CRONACA- Pagina 1062

Individuato in centro ricercato colpito da mandato d’arresto europeo

Personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra Volante ha individuato domenica scorsa un cittadino pakistano di 31 anni destinatario di un mandato d’arresto europeo emesso dalla Germania. Le ricerche sono iniziate attorno alle 16, a seguito della ricezione di un Allert Alloggiati: l’uomo si era appena registrato presso un albergo in zona centrale della città, insieme ad un connazionale. All’arrivo nella struttura da parte degli operatori, però, i due amici erano usciti; le immediate ricerche in zona hanno portato all’individuazione del ricercato. I poliziotti, con l’ausilio della Direzione Centrale della Polizia Criminale di Roma, Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia- Sala Operativa Internazionale, hanno verificato la sussistenza del mandato d’arresto a carico dell’uomo per  reati contro la fiducia pubblica (frodi, falsificazioni, contraffazioni). Lo hanno pertanto tratto in arresto.

L’arcivescovo in visita all’ospedale Koelliker

Questa mattina l’Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia, si è recato all’Ospedale Koelliker di Torino per una visita informale.

Monsignor Nosiglia ha incontrato i medici, gli operatori sanitari, i volontari ed i pazienti della struttura accompagnato da Padre Stefano Camerlengo – Superiore generale dei Missionari della Consolata, Don Paolo Fini – Responsabile della Sanità nella Diocesi, Guido Giubergia e Paolo Monferino.

La visita è proseguita presso i nuovi ambulatori pediatrici e nei reparti di degenza nei quali l’Arcivescovo si è intrattenuto con i malati prima di celebrare la messa nella Cappella del Koelliker, insieme a Padre Paolo Fini e Padre Stefano Camerlengo alla presenza dei pazienti, dei medici e del personale dell’Ospedale.

L’Arcivescovo ha avviato la celebrazione ricordando le persone decedute in Ospedale durante la pandemia da COVID, come proposto anche dal personale sanitario che le aveva assistite.

Per la funzione ha scelto la parabola della vite e dei tralci – che sono indissolubilmente legati – per evidenziare che anche le persone che lavorano in Ospedale devono essere unite e lavorare insieme. “Solo l’unione porta frutti, e questa unione per coloro che lavorano in Ospedale è fatta di disponibilità, ascolto e aiuto reciproco”. Ha poi proseguito spiegando che “al centro di tutto c’è la persona, che non ha bisogno solo di guarire dalla malattia, ma ha necessità di accoglienza, di vicinanza, fratellanza e sensibilità umana. È l’umanità che ci rende fratelli”.

L’Arcivescovo ha concluso rivolgendo un augurio a tutto il personale dell’Ospedale e ricordando che: “dove ci sono dei malati c’è Gesù, e Gesù sosterrà il vostro cammino nei momenti difficili”.

Padre Camerlengo ha infine chiuso la celebrazione evidenziando l’importanza di iniziare con una preghiera il nuovo cammino dell’Ospedale e ha ringraziato Ersel dichiarandosi felice di affidare alle loro mani il futuro del Koelliker.

Ragazzo cade dallo scooter e viene investito: grave alle Molinette

Ha 22 anni  il ragazzo ricoverato in gravi condizioni alle Molinette  per  essere stato investito da un furgone in via Vigliani  all’ angolo  con via Piobesi a Torino. 

Il motociclista avrebbe perso  il controllo del suo scooter e sarebbe caduto sull’asfalto.

Il furgone  lo ha investito quando era già a terra non essendo riuscito a evitarlo. Non è stata sciolta la prognosi sulle  condizioni del giovane, mentre la polizia municipale sta verificando la dinamica dell’incidente.

Il complice, le monete, la borsa

Due soggetti arrestati per furto aggravato, altri due denunciati

 

Sono le 13 di sabato scorso in zona Lingotto quando una donna, nei pressi della propria auto, viene avvicinata da un uomo che l’avverte della perdita accidentale di alcune monete. La signora ringrazia ed inizia a raccogliere il denaro a terra.

Nel frattempo un uomo, fermo ad un bancomat poco lontano, assiste alla manovra anomala di un veicolo in car sharing, che si parcheggia in retromarcia, contromano, impegnando la doppia fila. Insospettito, continua ad osservare l’auto fino a quando non vede scendere un uomo, che si dirige sotto i portici. Passati pochi istanti, ritrova lo stesso soggetto accovacciato dietro lo sportello di una macchina. Questi, con mossa fulminea, afferra una borsa da donna dal sedile e, dopo aver richiuso la portiera, raggiunge rapidamente una macchina a noleggio, sopraggiunta nel frattempo. Il cittadino, testimone di quanto appena accaduto, allerta sia il 112 NUE che la proprietaria del veicolo, nel frattempo distratta nel cercare di recuperare le monete indicate da quello che si scoprirà poi essere un “gentile” complice del ladro che le ha appena rubato gli effetti personali.

Grazie alla descrizione fornita, gli agenti rintracciano in breve tempo il veicolo in car sharing in corso Maroncelli. A bordo sono presenti 4 cittadini di origine peruviana, 3 uomini ed una donna, rispettivamente di 47, 27 e 22 anni. I poliziotti perquisiscono il veicolo, trovando sul tappetino lato conducente un bancomat e sul lato destro un cellulare, tutti oggetti appartenenti alla vittima. Nessuna traccia però della borsa trafugata. Gli operatori decidono allora di percorre a ritroso la strada fatta dai malviventi, rinvenendo la borsa all’interno di un sacchetto della spesa chiuso, abbandonato sul ciglio della strada. La refurtiva è stata immediatamente riconsegnata alla legittima proprietaria.

In seguito ad ulteriori accertamenti, 2 dei 4 passeggeri sono risultati essere inottemperanti all’obbligo del Questore di lasciare il territorio Nazionale, motivo per cui sono stati denunciati.

I tre uomini, con precedenti di Polizia, sono stati arrestati per furto aggravato mentre la loro complice è stata denunciata.

Universiadi, nuove ipotesi per lo studentato di Parella

La candidatura per le Universiadi del 2025, poi assegnate a Torino, ha portato a un percorso decisionale che prevede la creazione di nuovi studentati vicino alle sedi universitarie e ben collegati con il trasporto pubblico.

Questo percorso è stato avviato con il Politecnico, individuando in prima battuta, come possibile sito, il Prato delle Salette, in via Madonna delle Salette, nella zona di Borgata Parella.

Il Consiglio Comunale si è poi espresso a riguardo tramite una mozione, emendata da parte della maggioranza consiliare, che impegnava la Giunta a preservare il sito del Prato delle Salette.
Il risultato di tale impegno è stato l’individuazione e la conseguente verifica dal punto di vista patrimoniale e urbanistico-edilizio della zona limitrofa al Parco delle Salette, un’area che al momento è occupata da orti abusivi.
Questa seconda ipotesi è frutto di un percorso svolto insieme agli uffici e agli assessorati di competenza.
Il Politecnico ha poi analizzato, e accolto, tale proposta, valutata in seguito a un’attenta analisi delle complessità specifiche di entrambe le aree.

Una soluzione, questa, che aumenta le esternalità positive di tutto il progetto, lasciando libero il Prato delle Salette per successive progettazioni che ne preservino la natura a verde in piena terra, agendo su un’area che necessitava di una riqualificazione e garantendo la richiesta di un edificio che metta a disposizione 400 posti letto convenzionati, 2 palestre e una sala studio.

L’ipotesi di progetto verrà successivamente inserita, con ulteriori approfondimenti, nei progetti definitivi degli studentati previsti per le Universiadi 2025.

Ringrazio per la collaborazione gli Uffici urbanistica ed edilizia e patrimonio, l’Ing. Biscant e l’Ing. Arnò del Politecnico di Torino, l’Assessore Alberto Unia e il Presidente Federico Mensio.

Il generale Figliuolo lunedì a Torino

LUNEDÌ 26 LUGLIO  SARA’ ANCHE  FRABOSA SOTTANA (CN)

Lunedi 26 luglio il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’Emergenza Covid-19, tornerà in visita in Piemonte, accompagnato dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dal vicepresidente Fabio Carosso, dall’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi e alla Protezione civile Marco Gabusi. Con loro anche i commissari dell’Unità di crisi della Regione, Vincenzo Coccolo, Emilpaolo Manno e Antonio Rinaudo e il responsabile del Settore regionale Protezione Civile Franco De Giglio.

Alle ore 10 visita al centro vaccinale La Nuvola di Torino (via Ancona, 11/A), dove saranno in corso le vaccinazioni della fascia 12-15 anni. Seguirà la presentazione dell’aggiornamento del Piano “Scuola sicura” della Regione Piemonte. Saranno presenti anche l’assessore regionale all’Istruzione Elena Chiorino, Pietro Presti, coordinatore del Piano “Scuola Sicura” e consulente strategico Covid della Regione, insieme ai rappresentanti dell’Usr Piemonte e delle organizzazioni sindacali del mondo scolastico. Sarà presente anche il direttore dell’Asl Città di Torino Carlo Picco.

Ci si sposterà poi nel Cuneese a Frabosa Sottana (via 4 Novembre), dove alle ore 12 si svolgerà un incontro con gli amministratori locali e i rappresentanti della Protezione civile per un bilancio del progetto sulle “Montagne Covid free” lanciato nei mesi scorsi dalla Regione Piemonte. Saranno presenti anche i direttori dell’Asl Cn1 Giuseppe Guerra e dell’Asl Cn2 Massimo Veglio.

Autostrade, Uncem: “Cantieri ridotti? Una presa in giro”

“AUTOSTRADE E ASPI PRENDONO IN GIRO I TERRITORI”. UNCEM: CANTIERI RIDOTTI? A10 CHIUSA E GENOVA E RESTRINGIMENTI CONTINUI NEL TRATTO MONTANO. NON È DEGNO DI UN PAESE MODERNO

“I restringimenti sulla Torino-Savona, nel tratto montano, e poi tra le gallerie lungo la Liguria non sono degni di un Paese moderno. Non sono accettabili. Tantopiù mentre il Concessionario Aspi comunica di aver già ridotto i cantieri. Quando invece tutti sappiamo che i cantieri ci sono e non andavano aperti ora, ma prima. Ecco perché ci sentiamo presi in giro, anche dalla chiusura h24 del tratto autostradale della A10 a Genova. Non è così che si rispettano i territori. Il Governo metta fine a questa situazione e da subito i pedaggi sul tratto alpino della Torino-Savona e nel tratto dell’Autotrada dei Fiori che da Genova scende verso Savona e verso Ventimiglia, siano gratuiti per tutto il mese di luglio e agosto. Uncem avanza questa proposta, l’unica rispettosa verso automobilisti e camionisti in transito, per lavoro o per le vacanze”.

Lo affermano Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte, e Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.

Scuole, lavori per 4 milioni di euro

Nella seduta della Giunta comunale, su proposta dell’Assessora all’Istruzione Antonietta Di Martino, sono state approvate due delibere che riguardano gli edifici scolastici cittadini.

Con il primo provvedimento la Giunta ha approvato il progetto definitivo per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici per un importo di 4 milioni di di euro.

Il patrimonio edilizio della Città comprende oltre 300 edifici di proprietà ed è costituito prevalentemente da siti scolastici costruiti tra gli anni ’60 e ’80. Questi edifici presentano problemi manutentivi legati all’invecchiamento fisiologico di alcuni materiali di quell’epoca. Inoltre la continua evoluzione della normativa impone la realizzazione di opere per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e di studio.

Per queste considerazioni l’Area Edilizia Scolastica ha predisposto il progetto definitivo di manutenzione straordinaria di 25 edifici scolastici suddivisi in quattro aree: ovest, nord, est e sud.

L’inizio dei lavori avverrà presumibilmente all’inizio del prossimo anno e gli stessi avranno una durata di circa un anno.

La seconda delibera riguarda l’approvazione di un progetto esecutivo finalizzato alla demolizione di un prefabbricato scolastico in via Pietro Giuria 43, ormai in disuso da diversi anni e presenta un evidente degrado, con l’obiettivo di costruire un nuovo edificio adibito a Polo d’Infanzia, all’avanguardia dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, energetico e strutturale.

Il progetto rientra tra gli obiettivi che la Città si propone per garantire uno standard qualitativo di livello alto della proprie scuole.

La Polizia arresta giovane per stalking nei confronti della ex fidanzata

10 mesi di atti persecutori

 

Da qualche giorno era stato raggiunto dall’ammonimento del Questore di Torino, volto a salvaguardare l’incolumità fisica e psicologica della sua vittima, la ex fidanzata: ma il giovane ha ignorato del tutto  il provvedimento emesso a suo carico e si è presentato sotto casa della ragazza la scorsa domenica notte. La giovane, che da mesi ormai non esce più da sola, ma sempre accompagnata o dai genitori o dalle amiche, si è rivolta allora al 112 NUE proprio perché il suo aguzzino, che nelle ultime ore la aveva addirittura seguita fino al CTO dove la stessa aveva accompagnato un’amica che aveva bisogno di cure, stava effettuando dei giri in auto sotto casa sua; pertanto, lei non si sentiva al sicuro di rientrare. Il giovane, all’arrivo della Polizia, fuggiva, ma poco dopo, parcheggiata l’auto, ritornava nei pressi dell’abitazione della ex e si nascondeva dietro alcuni alberi pensando di non esser visto. Personale della Squadra Volante invece lo rintracciava e lo fermava. Dai racconti della vittima si evinceva una sistematica persecuzione protratta per almeno 10 mesi, consistente in pedinamenti, centinaia di telefonate ogni giorno, anche da differenti utenze telefoniche, controllo effettuato con profili social fake, minacce. Il giovane è stato arrestato per atti persecutori.

22

Quella volta che dallo spazzaneve giunse la notizia: “E’ nato suo figlio!”

/

La sindaca Chiara Appendino ha ricevuto a Palazzo Civico la signora Massa.

Vedova,  insegnante in pensione, volontaria della San Vincenzo, la signora ha seguito tutti i concerti del Torino Jazz Festival.

Suo marito, l’ingegner Massa, è stato uno storico dirigente del Comune. Era il responsabile degli spazzaneve.

Della nascita del figlio fu avvisato proprio da uno di loro, perché allora  i cellulari non c’erano.

Storie e persone d’altri tempi che giustamente vanno ricordate in Municipio, la casa di tutti i torinesi, anche  grazie alla disponibilità e alla cortesia istituzionale della prima cittadina.