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“Voci di Natale per San Pancrazio” a Pianezza il 21 Novembre

Un grande concerto benefico gratuito in Santuario con gli Anno Domini Gospel Choir, l’ex Matia Bazar Silvia Mezzanotte e i cantautori Andrea Mingardi, Bungaro e Danilo Amerio. Presentano Simona Tagli e Maurizio Scandurra.

Avrà luogo giovedì 21 novembre alle ore 21.00 ‘Voci di Natale per San Pancrazio’, il grande concerto benefico che unisce gospel, musica leggera e solidarietà con il Patrocinio del Comune di Pianezza.

Come location, gli ambienti suggestivi del Santuario di San Pancrazio di Pianezza in Piazza Santuario 3, amato tempio di spiritualità che sin dal lontano 12 maggio del 1450, data della famosa apparizione del martire che lo intitola, richiama annualmente migliaia di fedeli: complice altresì la fama del luogo sacro legata anche alla benedizione di veicoli leggeri e pesanti contemporanei e d’epoca.

L’atteso evento – anteprima pop della 27ª Edizione del ‘Gospel Jubilee Festivaldel 21 Dicembre a Torino al ‘Teatro Agnelli’ con ospiti i ‘The Voices of Victory’ di Orlando, in Florida – è promosso da ‘Alsil Onlus’ (Associazione per la Legalità e la Sicurezza sul Lavoro), FMPI (Federazione Medie e Piccole imprese), ‘E.Bi. Conf.’ (Ente Bilaterale) e ‘FSP Polizia di Stato’.

Finalità della nobile iniziativa, promuovere la raccolta fondi destinata all’acquisto di un nuovo impianto acustico per il luogo sacro da adibire a scopo liturgico e musicale.

Protagonisti della serata gli ‘Anno Domini Gospel Choir’ fondati e diretti dal Maestro Aurelio Pitino (che abbandonò a fine anni ’80 il successo internazionale come cantante dance per seguire la fede), la prima e più famosa corale gospel cristiana di fama internazionale con all’attivo collaborazioni di pregio con artisti quali Antonella Ruggiero, Andrea Bocelli, Raphael Gualazzi (che accompagnarono sul palco di Sanremo 2014), Mariella Nava, Dolcenera, Gerardina Trovato, Franco Fasano, Gatto Panceri e moltissimi altri.

Con loro, quattro guest star della grande canzone italiana: Silvia Mezzanotte, raffinata ex voce dei Matia Bazar, e i rinomati cantautori italiani Andrea Mingardi (l’autore più prolifico per Mina degli ultimi vent’anni), Bungaro (anche firma di grandi successi, tra gli altri, per Marco Mengoni, Gianni Morandi, Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni, Giusy Ferreri) e Danilo Amerio (anche penna raffinata per Anna Oxa, Fiordaliso, Mietta, Umberto Tozzi, Raf, Marco Masini e Mia Martini, tanto per citarne alcuni).

Presentano la conduttrice tv Simona Tagli, nei mesi scorsi anche grande protagonista al ‘Grande Fratello’ sulle reti Mediaset, e il giornalista Maurizio Scandurra, anche noto opinionista de ‘La Zanzara’ di ‘Radio24’ condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo.

Durante la serata, verrà omaggiata a fini benefici al miglior offerente anche un’opera a tema del noto artista pop piemontese Stefano Berardino, ideatore italiano della cosiddetta ‘MotoringArt’ nonché seguitissimo sui social content creator per ‘Stellantis & You Torino’.

La società civile ha il dovere di interagire e collaborare con le istituzioni religiose che concorrono al benessere del territorio”, esordisce Luca Pantanella, Presidente di ‘Alsil Onlus’ e di ‘E.Bi.Conf’ Piemonte, nonché primo promotore della kermesse anche quale Vice Presidente Nazionale di FMPI e Segretario Generale Provinciale Torinese del Sindacato FSP Polizia di Stato. “I Padri Passionisti di San Pancrazio sono un punto di riferimento prezioso per la spiritualità piemontese, e svolgono un servizio attento all’ascolto della comunità. Felici di aver dato vita a questo progetto, e altrettanto fiduciosi nella grande partecipazione di quanti vorranno dare il proprio, generoso contributo partecipando al concerto”.

Come Amministrazione Comunale, siamo lieti di ospitare artisti cristiani conosciuti e stimati in tutto il mondo, le cui canzoni sono ormai patrimonio comune. Per noi il Santuario di San Pancrazio è un simbolo rappresentativo di cui siamo fieri, oltre che grati alla Comunità Passionista che lo anima con fervore quotidiano”, sono le parole di Antonio Castello, Sindaco di Pianezza.

Mentre per Maurizio Scandurra, anche giornalista cattolico, “Doveroso ringraziare anche tutti i partner piemontesi che hanno reso possibile tutto questo con sensibilità e disponibilità davvero uniche: il Comune e la ‘Pro Loco’ di Pianezza, ‘Pianalto My Land’, ‘Mib Solutions’, ‘Adlstudio Sas’, ‘Hqs – High Quality Sound’ di Fabrizio Argiolas, i celebri ristoranti astigiani ‘Golden Truffle’ e ‘L’ Antico Granaio’ di Calliano Monferrato, le onoranze funebri ‘Giubileo’, il Meeting Center ‘Giubileo Incontri’ e le Farmacie del ‘Gruppo Marinello’. Idem per i media partners tra cui ‘Radio Grp’, il settimanale d’informazione ‘Il Mercoledì’ e l’agenzia di comunicazione ‘Inde Studio’”.

In qualità di Rettore del Santuario di San Pancrazio, esprimo sincera gratitudine a tutti i partecipanti coinvolti, anche a nome dei miei confratelli, per questa lodevole iniziativa, a testimonianza del buon esempio di cooperazione che enti religiosi e società civile sono chiamati a dare ogni giorno per il bene di tutti”, chiosa infine Padre Giuseppe Cortesi.

Ingresso libero sino a esaurimento posti in Piazza Santuario, 3 a Pianezza. Ampio parcheggio interno.

Per informazioni, è disponibile il numero di telefono 329 7811407 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

Un “tavolo di lavoro della notte” per una movida nel rispetto di tutti

Il Consiglio Comunale ha approvato una mozione (primo firmatario Silvio Viale) con la quale si impegnano Sindaco e Giunta ad “istituire un tavolo con tutti gli attori rilevanti dell’economia dell’intrattenimento per lo sviluppo sostenibile della vita notturna, che contempli l’esigenza di sicurezza e di rispetto delle reciproche esigenze, garantendo coesione sociale e convivenza civile.

Il documento impegna ad avviare una mappatura degli spazi che possano essere oggetto di rigenerazione urbana da realizzarsi attraverso patti di collaborazione con i cittadini per la promozione di iniziative socio-culturali a beneficio dei quartieri e della fruizione culturale diffusa

Nello stesso tempo, chiede che venga istituita una figura di coordinamento di queste attività sul modello del cosiddetto “Sindaco della Notte” perché possa migliorare la convivenza tra le diverse esigenze di riposo, lavoro, attività economiche, culturali e ludiche.

Jannik Sinner incoronato numero 1 del ranking ATP 2024

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Jannik Sinner è stato premiato a Torino con il trofeo del numero 1 del ranking mondiale di tennis per il 2024. L’emozionante cerimonia è andata in scena all’Inalpi Arena, prima del singolare delle Nitto ATP Finals in programma nella sessione serale.

“Non c’è posto più bello per festeggiare questo trofeo” ha commentato Sinner, ricevendo il prestigioso trofeo dalle mani di Boris Becker, uno degli indimenticabili campioni degli anni 80 e 90.

Il tennista azzurro, in testa al ranking ATP da 22 settimane, tornerà in campo questa sera contro Tayor Fritz. Un incontro che potrebbe risultare già decisivo, in caso di vittoria, per il passaggio alle semifinali del torneo.

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Bolelli-Vavassori: si apre con una vittoria il percorso alle Nitto ATP Finals

Non c’è solo Jannik Sinner a scaldare i cuori dei tifosi azzurri a Torino. Ieri è scesa in campo la coppia formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che ha sconfitto in due set – al termine di una partita convincente – la coppia Ebden-Bopanna, che agli Australian Open avevano sconfitto gli azzurri in finale.

Con il punteggio di 6-2 6-3 gli azzurri hanno conquistato una vittoria importante per il passaggio alle semifinali. La loro prossima partita è in programma mercoledì 13 novembre.

TORINO CLICK

Conto alla rovescia per Restructura

Manca poco a Restructura, fiera del comparto edile con oltre 36 anni di storia che scommette proprio sul suo nome per focalizzare lo sguardo sul tema del recupero del patrimonio edilizio esistente. La manifestazione, organizzata da GL events Italia, torna all’OVAL Lingotto Fiere di Torino da giovedì 21 a sabato 23 novembre e aggiunge un appuntamento off, in programma domenica 24 ottobre in piazza Castello nell’ambito del programma culturale di ANCI.

 

L’edizione 2024 ripensa profondamente format contenuti, con uno sforzo che coinvolge il sistema locale e nazionale del settore delle costruzioni e amplia il novero degli espositori, attraverso grandi partner e brand. Sono infatti oltre 150 le aziende già confermate all’evento.

 

«Siamo orgogliosi di presentare un programma che guarda allo sviluppo del comparto in termini di innovazione tecnologica e di sostenibilità, e di fare di Torino un punto di riferimento per l’intera industria delle costruzioni – dichiara Gàbor Ganczer, amministratore delegato di GL events Italia -. Restructura 2024 rappresenta una sfida per tutto il Nord-Ovest. In questa edizione abbiamo rafforzato la nostra rete di partnership e ampliato l’offerta formativa per dimostrare che unendo le forze tra attori della filiera edile, istituzioni e stakeholder, è possibile ottenere risultati significativi per il futuro dell’edilizia italiana».

 

Quattro stage ospiteranno il ricco calendario di appuntamenti della tre giorni che affronterà a trecentosessanta gradi le tematiche del settore: dalla sicurezza sismica al recupero del patrimonio edilizio esistente secondo le indicazioni della nuova direttiva Case Green e nel rispetto della storicità del tessuto italiano, dal tema della formazione e delle competenze a quello della sicurezza in cantiere, dalle novità normative alle molteplici innovazioni tecnologiche, nuovi materiali e processi e soprattutto nuovi strumenti digitali, compresa l’intelligenza artificiale. In particolare, il palco principale, il Restructura Stage, sarà il cuore della manifestazione con una programmazione curata da GL events Italia in collaborazione con tutti i partner.

 

Cuore pulsante dell’edizione di quest’anno saranno anche le nuove importanti partnership e le collaborazioni ri-confermate del passato. Restructura 2024 è patrocinato da Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio e vede come partner di edizione o di singoli programmi Politecnico di TorinoUniversità degli Studi di TorinoANCI Piemonte, Uncem, CNIFIOPA, tutti gli Ordini e i Collegi delle professioni tecniche (IngegneriArchitettiGeometriGeologi e Periti Industriali), Antel, le associazioni datoriali a partire da ANCE Torino e Ance Piemonte e Valle d’AostaCNAConfartigianatoCasartigiani, Formedil, il Green Building Council Italia con il Chapter Piemonte, Assoposa, l’Agenzia CasaClimaARCAANAB, l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura, BiosafeAssocanapa, le associazioni di rappresentanza degli amministratori di condominio AnaciAnapi e Unai. L’edizione 2024 della fiera vede inoltre importanti collaborazioni anche con realtà istituzionali del mondo bancario e dell’efficientamento energetico come Iren Smart Solutions.

 

I PRINCIPALI FOCUS DI RESTRUCTURA 2024, TRA WORKSHOP E CONVEGNI

 

In attesa di entrare nel cuore del programma espositivo, ecco alcuni appuntamenti del ricco calendario di eventi convegni e formazione.

 

Giovedì 21 novembre, aprirà alle 9:30 con l’incontro ‘La sicurezza sismica in Italia: tra politica, tecnologie e comunicazione‘, focalizzato sull’importanza di mettere in sicurezza il patrimonio costruito esistente, sfruttando nel miglior modo possibile sia la normativa in vigore sia le molteplici opportunità messe a disposizione dal mercato. Un obiettivo che si può raggiungere solo agendo attraverso una pianificazione politico-strategica che coinvolga anche i media.

L’evento, organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Torino e con la FIOPA (Federazione Interregionale degli Ordini degli Ingegneri) e con il supporto dell’Ordine dei Geologi e ANACI, vede fra gli ospiti Stefano Pampanin, professore ordinario di tecnica delle costruzioni all’Università La Sapienza di Roma,  uno dei maggiori esperti in tema di sismica, e Giuseppe Ferro, professore ordinario di Ingegneria strutturale al Politecnico di Torino e presidente dell’Ordine degli ingegneri di Torino, con uno speech su tecnologie e messa in sicurezza degli edifici.

Si proseguirà alle ore 14:00, con l’evento che fa il punto sul nuovo approccio olistico della direttiva europea Case Green: ‘La riqualificazione energetica degli edifici esistenti e l’integrazione involucro-impianto‘. L’incontro, a cura di GL events Italia, vede fra gli altri il coinvolgimento di ENEAANIMAAssoclima e ANACI,  per affrontare il tema del benessere indoor e della riqualificazione energetica degli immobili, con particolare attenzione ai condomini.

La giornata si concluderà con ‘From worst to best‘ alle ore 17:30, che vede la partecipazione di Architerror, alias Max Adiansi, che metterà in luce gli errori dell’architettura contemporanea. A fare da contraltare ci sarà l’esperienza di Massimo Roj con Progetto CMR, vincitore del Compasso D’Oro 2024 con una soluzione legata al recupero dell’esistente. La qualità in edilizia sarà inoltre raccontata dai quattro studi che verranno selezionati dalla Call4Ideas.

 

Venerdì 22 novembre il CNI – Consiglio Nazionale degli Ingegneri sarà presente in Fiera dove svilupperà la prima giornata della propria Assemblea annuale sul tema della sicurezza, con un occhio di riguardo ai giovani e al mondo scolastico. Dalle ore 12 GL events Italia propone il dibattito ‘Le nuove competenze per integrare sostenibilità, real estate e finanza’ sul tema della formazione della filiera per la transizione ecologica in chiave ESG e tassonomia finanziaria europea, che richiede oggi al settore dell’edilizia e del real estate un aggiornamento significativo per rispondere alle sfide della sostenibilità, attraverso un approccio transdisciplinare.

Si prosegue dalle 16:30, insieme ad ANCE, con l’evento ‘Investimenti e Futuro del PNRR in Piemonte: l’Accademia delle Costruzioni all’Opera‘, che coinvolge ANCI Piemonte, Antel e Gbc Italia e che esamina i progetti finanziati in Piemonte dal PNRR con esperti della pubblica amministrazione, sindaci e imprenditori. Riflessione dell’evento sarà anche la nuova Accademia delle Costruzioni, strumento innovativo della regione per qualificare la forza lavoro.
La giornata del venerdì si aprirà, alle 9.30, con un convegno sul Restructura Stage organizzato in collaborazione con  il Collegio dei Geometri di Torino e provincia. L’evento, ‘Conformità edilizia e catastale: nuovi orizzonti normativi’, esplorerà il tema della crescente importanza nel panorama immobiliare italiano della conformità edilizia e catastale. E ancora, nel pomeriggio sarà il momento per l’approfondimento ‘Intelligenza artificiale in edilizia. Stato dell’arte e scenari futuri’, un focus sull’impatto che l’intelligenza artificiale avrà nel mondo delle professioni, gestito in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Torino e Provincia e il Politecnico di Torino

 

Sabato 23 ottobre alle 9:30, sul palco del Restructura Stage, fra gli appuntamenti da non perdere: Quando il nuovo incontra l’esistente: soluzioni architettoniche e tecnologie per una nuova qualità di progetto’, organizzato da GL events Italia in collaborazione con il Politecnico di Torino che vedrà in apertura il keynote speech di David Giannotten, partner dello Studio di Architettura OMA per spiegare come il nuovo può incontrare il patrimonio edilizio esistente con efficacia, mediante soluzioni che non tradiscono la storia, ma che anzi la valorizzano, adattando il costruito alle funzioni e alle necessità della città contemporanea.

All’esperienza del noto studio olandese si aggiunge quella dello Studio di Architettura Archisbang e di esperti del settore insieme a docenti del Politecnico, che approfondiranno la tematica con due tavole rotonde: la prima dedicata alle tecnologie non invasive per il recupero edilizio, la seconda focalizzata sull’equilibrio tra rifunzionalizzazione e rispetto dell’architettura storica. Un dibattito acceso e vivo, quindi, sul tema dell’esistente portato avanti in collaborazione con il Dipartimento di architettura e design del Politecnico, Confrestauro e i responsabili dello sviluppo del recentissimo cantiere di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale del Piemonte alla presenza della Soprintendenza.

Dalle 14, l’evento ‘Legno e materiali naturali: il futuro più sostenibile dell’abitare’ animerà il Restructura Stage con un approfondimento sul legno e i materiali bio-based, che sono stati individuati come fondamentali per puntare ad una edilizia a minor impatto ambientale e a maggior valore sociale. L’evento è organizzato in collaborazione con ARCA e Politecnico di Torino.

 

Fra le importanti novità di quest’anno, sarà presente per la prima volta a Torino l’Esel Cpt Formazione e Sicurezza di Latina che porterà a Restructura l’ESEL MOBILE, un’aula mobile dotata di simulatore immersivo per la conduzione di oltre dieci macchinari per il movimento terra e il sollevamento di merci e materiali. Si tratta di uno strumento altamente tecnologico, che offre un’esperienza realistica senza precedenti. Con cinque display da 55” e una seduta con movimento dinamico tramite sistema idraulico, il simulatore riproduce fedelmente una postazione di guida di un mezzo da lavoro. La postazione offre una rappresentazione visiva ed anche un sistema di comandi intercambiabili e pacchetti software avanzati che consentono di replicare in modo preciso l’esperienza di guida di un veicolo in azione. Una modalità super innovativa di fare formazione in totale sicurezza che ESEL CPT Latina darà la possibilità di provare ai visitatori di Restructura. L’ESEL MOBILE sarà presente per tutti i giorni della fiera dove gli ospiti di Restructura, fra studenti e non, avranno la possibilità di fare sessioni formative in uno spazio innovativo. Per maggiori informazioni link qui.

 

L’ingresso a Restructura è gratuito per tutti, a partire da operatori professionali, studenti universitari e delle scuole superiori a partire dalla quinta classe previo accredito a questo link. Ai fini dei crediti formativi riconosciuti evento per evento dai singoli ordini avviene invece direttamente presso la sala e prima dell’evento.

 

Informazioni aggiuntive:

Restructura è all’Oval Lingotto Fiere da giovedì 21 a sabato 23 novembre dalle ore 9:00 alle 19:00

INGRESSO NORD via Giacomo Matté Trucco, 70, per chi arriva in auto.

INGRESSO SUD (ITALIA 61): per chi arriva con il trasporto pubblico o dalla stazione ferroviaria collegata direttamente all’ingresso grazie al nuovo sottopasso pedonale.

Alla Venaria Reale si apre l’Experience Piemonte

Vetrina dedicata al lusso piemontese

 

‘Experience Piemonte: performing Uniqueness’ rappresenta la vetrina di eccellenza dedicata al lusso Piemontese che riunirà, il 12 e 13 novembre, nella splendida cornice di Venaria Reale, le eccellenze manifatturiere dei settori arredo, design, moda e accessori, gioielleria, tessile, agroalimentare, cosmesi e benessere.

Oltre 110 buyer internazionali parteciperanno a incontri B2B con le aziende del territorio, mentre le esposizioni di prodotti di alta gamma e veicoli di grandi marchi, come GFG Style, MAT, Manifattura Automobili Torino, Erre Erre Fuoriserie, Kimera Automobili, Automobili Pininfarina, Podium Advanced Technologies, Italdesign e Totem Automobili srl, offriranno l’opportunità di scoprire da vicino l’innovazione e l’artigianalità piemontese in un contesto esclusivo.

La conferenza di apertura, che si terrà martedì 12 novembre alle 9.30 nella chiesa di Sant’Uberto alla Reggia di Venaria Reale, intende offrire un’analisi approfondita sui trend del lusso e dell’automotive attraverso interventi di spicco del settore. Dopo i saluti istituzionali di Andrea Tronzano, Assessore allo Sviluppo delle Attività produttive, Internazionalizzazione e Attrazione investimenti della Regione Piemonte e Paolo Bertolino, Segretario generale Unioncamere Piemonte, il Presidente Dario Peirone illustrerà le attività di CeiPiemonte per promuovere il lusso Piemontese sui mercati internazionali. A seguire il keynote speech di Alice Cassandro di Deloitte, che offrirà una panoramica strategica sul futuro del lusso, dando il via alla prima sessione tematica “Disegnare il nuovo lusso: opportunità e prospettive nei mercati internazionali. La seconda parte della conferenza sarà dedicata alla sessione tecnica sulle hypercar, esplorando il percorso creativo e produttivo capace di trasformare le visioni dei designer in veicoli ad alta prestazione, con interventi di Andrea Novello, coo Automobili Pininfarina, Fabrizio Giugiaro, ceo GFG Style, Saverio Lorgano, head of Pre Series and Production di Italdesign e altro.

Il secondo panel “Performance. Exploring the future of Hypercars” offrirà una discussione sulle innovazioni che stanno ridefinendo la guida, dall’elettrificazione all’uso di materiali avanzati.

 

Mara Martellotta

Ryanair, tre nuove rotte da Caselle

Ryanair ha lanciato  l’operativo invernale 2024 a Torino, con 30 rotte, tra cui 3 nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno Costa d’Amalfi, oltre a un aumento delle frequenze su oltre 10 rotte esistenti molto popolari come Barcellona, Bruxelles e Londra Stansted.

L’operativo invernale 2024 di Ryanair opererà con i 2 aeromobili della compagnia basati a Torino, che rappresentano un investimento di 200 milioni di dollari, che a sua volta supporta oltre 1.800 posti di lavoro, oltre a promuovere il turismo in entrata per tutto l’anno a Torino e nella regione.

 

L’operativo W24 di Ryanair a Torino prevede:

  • 2 aeromobili- 200 milioni di dollari di investimento.
  • 30 rotte, incluse 3 nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno.
  • Aumento della frequenza su oltre 10 rotte esistenti, tra cui Barcellona, Bruxelles e Londra Stansted
  • 2,4 milioni di passeggeri all’anno.
  • Oltre 1.800 posti di lavoro.

Ryanair opera voli da/per Torino da 25 anni e finora ha trasportato oltre 17 milioni di passeggeri: la compagnia punta a continuare a investire e a far crescere il traffico in Piemonte e in tutta Italia. Per continuare a generare questa crescita e sostenere il turismo, Ryanair chiede al governo italiano e alle autorità regionali di eliminare l’addizione municipale in tutti gli aeroporti italiani. Questo consentirà a Ryanair e alle altre compagnie aeree di offrire rapidamente nuove rotte, turismo e posti di lavoro durante tutto l’anno.

Per celebrare l’operativo invernale 2024 e le 3 nuove rotte da/per Torino, Ryanair ha lanciato una promozione per 3 giorni con tariffe a partire da soli 19,99 euro, disponibili da oggi per la prenotazione solo su ryanair.com.

Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy di Ryanair, ha dichiarato:

“In qualità di compagnia aerea numero 1 in Italia, Ryanair è lieta di annunciare l’operativo invernale 2024 a Torino con 30 rotte, tra cui 3 nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno Costa d’Amalfi, oltre 280 voli settimanali e incremento del traffico fino a 2,4 milioni di passeggeri all’anno. Numeri che evidenziano l’impegno di Ryanair verso lo sviluppo del Piemonte.

Operiamo voli da/per Torino da 25 anni, durante i quali abbiamo investito ingenti somme nella regione, compresi 2 aeromobili basati a Torino (che rappresentano un investimento di 200 milioni di dollari), sostenendo oltre 1.800 posti di lavoro, incrementando il turismo in entrata e migliorando la connettività per i residenti di Torino”.

Paolo Papale, Direttore Sviluppo Aviation di Torino Airport ha commentato:

“Siamo felici di celebrare i 25 anni di operatività di Ryanair sul nostro scalo. Il ruolo della compagnia aerea si è rafforzato nel corso del tempo sino a fare di Torino la sua base 3 anni fa: da allora i passeggeri trasportati da Ryanair sono aumentati anno su anno, contribuendo in maniera significativa alla crescita complessiva dello scalo. L’incremento delle frequenze è stato continuo, garantendo una maggiore connettività al nostro territorio sia verso nuovi mercati internazionali, sia verso destinazioni nazionali prima non collegate”.

 

Automotive, AVS: “dalla Giunta regionale solo parole”

Nella seduta di commissione è venuta a galla l’ipocrisia delle promesse elettorali di Cirio.

A partire dal settore automotive: come è emerso nella discussione di un emendamento presentato dalle opposizioni, non c’è traccia infatti delle misure di sostegno al reddito delle persone in cassaintegrazione e a coloro che perdono il lavoro a causa delle scelte industriali di Stellantis. L’urgenza però è chiara ed è oggi, visto che Mirafiori di fatto negli ultimi mesi è rimasta chiusa: cosa aspettano Cirio e Chiorino a stanziare le risorse necessarie, che lavoratori e lavoratrici attendono dopo le promesse fatte in campagna elettorale?

La maggioranza ha inoltre approvato l’annullamento delle esenzioni sul bollo per le auto ibride: una misura grave non solo per l’ambiente, ma anche per il settore automotive in crisi, tanto più perché ad oggi la prospettiva di futuro di Mirafiori è legata proprio alla produzione della 500 ibrida. Se è così che la Regione intende rilanciare un settore cruciale per la tenuta economica e sociale del nostro territorio davvero non ci siamo.

Anche sul fronte trasporto pubblico, l’assessore al bilancio ha confermato che per l’anno in corso non si vedrà la gratuità dei costi del biglietto per gli under 26 promessa in campagna elettorale, posto che è stato dato parere negativo ad un emendamento in tale senso proposto dalle opposizioni. Abbiamo chiesto in che modo pensano di trovare le risorse posto che il Governo continua a definanziare il Fondo Trasporti, ci è stato risposto con un imbarazzato silenzio.

Che addirittura misure bandiera della campagna elettorale di Cirio non trovino spazio in una variazione di bilancio da oltre 70 milioni di Euro dà la misura della mancanza di serietà di questa amministrazione, che purtroppo già conoscevamo.

Alice Ravinale capogruppo AVS Consiglio Regionale Piemonte
Valentina Cera consigliera AVS Consiglio Regionale Piemonte

Il conflitto frena le esportazioni del Piemonte nei Paesi arabi: perso il 7,6% rispetto al 2023

L’instabilità politica che agita il Medio Oriente, da qualche mese sta rallentando la vendita dei prodotti piemontesi verso un’ampia area di Paesi arabi o confinanti in quella zona.

Dal Piemonte partono beni e servizi per 2,6miliardi di euro, equivalenti a 2,09% del valore aggiunto regionale prodotto, verso gli Emirati Arabi, l’Arabia Saudita, Israele, Qatar, Kuwait oltre ad altri 12 nazioni. Oltre ai prodotti della raffinazione, ci sono alimentari e bevande, moda e design, lapidei e arredamento, sistemi informatici e digitali, macchinari e impianti i prodotti più venduti molto richiesti per la loro qualità e originalità.

Sono questi i dati rilasciati dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese che ha analizzato l’export piemontese nel mercato del Medio Oriente nel 2023 e 2024, su fonte Istat.

Per quanto riguarda l’esposizione dell’export alla crisi, in testa ci sono la Toscana le cui esportazioni di made in Italy in Medio Oriente rappresentano il 2,95% del valore aggiunto regionale ed ammontano a 3,1 miliardi di euro, pari al 12,6% delle vendite italiane nell’area. Superano inoltre l’esposizione media nazionale, il Piemonte con il 2,09% (2,6 miliardi di vendite, pari al 10,4%), l’Emilia-Romagna con il 2,07% (3,1 miliardi di vendite, pari al 12,5% del totale vendite italiane nell’area), il Veneto con il 2,02% (3,0 miliardi di vendite, pari al 12,2%), la Lombardia con l’1,91% (prima regione esportatrice nell’area con 7,1 miliardi di vendite e una quota di 28,5%) ed il Friuli-Venezia Giulia con l’1,77% (645 milioni di euro di vendite, pari al 2,6%).

“Le notizie che arrivano dal Medio Oriente, dalla sponda sud del Mediterraneo sono molto preoccupanti, ci auguriamo che la diplomazia, anche economica, stia intervenendo per risolvere queste situazioni –commenta Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte– in ogni caso questa crisi sta penalizzando sia i sistemi del made in Piemonte e made in Italy, sia l’approvvigionamento di prodotti essenziali per la trasformazione della manifattura, aggravando la frenata del commercio”.

“Gli effetti di tale situazione, evidenti anche sul nostro territorio, rischiano di provocare pesanti conseguenze sulla crescita economica –sottolinea Felici– per questo l’appello che abbiamo già lanciato a livello nazionale è quello che è indispensabile mettere in campo tutte le misure, a cominciare dall’attuazione del Pnrr, per alimentare la fiducia e scongiurare il rischio di una frenata del ciclo espansivo dell’occupazione”.

“Se la situazione non si stabilizza rapidamente –conclude Felici– c’è il rischio concreto che le esportazioni subiscano un forte rallentamento, con ripercussioni non solo sulle imprese esportatrici, ma anche sull’economia regionale nel suo complesso. In questo contesto, è fondamentale che le istituzioni locali e nazionali intervengano, adottando misure a sostegno delle imprese, per mantenere aperti i canali commerciali e mitigare i potenziali effetti negativi”.

Il Piemonte crolla nella “dinamica” delle esportazioni: il raffronto tra il primo semestre 2024 e l’analogo periodo del 2023 segna un -7,6%, (era al +2,2%).

livello nazionale il settore di esportazione più rilevante è quello dei macchinari e impianti con il 25,3% dell’export verso il Medio Oriente, seguito da altre manifatture – che comprendono i mobili, la gioielleria e l’occhialeria – con il 12,5%, moda con il 9,2%, mezzi trasporto con l’8,8%, metallurgia e metalli con il 7,7%, alimentare e bevande con il 7,2% e apparecchiature elettriche con il 7,0%.

L’analisi per Paese evidenzia che il primo mercato del Medio Oriente è quello degli Emirati Arabi Uniti con il 26,8% dell’export del 2023 nell’area, seguiti da Arabia Saudita con 19,4%, Israele con 13,4%, Qatar con 10,7%, Kuwait con 9,0%. Seguono Libano (4,5%), Iraq (3,6%), Giordania (2,5%), Repubblica islamica dell’Iran (2,4%), Oman (1,7%), Azerbaigian (1,5%), Georgia (1,5%), Armenia (1,3%), Bahrein (1,1%), Yemen (0,3%), Siria (0,2%) e Territorio palestinese occupato con 45 milioni (0,2%).

In chiave dinamica, tra i maggiori mercati del Medio Oriente si registra una crescita dell’export verso Arabia Saudita (+23,5%) ed Emirati Arabi Uniti (+21,8% nei primi sei mesi del 2024), mentre sono in flessione le vendite del made in Italy in Qatar (-41,6%), Kuwait (-17,7%) e Israele (-10,0%).