ilTorinese

Sequestrato locale notturno senza uscite di sicurezza

All’interno del locale si trovavano una quarantina di persone

Agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale sono intervenuti nella serata di sabato 11 gennaio in via Chanoux a seguito di numerose lamentele circa il disturbo provocato dalla musica ad alto volume diffusa da un locale notturno

Il locale è risultato non dotato di uscite di sicurezza, se non una sola porta, quella utilizzata per l’ingresso, ma che non è segnalata con cartelli né illuminata.

In tutto il locale numerosi cavi elettrici con collegamenti “volanti” e scatole di derivazione prive delle coperture e con cavi a vista.

La titolare del locale, cittadina italiana, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per apertura di luogo pubblico di trattenimento e spettacolo senza la prescritta autorizzazione e senza la preventiva verifica della Commissione Tecnica sull’agibilità dei locali.

Il locale è stato posto sotto sequestro giudiziario.

Regione, Commissione legalità. Bertola (M5S) presidente

Si è insediata oggi la nuova Commissione Legalità del Consiglio regionale del Piemonte. Dopo la presa d’atto da parte del presidente del Consiglio Stefano Allasia dei nuovi commissari, designati dai rispettivi gruppi politici, è stato eletto presidente della Commissione Giorgio Bertola (M5s) con 26 voti

Diego Sarno (Pd), candidato alla presidenza dal centrosinistra, ha raccolto 10 voti. “Ringrazio il mio gruppo che mi ha candidato all’incarico e tutti i consiglieri che mi hanno votato. Proseguirò in continuità con quanto ho già fatto la scorsa legislatura nella Commissione speciale”.

Il capogruppo Pd Domenico Ravetti ha dichiarato quindi di voler rinunciare alla vicepresidenza e tutta l’opposizione ha condiviso tale posizione. Per la maggioranza, vicepresidente è stato eletto con 19 voti Federico Perugini (Lega), mentre 3 voti sono stati assegnati a Monica Canalis (Pd) che ha rinunciato all’incarico, dimettendosi immediatamente.

La Regione Piemonte celebra i suoi primi 50 anni

Due importanti anniversari ricorreranno nel 2020: il 50° dell’istituzione della Regione Piemonte e il 15° anniversario della promulgazione dello Statuto regionale

Ricorrenze che costituiscono un’opportunità di bilancio sul ruolo e le attività svolte dalla Regione Piemonte fino a oggi e che permetteranno, lungo tutto l’arco dell’anno, di ripercorrere gli avvenimenti salienti e riscoprire personaggi e tradizioni che fanno parte della storia e della cultura piemontese.

A tal fine, il Consiglio e la Giunta regionale promuoveranno numerosi eventi pubblici in cui saranno direttamente coinvolti cittadini, amministratori locali, aziende, associazioni, istituzioni universitarie e scolastiche e media. Saranno inoltre coinvolti da protagonisti tutti coloro e tutte le realtà che festeggeranno 50 anni nel 2020.

“Con queste celebrazioni il Consiglio regionale e la Giunta scriveranno una bella pagina della storia istituzionale della nostra regione – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia  –  50 anni è un traguardo importante per tutti, anche per una regione. Il 2020 segna infatti un compleanno importante: 50 anni dall’istituzione dell’ente Regione, 50 di presenza a fianco dei cittadini, per il governo e la gestione del territorio. Questo traguardo verrà adeguatamente celebrato con una serie di iniziative volte a ripercorrere tradizioni, eventi, protagonisti e avvenimenti di cronaca che hanno contraddistinto la storia del nostro Piemonte”. “Ma sarà anche l’occasione – conclude Allasia – per ricordare e illustrare al meglio tutti i servizi e le azioni che la Regione mette quotidianamente in campo a favore dei suoi abitanti, in numerosi ambiti del vivere civile. La speranza è che si possano presto aggiungere nuove competenze e nuovi servizi, allo scopo di migliorare sempre più la qualità di vita del Piemonte”.

“Festeggiare questi 50 anni di storia è l’occasione per fare il punto su ciò che la Regione è stata per il Piemonte fino a oggi, ma anche su quale dovrà essere il suo ruolo in futuro – sottolinea il presidente della Giunta Alberto Cirio – La priorità è una Regione vicina alla sua gente, amica e supporto di cittadini, aziende e istituzioni. Per questo la lotta alla burocrazia è una delle nostre sfide principali, accanto a quella di maggiore autonomia. Più poteri e competenze a chi conosce e gestisce da vicino il territorio sono un elemento imprescindibile per consentire alla Regione di essere, oggi più che mai, amica e non ostacolo per ogni cittadino”.

Molesta una ragazza sul treno. La polizia lo aspetta alla stazione e lo arresta

Gli Agenti del Settore Operativo di Torino Porta Nuova hanno rintracciato e denunciato un cinquantaseienne italiano, a bordo di un treno regionale sulla tratta Bardonecchia – Torino, resosi responsabile di violenza sessuale nei confronti di una viaggiatrice

La pattuglia Polfer è intervenuta a seguito di segnalazione del Capotreno. La vittima, una ragazza italiana di 19 anni, in viaggio mentre si trovava a bordo del convoglio regionale verso Torino, veniva avvicinata dall’uomo che sedutosi accanto alla ragazza iniziava, con atteggiamenti espliciti, a palpeggiarla nelle parti intime. La giovane con pronta reazione si è divincolata e raggiunto il Capotreno gli ha raccontato quanto poco prima accaduto. All’arrivo del convoglio in stazione gli operatori pronti sul binario, sono saliti a bordo intercettando nell’immediatezza sia la ragazza che l’autore della violenza, indicato dalla giovane ancora molto scossa. Fermato ed accompagnato presso gli Uffici Polfer per accertamenti, l’uomo è risultato identificato anche in precedenza dal personale operante in stazione. Successivamente al fotosegnalamento, l’uomo è stato denunciato per violenza sessuale e resistenza a P.U. in quanto aveva ripetutamente cercato di sottrarsi al controllo, cercando una via di fuga dagli uffici di Polizia.

Mercatone Uno, estesa la cassa integrazione

Jessica Costanzo (M5S): “Un risultato atteso da tempo che dà respiro ai lavoratori”

Nel Mille Proroghe è stata estesa la cassa integrazione per i 1.689 dipendenti ex Mercatone Uno fino al 23 maggio. 
La deputata del Movimento 5 Stelle Jessica Costanzo, relatrice del provvedimento in Commissione Lavoro esprime soddisfazione: “Un risultato che i lavoratori aspettavano da tempo e che potrà portare loro un po’ di respiro, in attesa che la situazione si sblocchi”.
“Grazie a questa norma – spiega la Costanzo – si torna a calcolare le cifre della cassa sui contratti full time in essere nel periodo pre Shernon”.
Il Parlamento, entro il 1 marzo, deve ratificare quanto stabilito dall’esecutivo. Dopodiché dall’Inps arriveranno le circolari applicative.
“Ringrazio la ministra Nunzia Catalfo e tutti coloro che continuano a lavorare duramente per i lavoratori di Mercatone”, conclude Jessica Costanzo.

Arteinfiera, le prime anticipazioni

Dal Piemonte / Eventi culturali

Con la 74° fiera di San Giuseppe a Casale Monferrato  si inaugurerà la 26° edizione di Arteinfiera, mostra d’ arte contemporanea curata ed ideata dall’artista e critico d’arte Piergiorgio Panelli

Prosegue con successo questo momento di contaminazione fra le  novità di una fiera generica e l’arte contemporanea a dimostrazione di come il bello possa essere emozionante su varie tematiche e linguaggi. Nel 1995 quando nasce storicamente il progetto infatti l’idea principale è stata quella di creare un incontro quasi casuale fra l’arte ed il pubblico di una fiera non specialistica cercando emozioni spontanee. Nel tempo sono cosi stati allestiti spazi con quasi 250 artisti dai linguaggi più diversi , pittura, scultura, installazioni, video arte, fumetto , performance, con artisti del territorio ma anche con artisti di livello nazionale o giovani artisti che nel tempo sono diventati riconosciuti maestri. Il titolo di questa edizione sarà ” Dissolvenze liquide” un titolo che sarà poi spiegato nel testo introduttivo al depliant della mostra che conterrà anche le immagini delle opere degli artisti che sarà sponsorizzato dalla ditta Magnoberta di Casale Monferrato. Fra gli artisti selezionati  troviamo in questa edizione Rita Bo, Leo Ippolito, Anne Conway, Cecilia Prete, Livio Degiovanni, Paolo Viola ed altri. Il progetto come sempre sarà patrocinato dall’assessorato alle manifestazioni del Comune di Casale Monferrato.

Vedere il bicchiere mezzo pieno è solo un’allucinazione

Sostenere che la maggioranza pentastellata torinese è a brandelli è un eufemismo

Tutti contro tutti. Chiaretta rassicura i torinesi, per ora non vado a Roma per dare una mano a Giggino.

Continua a serpeggiare il terrore tra i cittadini. L’ ex vicesindaco Montanari rappresenta le
istanze degli antagonisti sulla Cavallerizza. Ciarpame ideologico. E il piddino Del Rio viene a Torino e sull’
alleanza con i pentastellati sostiene che magari, forse, vedremo … si può fare. Con la solita
domanda: ha fatto tutto da solo o c’ è qualcuno che lo manda? Comunque cambiano i fattori ma
non il risultato finale: disastro per il centro sinistra. Invece buone nuove dalla Regione. Se tutto
va bene il 2020 sarà l’ anno dell’ inaugurazione del Grattacielo  in zona Lingotto.
Incrociare le dita è  d’obbligo. Dal 2000, se ne parla, ed il preliminare è del 2004. Come passa
il tenpo. Solo 6 anni fa il Chiampa disse: adesso ci penso io… ma non ci è riuscito. Destino cinico
e baro. Sono passati 20 anni tra fallimento di  imprese , materiali che non funzionavano e Fuskas
arrabbiato per lo stravolgimento del suo originale progetto. Insomma tutto come da norma
italica. Per il resto il solito tragico tran tran. Roberto Rosso sta in carcere, evidentemente i
magistrati non gli credono e Torino si sta avviando nel perdere altri 5000 posti di lavoro. Al
Governatore Cirio non  rimane che mettere la Regione in stato di crisi. L’ alessandrino come l’ alta
Langa stanno sprofondano. Embraco: è finito tutto ed i lavoratori sono disperati. I più campano
grazie alle famiglie. La rabbia è tanta ed incontenibile. C’ è solo spazio per la cassa integrazione
garantendo un reddito. Nel mentre il reddito di cittadinanza non ha prodotto nemmeno un posto
di lavoro. Altri soldi buttati.
Le gocce che hanno fatto traboccare un vaso stracolmo di errori. 40 anni di totale assenza di un
minimo di politiche industriali. Come ad esempio gli investimenti su ricerca del motore per auto.
In Piemonte si investiva (poco) sul motore diesel. Tutto il mondo faceva ricerca sul motore
elettrico ed ibrido.
Lamentarci ora è semplicemente inutile.
Anzi direi dannoso, dopo il danno anche la beffa. Ma non ci rimane altro da fare.
Almeno lamentarci. Prima avevamo il sospetto che i veri responsabili di questo sfascio
aspettassero degli utili idioti per scaricare su di loro le responsabilità. Ora ne abbiamo la
matematica certezza. Loro ci hanno messo la faccia prendendosi le ultime sberle da parte di
una realtà più forte della loro demagogica. A sinistra chi proprio non ci sta a future alleanze
è Gianguido Passoni con il suo Progetto Torino. Per i pentastellati un invito a nozze visto che
Passoni ha tutti i difetti possibili come essere competente e da 30 anni in politica. Competenza
ed esperienza aborrite dagli epigoni del giullare Beppe Grillo. Praticamente nessuna immediata
novità e la situazione sta peggiorando giorno per giorno. Come cantava Giorgio Gaber “Far finta
di essere sani”. Ed invece è esattamente l’ opposto. Siamo proprio malati ed infine dà fastidio chi
dice: dobbiamo essere ottimisti. Vedere il bicchiere mezzo pieno. Non riusciamo, però.

Pensiamo che vedere il bicchiere mezzo pieno sia una allucinazione di chi nel deserto
vede un’ oasi inesistente. Il pessimismo un atto dovuto. Un atto quasi morale , magari i politici
hanno uno scatto  d’orgoglio e invece di parlare solo faranno qualcosa.

 

Patrizio Tosetto

Ambulanze senza assicurazione sequestrate dalla polizia municipale

Agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Municipale hanno effettuato un controllo congiunto con personale Asl dell’Igiene Edilizia Urbana in via Orbetello nella sede di una ditta di servizi sanitari. Durante i controlli di competenza della Polizia Municipale sono state poste sotto sequestro, in quanto non assicurate, cinque ambulanze e un’autovettura.

Riprendono i corsi ad “Arte e Moda”

Dal Piemonte / Casale Monferrato

E partono anche i work shop con alcune novità

 

Sono ripresi i corsi alla scuola Arte e Moda Casale Monferrato di Cinzia Sassone in viale Morozzo di San Michele 5, di sartoria professionale ed amatoriale e di fashion design, dopo la breve pausa natalizia.

A febbraio partiranno anche alcuni interessanti workshop elaborati da Cinzia Sassone con alcune collaborazioni esterne.

Così a quelli già attivati in passato di ‘Maglieria Crochet’ e di ‘Cucito creativo’, si aggiungeranno anche quello di ‘Pittura per adulti e bambini’, tenuto da Lea Marta Moulin, artista che ha già partecipato a ‘Vestiti d’artista’ ed alla recente rassegna ‘Artigianato al Femminile’.

Novità in pieno spirito NO WAST sarà il workshop di ‘Art Quilt Magic’ finalizzato alla realizzazione di un pannello-quadro su disegno creato e studiato dal partecipante. Docente sarà Giudi Corteggi, milanese che vive e lavora in Monferrato, figlia dell’artista ‘Cortez’ Luigi Corteggi, fumettista ed art director della Sergio Bonelli Editore (e autore di molte copertine di Tex) e tra i promotori di ‘Casale Comics’. Giudi Corteggi, illustratrice, pittrice, ceramista, creativa che ama sperimentare con i materiali più diversi, è un’artista davvero polivalente.

Per informazioni e contatti : tel 0142/590395 (Arte e Moda Casale) Facebook: arteemoda Casale Monferrato

mail arteemoda.casalemonferrato@gmail.com

Tav, Ruffino (Fi): “Si acceleri su cabina di pilotaggio”

Sul tema della Torino-Lione l’on. Daniela Ruffino, deputata piemontese di FI ha dichiarato:

“È stato perso tempo prezioso per liquidare i quasi 100 milioni  di compensazioni dovuti ai Comuni valsusini. È auspicabile che la Regione, dietro impulso del presidente Alberto Cirio, acceleri il varo della cabina di pilotaggio così da tagliare drasticamente i tempi lunghi imposti dall’assenza, se non dal disinteresse fin qui mostrato dal governo. i Comuni valsusini fanno affidamento su quelle risorse per completare o approntare piani di sviluppo turistico, occupazionale, di messa in sicurezza del territorio”.