ilTorinese

Prendersi cura di sé è un gioco… da bambini! 

KOELLIKER DAY

Torino 14 settembre dalle ore 10 alle 18

C.so Galileo Ferraris, 247 – 251- Piazza D’Armi (di fronte all’Ospedale) Ingresso gratuito

In collaborazione con MITO Settembre Musica, Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, Mammafit, Nati per Leggere, Mamme in Sol e Polizia Municipale Torino.

Madrina della giornata Laura Carusino, conduttrice della trasmissione “L’Albero Azzurro” in onda su Rai Yo-Yo.

Giocando si impara… a caricare correttamente lo zaino di scuola senza gravare su schiena e spalle, a lavarsi bene mani e dentini cantando una canzone, a evitare i pericoli in casa e quelli in strada!

L’appuntamento da non perdere è sabato 14 settembre per la prima edizione del Koelliker Day, una giornata gratuita e aperta a tutti – mamme, papà e soprattutto i più piccoli! – ricca di attività divertenti e laboratori per imparare a prendersi cura di sé… giocando!

E non solo! Oltre a workshop e attività di gruppo anche spettacoli di magia, bolle di sapone giganti, giochi di psicomotricità, teatro, letture animate, musica, balli, ginnastica nel parco con il bebè e tanto divertimento con i personaggi dei cartoni preferiti: Frozen e Captain America… il tutto accompagnato dalle note della musica di MITO!

 

Interamente dedicato alle famiglie, Koelliker Day, organizzato dall’Ospedale Koelliker di Torino, è un susseguirsi di eventi, giochi e attività gratuite, organizzate all’interno e all’esterno dell’ospedale, negli spazi verdi di Piazza D’Armi, per imparare la prevenzione in modo divertente.

Il filo conduttore della giornata è l’Ospedalino che, nel rilanciare ed integrare la sua attività pediatrica, ha ripensato molti degli spazi dell’Ospedale rendendoli a misura di bambino. L’occasione è quella di MITO per la Città, la rassegna che porta la musica di MITO SettembreMusica nei quartieri di Torino, a cui Koelliker aderisce ospitando tre appuntamenti: 27 Reeds Sax Quartet – Bach e altri grandi classici rivisitati per sassofoni (ore) – e Duo Cion Zhao – la chitarra nella tradizione classica spagnola e attraverso pagine di Mozart, Rossini e Piazzolla.

Somministrare note musicali come fossero cure mediche, non solo: Koelliker ha pensato di cogliere l’opportunità per estendere l’invito a grandi e piccini aprendosi al territorio con un programma ricco, divertente e al tempo stesso educativo, volto a promuovere all’interno di tutta la famiglia una cultura sanitaria di prevenzione e responsabilità da trasmettere ai bambini con la convinzione che un maggior impegno nei riguardi della salute dei più piccoli e degli adolescenti sia alla base di una società che guarda al futuro.

Tra le tante attività ludiche proposte dagli specialisti pediatrici dell’ospedale, in collaborazione con i partner dell’evento, attesissima è la partecipazione di Laura Carusino, il volto televisivo più amato dai bambini. La conduttrice della trasmissione L’Albero Azzurro in onda su Rai Yo-Yo intratterrà i più piccoli facendoli scatenare sulle note delle sigle dei loro cartoni animati preferiti.

Koelliker Day è un evento a cadenza annuale, promosso e organizzato dall’Ospedale Koelliker, che inaugura un ciclo di appuntamenti attraverso i quali farsi promotore di una cultura sanitaria che insegna a prendersi cura di sé attraverso un tema ogni volta differente.

Affini e Rivendita2, solidarietà torinese in Umbria

70 Chef da tutta Europa per aiutare i disabili. Anche Torino farà la sua parte.

AFFINI E RIVENDITA2 IN UMBRIA PER “SOLIDART”

Domenica 15 settembre le due insegne della movida torinese saranno rappresentate dal loro executive chef Alessandro Uccheddualla cena di beneficenza organizzata presso il Relais Borgo Pulciano di Montone (PG). Il ricavato della serata andrà a favore dell’AGAD- Associazione Genitori Amici Disabili. 300 gli ospiti previsti

 

Saranno le “alici al verde” a rappresentare la gastronomia torinese domenica 15 settembre presso il Relais Borgo Pulciano di Montone, in Umbria in occasione dell’iniziativa benefica “Stellati e Non uniti – A cena per un’ottima causa”, voluta da Solidart-L’Arte della solidarietà, onlus da tempo impegnata nell’organizzazione di eventi di charity. Tra i settanta chef coinvolti, alcuni stellati, provenienti da tutta Europa e presenti nelle migliori Guide, ci sarà anche Alessandro Uccheddu, da alcuni mesi a capo della cucina di Affini e Rivendita 2, le celebri insegne della movida torinese nate da un’intuizione dell’imprenditore sabaudo Davide Pinto.

Ogni partecipante preparerà la propria specialità, dal pesce ai piatti tipicamente regionali caldi e freddi, pizza gourmet, panino d’autore e tante altre specialità. «Per questa occasione – afferma Ucchedduho pensato a un’icona della terra piemontese, le alici al verde. Un piatto semplice e antico che presenterò in una versione accattivante e più contemporanea». E, infatti, nell’interpretazione di Uccheddu il celebre “bagnetto verde” – che nella ricetta classica accompagna le acciughe – si tradurrà in una «spugna di prezzemolo e capperi, guarnita da un caviale di aceto di lamponi e incorniciata da una crema di nocciole del Piemonte». Un giusto mix di acidità e sapidità a cui fa da contrappunto la morbida cremosità delle nocciole che da sempre hanno un ruolo importantissimo nella tradizione culinaria piemontese.

«Abbiamo aderito con entusiasmo al progetto di Solidart – dichiara Davide Pintoperché le problematiche sociali e in particolare la disabilità sono temi che vedono impegnatal’insegna AFFINI fin dalla sua apertura e ora anche quella di RIVENDITA2. Personalmente sono convinto che il cibo e la buona tavola siano strettamente connessi con i temi della condivisione e della solidarietà.In questo caso il ricavato della serata andrà all’AGAD – Associazione Genitori Amici Disabili e contribuirà all’acquisto di un mezzo di trasporto per i ragazzi con disabilità motorie e per creare uno spazio in cui possano vivere la propria quotidianità con l’autonomia che meritano» conclude Pinto.

Programma di Domenica 15 settembre

Ore 13:00 taglio del nastro da parte dei tre sindaci del Comune Montone, del Comune di Umbertide e del Comune di Perugia.

Ore 20:30 Aperitivo Gourmet di accoglienza e Cena di Gala Stellata composta da menu di 12 portate, abbinata ad una verticale di vini

Musica LIVE con Selene Capitanucci la bravissima concorrente di “X-Factor”.

(Prenotazione obbligatoria per la cena. Info e prenotazioni 348-9032675)

 

 

 

Affini e Rivendita 2 sono due insegne torinesi dedicate alla somministrazione e di proprietà del Gruppo Food&Drink.

Affini si definisce un “tapas bar e ristorante” e si trova in Borgo San Salvario, il quartiere della Movida Torinese. Fin dalla sua apertura nel 2015 si focalizza su mixology e pairing con l’obiettivo di esaltare le affinità di vini, distillati e liquori tipici del territorio torinese e piemontese. Il passaggio al foodpairing diventa ancora più evidente in Rivendita2, naturale prosecuzione di Affini, che ha aperto i battenti a maggio 2019, scegliendo un altro luogo culto di Torino: Porta Palazzo, il cuore enogastronomico della città. Da pochi mesi il nuovo executive chef delle due insegne è Alessandro Uccheddu, cagliaritano, che approda alla guida della cucina dopo esperienze stellate Al Capriolo di Vodo di Cadore e da Mago Rabin e alla Farmacia del Cambio a Torino.

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(foto Giorgio Pugnetti)

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Affini, Via Belfiore, 16/C – tel. 0110240162

Rivendita2, Piazza della Repubblica, 2 – tel.0110243170

Alla Reale Società un weekend di ginnastica e circo

Sabato 14 e domenica 15 settembre 2019 la Reale Società Ginnastica di Torino e la sua FLIC Scuola di Circo organizzano gli OPEN DAYS “Porte aperte al divertimento”, due giornate dedicata a bambini, ragazzi, famiglie e a chiunque voglia partecipare per giocare e sperimentare tante discipline sportive e circensi, provare attrezzi speciali ed avere informazioni e orientamento sulla metodologia, sugli orari e sui costi.
La segreteria di via Magenta 11 sarà aperta dal 2 settembre per informazioni e iscrizioni relative ai numerosi corsi che inizieranno lunedì 16 settembre.

Ad accogliere tutti i partecipanti ci sarà “Nonna Reale”, personaggio scelto come testimonial di una Società sportiva che ha saputo mantenersi giovane e rinnovarsi nel tempo. Una nonna che si fa portavoce di esperienze, valori ed emozioni di un luogo dove tradizione e innovazione si fondono insieme come caratteri inscindibili che contraddistinguono la Reale Società Ginnastica di Torino.

Il 14 settembre sarà riservato agli adulti e il 15 settembre a bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni di età. Grazie alla presenza di 9 palestre, lo svolgimento di molti corsi avviene contemporaneamente per permettere a più membri della stessa famiglia, adulti o bambini, di svolgere attività diverse negli stessi orari e ottimizzare così i tempi e il ritmo dei loro impegni quotidiani.
A disposizione di tutti i soci vi è una grande sala dove leggere, studiare o giocare e un bar dove fermarsi per la pausa-pranzo, la cena o uno spuntino. Inoltre, in tutta la sede è attivo un servizio wi-fi gratuito.

Negli OPEN DAYS del 14 e 15 settembre, dalle ore 10.00 alle 18.00, i qualificati istruttori e l’intero staff della società sportiva più antica d’Italia, che il 17 marzo 2019 ha festeggiato il 175° anniversario, saranno a disposizione dei visitatori e si potrà anche assistere ad alcune esibizioni dei settori agonistici e a performance degli artisti della FLIC Scuola di Circo.

Queste le attività proposte:
– Sabato 14 settembre per gli adulti le attività proposte sono:
trampolino elastico, acrobatica al suolo, acrobatica aerea, acrobatica a coppie, palo cinese, capoeira acrobatica, verticali, corpo libero e stretching, gym jazz, functional training, addominali e stretching, military training, pilates, condizionamento organico, danze indiane, jazz root charleston, lindy hop, tango, arti marziali, krav maga, kmga, judo, yoseikanbudo, aikido, karate, wilding, iaido, iodo e ju jitsu.

– Domenica 15 settembre i bambini e ragazzi potranno sperimentare:
baby ginnastica, baby circo, ginnastica artistica, ritmica, trampolino elastico, parkour gym, circo (acrobatica aerea, giocoleria, equilibrismo e acrobatica a coppie), judo, karate e mini basket.

Nei due giorni sarà disponibile un’area giochi per bambini per dare la possibilità soprattutto agli adulti il giorno 14 settembre di provare e sperimentare le attività.

Inoltre, sarà possibile visitare la sala dei trofei, la mostra storica e tutta la sede, una palazzina storica di 2.500 mq su cinque piani, nel pieno centro di Torino.
È possibile avere maggiori informazioni anche nella sezione corsi del sito www.realeginnastica.it con descrizione ed orari delle attività per bambini e adulti e informazioni per prenotare una prova nel caso in cui non si possa partecipare agli Open Days.

Una bella occasione per scoprire da vicino la Reale Società Ginnastica di Torino, una realtà che per tradizione ha sempre saputo anticipare le novità e precorrere i tempi, senza perdere di vista la propria storia. Come quando ha creato nel 2002 la FLIC Scuola di Circo facendola diventare in pochi anni una delle scuole più rinomate d’Europa.
Recentemente la FLIC ha ottenuto per la seconda volta consecutiva il miglior punteggio in assoluto da parte del Mibac tra i progetti di formazione circense presentati per l’assegnazione del FUS ed ha accolto a metà luglio 120 ragazzi provenienti da 27 nazioni per le audizioni di accesso alla nuova stagione.

La Reale Società Ginnastica di Torino è la società sportiva per eccellenza, perché è nata prima di tutte le altre, nel 1844, e perché guarda al futuro tenendo presente la tradizione, l’esperienza e la storia che la contraddistinguono. Vanta 4 sezioni agonistiche quali: trampolino elastico, ginnastica artistica femminile, ginnastica ritmica, arti marziali e pallacanestro.
Meglio conosciuta come “Palestra Magenta”, forte di un patrimonio storico e culturale inestimabile che la caratterizza, propone attività di preparazione atletica, sia a livello agonistico che amatoriale, dedicando grande cura all’avvicinamento dei più piccoli alle discipline sportive.
Oltre ai numerosi corsi amatoriali per bambini e adulti, la Reale Società Ginnastica di Torino offre ai suoi soci una gamma di attività e servizi collaterali che rendono ancora più piacevole fare sport alla Magenta.

Madonnari per bambini (e non) in Monferrato

Domenica ritornano i ‘Madonnari a Odalengo Grande’. Per l’intera giornata, come da otto anni a questa parte, ci sarà una rassegna di madonnari e l’esposizione di artisti, artigiani e produttori nelle vie del borgo del comune della Valcerrina. A garantire il servizio ristorazione, invece, sarà la Pro loco con piatti a base di prodotti tipici. E verrà anche organizzata una scuola di madonnari per bambini e non. Infine, alle 17.30, ci sarà un’esibizione di ballo della Piccola Scuola di Solonghello.

Nelle varie edizioni i temi trattati sono stati i più diversi;I Santi a cui sono dedicate le nostre principali chiese, gli angoli più caratteristici del nostro Comune, l’Unità d’Italia, la civiltà contadina, l’inizio della prima guerra mondiale, l’emigrazione italiana nel mondo (Odalengo e stato particolarmente interessato da questo tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900) e nell’ultima edizione l’Europa.

Gli artisti appartengono al Centro Culturale Artisti Madonnari di Mantova che ha tra i suoi componenti alcuni dei migliori artisti madonnari d’Italia e del mondo. Alcuni dei madonnari che hanno realizzato opere ad Odalengo Grande negli ultimi anni si sono classificati ai primi posti nel più grande concorso sul tema che si svolge in Italia in occasione dell’Antica Fiera delle Grazie di Curtatone (Mantova). A testimoniare la grande importanza e valenza artistica del concorso si pensi che all’edizione 2019 la quarantasettesima, hanno partecipato oltre 200 Madonnari provenienti dall’Italia e dall’estero.

Massimo Iaretti

Il Premio Camillo Cavour al corpo dei Vigili del Fuoco

Venerdì 20 settembre alle 17 nel complesso cavouriano di piazza Visconti Venosta 2 a Santena è in programma la cerimonia di consegna del Premio Camillo Cavour, riconoscimento istituito nel 2007 dall’associazione Amici della Fondazione Cavour, conferito ogni anno il 20 settembre, data simbolica dell’Unità d’Italia, destinato alle persone che hanno contribuito e contribuiscono a continuare l’opera alla quale il conte Camillo Benso dedicò tutta la sua vita: l’unificazione del Paese, il rafforzamento della struttura dello Stato nazionale, l’appartenenza politica ed economica del nostro Paese alla comunità europea.
Il premio è stato assegnato a Carlo Azeglio Ciampi nel 2007, ad Umberto Veronesi nel 2008, a Piero Angela nel 2009, a Carla Fracci nel 2010, ad Antonio Vassallo in memoriam nel 2011, a Carlo Petrini nel 2012, a Bruno Ceretto nel 2013, a Brunello Cucinelli nel 2014, alla Marina Militare Italiana nel 2015, a Mario Draghi nel 2016, a Samantha Cristoforetti nel 2017 e a Giovanni Soldini nel 2018. Il Premio consiste nella riproduzione in oro dei famosi occhiali usati dal Conte di Cavour. Il premio verrà consegnato dal Presidente della Fondazione, Nerio Nesi, al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, per il lavoro svolto nelle situazioni di emergenza a tutela delle persone, del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, affrontando con coraggio, dedizione e spirito di sacrificio le situazioni più critiche ed estreme; come dimostrato nella tragedia del Ponte Morandi a Genova.La consegna del premio verrà preceduta nella mattinata , dalle 9 alle 13, da un convegno sulla Protezione Civile, promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e condotto dal Presidente Alberto Sinigaglia, con interventi dei vertici nazionali e regionali in cui si traccerà un bilancio delle vere e proprie imprese compiute dai volontari e si delineeranno le nuove strategie per affrontare le emergenze future. Il convegno sarà tra l’altro valido per l’aggiornamento professionale dei giornalisti. Al termine del convegno il professor Luigi Bonanate presenterà in anteprima il Centro Alti Studi sullo Stato, istituito con il contributo della Compagnia di San Paolo.
“Il premio ai Vigili del Fuoco è il giusto riconoscimento ad un’istituzione fondamentale per la nostra comunità nazionale. – sottolinea il Vicesindaco metropolitano Marco Marocco – Anche la Città Metropolitana di Torino è vicina ai pompieri permanenti e volontari ed ha recentemente assegnato contributi per 200.000 Euro a 40 Comuni sedi di distaccamenti dei Vigili del Fuoco. Il provvedimento deriva da una normativa nazionale che ha trasferito a Città metropolitane e Province l’attuazione degli interventi urgenti in caso di crisi causata da calamità naturali, oltre ai primi interventi tecnici per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita delle aree colpite e all’organizzazione e all’impiego dei volontari. È un passo importante per consentire, in caso di emergenza (e non solo) lo svolgimento di tutte le attività di pronto intervento ad opera dei Vigili del Fuoco, comprendendo anche il prezioso contributo delle organizzazioni di volontari, divenute negli anni indispensabili, a favore dei cittadini e del territorio”.

LA FONDAZIONE CAMILLO CAVOUR

Il 30 maggio 1946, con un codicillo testamentario, il marchese Giovanni Visconti Venosta destinò alla Città di Torino la nuda proprietà del castello di Santena. Per volontà della consorte, la marchesa Margherita Pallavicino Mossi, venne istituita una fondazione che ha come scopo principale la promozione degli studi cavouriani. Fondata ufficialmente il 18 aprile 1955, la Fondazione venne viene riconosciuta due anni dopo come Ente morale con decreto del Presidente della Repubblica. In oltre 60 anni di attività la prestigiosa istituzione culturale ha promosso numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative su temi storico-risorgimentali, ha conservato e valorizzato il patrimonio, promosso la figura di Cavour, si è presa cura delle preziose collezioni artistiche, archivistiche e bibliografiche, grazie a un’opera di riordino, inventariazione e valorizzazione. Oggi la Fondazione promuove eventi culturali in continuità con gli scopi originari, nella piena convinzione che oggi, nell’Italia del XXI secolo, il messaggio cavouriano sia più che mai attuale. La Fondazione ha come soci pubblici la Città di Torino, la Regione Piemonte, la Città di Santena e, tra i soci privati, l’associazione Amici della Fondazione Camillo Benso di Cavour e alcuni tra i più importanti imprenditori piemontesi. Gli Amici della Fondazione Cavour dal 2007 contribuiscono all’incremento ed alla valorizzazione dell’attività della Fondazione.

Per saperne di più si può scrivere a info@fondazionecavour.it o chiamare il numero telefonico 011-597373.

È in arrivo l’Apocalisse?

“2 minuti all’Apocalisse, guerra nucleare e catastrofe ambientale” è il titolo del dibattito  che si terrà domenica 15 settembre presso la Festa dell’Unità. Si prenderà spunto dal famoso libro di Noam Chomsky e a discuterne saranno i rappresentanti dei “movimenti” più rappresentativi e impegnati su questo tema, fra i quali Paolo Candelari e Giampiero Leo.

In sella a una bicicletta rapina i passanti

Arrestato dalla Polizia di Stato ventduenne maghrebino
Martedì sera, un ragazzo cinese è stato derubato del cellulare in zona Porta Nuova da parte
di uno sconosciuto che, a bordo di bicicletta, lo avvicinava alle spalle e con mossa fulminea
gli strappava dalle mani il cellulare. L’uomo fuggiva in direzione centro città e la vittima, con
l’aiuto di alcuni passanti, segnalava l’accaduto alle forze dell’ordine, dando le descrizioni
dell’autore del fatto. Circa 10 minuti dopo, una ragazza veniva investita in via Sant’Ottavio
da un uomo in bicicletta perfettamente corrispondente alle descrizioni del primo che, dopo
averla fatta cadere per terra, le sottraeva il cellulare. Grazie all’ausilio di alcuni controllori
GTT che assistevano al fatto, l’autore del fatto è stato bloccato, in attesa dell’arrivo delle
forze dell’ordine. Gli agenti della Squadra Volante immediatamente giunti sul posto lo
hanno perquisito e trovato anche in possesso del primo cellulare rubato, che è stato
restituito al legittimo proprietario. Si tratta di un ventiduenne di origini maghrebine con
numerosi pregiudizi di polizia per reati inerenti al patrimonio. Il giovane ha opposto una
forte resistenza agli agenti durante la traduzione negli uffici della Questura ed ha
danneggiato la Volante; per questi motivi, è stato arrestato per furto con strappo, rapina,
resistenza a P.U. e denunciato per danneggiamento.

I piemontesi nel governo Conte bis

Alcuni esponenti politici piemontesi entrano nel governo  Conte bis. Andrea Giorgis, Pd, già consigliere comunale di Torino, giurista e parlamentare, è il nuovo sottosegretario alla Giustizia. Riconfermata al ministero dell’economia, viceministro,  Laura Castelli, di Collegno, del Movimento 5 stelle. Infine, sempre pentastellata, Lucia Azzolina, deputato biellese,  nominata sottosegretario all’istruzione.

Vicenza in lirica dialoga con Vicenza oro

Due eventi contemporanei tra loro che esaltano arte, cultura e bellezza

 

Si è aperta sotto il segno della musica di Gioachino Rossini e dell sua celebre “Petite Messe Sollennelle” la settima edizione del Festival “Vicenza in Lirica”, rassegna in programma fino al 15 settembre prossimo promossa dall’Associazione Concetto Armonico, al teatro Olimpico,  opera di Andrea Palladio.

Con l’avvio sabato 31 agosto scorso il festival è coinciso quest’anno con l’appuntamento settembre di “Vicenza oro”, di risonanza mondiale, capace di trovare proprio nel festival un partner ideale, con la medesima attenzione per l’arte, la bellezza e la cultura. Il concerto inaugurale ha visto la partecipazione di un cast di eccezione, in cui spiccavano artisti come il maestro Michele Campanella al primo pianoforte,  al suo ritorno sulla cene del teatro Olimpico dopo una lunga assenza, il soprano Barbara Frittoli ed il contralto di origine veneziana Sara Mingardo, il tenore Alfonso Zambuto, il basso Davide Giangregorio, più volte ospite del festival,  e, sotto la direzione del maestro Francesco Erle, il coro Schola di San Rocco di Vicenza. All’harmonium Silvio Celeghin,  al secondo pianoforte Monica Leone.

La produzione di quest’anno del Festival è stata la “Diavolessa” di Baldassare Galoppini, commedia giocosa scritta nel 1755  su libretto del veneziano Carlo Goldoni,  andata in scena il 5 ed 8 settembre scorsi. La revisione della partitura è stata affidata  al maestro Francesco Erle, direttore d’orchestra da cinque anni attivo nel Festival ed alla direzione dell’Orchestra barocca Vicenza in lirica. La revisione del medesimo testo è stata curata dal maestro Erle insieme al maestro  Franco Rossi. Esempio tipico del gusto barocco, ha consentito al pubblico di scoprire un aspetto non molto conosciuto di uno dei più  celebri commediografi veneziani, Goldoni. Venerdì  13 e sabato 14 settembre protagonista l’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, per la direzione musicale di Sergio Gasparella, mise en espace di Piergiorgio Piccoli, in programma anche al Teatro di Thiene il 19 e 20 ottobre prossimi. L’appuntamento conclusivo del festival sarà affidato al recital di Ferruccio Furlanetto, basso di fama internazionale,  che celebrerà  sul palco del teatro Olimpico di Vicenza i 45 anni di carriera. Al pianoforte Natalia Sidorenko.

Il suo recital si aprirà con i quattro Canti sacri op. 121 di Johannes  di Brahms, seguit dai “Canti e danze della morte”di Modest Mussorgskij, vale a dire la Ninna nanna, Serenata, Trepak e il condottiero. In chiusura della prima parte del concerto due arie di Sergej Rachmaninov “In The silent of the night” Opus 4#3 e  “Spring Waters” Opus 14#1.

 

Mara Martellotta

IL 15 SETTEMBRE ARRIVA IN DONO A CASCIA LA ‘CAMPANA DELLA RINASCITA’

Fusa dalla rinomata ‘Pontificia Fonderia Marinelli’ di Agnone, in Molise, sarà inaugurata e benedetta il 15 Settembre.

 

‘Una campana fa un popolo’, recita un antico adagio. Un sacro bronzo pregiato e prezioso, fuso a inizio agosto, del diametro di ben 50 cm, nota Sol Bemolle e 80 chili di peso, finemente decorato e ornato: è questo il dono appassionato e generoso della Parrocchia San Bartolomeo Apostolo di Castenedolo (BS) alla Parrocchia di Cascia, funestata dal sisma del 2016. Verrà consegnato e benedetto il prossimo 15 settembre.

Un’iniziativa fortemente sentita e voluta dal Parroco, Don Tino Decca, che per le campane nutre un’affezione speciale, e subito sposata con evidente entusiasmo dall’intera comunità bresciana.

Quel tragico 24 Agosto, giorno del terremoto, mentre a Cascia dormiente la terra tremava, da noi erano invece in corso i gioiosi festeggiamenti di San Bartolomeo Apostolo, nostro Santo Patrono”, ricorda don Tino.

Che aggiunge: “Immediatamente, appresa la notizia del disastro, il pensiero volò al dramma dei cari fratelli del Centro Italia. Così nacque l’idea della campana, come segno di ideale comunione dei cuori dei fedeli cristiani legati tra loro attraverso quei rintocchi antichi che, ogni giorno, ci ricordano di Dio”.

Racconta ancora il prelato: “Contattato il Pievano don Renzo Persiani Parroco della Parrocchiale Collegiata di Santa Maria della Visitazione irrimediabilmente colpita dal sisma, lo incontrammo con alcuni giovani del nostro Oratorio ‘San Pio X’ che si prodigarono fin da subito per promuovere iniziative volte a sostenere la popolazione di Cascia, raccogliendo la generosità dei fedeli di Castenedolo. Ne è nato un sodalizio rafforzatosi di giorno in giorno, grazie anche all’interessamento in loco di don Canzio Scarabottini, Pro-Rettore del Santuario di S. Rita in Roccaporena di Cascia, e del consigliere comunale Piero Reali”.

Gli fa eco Davide Anselmini, della Parrocchia donatrice e Coordinatore del progetto: “Questa campana è storia della Provvidenza. Quando, insieme al giornalista e designer Maurizio Scandurra – Testimonial della Pontificia Fonderia Marinelli cui ne abbiamo affidato la realizzazione – ci siamo trovati per studiarne il bozzetto grafico, spontaneamente abbiamo deciso di dare evidenza ai Santi Sociali: da San Luigi Guanella, che per la prima volta nella storia troverà posto su una campana, a San Giovanni Bosco, San Giuseppe Benedetto Cottolengo, a San Giuseppe Cafasso”.

Riprende poi entusiasta Anselmini: “Con in più i Santi Bresciani Paolo VI, Faustino e Giovita, in segno di riconoscenza ai protettori del nostro territorio, il nostro Patrono San Bartolomeo, San Michele Arcangelo, la Divina Provvidenza e la Madonna che scioglie i nodi, in ossequio alla devozione tanto cara al nostro amato Papa Francesco”.

Conclude Maurizio Scandurra: “Con gioia mi ritrovo a collaborare nuovamente con gli amici fraterni della Parrocchia di Castenedolo, con i quali realizzammo a Dicembre 2018, grazie anche alla sensibilità del noto avvocato bresciano e benefattore Serafino Di Loreto, la ‘Campana della Nuova Vita’, splendido esemplare di bronzo a firma Fonderia Marinelli che suona per le nuove nascite e in ricordo dei tanti bambini saliti al cielo prematuramente”.

Per poi continuare: “La ‘Campana della Rinascita’, così battezzata come inno alla speranza e alla ricostruzione, pensata appositamente per Cascia, si pone in ideale soluzione di continuità con la prima di Castenedolo: un documento di bronzo che ricorda come tutto è possibile all’uomo che confida soltanto nel Signore, come insegna San Paolo Apostolo. Un raffinato monumento sonoro affidato, come per tutte le importanti ricorrenze, alla comprovata e ineguagliabile esperienza della tradizione ultramillenaria della ‘Pontificia Fonderia di Campane Marinelli’ guidata dai cari e stimati Fratelli Armando e Pasquale: artigiani unici, come il resto della loro famiglia, con un cuore pulsante nel segno della fede, dell’arte e della bellezza senza tempo dei loro preziosi manufatti da sempre apprezzati in ogni angolo del mondo”.

La ‘Campana della Rinascita’ verrà benedetta e consegnata, nel corso di una solenne celebrazione che sarà presieduta da sua Eccellenza il Vescovo della Diocesi di Spoleto-Norcia Monsignor Renato Boccardo, alla presenza delle autorità locali e religiose, il prossimo 15 Settembre, giorno della ricorrenza di Santa Maria della Visitazione, Patrona della cittadina umbra.