
“Esiste anche il diritto a non scioperare” a dichiararlo l’assessore regionale al Lavoro Claudia Porchietto commentando lo sciopero dei Forconi.
“In un momento di crisi quale quello attuale – ha spiegato l’esponente della Giunta Cota –, dove una giornata di incasso può fare la differenza, è giusto che si rispetti la libertà di tutti. Anche di chi ha deciso di non aderire alla serrata. È una questione di rispetto e di solidarietà. In questi giorni ci sono stati ripetuti atti di violenza e minaccia che non sono né accettabili né tollerabili in un Paese civile”.
Porchietto ha concluso: “Le azioni di guerriglia alle quali abbiamo assistito, alcune masochiste visto che si traducono in nuovi costi per i cittadini stessi, devono però dare uno scossone alla politica nazionale e europea. Esiste una tensione sociale che la politica ha il dovere di governare rispondendo con la forza delle riforme e di misure concrete per il rilancio del Paese”.


La Regione vuole rinverdire il rito della gita scolastica. Un contributo di 200 euro a classe servirà a sostenere le spese di trasporto , ma anche la quota di partecipazione dei bambini le cui famiglie si trovano in una situazione di difficoltà economica: torna così in Piemonte il “bonus” per le gite scolastiche, edizione 2013/2014. La Regione ha lanciato un bando rivolto alle scuole primarie del proprio territorio, che sceglieranno di realizzare un viaggio di istruzione in Piemonte. L’iniziativa, con uno stanziamento complessivo di 550mila euro , riguarda oltre 180 mila giovanissimi studenti che frequentano le scuole primarie locali. Il bando si chiude a gennaio 2014 : ogni Autonomia potrà ottenere un contributo per un numero massimo di 15 classi.
E’ una delle iniziative “storiche” dello “storico” Assessorato alla Gioventù del Comune. E anche una delle più apprezzate da sempre. Stiamo parlando di


La Città di Torino ha assegnato una porzione di un campo del Cimitero Parco alla Fondazione dell’Assemblea spirituale nazionale dei Baha’i d’Italia per la sepoltura di persone professanti tale culto. L’assegnazione è a titolo oneroso – il canone annuo ammonta a 1 euro al metro quadrato – e dura 99 anni. Lo ha deciso oggi la Giunta comunale, su proposta dell’assessore Stefano Lo Russo.
