Una tragica vicenda quella del giovane 24enne che si è tolto la vita ieri in un’area industriale abbandonata a Chivasso. Sembra che il ragazzo avesse litigato poco prima con la fidanzata che forse lo aveva lasciato, presente sul luogo del suicidio avvenuto utilizzando una corda trovata probabilmente sul posto. La ragazza non ha fatto in tempo a salvarlo e i soccorsi sono giunti quando il giovane era ormai privo di vita. Le indagini sono affidate ai carabinieri.

Nuovo inceneritore o potenziamento del Gerbido
“Solo per la parte residuale di rifiuti rimasti dopo la raccolta differenziata, per i quali non è possibile il recupero, è previsto il ricorso alla termovalorizzazione. L’attuale impianto del Gerbido non è sufficiente in base alla quantità di rifiuti da trattare che è stimabile in 276 mila tonnellate l’anno. L’autorità d’ambito, su sua iniziativa e in autonomia, ha avviato la consultazione con procedura di evidenza pubblica con lo scopo di accettare eventuali candidature dei comuni per ospitare sul proprio territorio un ulteriore impianto o eventualmente di prevedere l’ampliamento di quello di Torino”. Questa la risposta in sintesi data dall’assessore Gianluca Vignale, in base a quanto predisposto dall’assessore Matteo Marnati, alla interrogazione di Alberto Unia (M5s), nel corso del question time in Consiglio regionale.
“A tutta dritta verso un futuro insostenibile, ovvero, costruiamo nuovi inceneritori” è il titolo dell’atto ispettivo con il quale Unia ha interrogato la Giunta su quali fossero “le motivazioni che hanno portato la Regione ad avviare ufficialmente il processo per la realizzazione di un nuovo inceneritore in Piemonte, nonostante le numerose criticità ambientali e sociali legate a questo tipo di impianti e in contrasto con gli obiettivi di riduzione dei rifiuti e di economia circolare promossi dall’Unione europea e dallo stesso Piano rifiuti regionale”.
“Il Piano regionale per la gestione dei rifiuti urbani e di bonifica delle aree inquinate (Prubai) ha effettuato una valutazione comparativa tra i diversi scenari – ha proseguito l’assessore – dalla comparazione emerge che la termovalorizzazione è la soluzione ambientalmente più conveniente per quella parte di rifiuti per la quale non è possibile il recupero di materiali”.
Juventus -Stoccarda 0-1: brutta partita dei bianconeri
Stoccarda batte Juventus 1-0 con il gol di El Bilal Touré al 92′. I bianconeri hanno giocato in 10 dopo l’espulsione di Perin che in campo ha dimostrato di essere brillante in più di un’occasione rispetto alla sua squadra priva di personalità. Il fischio finale delll’arbitro Eskas arriva dopo otto minuti di recupero e segna la sconfitta di una Juve incolore. Nella foto i tifosi tedeschi in piazza San Carlo.
Il provvedimento assunto dalla Giunta Comunale nella sua riunione odierna si propone di favorire la rotazione delle auto negli stalli in concomitanza delle aperture festive delle attività commerciali migliorando la mobilità dell’area e supportando la rete commerciale e turistica.
TORINO CLICK
Ancora un’aggressione ai danni di operatori sanitari, questa volta nella notte di sabato al pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea.
«Esprimo la più ferma condanna per l’ennesimo episodio di aggressione all’operatrice del pronto soccorso di Ivrea, alla quale va tutta la nostra piena solidarietà. Assieme ai provvedimenti varati dal Governo Meloni nelle scorse settimane che prevedono l’arresto in flagranza, anche differita, e l’inasprimento delle pene per chi aggredisce il personale e danneggia le strutture sanitarie, stiamo definendo nel dettaglio gli interventi di competenza regionale (dispositivo elettronico di allerta, videosorveglianza proattiva) che sono la risposta delle istituzioni al ripetersi di episodi e situazioni che meritano tolleranza zero»- dichiara l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi.
Per quanto riguarda l’episodio di sabato notte al pronto soccorso di Ivrea, il direttore generale dell’Asl TO4, Stefano Scarpetta precisa: «Giovedì 24 ottobre ad Ivrea è previsto un incontro con il Prefetto sul tema della sicurezza. Le forze dell’ordine hanno intensificato i passaggi nelle strutture più critiche e le pattuglie passano almeno 4 volte al giorno. È stata aggiudicata la nuova gara di vigilanza che prevede come ulteriore strumento di deterrenza la presenza di guardie armate. Questo si aggiunge alla videosorveglianza presente nei luoghi più a rischio. Ricordo che quando c’è un’aggressione e viene riportata nel referto medico, scatta in automatico la denuncia in procura e la messa a disposizione delle immagini alle forze dell’ordine. Ribadisco l’impegno aziendale a proseguire il dialogo con le forze dell’ordine e le azioni utili a garantire la sicurezza dei propri operatori».
Il Consiglio comunale di Torino ha approvato quasi all’unanimità (due astensioni) la proposta di realizzare nella città uno Speaker’s Corner dove chiunque potrà esprimersi e far conoscere le proprie idee e proposte alla cittadinanza. La proposta era stata presentata nei mesi scorsi dai consiglieri Piero Abbruzzese e Pierlucio Firrao del Gruppo Torino Bellissima.
Lo Speaker’s Corner verrà realizzato nell’area della Passeggiata Marco Pannella (viale alberato di Corso Siccardi) così come avevamo proposto durante l’evento inaugurale dello scorso 21 settembre al quale avevano partecipato personalità della Regione Piemonte e della Città di Torino alla presenza di migliaia di cittadini.
L’Associazione Marco Pannella ringrazia i consiglieri Abbruzzese e Firrao per la proposta e i membri del Consiglio Comunale che hanno approvato la proposta che fa di un luogo simbolo dedicato a Marco Pannella e alle Leggi Siccardi, un’area di “agorà” di democrazia e libertà che richiama i principi della vita pubblica, di discussione e confronto tra le persone.
Lo Speaker’s Corner (angolo degli oratori) è uno storico luogo di Londra dove tutti possono liberamente parlare e dove si svolgono dibattiti tra cittadini, con proposte politiche e sociali, specialmente la domenica mattina.
Un Consiglio “in rosa” contro il tumore al seno
Il Consiglio regionale si “tinge di rosa” per ricordare e diffondere il messaggio che “La prevenzione è vita”. In occasione del mese internazionale della prevenzione del tumore al seno, anche l’Assemblea legislativa aderisce all’iniziativa La Regione si colora di Rosa – Insieme per la Prevenzione, organizzata da Andos (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno). Ieri mattina la Galleria Belvedere, in concomitanza con la seduta del Consiglio, è stata allestita con simbolici palloncini rosa. Palloncini e locandine sono presenti anche nelle vetrine dell’Urp fino al 31 ottobre.
“Il Consiglio regionale si unisce con convinzione all’iniziativa “Ottobre Rosa”, al fianco di Andos: sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione nella lotta contro i tumori al seno è imprescindibile”, dichiara il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco. “In un percorso che coinvolge migliaia di donne, la diagnosi precoce rappresenta uno strumento essenziale per salvare vite e migliorare la qualità della cura. Voglio ringraziare di cuore tutte le volontarie e i professionisti dell’Andos che, con dedizione, sono un punto di riferimento fondamentale per le donne in un momento delicato della loro vita. Il nostro impegno sarà sempre a sostegno di iniziative che puntano alla tutela della salute e del benessere della nostra comunità, promuovendo la cultura della prevenzione e della solidarietà”.
“Ottobre rosa, il mese della prevenzione rappresenta ormai, grazie ad Andos e all’azione delle sue volontarie e dei suoi volontari, un appuntamento importante per tutto il territorio regionale. Sono moltissimi i Comuni entrati in questa rete dedicata alla prevenzione. Un’occasione per riflettere sul tema della cura delle donne e della medicina di genere. Grazie per questo fondamentale impegno quotidiano che deve avere saldamente accanto le istituzioni e il Consiglio regionale del Piemonte c’è”, afferma la consigliera regionale segretaria Valentina Cera.
In Piemonte l’incidenza del tumore della mammella è di circa 4.500 nuovi casi tra le donne e si stima che il numero di decessi sia attorno a 800-1.000 casi. La mortalità sta diminuendo negli ultimi anni grazie ai progressi nelle terapie e ai programmi di screening che rendono possibili diagnosi precoci.
Il progetto “La Regione si colora di Rosa – Insieme per la Prevenzione”, giunto quest’anno alla quarta edizione, nasce con l’intento di promuovere e incrementare l’adesione ai programmi di screening, interagendo e collaborando con i Comuni piemontesi per poter raggiungere anche le aree più disagiate e creare una rete virtuosa di supporto.
“Hanno aderito alla campagna – illuminando monumenti e piazze di rosa o decorandoli con palloncini simbolici – oltre 200 comuni da tutto il territorio regionale e stiamo ricevendo inviti da quasi tutti i comuni partecipanti per organizzare incontri con la popolazione per una migliore informazione sulle procedure di screening e la prevenzione”, ha spiegato Fulvia Pedani, oncologa e presidente di Andos Comitato di Torino. “La collaborazione con le volontarie Andos, debitamente formate, e il Centro di screening di Torino, ha permesso, tramite il recall telefonico delle donne, di contattare tra febbraio e giugno 2024 oltre 5.500 persone liberando 1.000 posti che sono stati riassegnati a 1.000 donne in lista d’attesa, implementando del 20,3% le agende di prenotazione”.
Agis Piemonte Valle d’Aosta, grazie al sostegno della Regione Piemonte, prosegue il percorso di valorizzazione delle sale cinematografiche con attività rivolte al pubblico, alle scuole, agli studenti universitari e agli esercenti.
Giunge alla sua terza edizione il progetto di Agis Piemonte Valle d’Aosta “ Cinema al cinema, le sale del futuro per gli spettatori di domani” che mette al centro delle azioni progettuali le sale cinematografiche.
Nella sede di Fiom Commission Torino Piemonte sono state premiate le sei sale piemontesi che nella seconda edizione di Cinema al Cinema per famiglie hanno raggiunto i migliori risultati di presenza in sala.
Tra le sale Anec (Associazione nazionale esercenti di cinema) il primo premio è andato al Vittoria di Bra, il secondo al Margherita di Cuorgnè, il terzo all’Italia Movie Planet di Vercelli e tra quelle Acec (Associazione cattolica esercenti cinema) il Monterosa di Torino al primo posto, il Lumiere di Asti al secondo e al terzo l’Aurora di Sivigliano.
Per la terza edizione di Cinema al Cinema per famiglie saranno 140 le proiezioni di titoli per tutti, sempre con un biglietto a costo promozionale di 3.50 euro, che si svolgeranno nei weekend a partire da sabato 26 ottobre fino ad aprile 2025 nel circuito di 35 sale cinematografiche piemontesi. Gli esercenti potranno selezionare i titoli da proporre al loro pubblico da un catalogo di oltre 100 titoli che spaziano dai grandi classici dell’animazione a importanti film di recente uscita. Come nelle passate edizioni Cinema al cinema si articola in azioni che coinvolgono differenti destinatari, esercenti cinematografici, istituti scolastici di ogni ordine e appuntamenti per il pubblico torinese e piemontese.
‘Per Agis il bilancio di queste prime due edizioni è sicuramente positivo, la dimostrazione è che il pubblico della seconda edizione è quasi raddoppiato – afferma Luigi Boggio, presidente di Agis Piemonte e Valle d’Aosta. Poter contare su una prospettiva di più largo respiro, in questo caso triennale, consente di ideare modelli che si implementano anno dopo anno grazie ai risultati concreti raggiunti. È motivo di orgoglio per Agis far parte, grazie alla Regione Piemonte, che ha emanato il bando di valorizzazione delle sale cinematografiche, di un’azione di sistema che, di fatto, coinvolge la filiera nel suo insieme a livello nazionale”.
Mara Martellotta
Il servizio di Consegna in giornata di Amazon si espande e diventa disponibile anche per i clienti Prime di Torino.
Lanciata per la prima volta in Italia nel 2018, nelle città di Roma e Milano, l’opzione di consegna in giornata aiuta i clienti Prime ad ottenere ciò che amano e di cui hanno bisogno ancora più velocemente. Attualmente è disponibile in oltre 230 codici postali in Italia – senza costi aggiuntivi per gli ordini Prime idonei di almeno 29 euro – e su milioni di prodotti a livello nazionale, inclusi articoli di marchi Amazon e delle Piccole e Medie Imprese italiane.
La consegna rapida e senza costi aggiuntivi è il fondamento su cui Amazon ha costruito Prime – un servizio che continua a migliorare con l’obiettivo di innovare e perfezionare costantemente l’esperienza d’acquisto dei clienti in tutto il mondo – e il numero di prodotti che sono stati recapitati con Consegna in giornata fino ad ora nel 2024 in Italia è raddoppiato rispetto al 2023. Amazon è inoltre sulla buona strada per garantire ai clienti Prime le consegne più veloci di sempre a livello globale nel 2024, con un maggior numero di prodotti consegnati in giornata o in un giorno.
La Consegna in giornata più veloce di Amazon in Italia finora quest’anno è stata proprio ad un cliente di Torino che ha ricevuto il suo distributore automatico di cibo per gatti in 189 minuti.