ilTorinese

Sestriere nel Club 5 Ski Classics,

Il circuito che riunisce le località più iconiche e storiche del circo bianco

Durante il FIS Technical Spring Meetings 2025 di Vilamoura, in Portogallo, il Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo di Sci Alpino di Sestriere è stato accolto all’interno del Club 5 Ski Classics, il circuito che riunisce le località più iconiche e storiche del circo bianco.
Un riconoscimento importante che premia una lunga tradizione di sport, organizzazione e successi di Sestriere e della Vialattea: dalla prima edizione del 1967 ai Giochi Olimpici del 2006, fino alle sfide più recenti di Coppa del Mondo di Sci Alpino che hanno visto protagoniste le migliori atlete del mondo sulle piste del Colle.
L’ingresso nel Club 5 conferma il ruolo di Sestriere tra le grandi classiche dello sci internazionale e sottolinea l’impegno a mantenere standard organizzativi di eccellenza, nel rispetto della storia ma con uno sguardo sempre rivolto al futuro.

“Entrare nel Club 5 è motivo di grande orgoglio per tutto il nostro comitato e per il territorio che rappresentiamo – ha commentato Gualtiero Brasso, Presidente del Comitato Organizzatore, presente in Portogallo assieme a Elena Gaja, direttore gara – È un riconoscimento al lavoro svolto in tanti anni e uno stimolo a continuare a crescere, sempre con passione e professionalità”.

Un traguardo condiviso con tutti coloro che, negli anni, hanno creduto e investito nella crescita dell’evento, dalle istituzioni, come Regione Piemonte e il Comune di Sestriere, ai numerosi partner che hanno collaborato in questo lungo cammino.

Mara Martellotta

Pallone Granata al difensore Guillermo Maripàn

L’Associazione Ex Calciatori Granata ha designato il vincitore

TORINO. Tutto è pronto per la III edizione del Pallone Granata, premio ideato e organizzato dall’Associazione Ex Calciatori Granata.

Si tratta di un importante riconoscimento che ha ormai raggiunto un posto importante nelle vicende del mondo Toro, perché ogni anno premia il migliore giocatore granata del campionato.

Per l’edizione 2025, il premio va a Guillermo Maripàn, esperto e autorevole difensore che ha saputo distinguersi per le sue prestazioni e per aver saputo guidare il reparto arretrato del Torino, con 26 presenze e segnando la rete del pareggio, a Bergamo, contro l’Atalanta. Al Torino è arrivato nell’estate 2024, dopo sei stagioni (e 123 presenze) con i francesi del Monaco.

Maripan è capitano e inamovibile centrale della Nazionale Cilena con la quale ha collezionato 54 presenze, con 2 goal.

Il Pallone Granata 2025 a Guillermo Maripàn lo ha deciso la qualificata giuria, presieduta da Claudio Sala e composta esclusivamente da ex-calciatori che hanno militato nelle fila granata.

La giuria è composta da campioni degli anni ’60 e ’70 come: Luciano Castellini, Serino Rampanti, Angelo Cereser, Natalino Fossati, Nello Santin e Giuseppe Pallavicini; ma anche da campioni più recenti come Bobo Vieri, Antonino Asta, Antonio Comi e Silvano Benedetti.

Il Pallone Granata va a Guillermo Maripan – spiegano Sala e Rampanti – perché è un giocatore di grande personalità, che in questo campionato, ormai al termine, ha saputo più di tutti incarnare i valori umani e lo spirito sportivo dell’indossare la maglia del Toro”.

TROFEO AVV. COZZOLINO

al giovane irlandese Mullen

La medesima qualificata giuria ha anche designato il vincitore della terza edizione del Trofeo avv. Sergio Cozzolino, attribuito al miglior giocatore granata del campionato Primavera 2024-2025: Senan Michael Mullen, 20 anni, difensore centrale. Mullen, acquistato dal Torino nel febbraio 2024 dal Dundalk, è diventato uno dei punti fermi della Primavera granata ed è uno dei giocatori di spicco della Nazionale Under 18 dell’Irlanda.

CERIMONIA DI PREMIAZIONE

Martedì 20 maggio nel Castello di Moncalieri

La cerimonia di premiazione, con la consegna del Pallone Granata a Guillermo Maripàn e del trofeo Avv. Cozzolino a Senan Michael Mullen, avverrà martedì 20 maggio, con inizio alle ore 18,30, nello storico edificio sabaudo della Cavallerizza del Castello reale di Moncalieri (To).

Il Pallone Granata, un’esclusiva opera artistica realizzata montando un pallone a riquadri oro e granata su un autentico mattone del vecchio Filadelfia,

L’evento sarà condotto dall’ esperta giornalista sportiva, Clara Vercelli e vedrà la presenza di calciatori, tecnici e rappresentanti del Torino Calcio; dei vertici dell’Associazione Ex Calciatori Granata e dei membri della qualificata giuria; di campioni del passato e di autorevoli esponenti delle istituzioni e personalità del mondo economico, sportivo e culturale piemontese.

Il presidente Claudio Sala presiederà la premiazione; Serino Rampanti, responsabile e coordinatore dell’iniziativa parlerà del premio ed illustrerà l’attività e le iniziative dell’associazione calciatori, che è la più antica d’Italia, essendo stata costituita nel 1959.

Durante la manifestazione verrà ricordata la figura dell’indimenticato presidente Orfeo Pianelli, nel ventennale della sua scomparsa. Per commemorarlo interverrà il nipote George Garbero Pianelli.

Nel corso dell’iniziativa vi saranno la proiezione di filmati, l’esposizione di esclusivi cimeli della storia granata e l’esibizione di artisti e gruppi musicali.

La serata si concluderà con prelibato aperi-cena con piatti della tradizione gastronomica del territorio.

Il Pallone Granata, un’esclusiva opera artistica realizzata montando un pallone a riquadri oro e granata su un autentico mattone del vecchio Filadelfia, e il Trofeo avv. Sergio Cozzolino verranno consegnati da Claudio Sala, capitano del Torino dello scudetto 1976 ed attuale Presidente dell’Associazione Ex Calciatori Granata Ets, mentre Serino Rampanti, autentica anima del sodalizio, illustrerà le finalità dell’Associazione.

Vi saranno poi le ovvie interviste alle Leggende Granata presenti, intervallate da alcuni momenti musicali.

Seguirà una degustazione di prodotti di eccellenza del territorio.

Pallone Granata: Albo d’Oro

Il Pallone Granata è un premio giunto alla terza edizione. Ideato dall’avvocato Pierluigi Marengo, segretario dell’Associazione Ex Calciatori Granata , è un importante ed ambito riconoscimento unico ad essere deciso e assegnato da una giuria composta esclusivamente da calciatori.

Nel 2023, nella prima edizione, ed è stato assegnato ad Alessandro Buongiorno; la premiazione si è svolta a Torino, nel Grattacielo della Regione Piemonte.

La II edizione del Pallone Granata, per il campionato 2023-2024 è stata assegnata a Duvàn Esteban Zapata, che in quel campionato è risultato il miglior marcatore della squadra granata.

Oltre che per le indubbie qualità tecniche e agonistiche, sia Buongiorno che Zapata sono stati scelti per le sue grandi doti umane e per il forte attaccamento ai valori granata” – ricordano Claudio Sala e Serino Rampanti a nome della giuria che li aveva scelti.

 

Associazione Ex Calciatori Granata

L’associazione Ex- Calciatori Granata è stata costituita nel 1959 ed è il sodalizio tra giocatori che hanno militato in una squadra professionistica più longevo d’Italia, e il secondo più longevo in assoluto, dopo quello che unisce i calciatori che hanno indossato la maglia del Barcellona.

Attualmente il direttivo dell’Associazione Ex Calciatori Granata è cosi costituito:

Presidente, Claudio SALA (leggendario capitano del Torino vincitore dello scudetto 1976)

Vicepresidente Vicario: Giuseppe PALLAVICINI

Vicepresidenti: Luciano CASTELLINI, Angelo CERESER, Natalino FOSSATI

Tesoriere: Serino RAMPANTI

Segretario: Pierluigi MARENGO

Altri Membri del Direttivo:

Nello Santin, Silvano Benedetti, Lorenzo Gobetti, Danilo Careglio, Sebastiano Gambino, Antonino Asta.

L’associazione Ex Calciatori Granata è impegnata in diverse attività in ambito sportivo e sociale, tra le quali la più recente è l’istituzione del Premio Pallone Granata.

Tanti gli ospiti attesi al Festival della TV di Dogliani

 Tra questi Carlo Conti, Gad Lerner, Aldo Cazzullo e Stefano De Martino

Il cuore culturale per eccellenza delle Langhe, Dogliani, tornerà ad animarsi dal 23 al 25 maggio prossimo con un evento che, per il quattordicesimo anno, porterà il gotha del panorama artistico e televisivo internazionale in questa località in occasione del Festival della TV.
Il cartellone del Festival è ormai completo, Carlo Conti e Gad Lerner chiuderanno la lista degli oltre 130 ospiti che contraddistingueranno i tre giorni ricchi di talk e spettacoli previsti nella cittadina langarola. Tra il 23 e il 25 maggio oltre 50 eventi comporranno il palinsesto ideale sotto la direzione artistica di Federica Mariani. Alle 19.30 del primo giorno, Carlo Conti, intervistato dalla giornalista Alessandra Comazzi, rivelerà i retroscena dell’ultima edizione del Festival di Sanremo di cui è stato direttore. La serata d’esordio sarà dedicata al confronto tra Gad Lerner e la cantante israeliana Noa su temi quali la musica, l’arte e il linguaggio, ma anche il conflitto israelo- palestinese. Nel Festival della TV verranno affrontati anche argomenti seri con profondità, ricercando il dialogo. Secondo la direttrice artistica è importante, infatti, a proposito della situazione della Palestina, ascoltare più voci.
Il Festival vede inoltre la partecipazione in prima fila di grandi volti della televisione italiana, dai veterani alle nuove promesse, da Mara Venier, che ripercorrerà la sua lunga carriera nel piccolo schermo, a Stefano De Martino, passando per Enrico Mentana. Apriranno le porta al mondo del web e della carta stampata, il 23 maggio, l’editore di Rcs Mediagroup Urbano Cairo e il direttore di Chora Media Mario Calabresi, che parleranno del futuro del giornalismo. Il tema dell’informazione sarà anche affrontato in relazione a una tematica altrettanto delicata come quella della democrazia, in un confronto tra Corrado Formigli, conduttore di Piazza Pulita, Francesco Cancellato, direttore di Fanpage, Antonio Padellaro, giornalista de Il Fatto Quotidiano e Mia Ceran, conduttrice Rai e autrice di Will Media. Alle 16.30 di sabato 24 maggio si terrà un talk sul futuro dell’informazione incentrato sul ciclone Trump, in cui prenderanno la parola Michele Brambilla del Secolo XIX, Emiliano Fittipaldi di Domani, Giuseppe De Bellis di Sky Tg24, Luciano Fontana del Corriere della Sera, Andrea Malaguti del La Stampa e Mario Sechi di Libero.
Tra gli ospiti presenti al Festival spicca il noto giornalista Aldo Cazzullo, che intervisterà il pianista Ludovico Einaudi e presenterà anche un reading sulla Bibbia e un talk di economia con Annalisa Bruchi. Il Festival della TV di Dogliani si aprirà venerdì 23 maggio alle 10.30 in piazza Umberto I e le altre location principali della manifestazione sono piazza Carlo Alberto e piazza Belvedere. Venerdì 23 maggio, alle 10.30 si terrà l’anteprima della nuova stagione de “Le ricette di Arturo e Kiwi 5”, produzione di Rai Kids, un appuntamento riservato alle scuole di Dogliani, mentre il pomeriggio sarà caratterizzato dalla presenza di Ornella Muti, Carlo Conti e Noa. La novità di quest’anno sarà la prima Dogliani TV Run, una gara podistica non competitiva di 10 km e una corsa camminata di 6 in programma sabato 24 maggio. Il Festival assegnerà tre premi alla sostenibilità e leggerezza, che sarà conferito a Francesca Fialdini, all’innovazione del linguaggio, che sarà conferito ad Aldo Cazzullo e all’ambiente, che andrà a Donatella Bianchi.

MARA MARTELLOTTA

Piantine di rose solidali per la Festa della Mamma

In occasione della Festa della Mamma, il 10 e 11 maggio 2025, la città di Torino sarà teatro di un’iniziativa dal profondo valore umano e simbolico: la vendita solidale di piantine di rose, promossa dalla Fondazione Crescere Insieme ETS, a favore del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Sant’Anna di Torino.

L’evento, che si svolgerà nelle principali piazze torinesi, sarà un’occasione per celebrare la maternità e, al tempo stesso, offrire un aiuto concreto ai neonati prematuri e alle loro famiglie, che ogni giorno affrontano sfide straordinarie.

Con un contributo minimo di 10 euro, sarà possibile ricevere una piantina di rosa solidale, un dono prezioso non solo per chi lo riceve, ma anche per chi, attraverso questo gesto, sceglie di sostenere la vita sin dai suoi primi battiti fragili.

Un gesto semplice che fa la differenza.

Ogni acquisto sarà devoluto alla Fondazione Crescere Insieme ETS, da anni impegnata nel:

  • miglioramento continuo delle cure rivolte ai bambini nati prematuri,

  • aggiornamento tecnologico delle attrezzature del reparto,

  • realizzazione di percorsi terapeutici sempre più personalizzati, in un ambiente accogliente, attento e competente.

Ogni rosa è simbolo di vita, di speranza, di rinascita.

Ogni acquisto rappresenta un passo in più verso un’assistenza neonatale d’eccellenza.

Una testimonial d’eccezione.

A sostenere l’iniziativa sarà la sensibilità e l’energia di Luciana Littizzetto, testimonial della campagna, da sempre vicina alle tematiche sociali e affettivamente legata alla realtà torinese.

Un’alleanza concreta per la solidarietà.

L’iniziativa sarà resa possibile anche grazie al prezioso contributo di ASCOM Torino, che ha sposato il progetto con convinzione, e al supporto logistico di CRAI, realtà che da sempre dimostra attenzione al territorio e al benessere della comunità.

Dove trovare le rose solidali.

I desk della Fondazione saranno presenti, durante le giornate del 10 e 11 maggio, in alcune delle Piazze e dei luoghi più frequentati e suggestivi di Torino.

I volontari della Fondazione accoglieranno cittadini e famiglie con il sorriso, per offrire una rosa che profuma di speranza.

Una Festa della Mamma diversa, più vera.

In un momento in cui la cura, la vicinanza e la solidarietà sono più importanti che mai, regalare una rosa solidale significa fare un gesto d’amore che va oltre, che si trasforma in futuro, in assistenza, in possibilità per tanti bambini nati prematuri.

Per conoscere tutte le piazze coinvolte, per preordinare la piantina di rose e ritirarla in anteprima il 9 maggio e per ulteriori informazioni:
🌐 www.fondazionecrescereinsieme.it

 

 

 

 

La Chiesa torinese: “In cammino con Papa Leone XIV”

Ecco la dichiarazione dei vicari generali di Torino e Susa alla notizia dell’elezione del nuovo Pontefice giovedì 8 maggio 2025.

«Le Diocesi di Torino e di Susa si uniscono alla gioia della Chiesa e del mondo per l’elezione di Papa Leone XIV, lo statunitense e peruviano Robert Francis Prevost.

Al nuovo Vescovo di Roma e pastore della Chiesa universale, successore di Pietro e dell’amatissimo Papa Francesco, vanno fin da ora sentimenti di grande affetto e riconoscenza per l’alto ministero che ha accettato di assumere, assicurando il nostro impegno per l’annuncio e la testimonianza del Vangelo in questo mondo che ha sempre più bisogno di pace.

Le Chiese di Torino e Susa sono state rappresentate al Conclave dal nostro cardinale arcivescovo Roberto Repole, ma anche la partecipazione del cardinale Giorgio Marengo, di origine torinese, ci ha fatto respirare in modo molto forte il legame della nostra regione con la sede apostolica.

Ora è il momento della preghiera per il nuovo Papa, per tutta la Chiesa e per il mondo, che in questa difficile stagione della storia, fra tante ombre e tanti motivi di preoccupazione, chiede a noi cristiani soprattutto un servizio: rendere testimonianza della infinita speranza che nasce dal Vangelo. Certi di poterlo fare nella comunione con Papa Leone XIV, riprendiamo il cammino sotto la sua guida nella sequela di Cristo Risorto.

Mons. Alessandro Giraudo, vicario generale Diocesi di Torino

Don Daniele Giglioli, vicario generale Diocesi di Susa»

Papa Francesco e i laici

VENERDÌ 9 MAGGIO ALLE ORE 17,30

Al Centro Pannunzio Giovanni QUAGLIA, Giampiero LEO e Pier Franco QUAGLIENI parleranno sul tema:

“L’EREDITÀ DI PAPA FRANCESCO,
IL SUPERAMENTO DEL CLERICALISMO”

Introdurrà Edoardo Massimo FIAMMOTTO

Nel 2013, agli inizi del pontificato di Papa Francesco, insieme al Circolo della Stampa, il Centro “Pannunzio” organizzò un dibattito sulla novità che il Papa rappresentava. Che cosa è stato il Papa? Che cosa rappresenterà storicamente?
È un Papa che ha contenuto il clericalismo della Chiesa ma ha imposto un superamento graduale dell’anticlericalismo. È stato un Papa che ha insegnato a molti “perché non possiamo non dirci cristiani”, come diceva Croce. Ha anche suscitato tante polemiche che la morte non ha sopito.

Centro “Pannunzio”, Via Maria Vittoria 35 H, Torino Ingresso libero

Leucodistrofia, Pompeo (Pd): “Screening neonatale, cosa fa la Regione?”

 “Ho presentato un’interrogazione in Consiglio regionale per capire dall’Assessore alla sanità se ci siano stati sviluppi o aggiornamenti in merito alla possibile implementazione dello screening neonatale per la diagnosi precoce della Leucodistrofia Metacromatica (MLD), una malattia metabolica rara che colpisce circa un neonato ogni 100.000. Lo screening rappresenta, infatti, uno strumento fondamentale per individuare tempestivamente la patologia, consentendo interventi terapeutici che possono migliorare significativamente la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Voglio capire se la Giunta abbia intrapreso azioni o almeno fatto valutazioni specifiche riguardo l’avvio del programma e quali siano, a oggi, le tempistiche previste per un’eventuale introduzione dello screening neonatale per la MLD nella Regione Piemonte” spiega la Consigliera regionale del Partito Democratico Laura Pompeo.

“Nonostante le evidenze scientifiche e il successo registrato in altre regioni italiane come Toscana e Lombardia, che hanno già avviato programmi di screening neonatale per la MLD – prosegue la Consigliera regionale Pd – si rileva, in Piemonte, un’assenza di implementazione, nonostante siano trascorsi quasi quattro mesi dall’ultimo aggiornamento ufficiale fornito dalla Giunta regionale. Questo ritardo rischia di metterci in svantaggio rispetto ad altri territori, privando i neonati piemontesi di un’opportunità cruciale di diagnosi precoce. Ricordo che la legge regionale piemontese e le linee guida nazionali prevedono l’ampliamento dei programmi di screening neonatale e che l’esistenza di un laboratorio già predisposto presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino facilita e rende ancora più urgente l’attivazione di questo percorso”

“È fondamentale garantire pari opportunità di diagnosi precoce e accesso alle cure a tutti i neonati. La scienza ci dimostra che un intervento tempestivo può fare la differenza tra una vita con maggiori prospettive di sviluppo e una condizione di grave disabilità. La Regione deve accelerare i tempi e mettere a disposizione le risorse necessarie per avviare immediatamente lo screening per la MLD. Attendo dall’Assessore regionale alla sanità aggiornamenti concreti riguardo alle azioni intraprese, alle tempistiche previste e agli eventuali fondi stanziati per sostenere questa iniziativa, affinché si possa garantire l’accesso omogeneo alle diagnosi precoci in tutto il territorio regionale. Le nuove terapie disponibili rendono ancora più urgente e necessario questo intervento. La nostra regione ha il dovere di non restare indietro e di tutelare la salute dei propri cittadini più fragili” conclude Laura Pompeo.

cs

Processo smog, la Procura generale rinuncia al ricorso: Appendino, Chiamparino e Fassino prosciolti

Nel processo per l’inquinamento a Torino la Procura generale del Piemonte ha rinunciato al ricorso in appello contro i proscioglimenti dell’ex presidente della Regione Sergio Chiamparino e gli ex sindaci Chiara Appendino e Piero Fassino, oltre ad altri quattro amministratori locali.

 

La Procura ordinaria aveva presentato il ricorso che ora è stato dichiarato inammissibile.

I politici  coinvolti erano stati prosciolti in sede di udienza predibattimentale.

Il procuratore generale Lucia Musti si è presentata personalmente in aula e ha annunciato la rinuncia.

Lega: fondi a Pro Loco e Associazioni d’Arma del Piemonte

Riccardo Molinari e Fabrizio Ricca (Lega): “Grazie ad emendamento Lega un altro milione di euro a Pro Loco e Associazioni d’Arma del Piemonte: importante lavoro pluriennale dei nostri amministratori”

“Si tratta di un risultato straordinario, di cui andiamo molto orgogliosi: è il frutto di un impegno pluriennale della Lega in Regione Piemonte, avviato durante l’assessorato di Vittoria Poggio, che ora porta alle Pro Loco e alle Associazioni d’Arma dei nostri territori risorse importanti”.

Così l’on. Riccardo Molinari, nella sua veste di Segretario della Lega in Piemonte, commenta l’ulteriore stanziamento di un milione di euro, grazie ad un emendamento della Lega, da parte della Regione Piemonte a sostegno di Pro Loco e Associazioni d’Arma del territorio piemontese, che va a sommarsi ai 5 milioni già assegnati nel settembre scorso, portando così la dotazione complessiva del bando a 6 milioni di euro.

Gli interventi riguardano l’acquisto di attrezzature per l’allestimento di strutture e palchi destinati a manifestazioni locali, rafforzando la capacità organizzativa delle associazioni e la qualità degli eventi diffusi su tutto il territorio regionale.

“Un plauso al Presidente Cirio e alla sua giunta, che sono sempre attenti alle esigenze dei territori, e al sostegno di realtà che vi operano in profondità, giorno per giorno, incidendo sulla qualità di vita delle nostre comunità. E ancora un grazie a Vittoria Poggio, che mise in moto questo processo”, aggiunge Molinari.

Il bando, promosso nell’ambito della strategia regionale per il rilancio delle attività locali e turistiche, ha coinvolto centinaia di realtà associative, confermando il ruolo centrale delle Pro Loco e delle Associazioni d’Arma nel promuovere cultura, tradizione e aggregazione nelle aree urbane e nei piccoli comuni piemontesi.

“Come Gruppo Consiliare Lega Salvini Piemonte abbiamo fortemente voluto già a settembre l’inserimento a bilancio di 5 milioni di euro da destinare alle associazioni per l’organizzazione di eventi e fiere e, in seguito, l’ulteriore dotazione di un milione di euro richiesta con la presentazione di un emendamento ad hoc. La valorizzazione del patrimonio artistico e culturale e la promozione delle tradizioni e dell’identità del nostro Piemonte passano anche dall’impegno di centinaia di associazioni capillarmente presenti sul territorio. Siamo soddisfatti del risultato raggiunto e del metodo di lavoro ormai più che collaudato con la Giunta Cirio”. Così Fabrizio Ricca, capogruppo Lega in Piemonte.

“A beneficiare del contributo della Regione sono complessivamente 236 tra Pro Loco e associazioni d’arma di cui 41 nella provincia di Alessandria, 35 nella provincia di Asti, 19 nella provincia di Biella, 47 nella provincia di Cuneo, 15 nella provincia di Novara, 53 nella provincia di Torino, 16 nel Vco e 10 a Vercelli”, conclude il consigliere regionale.

cs

GiochiAMO per UGI

Venerdì 9 maggio si terrà il torneo di calcio “GiochiAMO per UGI”

Sport e solidarietà. Venerdì 9 maggio 2025 dalle ore 18 si terrà la seconda edizione del torneo di calcio a 7 “GiochiAMO per UGI”. Parteciperanno le squadre: 100% UGI Torino FC, Polizia locale di Torino, Carabinieri Torino, INPS Piemonte, Vigili del Fuoco e News Team composta da giornalisti. Le gare si terranno presso il campo Lingotto del GSD KL Pertusa (via Genova 161 – Torino). L’ingresso partirà da un’offerta minima di 5 euro. Inoltre si potrà contribuire tramite un bonifico bancario all’IBAN: IT71P0200801107000000831009 con la causale: “Giochiamo per UGI 2025”. Dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno le 6 squadre sono pronte a scendere in campo per un unico grande fine comune: la solidarietà. Chi ha mai visto sfidarsi la Polizia locale contro i Carabinieri e poi i Vigili del Fuoco? Per poi vedere scendere in campo i dipendenti dell’INPS e i giornalisti. Ma soprattutto 100% UGI Torino FC, la prima squadra di calcio formata esclusivamente da adolescenti guariti da un tumore presso l’Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (diretta dalla professoressa Franca Fagioli) e sostenuta dal Torino FC. Le donazioni verranno devolute per il progetto di riabilitazione multidisciplinare che UGI supporta sia nelle palestra dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino sia nella palestra UGICARE.