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Indagine congiunturale, peggioramento nelle previsioni dell’artigianato

Dalla seconda indagine trimestrale congiunturale del 2024 emerge un lieve peggioramento nei valori previsionali  relativi all’andamento occupazionale che passa da -1,96% a -2,27%, mentre il dato sull’ipotesi apprendisti peggiora di quasi un punto percentuale passando da -18,34% a -19,05%.

 

Le previsioni circa l’andamento occupazionale vedono un lieve peggioramento nel dato, passando da –1,96% a –2,27%.

In merito all’ipotesi di assunzione di apprendisti, il saldo sale, passando dal –18,34% al –19,05%.

Osservando le previsioni di produzione totale, si denota una tendenziale stabilità nel saldo che passa dal –12,34% al –12,67%.

Il saldo relativo all’acquisizione di nuovi ordini mantiene un valore negativo passando dal –11,47% al –12,05%.

Le proiezioni di investimenti per ampliamenti scendono da 8,99% a 8,14%; così come quelle per sostituzioni che passano da 13,40% a 13,08%; infine, sale la percentuale di imprese che non hanno programmato investimenti dal 77,60% al 78,78%.

Rimane tendenzialmente stabile, ma sempre negativa, la previsione di acquisizione di nuovi ordini per esportazioni, che da –32,63% passa a –32,95%.

Sale leggermente la previsione di regolarità negli incassi che varia dal 66,84% al 67,56%; scende invece la stima dei ritardi, passando dal 32,98% al 32,34%; le previsioni di anticipi negli incassi continuano a rimanere minimi passando dallo 0,18% al 0,10%.

 

“Continua il trend negativo per l’indagine congiunturale relativa al secondo trimestre 2024 condotta dal nostro Ufficio studi – commenta Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte – non si intravede nessuna previsione di miglioramento nei valori rilevati ad eccezione della voce che indica la stima di regolarità negli incassi che varia da 66,84% a 67,56%.

Nel dettaglio le voci che hanno evidenziato previsioni di peggioramento sono quelle relative all’andamento occupazionale che passa da -1,96% a -2,27%, mentre il dato sull’ipotesi apprendisti peggiora di quasi un punto percentuale passando da -18,34% a -19,05%. Le previsioni relative alla frenata occupazionale deve essere letta sia come un atteggiamento di cautela delle imprese artigiane che stanno vivendo una situazione di impasse dovuta alla frenata dell’edilizia che ha coinvolto l’intero sistema casa con lo stop al Superbonus, sia per la difficoltà di reperire personale qualificato per affrontare le sfide del futuro.

Per quanto riguarda le recenti politiche dell’Unione Europea rispetto alle case green, a volerle interpretare non come una minaccia, ma come  occasione per cogliere l’obiettivo di “emissioni zero” dei nostri edifici e, contemporaneamente, sostenere la crescita economica e occupazionale, devono essere accompagnate da incentivi, regionali, nazionali e comunitari, mirati a salvaguardare e valorizzare il patrimonio immobiliare, soprattutto quello privato residenziale senza gravare esclusivamente sulle bollette di famiglie e imprese e, men che meno, generare bolle speculative. Basta con gli interventi spot sottoposti a continui ripensamenti, come è successo con la travagliata vicenda del Superbonus.”

“Inoltre – continua Felici –  la scarsità di personale qualificato è indicata come il problema più grave dal 58,1% delle Mpi del nostro Paese, a fronte del 54,1% della media delle Mpi dell’Ue.

Per le nostre aziende la difficoltà a trovare lavoratori con adeguate competenze viene indicata come più grave rispetto ai problemi della burocrazia, dell’accesso al credito e della concorrenza sleale. Nessun pericolo di scomparsa per il nostro mondo produttivo, ma dobbiamo impegnarci tutti su alcune direttrici di lavoro: una programmazione di un’offerta formativa sempre aggiornata che si proietti verso figure professionali richieste dal mercato del lavoro da qui ad almeno 5 anni. Va, inoltre, promosso l’insegnamento delle competenze imprenditoriali, al fine di creare un efficace matching scuola-lavoro. In questo ambito, va rilanciata anche l’alternanza scuola lavoro che, insieme all’apprendistato duale, può portare ad un rinnovato rapporto tra scuola e lavoro. La filiera tecnica professionalizzante vede, infine, nella riforma degli Its  il completamento

del percorso, a patto però che si riesca a valorizzare importanti elementi come l’attenzione alle PMI, l’innovazione e la valorizzazione del made in Italy”.

“Apprezziamo, in questo senso, il debutto della Giornata Nazionale del Made in Italy, – conclude Felici – istituita a fine dicembre dall’omonima legge quadro.

 E’ importante aver riconosciuto la valenza del Made in Italy come lo è stato per l’istituzione della Giornata contro la contraffazione. Le giornate nazionali, infatti, ricoprono una funzione importante perché invitano a ricordare eventi non solo storici particolarmente significativi, ma informano e sensibilizzano i cittadini su questioni sociali cruciali. La nuove legge però, non si limita a questo. Porta in dote soprattutto nuovi strumenti per valorizzare le Mpi e la qualità della nostra produzione. La sua approvazione infatti offre strumenti per il rilancio di una politica economica e industriale finalizzata a valorizzare le imprese che realizzano la qualità e l’eccellenza della produzione italiana”.

L’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Piemonte ha redatto la seconda indagine trimestrale congiunturale del 2024 utilizzando un questionario telematico rivolto ad un campione significativo di 2.250 imprese selezionate nei comparti di produzione e di servizi che rappresentano maggiormente l’artigianato della nostra regione.

Tuttadritta. Domenica 19 maggio modifiche alla viabilità

Domenica 19 Maggio in città si svolgerà la gara podistica la TUTTADRITTA.

La manifestazione sportiva avrà un percorso rettilineo e si svolgerà lungo l’asse di corso Turati/corso Unione Sovietica con partenza fissata alle ore 9.00 da piazza San Carlo e arrivo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi.

L’impatto della manifestazione sul territorio comunale è di circa 1 ora e mezza. Il percorso sarà chiuso a partire dalle ore 8.20 fino alle 10.30 circa e non sarà in alcun modo possibile attraversare l’asse viabile corso Turati /corso Unione Sovietica.

Percorso di gara

PARTENZA – piazza San Carlo, piazza C.L.N., via Roma, piazza Carlo Felice, corso Vittorio Emanuele II (carreggiata laterale nord), via Sacchi (corsia riservata GTT), corso Turati (carreggiata centrale), corso Unione Sovietica (carreggiata centrale), piazzale Caio Mario (contromano), corso Unione Sovietica (semi-carreggiata centrale contromano), rotonda Drosso (contromano), corso Unione Sovietica (semi-carreggiata centrale contromano),  via Torino (Nichelino) e ARRIVO alla Palazzina di Caccia  di Stupinigi.

L’intero percorso sarà interdetto alla circolazione veicolare dalle ore 8.20 per il tempo necessario al transito della manifestazione e in particolare saranno chiuse le carreggiate centrali degli assi viabili di corso Turati e corso Unione Sovietica.

Chiusi al transito veicolare anche gli attraversamenti del percorso di gara sull’asse viabile corso Turati/Unione Sovietica:

Corso Sommeiller, tratto via Nizza – corso Turati;
Corso Sommeiller, tratto corso Re Umberto – corso Turati;
Corso Dante, tratto via Nizza – corso Turati;
Corso Rosselli, tratto corso Re Umberto – corso Turati;
Corso Bramante, tratto piazza Carducci – corso Turati;
Corso Lepanto, tratto piazzale Costantino il Grande – corso Unione Sovietica;
Corso Cosenza, tratto corso Agnelli – corso Unione Sovietica;
Corso Giambone, tratto corso Corsica – corso Unione Sovietica;
Corso Traiano, tratto via Pio VI – corso Unione Sovietica.

Dalle ore 7.00 alle ore 9.15 circa, chiusa anche via Santa Teresa nel tratto via XX Settembre-via Roma.

Dalle ore 8.45 e fino alle ore 10.40, chiuse entrambe le uscite per Stupinigi della Tangenziale Sud.

Parcheggi sotterranei

Parcheggio sotterraneo di via Roma. Chiusa l’uscita di piazza Carlo Felice, lato piazza Paleocapa.

Trasporto pubblico

I percorsi dei mezzi di trasporto pubblico transitanti nell’area interessata dalla manifestazione subiranno alcune deviazioni.

Per dettagli sulle linee deviate, visionare il sito Internet di GTT https://www.gtt.to.it/cms/

L’attrazione delle startup per Torino

Si è tenuto alle OGR Torino il DemoDay del Techstars Transformative World Torino, la giornata conclusiva del Programma di accelerazione per le startup innovative italiane ed estere dedicato alle smart cities e alle tecnologie per un mondo che cambia.

Le 12 startup, di cui ben 6 italiane, della classe 2024, selezionate tra oltre 300 candidature provenienti da tutto il mondo, hanno incontrato possibili investitori, partner tecnologici e industriali e rappresentanti di università, centri studio e categorie produttive.

Il Programma, gestito da Techstars con il supporto di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo, rappresenta l’evoluzione dei precedenti avviati a Torino in collaborazione con Techstars dal 2020 e dedicati alla Smart City e alla Smart Mobility. In quattro edizioni ha consentito di raccogliere 100 milioni di dollari di investimenti per le startup coinvolte, di creare più di 600 posti di lavoro, di siglare 80 accordi di Proof of Concept (prove di fattibilità di progetti) con committenze italiane e di ottenere 3 exit (realizzi con uscite dai capitali).

L’alta partecipazione e i risultati ottenuti confermano da un lato la vivacità del sistema imprenditoriale innovativo italiano, dall’altro il valore per il territorio della collaborazione tra i partner, che ha permesso all’ecosistema di Torino di crescere come hub di innovazione, attraendo talenti, favorendo collaborazioni con aziende locali e creando nuovi posti di lavoro. Finora quattro startup straniere hanno scelto Torino come città per stabilirsi e crescere, aprendo una filiale di diritto italiano per dare continuità alle sinergie instaurate con il territorio.

La partnership tra Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT è stata confermata a fine 2023 attraverso la firma di un nuovo protocollo biennale per continuare a supportare la crescita dell’ecosistema torinese, non solo attraverso il rinnovato supporto al Programma di accelerazione gestito da Techstars, ma anche attraverso pacchetti di soft landing per l’insediamento sul territorio delle startup, la facilitazione della ricerca di partner e altro ancora.

L’ecosistema innovativo torinese è ormai riconosciuto a livello internazionale ed è stato certificato come attrattivo dall’ultimo Global Startup Ecosystem Report redatto da Startup Genome. Al tempo stesso, il lavoro in partnership con le istituzioni locali è in costante crescita.

La nuova edizione del Programma ha puntato ad attrarre, accelerare e investire in startup ad alto potenziale italiane ed estere operanti su settori quali l’Intelligenza Artificiale, il Quantum Computing, la Cybersecurity, l’Ambient Experience e l’Hyperautomation nel rispetto di criteri e logiche ESG, Net-Zero e Circular Economy.

G2Q Computing (Milano, Italia)

Soluzione di quantum computing che offre applicazioni quantistiche avanzate per risolvere problemi complessi del mondo reale e aiutare le aziende leader di tutti i settori a migliorare le proprie prestazioni.

Impact AI (Vienna, Austria)

Piattaforma modulare con strumenti senza codice, in grado di valutare direttamente le prestazioni e l’impatto aziendale delle applicazioni basate su LLM.

SylloTips (Roma, Italia)

Piattaforma all-in-one con l’intelligenza artificiale per ottimizzare la circolazione di competenze e conoscenze tra i dipendenti di un’azienda.

Shion (Vienna, Austria)

Sistema attivo di cancellazione dell’eco e del rumore.

Plain (Berlino, Germania)

Soluzione di interior design che fornisce tutto il necessario per l’allestimento dello spazio: planimetria, selezione dei mobili e supporto per l’implementazione.

Nubo (Milano, Italia)

Rete di spazi di coworking che sfrutta gli spazi urbani sottoutilizzati.

Bestie Bite (Roma, Italia)

Comunità peer-to-peer per scoprire e recensire locali.

Trainizi (Ho Chi Minh City, Vietnam)

Piattaforma di microlearning che forma e coinvolge i lavoratori senza bisogno di scrivania.

Reviway (Reggio Emilia, Italia)

Soluzione integrata per rilevare i difetti e riparare le superfici stradali in modo innovativo e attento ai costi.

Intuos (L’Aquila, Italia)

Piattaforma di servizi che combina software, dispositivi IoT e modelli di dati basati sull’AI per aumentare l’efficienza dei processi operativi, il monitoraggio degli aerei e la sicurezza del volo.

Vision Anchor (Lubiana, Slovenia)

Boa di ancoraggio intelligente che mostra la posizione dell’ancora sulla superficie dell’acqua.

Voovo (Budapest, Ungheria)

Piattaforma educativa che aiuta gli studenti ad assorbire rapidamente elevati volumi di informazioni creando il modo più semplice e veloce per realizzare flashcard digitali.

 

Tajani in Piemonte

Il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, arriva in Piemonte per un tour elettorale in vista del voto dell’8 e del 9 giugno. Sabato 18 maggio il vicepremier e ministro degli Esteri, candidato capolista alle elezioni europee anche nella circoscrizione Nord Ovest, sarà infatti a Verbania, Alba (Cuneo) e Rivoli (Torino). Tre appuntamenti di grande importanza per sostenere i candidati sindaco del partito, e di tutto il centrodestra, e promuovere la ricetta azzurra per una Regione al centro dell’Europa sempre più intelligente e competitiva, più verde e sostenibile, più connessa, più sociale e inclusiva, più vicina a cittadini, famiglie e imprese.

“La presenza di Antonio Tajani in Piemonte è la conferma della grande attenzione di Forza italia nei confronti della nostra regione e del contributo che può dare alla vittoria delle nostre liste e del centrodestra”, sottolinea il segretario regionale di Forza Italia, ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo.

Il vicepremier Tajani sarà alle 9.30 al Centro eventi Il Maggiore di Verbania, alle 11.30 al Teatro Sociale di Alba e alle 14.30 al Teatro Don Bosco di Rivoli. Ad accompagnarlo, con il Ministro Zangrillo, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli, il vicepresidente dei senatori azzurri, Roberto Rosso, e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, vicepresidente nazionale di Forza Italia e candidato del centrodestra per un secondo mandato da governatore.

“I sondaggi indicano Forza Italia in crescita e, anche in Piemonte, c’è grande entusiasmo tra le nostre persone per questa tornata elettorale. Tutti i nostri candidati stanno lavorando sodo sul territorio per ottenere dalle urne un grandissimo risultato nei Comuni, alle Europee e in Regione, dove abbiamo ben governato nonostante le difficoltà di questi anni – sottolinea Zangrillo – Il modo migliore per onorare la memoria del nostro presidente, Silvio Berlusconi, è quello di portare avanti le sue idee, come stiamo facendo seguendo la guida del segretario Tajani, che ringrazio per la visita. La sua candidatura come capolista alle elezioni europee conferma la volontà del nostro leader di far giocare a Forza Italia un ruolo centrale anche in Europa attraverso il Partito popolare europeo”.

Comitato Pellerina: “che fine ha fatto il nostro referendum?”

Tuteliamo i parchi di Torino

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

…che fine ha fatto il nostro referendum?
L’amministrazione di centrosinistra torinese, in pieno
accordo con l’amministrazione di centrodestra della nostra
regione, ha deciso di edificare un nuovo presidio ospedaliero
sul parco della Pellerina, il più importante polmone verde della
Città.

Noi, come cittadine e cittadini siamo favorevoli alla
costruzione di nuovi ospedali ma riteniamo fondamentale
tutelare le aree verdi urbane.

Ci siamo costituiti in un COMITATO, abbiamo presentato
petizioni, una proposta di delibera di iniziativa popolare, due
proposte di Referendum cittadini, raccolto migliaia di firme e
soprattutto ottenuto il sostegno di migliaia di persone!!!

L’AMMINISTRAZIONE TUTTAVIA CONTINUA AD
IGNORARE LE NOSTRE ISTANZE E FARE ORECCHIE DA
MERCANTE !

Siamo qui per farci sentire!

Chiediamo che l’amministrazione consenta alla
cittadinanza di esprimersi tramite il referendum cittadino
su quale deve essere il destino delle aree verdi pubbliche

PER QUESTO MOTIVO CONVOCHIAMO UN
PRESIDIO DI FRONTE AL COMUNE DI TORINO
Piazza Palazzo di Città
LUNEDÌ 20 MAGGIO ORE 16

Comitato Salviamo la Pellerina

Roberto Orecchia nuovo presidente Gruppo Moda Ascom

È Roberto Orecchia il nuovo presidente del Gruppo Moda Ascom Confcommercio Torino e provincia.

53 anni di cui 50 passati in negozio, Roberto Orecchia è il titolare dello storico negozio di abbigliamento Vestil, in piazza Statuto.  Sarà affiancato dai vicepresidenti Giulio Carbone, proprietario di Freshstore, Elisabetta Moschetto Dewan di Dewan, e dai consiglieri Gianluca Fabris del negozio Fabris, e Massimo Testa di Class a Rivarolo, che è anche referente per la provincia.

«La passione è il filo conduttore di tutto quello che faccio – ha dichiarato Roberto Orecchia, che, dopo aver fatto parte del primo Ascom Giovani è da molti anni nel Direttivo del Settore Abbigliamento di Ascom Confcommercio Torino e provincia -. E proprio con passione affronterò i diversi aspetti che caratterizzano il Gruppo Moda di Ascom Torino. Vogliamo colmare la distanza tra il commercio e i cittadini; quindi, sicuramente ci concentreremo su maggiore visibilità e marketing. Vogliamo far capire che il commercio è una struttura portante della città e della comunità; senza commercio il territorio si impoverisce. Dobbiamo imparare nuovi linguaggi di comunicazione per avvicinare le nuove generazioni sia di clienti che di commercianti, essere di supporto per le nuove attività e quelle che fanno fatica ad allinearsi, fare da traino per iniziative con altre categorie di commercianti per organizzare una rete che ci permetta di comunicare chi e dove siamo ai turisti che stanno sempre più aumentando in città e provincia».

«Il settore abbigliamento – ha sottolineato la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa – vede, negli ultimi anni, gli imprenditori impegnati nel resistere e attraversare una crisi piuttosto complessaIl comparto necessita di politiche del commercio più forti per poter superare le difficoltà attuali, dovute all’aumento dei costi, al cambiamento dei consumi, alla concorrenza sleale degli outlet e delle piattaforme di vendita on line. A Torino e in provincia, abbiamo importanti negozi di abbigliamento e di moda, di cui molti storici, che hanno determinato nel tempo una linea marcatamente ‘torinese’, contraddistinta da eleganza, sobrietà, tessuti ricercati e tagli accurati, proposti da professionisti competenti e di grande gusto. Un patrimonio che il nostro nuovo presidente Roberto Orecchia e il suo Consiglio, sapranno valorizzare e promuovere come merita».

Rapinatore entra in casa, picchia e lega i proprietari

Momenti di terrore per una rapina in casa in un appartamento di via delle Primule a Torino nella notte di giovedì 16 maggio. Un uomo nordafricano si è fatto aprire la porta dell’abitazione con un pretesto da una coppia di italiani. Entrato  in casa li ha picchiati legandoli alle sedie e al letto con del nastro adesivo e ha rubato  oro, gioielli e due computer. Poi la donna è riuscita a liberarsi e ha chiamato i vicini di casa. I due sono stati medicati e non hanno fortunatamente riportato gravi ferite.

Politica, disciplina e onore

Caro direttore,

siamo un gruppo di amici sostenitori del Movimento 5 Stelle. Ecco le nostre considerazioni sul mare di malaffare che sta emergendo da ogni parte. Dopo avere ascoltato tanti dibattiti ci siamo resi conto che forse la Risposta si poteva trovare nel posto più ovvio: la Costituzione all’ articolo 54.

Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad una serie impressionante di vicende che hanno
coinvolto personaggi politici di peso. Ogni giorno ci porta nuove e sempre più inquietanti
notizie.

Noi 5 Stelle continuiamo inutilmente a condannare questa marea di malaffare che si allarga
a macchia d’olio da nord a sud, da est ad ovest, chiedendo che i personaggi coinvolti
abbiano il pudore di fare un passo indietro e per questo veniamo accusati di essere
giustizialisti, come se chiedere che sia fatta giustizia fosse una colpa.
Noi non siamo giustizialisti, perché abbiamo ben presente la differenza tra giustizia ed
operare con disciplina ed onore.

Giustizia è l’ordine virtuoso dei rapporti umani secondo la legge. L’ ordine giudiziario deve
garantire il rispetto della legge e punire i comportamenti devianti.
Diverso è operare secondo disciplina ed onore, affermazione forse un po’ vintage, ma
richiamata con fermezza dall’ articolo 54 della Costituzione:
“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la
Costituzione e le leggi.

I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed
onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.”

Quindi, se a tutti i cittadini è imposto di agire secondo le leggi, a chi ricopre cariche
pubbliche è imposto qualcosa in più e cioè operare con disciplina ed onore. La giustizia deve
occuparsi di verificare e, se necessario, punire atti che violino le leggi, diverso è il discorso di
operare con disciplina ed onore, qui siamo nel campo della morale e non vi sono leggi ma
solo la coscienza.

Purtroppo in Italia tra lungaggini, prescrizione, amnistie, ben mirate derubricazioni spesso la
giustizia troppo spesso non completa il suo iter. Diversa è la condanna morale: ricevere doni
costosi, avere gratis vacanze prestigiose, incassare centinaia di migliaia di euro di contributi
da chi ha ottenuto importanti appalti pubblici, trafficare più o meno pulitamente per garantirsi
pacchetti di voti etc è compatibile con quello che chiede la Costituzione e cioè di adempiere
al proprio dovere con disciplina ed onore?

In conclusione i 5 Stelle più che di giustizialismo dovrebbero essere accusati di moralismo.
Ma come dovrebbero essere chiamati tutti quei garantisti che, dimenticando la Costituzione,
guardano solo al rispetto delle leggi, fregandosene dell’ onore?

Ci auguriamo che ora non venga in mente a qualcuno di modificare l’articolo 54 cancellando il
secondo paragrafo perché un po’ vintage e troppo parruccone.

 

Catalano Giovanni
Destefano Ines
Iatrino Salvatore
Mascellani Ettore
Milani Renzo
Poliseno Michele
Tedesco Olga

 

Aria di primavera: frutta e verdura di qualità da Borello Supermercati

Informazione promozionale

La primavera è arrivata e con lei una tavola colorata e ricca di sapori.
Asparagi, fave, fiori di zucca, taccole, piselli, fagiolini e zucchine, insieme ai deliziosi friggitelli e ravanelli, sono i protagonisti indiscussi di questo mese. E da Borello Supermercati trovi un’ampia gamma di frutta e verdura fresca di qualità.

Maggio è soprattutto il mese delle fragole: se ad aprile abbiamo iniziato a intravedere i primissimi frutti, è questo il momento per assaporarle in tutta la loro fragranza e bontà.

Succose e zuccherine, possono essere gustate al naturale, semplicemente guarnite con un ciuffetto di panna montata, qualche scaglietta di cioccolato fondente o delle mandorle tritate, per uno spuntino appagante, goloso e benefico.

E poi il reparto Gastronomia di Borello Supermercati: è sempre una certezza!

Tanti piatti pronti per essere mangiati: antipasti, primi, secondi, e contorni, ricette light o super gustose, piatti della tradizioni o sapori dal mondo.

Ce n’è per tutti i gusti!