La Polizia di Stato ha arrestato a Torino, nelle scorse ore, un cittadino rumeno di 21 anni per furto aggravato, minacce e resistenza a P.U.
Nella notte fra martedì e mercoledì, personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza è intervenuto, su disposizione della Centrale Operativa, presso una pizzeria di via Genova per la segnalazione della commissione di un furto.
Gli Agenti hanno appurato che un giovane era entrato poco prima nel locale, dopo averne divelto la serranda, asportando il denaro contenuto nella cassa, per poi fuggire.
Le ricerche in zona dei poliziotti sono continuate ininterrottamente fino a quando, all’incrocio con via Lavagna, la loro attenzione è stata attirata dal residente di uno stabile che ha indicato una caffetteria di via Nizza.
I poliziotti, passando dal cortile interno dello stabile, hanno riscontrato che la porta a vetri sul retro del locale era stata infranta da una grata in ghisa e, entrati nel Bar, hanno sorpreso il giovane, un cittadino rumeno ventunenne, dietro il bancone ancora intento a rovistare nei pressi della cassa.
Il ragazzo, alla vista della polizia, ha tentato di fuggire scavalcando nuovamente la ringhiera, alta due metri e mezzo, con l’aiuto di una scala, ma è stato fermato dai poliziotti e tratto in arresto, nonostante li minacciasse e facesse resistenza nei loro confronti.
In sede di convalida dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG.
Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza a favore dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.














All’evento ha preso parte anche il Consigliere Regionale Sergio Bartoli, Presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio Regionale del Piemonte, che ha visitato i diversi stand sanitari e si è complimentato con gli organizzatori per la qualità e la valenza sociale dell’iniziativa.
La giornata si è conclusa con grande soddisfazione da parte degli organizzatori, confermando il valore della collaborazione tra istituzioni, professionisti e associazioni del territorio per promuovere una cultura della salute condivisa e accessibile a tutti.
Tra i presenti anche il Consigliere Regionale Sergio Bartoli, Presidente della V Commissione Ambiente, che ha portato il saluto istituzionale della Regione Piemonte, esprimendo gratitudine e riconoscenza agli Alpini di Rivarolo per il loro impegno costante a servizio della collettività, e l’Onorevole ed Europarlamentare Giovanni Crosetto.
“Gli Alpini rappresentano da sempre un simbolo di dedizione, solidarietà e amore per la nostra terra – ha dichiarato Bartoli –. Questo nuovo gagliardetto è molto più di un segno di appartenenza: è il testimone di una storia di valori che unisce le generazioni e rafforza il senso di comunità del nostro territorio.”
La benedizione è stata officiata dal viceparroco don Antonio Luca Parisi e dal parroco don Raffaele Roffino, che hanno accompagnato il momento religioso con parole di profondo significato e vicinanza spirituale.
La cerimonia ha visto la partecipazione del Gruppo Alpini di Rivarolo e di quelli dei Comuni limitrofi, con la presenza della madrina del nuovo gagliardetto, Valentina Bausano, in un clima di orgoglio, amicizia e sincera commozione.
L’evento si è concluso con un momento conviviale presso la Sala del Consiglio comunale di Rivarolo, occasione di incontro e condivisione che ha rafforzato ulteriormente lo spirito di comunità e di amicizia che contraddistingue il mondo degli Alpini.