tra corso Unione Sovietica, Corso Sebastopoli e corso Traiano interesserà circa 37 mila torinesi, portando complessivamente Torino a una quota di oltre 500 mila cittadini serviti dal sistema di raccolta domiciliare.  Come da consuetudine l’attivazione del servizio viaggerà parallelamente e in stretta correlazione con le attività di comunicazione collegate. In questi giorni, quindi, tutte le utenze interessate – domestiche, commerciali o produttive – riceveranno nella cassetta postale, a cura degli incaricati Amiat, materiale informativo dedicato. A seguire, dal mese di ottobre e a fine dicembre, operatori autorizzati e muniti di apposito documento e pettorina di riconoscimento consegneranno casa per casa lo “starter kit”, composto da una biopattumiera, sacchetti compostabili per la raccolta dell’organico, sacchi per gli imballaggi in plastica, calendario dei passaggi settimanali e materiale informativo sul nuovo sistema di raccolta. In concomitanza con l’attività informativa verso utenti e attività non domestiche, Amiat inizierà anche a consegnare i cassonetti previsti per la raccolta differenziata domiciliare, che verranno posizionati negli appositi spazi interni dei condomini, già individuati durante la precedente fase di progettazione. Per chiarire qualsiasi dubbio del cittadino e permettere agli utenti non trovati durante il passaggio il ritiro dello starter kit, saranno attivati anche 2 punti info distributivi, dal 15 novembre al 22 dicembre 2018 e dal 10 al 26 gennaio 2019, presso la sede della Circoscrizione 8 in Corso Corsica 55 e presso il centro di raccolta Amiat di via Zini 139.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti si invita a visitare il sito www.amiat.it e a seguire la relativa pagina Facebook dedicata “Porta a Porta Torino: nuove attivazioni”.

 

Giornata formativa del progetto di storia per studenti

Il Consiglio regionale del Piemonte, tramite il Comitato Resistenza e Costituzione, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, ha avviato la 38° edizione del Progetto di storia contemporanea, riservato agli Istituti di Istruzione secondaria di II grado ed agli Enti di Formazione Professionale del Piemonte. Il primo appuntamento si terrà giovedì 4 ottobre 2018, alle ore 14,30, presso l’aula del Consiglio regionale in via Alfieri 15 a Torino conla giornata formativa per insegnanti nel corso della quale gli storici Nicoletta Fasano, Elena Mastretta e Enrico Pagano illustreranno le tracce dei tre temi di ricerca. Il presidente del Consiglio regionale, Nino Boeti, porterà il saluto ai convenuti. In questa edizione  verranno affrontati gli argomenti legati al fascismo e alle leggi razziste del 1938 volte a discriminare pesantemente i cittadini italiani definiti di “razza ebraica”; la Dichiarazione universale dei Diritti umani approvata 70 anni fa dalle Nazioni Unite, che costituisce il fondamento etico delle regole del diritto internazionale; la legge “Basaglia” a quarant’anni dall’entrata in vigore con l’impatto che ebbe sulla società italiana affrontando il difficile rapporto tra malattia mentale, società, poteri e ideologie. “Il Piemonte, oltre ad essere stata la prima regione in Italia ad istituire per legge un comitato per la difesa e l’affermazione dei valori della Resistenza e della Costituzione  nel 1976, è stata tra le prime a  promuovere progetti di studio sulla storia contemporanea coinvolgendo decine di migliaia di studenti“. Così Nino Boeti, Presidente del Consiglio regionale e del Comitato Resistenza e Costituzione.“Grazie a questo progetto le ragazze e i  ragazzi imparano a fare storia attraverso il lavoro di ricerca e di interpretazione, assumendo responsabilità nella scelta e nell’utilizzo degli strumenti critici del proprio processo formativo, con un atteggiamento attivo, che ha un grande valore educativo per questi giovani cittadini“, ha aggiunto il Presidente  BoetiPer partecipare al Progetto occorrerà effettuare l’iscrizione entro il 31 ottobre 2018 e le ricerche dovranno essere realizzate da gruppi composti inderogabilmente da 5 studentesse e/o studenti, coordinati da una o un insegnante di tutte le discipline.La consegna degli elaborati dovrà poi avvenire, a pena di esclusione, entro e non oltre mercoledì 15 gennaio 2019.I gruppi vincitori parteciperanno entro la  fine dell’anno scolastico in corso a uno dei tre viaggi studio che avranno come mete Monaco di Baviera in Germania ( con visita al campo di Dacau); Praga, capitale della Repubblica Ceca, e il lager di Terezin e  infine Trieste , con la visita alla Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza.