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Prezzi a Torino, le rilevazioni di ottobre

 

Nel mese di Ottobre 2024 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dall’Ufficio di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 119,6 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del +0,3% rispetto al mese precedente e del +0,6% rispetto al mese di Ottobre 2023 (tasso tendenziale).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,7% sul mese precedente e +0,8% su ottobre 2023. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano una variazione del +0,1% rispetto al mese di settembre 2024 e del +1,0% rispetto all’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e -0,7% rispetto a ottobre 2023.

Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,4% su base congiunturale e -1,0% su base tendenziale.

I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:

Beni Alimentari +1,5% sul mese precedente e +2,0% sull’anno precedente,

Beni Energetici INVARIATO sul mese precedente e -10,5% sull’anno precedente,

Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +4,0% sull’anno precedente,

Altri Beni INVARIATO sul mese precedente e -0,1% sull’anno precedente.

Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra +0,1% su base congiunturale e +2,7% su base tendenziale.

Sono state riscontrate le seguenti variazioni:

Servizi relativi all’Abitazione +0,1 sul mese precedente e +1,9% sull’anno precedente,

Servizi relativi alle Comunicazioni -0,1% sul mese precedente e +0,9% sull’anno precedente,

Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona +0,2% sul mese precedente e +4,8% sull’anno precedente,

Servizi relativi ai Trasporti -0,2% sul mese precedente e +2,5% sull’anno precedente,

Servizi vari +0,3% sul mese precedente e +0,8% sull’anno precedente.

L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala +0,2% rispetto al mese precedente e +1,5% rispetto all’anno precedente.

L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi al mese di Ottobre si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

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Casa Tennis, il programma di domenica 17 novembre

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Ore 11.00 – 12.00

Sogno arancione, Flavia Pennetta intervista i Carota Boys

I Carota Boys sono amici d’infanzia, appassionati di sport e tennis, con un idolo comune: Jannik Sinner! Per sostenerlo in modo originale, decidono di indossare un costume da carota agli Internazionali BNL d’Italia a Roma. La loro scelta stravagante attira subito l’attenzione dei media e, in un batter d’occhio, diventano virali. Grazie a una collaborazione con Lavazza S.p.A., hanno l’opportunità di seguire Jannik in tornei come Roland Garros, Wimbledon e gli Us Open, trasformando la loro avventura in un fenomeno globale. Insieme a loro Flavia Pennetta, ex tennista italiana di grande successo.

Ore 12.00 – 13.30

Sport Doc, il valore della memoria

Il Patrimonio della documentaristica sportiva delle Teche Rai di Torino. Evento in collaborazione con TGR e Teche Rai. Proiezione del docufilm “DEL PIERO PER SEMPRE, la favola di Pinturicchio” di Francesco Marino. Conduce l’incontro Gabriele Russo TGR Piemonte.

Ore 15.00 – 16.00

Presentazione del libro “Oltre” con Alex Bellini

Alex Bellini, esploratore, sportivo ed esperto di ottimizzazione mentale, guida il pubblico nell’affascinante mondo della mente umana, esplorando tutti gli aspetti che rendono possibile andare oltre i propri limiti (nello sport ma non solo) e condividendo i segreti appresi durante le sue incredibili imprese.

Ore 16.00 – 17.00Stelle del Pentathlon: Giorgio Malan

Giorgio Malan, torinese classe 2000, fin da piccolo ha dimostrato una particolare curiosità nel provare il maggior numero di sport possibili e così nasce la sua passione per il pentathlon. Giorgio ha scritto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 una pagina di storia del Pentathlon Moderno Italiano vincendo una preziosissima medaglia di Bronzo che mancava all’Italia da 36 anni.

 

CASA GUSTO – https://www.ticketmaster.it/artist/nitto-atp-finals-torino-casa-gusto-biglietti/1339503

 

Ore 11.30 – 12.30

Oli extravergini Piemontesi

L’Associazione Piemontese Olivicoltori presenta una degustazione guidata di oli extravergini prodotti in Piemonte. Partecipano Fulvio Castagna (Presidente ASSPO) ed Eva Collini Maestra del Gusto Azienda L’Evo di Eva. A cura di ASSPO – Associazione Piemontese Olivicoltori

 

Ore 13.00 – 14.00

I tesori DOP e IGP del Piemonte: il Riso, il Gorgonzola e la Freisa

La Strada del Riso Piemontese di qualità nasce per promuovere il riso, il suo territorio ed il suo inimitabile territorio di comunità, di cui esso rappresenta la risorsa più preziosa. Il prodotto verrà cucinato insieme ad un altro tesoro piemontese, il Gorgonzola DOP, accompagnato da un calice di Freisa, vitigno dell’anno 2022 per Regione Piemonte. A cura di: Strada del Riso Piemontese di qualità, Consorzio di Tutela Gorgonzola DOP e Regione Piemonte

Ore 14.30 – 15.30 

Aperitivo circolare della filiera del grano di Stupinigi

Un aperitivo di presentazione dei nuovi prodotti di economia circolare promossi dalla Filiera di Stupinigi e realizzati da Panacea Social Farm in collaborazione con il PoliTo Food and Design Lab del Politecnico di Torino. I partecipanti potranno gustare focaccia e cracker alle trebbie, biscotti al pastazzo di male e altri prodotti innovativi dall’alto valore nutritivo. L’evento mira a dimostrare come la riduzione dello spreco non è solo possibile… è anche buono.

A cura di Associazione Stupinigi e Panacea Social Farm

Ore 16.00 – 17.00

I Segreti del miele: Viaggio alla scoperta dei mieli piemontesi

Si parlerà del miele, di come viene prodotto e delle sue caratteristiche fondamentali. Il tutto accompagnato da una degustazione dei mieli piemontesi per comprenderne a pieno attraverso i sensi. A cura di Casartigiani Torino con la collaborazione di AsProMiele

Ore 17.30 – 18.30

Golosi Caffè Storici

Golosi Caffè Storici sarà una degustazione guidata nella quale andremo a ripercorrere storie e curiosità che si celano dietro ai prodotti più emblematici e conosciuti dei Caffè Storici del Piemonte. Parteciperanno i titolari di alcuni Caffè Storici piemontesi che presenteranno i loro prodotti guidando la degustazione attraverso il racconto storico. A cura Associazione dei caffè storici di Torino e del Piemonte

 

EVENTI DIFFUSI

via Roma

ore 16.00 – 16.20 – Set 1 Martina Ravetta – Musica

ore 16.40 – 17.00 – Set 2 Martina Ravetta – Musica

ore 17.20 – 18.00 – Set 3 Martina Ravetta – Musica

piazza Castello

ore 15.00 – 18.00 – Musica

Porta Nuova, via Roma, piazza San Carlo, piazza Castello, piazza Carignano

ore 15.00 – 18.00 – Marching Band: Fantomatik Orchestra – Musica

Un viaggio d’arte tra i monti al Museo della Montagna

Nel 150⁰ anniversario della fondazione, 19 artisti si confrontano in “Walking mountains”

 

Al Monte dei Cappuccini la mostra intitolata “Walking mountains”, curata da Andrea Lerda con Hamish Fulton e Michael Höpfner, in qualità di mentori del progetto, che rimarrà aperta fino al 29 giugno 2025.

Una ventina di artisti esplorano il tema del cammino, visto non solo nella prospettiva dell’attività fisica, ma come occasione per immergersi nei contesti e ripensare il nostro modo di stare in contatto con l’universo.

La scelta di questa mostra cade nel 150⁰ anniversario della fondazione del Museo, e si tratta di un’indagine avviata nel novembre 2023 con l’esposizione “Stay with me-la montagna come spazio di risonanza” e sviluppata nel corso dei mesi attraverso un programma diffuso e multidisciplinare dal titolo “Stay with me – a Whole Growing Exhibition”. Non è stata concepita come un’esposizione sulla Walking Art, né con l’intenzione di proporre una panoramica completa di tipo storico, ma indaga l’esperienza sul cammino come modo per immergersi nei contesti montani e relazionarsi ad essi. La narrazione presenta l’esposizione di venti artisti e artiste, le cui ricerche sono mosse dalla consapevolezza che il cammino possa rappresentare un gesto rivitalizzante e soggettivo, in dialogo con quelle di artisti storici come Richard Long e Joseph Bevys.

In occasione della mostra viene presentato un catalogo bilingue che racconta il percorso realizzato dal museo tra il 2023 e il 2024. La mostra “Walking mountains” è affiancata da un programma di performance che prenderà forma da novembre 2024 a giugno 2025. Negli ultimi anni la complessità dei cambiamenti che l’umanità sta affrontando ha prodotto la necessità di ripensare al ruolo delle istituzioni museali all’interno della società. Il rapporto tra arte, cultura e pensiero ecologico daranno luogo a una profonda riflessione artistica e teorica, oltre a una rilettura delle modalità attraverso le quali i musei interagiscono con la collettività. Il programma di performance pubbliche che prenderà forma durante il periodo di mostra ha l’obiettivo di legare il museo alla città e alle persone, amplificando il messaggio dell’esposizione. La selezione di artisti e artiste è stata fatta per mettere in collegamento la creatività locale a quella italiana e internazionale. Il cammino si fa esperienza performativa, in grado di attivare un coinvolgimento diretto della cittadinanza sul piano emotivo, fisico e intellettuale.

MARA MARTELLOTTA

 

Museo Nazionale della Montagna Duca degli Abruzzi, piazzale Monte dei Cappuccini 7

Orari: martedì-venerdi 10.30/18 – sabato e domenica 10/18

Tel: 011 6604104

Un’altra manifestazione pro Palestina in centro città

Dopo la manifestazione di ieri, che ha causato l’intossicazione di una ventina di agenti di polizia per lo scoppio di una bomba artigianale al cloro, oggi in centro a Torino si è tenuto un nuovo corteo pro – Palestina. Si è trattato di una iniziativa promossa dal Comitato Torino per Gaza, svoltasi in concomitanza con analoghi eventi a Roma e Milano. Il corteo è partito da piazza Statuto per raggiungere piazza Caastello.

Tajani, Cirio e Lo Russo alla Colletta Alimentare

Grande partecipazione a Torino delle istituzioni nazionali, regionali e cittadine alla XXVIII Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dal Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà.

Qui  le foto  della spesa solidale di Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri,  Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e del sindaco Stefano Lo Russo al PAM di via Nizza 230.

 

FdI ripulisce simbolicamente il monumento a Vittorio Emanuele imbrattato

Oggi pomeriggio una delegazione di Gioventù Nazionale sez. D’Annunzio, parte del movimento giovanile di Fratelli d’Italia, si è recata in prossimità del monumento a Vittorio Emanuele II per effettuare una pulizia simbolica, dopo l’imbrattamento ad opera di collettivi e centri sociali avvenuto durante la manifestazione di ieri, che ha causato danni e scontri con le forze dell’ordine, spendendo 20 agenti al pronto soccorso.

“Siamo qui per un’azione simbolica” – dichiarano i militanti in una nota – ”Deturpare uno dei monumenti simbolo di Torino e occupare la Mole Antonelliana togliendo la bandiera italiana è un attacco al cuore della nostra città. Ancora una volta collettivi e centri sociali rendono Torino ostaggio della loro violenza inaccettabile. Questi sono i risultati delle politiche di dialogo e supporto con le frange più estreme della galassia autonoma da parte delle istituzioni cittadine” – proseguono – “Con questa azione, dal carattere simbolico, abbiamo voluto restituire dignità a un monumento simbolo di Torino. Avvieremo i contatti con gli uffici competenti perché gli interventi di ripristino e pulizia siano effettuati nel più breve tempo possibile, cancellando così il ricordo vergognoso della giornata di ieri”.

Sul punto è intervenuto anche il Consigliere di Fratelli d’Italia Raffaele Marascio

”Ancora una volta Torino ostaggio dei collettivi rossi e dei centri sociali: 20 agenti al pronto soccorso, cori inneggianti alla P38, Mole Antonelliana occupata e monumenti deturpati” – dichiara Marascio – “A quanto pare le politiche di regolarizzazione dei centri sociali avviate dal Comune qualche mese fa stanno portando grandi risultati: violenza e devastazione per la città” – prosegue ironicamente – “Ci aspettiamo una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche rispetto a quanto accaduto ieri. Non posso esserci ambiguità davanti a questi episodi inaccettabili”. – conclude  Raffaele Marascio

Nitto ATP Finals 2024. In attesa della finalissima un weekend di eventi

Torino si prepara a vivere un ultimo weekend memorabile in occasione delle Nitto ATP Finals 2024. In attesa della finalissima di domenica pomeriggio, la città si animerà con due eventi imperdibili: sabato sera il centro città ospiterà la Notte del Tennis, mentre domenica le OGR Torino saranno teatro di The Final Set Closing Party, la festa di chiusura ufficiale del torneo.

Con la Notte del Tennis, Torino sarà travolta da un’ondata di energia e creatività, con un’atmosfera unica che coinvolgerà cittadini e turisti. Il pomeriggio inizierà con l’esibizione musicale dei Paloma e le danze di Balla Torino, per poi proseguire in piazza Castello, dove i giovani artisti di ToVision intratterranno il pubblico con performance musicali.

Dalle 18.30 alle 22.30, nella Tennis Circus Arena in piazza Vittorio Veneto si alterneranno performer, circensi, musicisti e comici, in attesa dell’arrivo dei due spettacolari “Tennis Town Bus”, che trasformeranno la piazza in un’arena di tennis musicale con gli sfidanti si affronteranno a colpi di freestyle. Ad accompagnare il pubblico sarà il gruppo del Bike Pride, con una pedalata notturna che partirà da piazza Statuto e, passando per piazza Castello, attraverserà le vie del centro fino a piazza Vittorio. Qui i ciclisti si uniranno alla vibrante atmosfera generata dalla bizzarra partita di tennis musicale. La serata terminerà al CAP 10100 (corso Moncalieri 18), dove un’ospite d’eccezione – Leeroy Thornhill, storico membro dei The Prodigy – porterà sul palco un dj set energico e travolgente, mescolando bass music, breakbeat e techno (ingresso a 10 euro).

Domenica 17 novembre, dalle ore 18, nella Sala Fucine delle OGR sarà possibile seguire in diretta, su maxischermo, la finalissima del torneo e, subito dopo, celebrare la conclusione dell’evento ballando con un dj set firmato Movement. I biglietti, al costo di 15 euro, sono disponibili sul sito ogrtorino.it e alla biglietteria OGR. Per l’occasione, le OGR ospiteranno anche EIFLES | SELFIE, un’opera partecipativa ispirata al Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto: atleti e spettatori saranno invitati a lasciare un segno su uno specchio, un gesto che celebra i valori di condivisione e partecipazione.

TORINO CLICK

Sicco e Shapiro al Mausoleo della Bela Rosin

Renzo Sicco sarà protagonista di due incontri, il 16 novembre alle ore 17, con Shel Shapiro, al Mausoleo della Bela Rosin, e il 7 dicembre, sempre al Mausoleo della Bela Rosin, con Marco Basso.

“Non molti anni fa abbiamo proposto al Mausoleo della Bela Rosin un viaggio nella musica attraverso le immagini e le parole – afferma Renzo Sicco di Assemblea Teatro – le immagini erano quelle di 500 copertine dei mitici LP, gli album destinati, nel secolo scorso, a trasmetterci la musica. Le parole erano quelle di musicisti, critici musicali e giornalisti che di musica si erano sempre e con passione occupati. Tra loro, ad aprire il percorso del primo incontro, fu Ernesto Assante. Una bellissima avventura seguita da centinaia di spettatori desiderosi di condividere le sensazioni e di ascoltare quei suoni provocava in loro. Ecco ora un nuovo progetto che abbiamo avviato con Hiroshima Mon Amour dal titolo “Rap in the Casbah”. Il titolo fa riferimento a The Clash, il gruppo simbolo di quella grande evoluzione della musica che è stata il punk, e ci invita a leggere le trasformazioni di oggi con l’ingresso dell’hip-hop e del rap. Il 16 novembre incontrerò al Mausoleo della Bela Rosin Shel Shapiro, di cui ho organizzato i suoi concerti a Torino. Attenti, stavolta parliamo soltanto, lui non suonerà, perché sono tante le cose che dobbiamo dirci. Shel è stato il mito dei miei 13 anni. Altri hanno avuto i Beatles, io ho avuto i Rokes. Sono state le parole della mia generazione, e ora dobbiamo capire come si parla alle nuove generazioni. Bisogna saper vivere per farlo e Shel è molto autorevole in questo campo”.

“Ulteriore e ultimo incontro sarà il 7 dicembre prossimo al Mausoleo della Bela Rosin con un altro amico, il giornalista Marco Basso – continua Renzo Sicco – È una personalità che sa raccontare cosa succede a Torino nella musica, ma conosce approfonditamente quel filone chiamato ‘Prog Rock’. Con lui parlerò di un progetto nuovo che ho in testa a proposito di parole e musica. È stato un gruppo inglese che ha preso un libro e lo ha raccontato con i suoi suoni, eliminando le parole. Sembra assurdo rappresentare un libro senza le parole, ma lo si poteva fare perché la musica all’epoca era decisamente visionaria. Con Pink Floyd, Amon Düul, Grateful Dead è stata visione da un lato all’altro degli oceani, e il libro racconta di una storia sulla sponda dell’oceano dove ci fu la battaglia di Dunkerque. L’idea è quella di riascoltare quel disco facendosi ritornare le parole, raddoppiando il racconto con la chiusura del cerchio. Il gruppo si chiama Camel e, con Marco, parleremo di loro”.

Lo spettacolo di Assemblea Teatro dal titolo “The Snow Goose-la principessa smarrita” si terrà il 18 dicembre 2024 alle ore 21 in via Bossoli 83, all’Hiroshima Mon Amour, con replica il 20 dicembre 2024 alle ore 18, nella Casa nel Parco, in via Panetti 1. Si tratta della storia di una bambina che si reca in un faro abitato da un uomo solitario, portando con sé un’oca ferita. Da quel momento la bimba tornò a trovare l’uomo con regolarità.

Mara Martellotta 

La coppia Bolelli/Vavassori perde contro i numeri 1 ed è fuori dalle Finals

Grazie ragazzi! Mi sembra il modo giusto, l’incipit corretto, per salutare l’uscita di scena dalle Nitto Atp Finals, il Torneo dei Maestri del doppio, della coppia azzurra Bolelli/Vavassori.

Ci hanno provato ma non è bastato. E non è stato sufficiente giocare davanti al pubblico di casa – un evento straordinario per Vavassori che è nato a Torino e si allena a Pinerolo -, che li ha sostenuti in ogni modo e con il classico tifo da stadio.

Eppure nel primo match contro la coppia indo-australiana Bopanna/Ebden ci avevano fatto sognare con una partita semplicemente perfetta, forse troppo perfetta per ripetersi. Speravamo in uno stato di grazia prolungato, magari anche solo di pochi giorni, giusto il tempo per agguantare la finale e, chissà, alzare la coppa al cielo davanti al pubblico di casa. E invece siamo scesi leggermente di livello, siamo tornati sulla Terra, lasciando i sogni nell’iperuranio e nella sfera del “peccato”, “se solo…”. Ma è così che accade, quasi sempre. C’erano coppie più forti e alla fine i valori reali di oggi sono stati rispettati e ripristinati.

Dopo la batosta rifilata alla coppia Bopanna/Ebden (6-2, 6-3) – una sorta di nemesi dopo la sconfitta subìta dagli azzurri proprio contro la coppia indo-australiana nella finale degli Australian Open lo scorso gennaio -, giocando un tennis superlativo in ogni lato del campo e in ogni situazione (servizio, risposta, a rete), avremmo avuto l’occasione del ko finale sconfiggendo, nella seconda partita del Round Robin, la coppia tedesca formata da Krawietz e Puetz, una coppia certamente forte ma non irresistibile e sicuramente alla nostra portata, se Simone Bolelli, maestoso nel primo match, fosse stato – il doppio si gioca in due, nel buona e nella cattiva sorte, proprio come in un matrimonio -, al di là della prestazione ancora esaltante e sontuosa, direi impeccabile, di Vavassori, fosse riuscito a ripetersi con la stessa lucidità ed efficacia mostrate nella prima partita. La perdita di tono della coppia azzurra ha spalancato così le porte al successo dei tedeschi che hanno finito per imporsi con lo score finale di 7-5, 6-4, in un’ora e trenta minuti di gioco, un match comunque molto equlibrato che si è deciso su pochi punti fondamentali, favorevoli alla coppia teutonica.

E così siamo arrivati a giocarci tutto nello spareggio finale contro la coppia numero uno della Race, formata dal salvadoregno Marcelo Arevalo e dal croato Mate Pavic, una vera bestia nera degli azzurri, che li ha sempre sconfitti nel 2024. La coppia italiana, numero 3 della Race, vincitrice quest’anno a Buenos Aires, Halle e Pechino, noché finalista agli Australian Open e al Roland Garros, ha perso il primo set (6-3) per poi riscattarsi nel secondo (3-6) – andando in vantaggio persino per 5 giochi a 0 ma subendo poi il recupero della coppia salvadoregna-croata fino al 6-3 finale per gli azzurri -, assicurandosi così il famigerato match tie-break (se lo aggiudica, vincendo quindi la partita, chi arriva per primo a 10, con almeno due punti di scarto). In quello che può sembrare un vero e proprio terno al lotto (il doppio prevede tale formula, come pure il deciding point in ogni game), la coppia Arevalo/Pavic non la lasciato alcuna speranza alla coppia azzurra e si è imposta, raggiungendo così la semifinale, con lo score di 10 a 3.

Mentre ora la coppia azzurra si concentrerà sulla fase finale della Coppa Davis a Malaga (l’Italia debutta giovedì 21 novembre nei quarti di finale contro l’Argentina; diretta Rai), oggi alle Atp Finals si giocano le semifinali di doppio che vedono scontrarsi, per l’accesso alla finalissima di domani, le coppie Krawietz/Puetz e Purcell/Thompson alle ore 12 e Heliovaara/Patten e Arevalo/Pavic alle ore 18.

PATRIZIO BRUSASCO

Hub progetti Europei per l’economia sociale: 5 enti riuniti per potenziare il servizio

 

A due giorni dalla proclamazione di Torino Capitale Europea dell’innovazione 2024 nasce un Hub Progetti Europei per l’Economia Sociale, quale strumento per attrarre risorse finalizzate alla fornitura di soluzioni innovative a vantaggio della collettività. 

Camera di Commercio di Torino, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Università degli Studi di Torino e Politecnico di Torino hanno firmato il 15 novembre scorso un Memorandum of Understanding per collaborare all’HUB Progetti Europei per l’economia Sociale nell’ambito  di Torino Social Impact. La firma avviene a due giorni di distanza dall’importante riconoscimento  che la Commissione Europea ha voluto dare alla Città di Torino, quale città all’avanguardia nella fornitura di soluzioni innovative a vantaggio dei propri cittadini. L’economia sociale è oggi uno degli strumenti riconosciuti più validi ed efficaci.

Torino Social Impact, di cui sono partner tutti gli enti riuniti, si prepara ad un’assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza, le organizzazioni e gli enti interessati ai temi dell’economia e dell’impatto sociale, il 18 novembre alle ore 14.30 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino alla Cavallerizza Reale. Si tratta di una piattaforma cui hanno aderito oltre 300 realtà tra imprese, istituzioni, operatori finanziari e soggetti del terzo settore, sottoscrivendo un Mou finalizzato a mettere a fattore comune idee, esperienze,  progetti e risorse per catalizzare e attrarre investimenti  e forme di imprenditorialità che, sfruttando le opportunità tecnologiche, ambiscono a risolvere problemi sociali emergenti attraverso modelli economicamente sostenibili.

In linea con le finalità di Torino Social Impact,  nel 2023 nasceva l’idea di un HUB progetti europei per l’economia sociale, avviato grazie al contributo della Camera  di Commercio di Torino, della Fondazione Compagnia di San Paolo, in coprogettazione con Weco Impresa Sociale,  partner di TSI impegnato nella promozione di approcci e metodi per la trasformazione sociale a fianco di istituzioni, imprese e realtà no profit. L’HUB intende potenziare le compotenze dell’ecosistema sull’europrogettazione per cogliere le tante opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale a livello comunitario.

Vista l’utilità e l’importanza dell’iniziativa nel contesto europeo attuale, nell’ottica di sinergia e collaborazione che caratterizza gli enti del territorio,  è stata formalizzata la volontà comune di potenziarla  e valorizzarla condividendone gli obiettivi, al fine di attrarre gli investimenti europei per l’economia sociale nel territorio torinese, con un approccio orientato al capacity building del partner di Torino Social Impact e alla partecipazione concreta ai bandi.

“L’HUB progetti europei per l’economia Sociale prevede una cabina di regia a cui contribuiscano tutti gli enti firmatari con l’obiettivo di pianificare le attività,  proporre iniziative, monitorare risultati. Siamo convinti che questa sinergia non potrà che moltiplicare il potenziale che l’iniziativa ha già dimostrato di avere nel suo primo anno di sperimentazione,  realizzata nell’ambito di Torino Social Impact. Fare sistema tra istituzioni per favorire la capacità di attrarre fondi per l’economia sociale è  strategico per supportare il territorio nel perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale- ha dichiarato il Segretario generale della Camera di Commercio di Torino, Guido Bolatto.

Mara Martellotta