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Fondazione Accademia di Musica: borse di studio grazie ai privati

Grazie alle liberalità dei soli soggetti di natura privata (esclusi quindi i contributi da enti istituzionali e fondazioni di origine bancaria) la Fondazione Accademia di Musica per l’anno accademico 2023/2024 ha erogato 40.000€ in borse di studio, vedendo confermato l’impegno di donatori privati, abbonati e aziende nel sostegno delle attività volte alla valorizzazione dei giovani musicisti e del territorio.

A beneficiare di queste borse di studio sono i migliori allievi dei Corsi di Specializzazione di 3° livello universitario riconosciuti dal Ministero, dei Corsi di Perfezionamento, e di progetti come Professione Orchestra e il POC – Corso di performance-oriented composition, parte dell’offerta formativa orientata alla professione che vede l’Accademia leader nell’alta formazione in Italia.

In occasione della cerimonia di consegna tenutasi il 30 maggio a Pinerolo, alla presenza di amici e sostenitori, la Presidente Laura Richaud ha dichiarato:

Dopo 30 anni la nostra Accademia si è trasformata da Associazione onlus a Fondazione ETS. Siamo passati dall’organizzare le prime attività nel 1984, ad un’offerta di alta formazione musicale sempre più articolata – che ogni anno comprende oltre 60 docenti e più di 650 studenti provenienti da tutto il mondo – cui si affiancano una rinomata stagione concertistica e un concorso internazionale. Tutto questo lo dobbiamo al sostegno di numerosi enti e istituzioni, ma anche a fondazioni private, club di servizio, aziende del territorio, ai nostri abbonati e affezionati spettatori della Stagione Concertistica Pinerolese. A tutti va il nostro grazie, perché insieme stiamo dando un futuro ad una nuova generazione di musicisti”.

Durante la serata sono state assegnate:

  • 4 borse di studio Canè S.p.A a Christina Katidou, Flavia Salemme, Simone Librale, Michele Argentieri;

  • la Borsa di studio ‘Eurofork – Emme 5 a Alessandro Vaccarino;

  • la Borsa di studio ‘Barbieri Bianchi’ a Beatrice Martelli, Gianluca Faragli;

  • 4 borse di studio ‘Pubblico dell’Accademia a Laura Fiorese, Simone Colucci, Martino Brocchieri, Lorenzo Nguyen;

  • 3 borse di studioComitato sostenitori’ a Andrea Iaccino, Fiammetta Piovano, Francesco Melis.

  • 2 borse di studio Paola Bessone – Zonta Club Pinerolo e Coro dell’Accademia a Michela Di Mento, Matilde Agosti.

Tra i donatori che sostengono le borse di studio ricordiamo anche Fondazione Poet, Rotary Club Pinerolo e Fondazione Pezzetti Sacco che le hanno consegnate in occasione di altre cerimonie.

Siamo lieti di poter contribuire nel supporto della formazione dei giovani talenti dellAccademia di Pinerolo. Ragazze e ragazzi che hanno deciso di intraprendere la nobile via della Musica. Un grande augurio a tutti loro per un futuro raggiungimento di massima realizzazione personale.” ha voluto sottolineare Paolo Canè, Consigliere delegato della Canè S.p.A. assegnando le 4 borse di studio per la Specializzazione post laurea.

Crediamo nel futuro e sosteniamo la dedizione e la perseveranza dei giovani nel raggiungimento dei loro obiettivi, sia accademici che sportivi ed artistici, con la convinzione che portino benefici sia a loro che alla Società nel suo insieme.” ha affermato Daniele Castagno, Chief Financial Officer (CFO) di Eurofork, durante la cerimonia di consegna della borsa di studio, affiancato da Marco Piana di Emme5.

In occasione della cerimonia si sono esibiti Lorenzo Nguyen, Michele Argentieri, Gianluca Faragli, Alessandro Vaccarino (pianoforte); Francesco Melis (violino), Michela Di Mento (flauto). La serata si è conclusa con un rinfresco offerto da L’Oragiusta, sempre più spesso punto di riferimento degli allievi dell’Accademia.

L’allarme degli autotrasportatori: autostrade ingolfate per i cantieri

Si prospettano mesi duri per gli autotrasportatori di Torino e del Piemonte, a causa  dei perenni lavori sulla tangenziale e dei rallentamenti sulla Torino-Savona con i cantieri a cielo aperto, con lunghe code e tempi di percorrenza triplicati. Questa è la situazione delle autostrade piemontesi, come si prefigura alle soglie dell’estate e che proseguirà fino al 2025.

Manutenzione stradale o rifacimenti che non riguardano solo i collegamenti con la Liguria, ma anche con la Francia. Infatti sia la Torino- Bardonecchia, che vive sotto una costante manutenzione straordinaria, sia la Torino-Savona costituiscono un enorme disagio per gli autotrasportatori a causa dei rallentamenti o delle vere e proprie soste forzate.

A questa situazione infrastrutturale di emergenza con la Liguria si aggiungono le lunghe ore di attesa fuori dai gate del porto di Genova. Elementi che stanno generando, da molte settimane, enormi perdite di produttività ed extracosti, insostenibili per le già limitate capacità di ricavi delle imprese di autotrasporto.

“La perdita di produttività economica generata da questi disservizi del sistema portuale di Genova – commenta Giovanni Rosso, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Trasporti – non può più essere sostenuta solo dalle imprese di autotrasporto, ma deve essere spalmata su tutta la filiera di servizi alla merce. Voglio ricordare che ad oggi solo il 4% dei 10 miliardi di euro di valore generati dal Porto di Genova arriva in Piemonte”.

“Questa situazione di emergenza – continua Rosso – sta mettendo in ginocchio le imprese dell’autotrasporto, che rischiano di non ammortizzare gli extra-costi dovuti al dilatarsi delle tempistiche di percorrenza. Chiediamo almeno una pianificazione dei cantieri sulle tratte maggiormente battute e l’esenzione del ticket del pedaggio autostradale. Il Piemonte da anni vive una carenza infrastrutturale, mai veramente affrontata dalle istituzioni. Le principali aree di attenzione includono lo sviluppo e la manutenzione delle strade e autostrade, la riapertura dei trafori, il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo e l’ampliamento e completamento della tangenziale di Torino. Queste sono solo alcune delle problematiche che da anni causano enormi difficoltà logistiche per le imprese del territorio. Al fine di poter dare impulso all’economia del Piemonte, risulta pertanto urgente dare priorità al completamento e alla realizzazione di queste opere”.

“Occorre che la politica esca dalla contingenza e dalla rincorsa delle emergenze – conclude Rosso – per tracciare un disegno complessivo per dotare il Nord Ovest di infrastrutture moderne senza le quali rischiamo di compromettere il futuro del comparto dell’autotrasporto e dell’economia tutta”.

Merlo: la lista Civica di Cirio deve proseguire. È la terza forza del Piemonte

“È di tutta evidenza che la lista civica del Presidente Alberto Cirio con oltre il 12% dei consensi in Piemonte non può e non deve interrompere il suo cammino. Cammino politico, amministrativo, civico e plurale. Un progetto che ha registrato uno straordinario successo politico e popolare e che, soprattutto, ha permesso l’elezione di validi e capaci amministratori.
Ora, e a fronte di questo risultato concreto, anche noi dell’area cattolico popolare e sociale piemontese pensiamo che la lista civica del Presidente Cirio continua a rappresentare un significativo ‘valore aggiunto’ per l’intera politica torinese e subalpina. E deve continuare a caratterizzarsi almeno su due versanti: diventare il riferimento del civismo amministrativo nei comuni piemontesi da un lato e, dall’altro, una concreta palestra di formazione della classe dirigente politica ed amministrativa a livello locale.
Comunque sia, si tratta di una esperienza politica che dovrà accompagnare l’intero mandato del Presidente Cirio attraverso un preciso e netto contributo politico ed amministrativo. Anche perchè si tratta della seconda formazione della coalizione che guiderà la Regione Piemonte e del terzo gruppo politico piemontese, dopo Fratelli d’Italia e il Partito democratico.
È abbastanza evidente che parliamo di un risultato politico che, adesso, deve proseguire nei territori. E, grazie al quasi plebiscito avuto dal Presidente Cirio in queste elezioni regionali, sarà possibile continuare a declinare l’esperienza concreta di questa lista civica in tutti i territori piemontesi”.

Giorgio Merlo, Dirigente Tempi Nuovi Popolari Uniti.

Il Csi fa crescere con lo sport

Dal 13 al 16 giugno i primi 9 scudetti giovanili e polisportivi si assegnano all’Eurocamp

Per tre settimane l’Eurocamp di Cesenatico sarà il quartier generale dello sport targato Centro Sportivo Italiano, sede delle finali scudetto a squadre di vari sport e differenti categorie. In Romagna sono attesi oggi fino ai primi di luglio più di duemila persone, con un totale di quasi 2000 atleti partecipanti, ambosessi. Il primo appuntamento – oggi previsti gli arrivi dei giovani talenti arancioblu – in campo da domani fino a domenica 16 giugno, è destinato ai più piccolini, gli atleti sotto i 12 anni che hanno gareggiato in tutta Italia nel progetto “Sport&Go! Crescere con lo sport”, dedicato all’attività polisportiva e pensato per le categorie giovanili Kids (under 10) e Giovanissimi (Under 12). Sarà poi il momento della categoria Allievi/Juniores dal 29 giugno al 3 luglio per chiudere con la categoria Ragazzi e Under 13 Pallavolo dal 3 al 7 luglio.

Dopo gli arrivi in giornata, il via alla manifestazione è fissato alle ore 21 con la cerimonia di apertura che vedrà Cesenatico invasa dalla carica positiva di ben 60 squadre arancioblu. Sono infatti 619 gli atleti, tra cui 179 ragazzine, impegnati nella tre giorni di gare, pronti a contendersi i titoli under 10 del basket 4×4 (6 squadre), del calcio a 5 (6 squadre), Calcio a 7 (5 squadre) e minivolley (8 squadre). Con loro anche i giovani under 12 in campo nel calcio a 5 (8 squadre), calcio a 7 (6 squadre), minibasket (6 squadre), supervolley misto 4×4 (9 squadre) e volley 6×6 (6 squadre).

Gol, canestri e schiacciate avranno molti dialetti in campo. In finale nei campionati nazionali Sport&Go! realizzate dal CSI con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e con il sostegno di APT Servizi Emilia-Romagna, arrivano infatti ben 15 regioni rappresentate da giovanissimi atleti di 34 comitati CSI. La Lombardia sfiora le tre cifre nel suo contingente di 98 atleti. Sono 47 i portacolori delle società emiliane (Modena, Reggio Emilia). C’è molto Sud Italia a sudare per i titoli con la Puglia che ha portato 66 finalisti a Cesenatico, la Campania 64, la Sicilia 58. Milano, Modena e Potenza sono invece i Comitati con più chances di vittoria: le loro squadre contano rispettivamente 42, 38 e 33 atleti. Subito dietro Firenze, Gubbio e Treviso.

Giovedì 13 giugno, al mattino ed al pomeriggio, si comincerà con le prove nelle specialità polisportive allo Stadio A. Moretti. Oltre alle classifiche delle gare sportive, concorreranno infatti per decretare le migliori formazioni anche quelle ottenute con i punti del triathlon atletico, che comprende la corsa veloce 60 metri, il salto in lungo ed il lancio del vortex.

Sabato 15 giugno ultimo giorno di gare dei gironi e la serata di animazione in programma alle 21. Domenica 16 le finali per l’assegnazione degli scudetti e la cerimonia di premiazione di tutte le squadre presso la Spiaggia dell’Eurocamp.

 

Europei, pescato fresco e novità gastronomiche con Daniele Meini. Questa è l’estate al Mercato Centrale

 

 

L’estate di Mercato Centrale Torino sarà contraddistinto da tre note: gli Europei, il pescato fresco e le novità gastronomiche. Una nuova bottega si unisce alla grande famiglia degli artigiani di Mercato Centrale Torino, giusto in tempo per festeggiare la stagione estiva. Il Mercato Centrale Torino festeggia l’arrivo dei Campionati Europei di Calcio 2024 con una speciale programmazione al secondo piano. Sabato 15 Italia Vs Albania, giovedì 20 Spagna Vs Italia e lunedì 24 Croazia Vs Italia, le partire degli Azzurri saranno le assolute protagoniste delle serate di festa in Spazio Fare e in terrazza, al secondo piano del Mercato Centrale. Un video wall mostrerà le partite alla platea e, nel frattempo, il nuovo artigiano del Mercato Centrale, Daniele Meini, allestirà un’area dove si potranno trovare tutti i piatti tipico da stadio, dall’hot dog al panino con salamelle, al formaggio, ai peperoni arrostiti e cipolla e, ovviamente, un accompagnamento di birra.

L’evento è gratuito e a ingresso libero fino a esaurimento posti.

Preferibile la prenotazione a info.torino@mercatocentrale.it

La grande novità di quest’estate al Mercato Centrale sarà il fatto che Daniele Meini curerà l’area food degli europei. Sua sarà la nuova bottega della mozzarella e dei formaggi, che proporrà i migliori prodotti caseari e i formaggi più ricercati attraverso la selezione dei migliori produttori. Dopo un percorso nella ristorazione che l’ha portato a collaborare anche con il maestro Gualtiero Marchesi, Daniele Meini ha aperto il suo caseificio a Volterra e ha approfondito la conoscenza dei formaggi che oggi selezione per la sua bottega al Mercato Centrale : dalla robiola alla mozzarella, i formaggi della nuova bottega di Meini vengono affiancati a una proposta di taglieri di salumi, verdure, panini succulenti e deliziosi gnocchi al pecorino romano o parmigiano, cucinati direttamente nella forma di formaggio. Oltre a questa proposta, l’artigiano Daniele Meini inaugurerà per l’estate una bottega temporary all’ingresso del mercato, tutte le settimane dal venerdì alla domenica, dalle 10 alle 17, con un’offerta di centrifugati freschi a base di frutta, verdura e toast, panini preparati sul momento e da mangiare godendosi il fresco del dehor. Tra le novità estive del Mercato Centrale segnaliamo la promozione della bottega del pesce L’Angolo del mare, che vanta una delle proposte ittiche più interessanti e di qualità della città. Ogni domenica sera i piatti del menù della bottega (fatta eccezione e l’errore il plateau royale e la grigliata mista ) saranno vendute al prezzo incredibile di 9.90 euro, con la possibilità di aggiungere un contorno a 3 euro. Molte, quindi, le occasioni per fare un salto questa estate al Mercato Centrale di Torino.

 

Mara Martellotta

“Il rilancio parte da Mirafiori”: la giornata dell’ #orgogliotorinese

A cura di lineaitaliapiemonte.it

Anche l’arcivescovo di Torino, Mons. Roberto Repole, partecipa idealmente alla giornata promossa dai sindacati e condivisa dalle istituzione intitolata all’orgoglio torinese: “Oggi ci occorre molto orgoglio, nel senso positivo, di riconoscimento delle nostre capacità, per uscire da una certa sottile rassegnazione della città di fronte al declino industriale”

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https://www.lineaitaliapiemonte.it/2024/06/12/leggi-notizia/argomenti/lineaitaliapiemonteit/articolo/il-rilancio-parte-da-mirafiori-torino-in-piazza-per-orgogliotorinese.html

Pubblica Assistenza di Sauze d’Oulx: Tamagno si dimette per gli attacchi elettorali

 

La presidente della Pubblica Assistenza di Sauze d’Oulx, Prof.ssa Elena Tamagno, ha rassegnato le sue dimissioni dopo 12 anni di servizio, motivandole con gli attacchi ricevuti durante la recente campagna elettorale. La decisione, annunciata con rammarico, ha lasciato sgomenti i cittadini ed il pubblico sauzino.

“Credo di dovere una spiegazione anche a voi tutti,” ha dichiarato Tamagno, “La mia decisione è certamente dovuta all’esito delle elezioni, ma non certo perché le abbiamo perse o forse sì, ma devo spiegare il perché.”

Tamagno si era candidata nella lista di Barbara Merlin motivata dalla convinzione che “in un Paese democratico sia essenziale offrire un’alternativa”. “Ho iniziato questa campagna spiegando il nostro programma in ambito sanitario basato sull’assistenza sul territorio e sulla prevenzione come Elena Tamagno e non come Presidente della Pubblica Assistenza, proprio per lasciare fuori un’associazione preziosa per il territorio.”

Tuttavia Tamagno lamenta di essere stata  oggetto da parte della lista avversaria, di pesanti critiche: accuse di ingratitudine, è stata messa in dubbio la legittimità di avere una sede in comodato d’uso gratuito e si è dichiarato che non fosse titolata a parlare dell’ente non essendo lei una socia fondatrice.

“Questo è il motivo delle mie dimissioni. Io non potrei avere/volere una collaborazione serena con questa Amministrazione, e per non danneggiare l’associazione lascerò la Presidenza,” ha spiegato. Tamagno ha inoltre espresso l’impegno di rimanere a servizio della/del nuovo/a presidente, “credendo fortemente che la competenza e l’esperienza, se non condivise, servano a poco”.

Nonostante le difficoltà, Tamagno ha ribadito il suo sostegno alla Pubblica Assistenza e ai suoi volontari e dipendenti: “Non credo che, per colpire me, si voglia affossare un’associazione che lavora molto bene sul territorio, e questo grazie non a me ma ai volontari e ai dipendenti. Se questo dovesse succedere, chiederò l’aiuto di tutti in difesa della Pubblica Assistenza.”

Tamagno ha concluso con una riflessione personale, sottolineando come, cinque anni fa, un volontario della Pubblica Assistenza fosse nella lista del Sindaco Meneguzzi e l’associazione fosse motivo di orgoglio per l’amministrazione, senza dover difendersi da accuse. “Cinque anni dopo, un volontario della Pubblica Assistenza ha fatto una scelta diversa e quello che è successo è storia recente.”

“Elena Tamagno ha dimostrato grande dedizione e impegno durante il suo mandato”, dichiarano alcuni frequentatori della località montana, “e la sua assenza sarà sicuramente sentita, e, benché le ragioni siano legittimamente motivate, è una gravissima sconfitta per il paese”.

“Con le sue dimissioni, – commentano i suoi sostenitori – Tamagno lascia un vuoto significativo nella Pubblica Assistenza di Sauze d’Oulx, ma la sua determinazione a rimanere attiva e il suo sostegno alla nuova gestione sono simbolo di un amore incondizionato oltre che a un occhio di riguardo per il futuro dell’associazione e del paese”.

Papa Francesco benedice la fiaccola di Torino 2025

12 giugno 2024, Roma – Buona salute e benessere per le persone, educazione paritaria e di qualità, parità di genere, città e comunità sostenibili, sostenibilità ambientale e sociale.
Lo Sport come occasione per superare le barriere, conquistando spazi anche nel mondo della cultura e dell’impresa, grazie al prezioso apporto dei giovani universitari.
È con questo spirito che nasce su progetto di tre studenti del Politecnico di Torino la Fiaccola di Torino 2025, la “ Guarini” (nome nato dal concept architettonico di esagoni concentrici che, sui sei livelli, si elevano verso l’alto, ispirandosi appunto alla celebre Cupola della Cappella della Sacra Sindone del Duomo di Torino, progettata appunto dal Guarini), che diventa portatrice di valori universali con il coinvolgimento dei giovani, degli universitari e della società civile.
Ed è in virtù di questo messaggio universale di cui è simbolo che la Fiaccola dei Wug Torino 2025  è stata benedetta da Papa Francesco a Roma, mercoledì 12 giugno, in presenza di una delegazione del Comitato Organizzatore dei Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025.
Presente all’incontro il Presidente Alessandro Sciretti, che spiega così l’importante evento:
“Saranno oltre 3000 gli universitari che a gennaio 2025 arriveranno a Torino da ogni parte del mondo per partecipare alle Universiadi, e l’odierna benedizione papale alla Fiaccola di Torino 2025 sancisce la portata davvero globale di questo evento, che travalica i confini territoriali e culturali per ribadire i valori spirituali universali su cui si fonda: la rilevanza del ruolo dei giovani nel mondo, l’essenziale importanza del sapere, la lealtà e il rispetto della persona e delle regole, che sono i principi fondanti dello sport.  Questi sono valori di ogni società sana, fondamentali per la crescita umana”.
“Le Universiadi sono per il Piemonte una grande occasione di sport, turismo e passione, ma anche di solidarietà e partecipazione. I giovani che saranno alle Universiadi 2025 a Torino e in Piemonte contribuiranno a diffondere quei valori della pace e della fratellanza che dovrebbero essere la base della convivenza tra i popoli di tutto il mondo. La benedizione alla Fiaccola da parte di Papa Francesco aggiunge quindi a questo evento un significato particolare e ne arricchisce l’attesa”, commenta il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
“Dall’incontro con il Santo Padre abbiamo tratto un incoraggiamento a fare del viaggio della Fiaccola di Torino 2025 una importante occasione per diffondere i valori più genuini dello sport tra le giovani generazioni del nostro territorio. – dice il Vicesindaco della Città metropolitana Jacopo Suppo, presente nella delegazione a San Pietro per la Benedizione – I World University Games implicano una valorizzazione sportiva e turistica del territorio che pochi altri eventi sportivi consentono, visto che, oltre a Torino, saranno coinvolte Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato, Sestriere e Torre Pellice. Ma è altrettanto importante la presa di coscienza dell’importanza sociale e culturale dello sport che, proprio attraverso i FISU Winter Games, sarà possibile promuovere tra i giovani. Dovremmo essere capaci di far comprendere che la fiaccola che cittadini di tutte le età e le condizioni personali e sociali porteranno nelle nostre comunità locali è anche il simbolo della prima Universiade senza barriere, aperta anche alle persone diversamente abili”.
“La Fiaccola di Torino 2025, oltre a rappresentare i valori dell’inclusione, della parità di genere, della sostenibilità e dell’importanza della formazione, rende omaggio al grande architetto Guarino Guarini a 400 anni dalla sua nascita – ricorda il Prorettore del Politecnico di Torino Elena Baralis – Si tratta di un progetto che ci rende particolarmente orgogliosi: dal workshop iniziale allo sviluppo progettuale, ha coinvolto studenti e docenti e ben rappresenta il principio dell’apprendimento attraverso l’applicazione a casi pratici e collaborazioni concrete che ispira, da sempre, la formazione al Politecnico. Progettata da tre studenti dei corsi di Design – Gianluca Basile, Giovanni Bergadano e Matteo Bizzarri – con il coordinamento del professor Cristian Campagnaro e di Luigi Bistagnino, già docente del Politecnico e tutor del workshop insieme ad Alessandro Campanella, la fiaccola oggi è stata presentata a Papa Francesco come rappresentazione dei valori dei Giochi sportivi universitari ed esempio della creatività, della passione e delle capacità dei nostri studenti.”
Il 20 settembre 2024, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario, prenderà il via il “viaggio della Fiaccola” dal Rettorato dell’Università degli Studi di Torino, dove risiede il braciere delle Universiadi.
Il 2018 infatti ha sancito un protocollo strutturato tra FISU e CUSI che ha inserito Torino come città sede della Fiamma del Sapere e in occasione di tutte le edizioni delle Universiadi, i Paesi organizzatori si recano a Torino per dare inizio ai propri Giochi attraverso l’accensione del braciere.
Questa sarà un’edizione speciale, in cui la Fiaccola dei Giochi partirà da Torino per presentarsi all’Europa, ripercorrere la storia delle Universiadi e ritornare in Piemonte, dove saranno pronti ad accoglierla gli studenti delle diverse province della regione. Il percorso si concluderà dove tutto ha avuto inizio, arrivando a Torino  il 13 gennaio 2025, per accendere il braciere dei XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali.

Il nuovo Todays con tanti big

Ripartenza con tante novità per Todays. Il festival si svolgerà dal 25 agosto al 2 settembre con le anteprime il 23 e il 24 agosto dei partner Le Roi Music Hall e Jazz: Re :Found . L’indie rock sarà come sempre protagonista, mail festival si apre anche a nuove sonorità come l’elettronica e il rap. Cambio della guardia per la direzione artistica affidata alla Fondazione Reserve dei fratelli Fabio e Alessio Boasi, i quali sostituiscono Gianluca Gozzi al timone di Todays per nove anni. Venticinque artisti  e cinquanta appuntamenti con 5mila biglietti già venduti. Cambio di location dallo Spazio 211 al Parco della Confluenza.  Su questo nuovo spazio hanno protestato i comitati ambientalisti sottolineando la fragilità del parco. Tanti i nomi prestigiosi che saliranno sul palco . I The Jesus and Mary Chain , Massive Attack, Arlo Parks (preceduta dai Tangerine Dream, band di culto pioniera dell’elettronica), Lcd Soundsystem e la stella del pop Mahmood (preceduto dagli Jupiter & Owkess). Tanti gli eventi collaterali. Da Seeyousound con le sue proiezioni al Cinema Teatro Monterosa, ai laboratori (Soundzone), Al Bunker con (Flic) per la scuola di circo e lo Freestyle del collettivo rap Dojo.

Pier Luigi Fuggetta