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Saranno riparati il più presto possibile i danni inflitti dai vandali alle attrezzature del Giardino Madre Teresa di Calcutta. Situata tra corso Vercelli e corso Giulio Cesare, nel cuore del quartiere Aurora, l’area verde era stata da pochi mesi rimessa a nuovo grazie a finanziamenti del programma REACT EU PON Metro.
Ieri mattina i tecnici della Città hanno effettuato un sopralluogo di verifica e riscontrato che i danni riguardano in modo particolare la pavimentazione in gomma antishock alla base del punto di arrivo del gioco per bambini a teleferica e il tubo di fuoriuscita della fontanella che è stato piegato verso il basso.I giochi d’acqua, che non presentano danni, resteranno chiusi per evitare perdite alla fontanella danneggiata fino a lunedì quando è in programma il primo intervento di riparazione.
“Ci è sembrato importante intervenire immediatamente – spiega l’assessore al Verde Pubblico Francesco Tresso – sia per rimettere a completa disposizione dei tanti cittadini che ne fruiscono il Giardino che per dare un segnale rispetto a quanto accaduto. Sappiamo che si tratta di una zona dove le difficoltà e i problemi non mancano ma come amministrazione siamo presenti e al lavoro, insieme alla Circoscrizione, per risolverli. Nelle prossime settimane faremo il punto, insieme al presidente della Circoscrizione Luca Deri e all’assessore alla Sicurezza Marco Porcedda, per capire anche come prevenire nuovi possibili episodi di questo tipo”.
TORINO CLICK
È accaduto ieri sera, attorno alle 22.00, quando un quarantacinquenne di Locana (TO),
residente in località Boschietto, ha dato l’allarme al n.u.e. 112 in quanto erano stati esplosi quattro colpi d’arma da fuoco contro la sua abitazione. I Carabinieri della locale stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ivrea (TO), con un’indagine lampo hanno riscostruito la dinamica del fatto: sulla base degli indizi raccolti con attività tecnica e testimoniale, hanno rivolto la loro attenzione verso un quarantaseienne della zona, noto alle forze di polizia, fra l’altro sottoposto alla prescrizione dell’obbligo di permanenza in abitazione nell’orario notturno. L’uomo parrebbe aver agito per futili motivi riconducibili al deterioramento dei rapporti personali fra i due e, peraltro, del tutto sproporzionati.
Alla luce di ciò, appurata la sussistenza di gravi indizi a carico dell’uomo, i militari dell’Arma, coadiuvati da una squadra delle “API” (Aliquote Primo Intervento del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Torino) e delle unità Cinofile per la ricerca di armi ed esplosivi, si sono recati presso il suo domicilio per arrestarlo. La successiva perquisizione domiciliare ha dato esiti sorprendenti e i militari dell’Arma hanno trovato e sequestrato un piccolo arsenale:
– Una pistola “BERETTA” mod. 34 cal. 9 irregolarmente detenuta con relativo munizionamento (compatibile con i bossoli repertati nei pressi dell’abitazione della vittima);
– Una pistola “PEDERZOLI ITALY” cal. 45 irregolarmente detenuta;
– Un fucile ad avancarica, anch’esso di provenienza illecita;
– Una bomba di mortaio, scovata dall’unità cinofila di Volpiano, successivamente messa
in sicurezza e rimossa dagli Artificieri Antisabotaggio.
L’uomo, gravemente indiziato dei reati di “porto abusivo di armi e munizionamento” nonché
di aver esploso i colpi contro l’abitazione della vittima, è stato arrestato e accompagnato presso il Carcere di Ivrea (TO), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria eporediese.
Inaugurata al Palazzo delle Feste, a Bardonecchia, la mostra “From a noble past to a brighter future “, in vista dei Giochi Mondiali Universitari del prossimo mese di gennaio.
A tagliare il nastro della mostra, che resterà aperta fino al prossimo 17 settembre, il sindaco di Bardonecchia Chiara Rossetti, il presidente del Comitato Organizzatore Alessandro Ciro Sciretti ed il rettore del Politecnico Stefano Corgnati.
Star dell’inaugurazione la mascotte ToTag, che, al termine, si è concessa una passeggiata in via Medail, tra selfie, scatti ed abbracci.
A fine agosto ritorna la “Mostra Nazionale” nell’antica Capitale del Marchesato
Dal 31 agosto al 2 settembre
Saluzzo (Cuneo)
La macchina organizzativa sta riscaldando i motori. L’appuntamento è, infatti, per l’ultimo giorno dell’estate meteorologica, a Saluzzo (Cuneo), dove, da sabato 31 agosto a lunedì 2 settembre, l’area espositiva di 40mila metri quadrati del “Foro Boario” (via Don Giacomo Soleri, 16), tornerà ad essere teatro della “Mostra della Meccanica Agricola”, giunta quest’anno alla 77^ edizione locale e alla 16^ edizione “Nazionale”. Organizzata, come sempre, dalla “Fondazione Amleto Bertoni” e dalla “Città di Saluzzo” in collaborazione con le aziende del settore – Supertino, Vaudagna, Olimac – ed “eVISO” (azienda innovativa saluzzese, specializzata nella fornitura di energia elettrica e gas), la tradizionale rassegna di fine estate si inserisce tra gli eventi della grande “Festa Patronale di San Chiaffredo”, che dal 29 agosto al 5 settembre, offrirà al pubblico una settimana ricca di musica e di spettacoli. La frutticoltura, l’innovazione nella meccanizzazione, l’allevamento della razza bovina “Frisona”, la produzione e la lavorazione del legno saranno anche quest’anno i protagonisti della Fiera, che vanta 550 stand espositivi e garantisce l’opportunità di incontrare i protagonisti del settore primario, che da sempre caratterizzano il paesaggio agricolo della pianura e delle valli del Monviso.
Ad aprire i giochi saranno, sabato 31 agosto, la 51^ “Mostra Regionale Bovini Razza Frisona Italiana” ed il 19° “Junior Show Regionale”, due iniziative organizzate da “Ara Piemonte” (“Associazione Regionale Allevatori”) per presentare, come si deve, la razza bovina “Frisona Italiana” ed il comparto dell’allevamento da latte, occasione imperdibile per approcciarsi alle migliori “vacche lattifere” della nostra regione.
Interessante novità della nuova edizione, la presenza di “Datameteo Educational” (la prima Scuola “no profit” di “meteorologia esperienziale” nata nel 2021 con sede a Busca di Cuneo) e Andrea Vuolo (il “Signore del tempo” della “TGR Piemonte”) che, sempre sabato 31 agosto, risponderanno alla domanda “Che cos’è il rischio meteorologico, quale impatto sta avendo sul nostro territorio, come interagiscono i segnali del tempo in questi scenari?”. A seguire l’intervento di “Fondazione Agrion– Agricoltura Ricerca Innovazione” ed una degustazione dei prodotti che rendono unica la tradizione culinaria delle “Terre del Monviso”, mentre un ospite d’eccezione (?) illustrerà ricette del territorio salutari e assolutamente facili da realizzare.
Domenica 1 e lunedì 2 settembre sarà dato ampio spazio a professionisti, famiglie e curiosi. Sempre in tema di “confronto”, lunedì 2 settembre sarà la volta di “Uncem Piemonte” (“Unione Nazionale delle Cominità e degli Enti Montani”) che proporrà una “tavola rotonda” per continuare a parlare di “agricoltura” e problematiche ad essa correlate.
Promettono gli organizzatori: “Il ‘Foro Boario’ sarà una piazza dove lavoro ed intrattenimento si daranno il cambio, sempre all’insegna della tradizione territoriale”.
Per info: “Fondazione Amleto Bertoni – Città di Saluzzo”, piazza Montebello 1, Saluzzo (Cuneo); tel. 0175/43527 o www.fondazionebertoni.it
Nelle foto: immagini di repertorio
Continuano, in maniera massiccia, i servizi di controllo del territorio nelle “aree sensibili” della città da parte dei carabinieri dell’Arma territoriale.
nella nottata fra il 20 e il 21 agosto, in zona “Porta Palazzo”, i Carabinieri delle Compagnie Oltre Dora e San Carlo, con ausilio dei Cinofili di Volpiano (TO) hanno effettuato un controllo massivo dell’area con risultati rilevanti:
– un arresto di un cinquantenne straniero sul quale pendeva un ordine di carcerazione;
– un deferimento di un ventisettenne per oltraggio a pubblico ufficiale perché, senza motivo apparente, ha ingiuriato i militari operanti mentre transitavano nei pressi di via Fiocchetto;
– sequestro a carico di ignoti di alcune dosi di hashish e metanfetamina, trovate occultate nelle aiuole dei giardinetti nei pressi di Lungo Dora Savona;
– controllo e identificazione di 22 persone.
Nella nottata successiva i controlli sono stati estesi alla zona “Aurora” dove sono stati controllati due esercizi pubblici e identificate 9 persone, senza rilevare violazioni; peraltro in corso Giulio Cesare, con ausilio delle unità cinofile, sono state segnalate rinvenute e sequestrate varie dosi di hashish, nascoste all’interno dei cassonetti per la raccolta rifiuti.
Sempre mercoledì in orario serale, i Carabinieri della Compagnia di Moncalieri (del nucleo radiomobile e della sezione operativa) e della Stazione Torino Lingotto hanno effettuato un controllo stringente di Piazza Bengasi (operando da più lati) per fronteggiare il fenomeno dello spaccio, con conseguente:
– due deferimenti in stato di libertà per possesso di sostanza stupefacente (hashish poi sequestrato);
– controllo di una trentina di persone a bordo di 9 veicoli con un ritiro di patente di guida per violazioni amministrative.
Tre giorni immersi nella natura e nella musica elettronica dal 23 al 25 agosto
Ritorna a Camerana, ad appena un’ora di auto da Torino, il festival Greenfields di musica elettronica da venerdì 23 a domenica 25 agosto prossimi.
La kermesse comprende tre serate di festa con artisti italiani e internazionali, che coincidono con tre giornate di benessere immersi nella natura che circonda questo magico angolo del Cuneese. L’iniziativa è giunta alla sua seconda edizione e si svolge al rifugio La Pavoncella, in località San Giovanni Belbo 1. La distanza è minimale anche dalla Liguria, appena 25 minuti in auto da Finale Ligure.
Gli organizzatori hanno spiegato che si tratterà quasi di una magica bolla di sapone, in cui entrare e rimanere sospesi circondati da un paesaggio magico, con molte possibilità offerte, dallo scatenarsi in pista, alla possibilità di godere di massaggi di benessere e passeggiate e di partecipare ad attività di gruppo.
Sul palco si alterneranno una trentina di artisti tra cui Analogic Boy, Andrea K. Arte L. II, Bruno Power, Christian Express, Sandro Replay, Ivan Talko, Maddalena Bob, Luca Antolini, Lunaross, Steve Shaden, Roberto Francesconi, Maurizio Benedetta, Mikel, Mc il dottore…
I biglietti del costo di 15 euro sono disponibili sul sito www.xceed.me, a scelta tra quelli per un ingresso a una serata e l’abbonamento per tutta la durata del festival.
Mara Martellotta
Dopo Roma, Milano, Sollicciano, Poggioreale, Secondigliano, Benevento, Bologna, Torino, Vercelli il tour di agosto dei Radicali Italiani arriva a Ivrea.
Il tesoriere Filippo Blengino, insieme a Alice Depetro della Direzione di Radicali Italiani, Flavio Martino coordinatore regionale di +eu, verificherà le condizioni del carcere il 24 agosto alle ore 10
“Le condizioni dei detenuti sono disumane, nelle nostre visite abbiamo riscontrato delle strutture fatiscenti, un personale che purtroppo non riesce a gestire l’inferno quotidiano dei suicidi, delle rivolte, del diffuso disagio psichico.
Abbiamo più volte denunciato il Ministro Nordio per tortura, domani verificheremo le condizioni del carcere di Ivrea. Non escludiamo nuove denunce.
Lo dichiara in una nota Filippo Blengino-Tesoriere Radicali Italiani
Smoky era una yorkshire terrier nata nel 1943 che da adulta pesava appena quattro chili. All’inizio del 1944 venne trovata nella giungla della Nuova Guinea e diventò la mascotte della Quinta Forza Aerea degli Stati Uniti. Smoky collezionò una dozzina di missioni di mare, aria e soccorso, spesso riparata negli zaini dei soldati. Al termine della seconda guerra mondiale Smoky venne decorata non solo per la dedizione e il coraggio ma anche per l’abilità con la quale risollevava il morale dei soldati feriti negli ospedali che potevano contare, oltre a farmaci e infermieri, sull’affetto di questa piccola yorkshire terrier. Smoky, eroe a quattro zampe, balzò agli onori della cronaca grazie alla stampa americana che gli dedicò diversi articoli e foto, riconoscendole il ruolo di primo cane da terapia della storia che fece da apripista a questa eccezionale “professione” dagli effetti curativi miracolosi.
La cagnetta iniziò la sua attività terapeutica già nel corso del conflitto quando si unì agli infermieri dell’ospedale da campo che curarono le vittime e i feriti dell’invasione di Biak Island. Come cane da terapia Smoky dimostrò doti straordinarie offrendo per dodici anni compagnia e intrattenimento ai soldati feriti. Raggiunta la notorietà la piccola yorkshire viaggiò spesso con il suo padrone, il caporale William Wynn, partecipando a raccolte di beneficenza, spettacoli televisivi e al suo show personale “Castelli in aria” dando prova in diretta delle sue abilità sorprendenti. Smoky morì nel 1957 all’età di 14 anni e il suo padrone ne posizionò accuratamente il corpo in una scatola di munizioni calibro trenta per poi seppellirlo nel Rocky River Reservation nello stato dell’Ohio. Nello stesso luogo, vent’anni fa, venne eretta una statua di bronzo raffigurante Smoky accucciata in un elmetto per ricordare questa antesignana protagonista della pet therapy.
Marco Travaglini
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