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Metro in tilt questa mattina: ferma alcune ore per un guasto

Aggiornamento / I tecnici dopo tre ore sono riusciti a riparare il guasto  e la metropolitana ha ripreso il regolare servizio

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A causa di un inconveniente dei  software che gestiscono la metropolitana di Torino l’intera linea è bloccata da questa mattina alle 6.30

Il Metrò quindi è bloccato anche da Fermi a Porta Nuova e non solo fino al Lingotto dove sarà fermo fino al 31 agosto per lavori.

Gtt annuncia che il servizio sarà sospeso per alcune ore e  saranno istituiti bus sostitutivi.

Un grande investimento per i boschi di Pragelato

Ci scrivono Paola Borra e Valter Blanc, Consiglieri Comunali Pragelato

“Il finanziamento di 249 mila euro da parte della Regione Piemonte attraverso il PSR progettato dall’Ufficio forestale delle valli Chisone e Germanasca per la ‘prevenzione dei danni alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici’ rappresenta una notizia indubbiamente importante per l’intero territorio di Pragelato. Le località interessate, secondo il progetto approvato e finanziato, sono molte e la finalità principale del progetto è quella di aumentare la funzione protettiva del bosco nei confronti di valanghe e lave torrentizie. Gli interventi sono localizzati in boschi di larice derivanti da vecchi rimboschimenti che, a causa del ritardo o carenza nelle cure colturali si presentano piuttosto fragili, tanto che in questi ultimi anni sono stati pesantemente colpiti da schianti a seguito di neve e vento. In particolare si provvederà alla rimozione del legname schiantato e di cui, per le difficili condizioni di accessibilità, non si è potuti intervenire con vendite o assegnazioni di fuocatico. L’intervento di rimozione sarà particolarmente concentrato ed accurato lungo le combe e gli impluvi. Al contempo, si procederà al diradamento dei tratti di lariceto più fitti al fine di favorire la crescita in diametro delle piante da rilasciare e quindi accrescere la stabilità sia dei singoli soggetti che del futuro popolamento.

Il progetto definitivo dovrà essere consegnato in Regione entro fine ottobre e si prevede quindi che, ottenute le prescritte autorizzazioni regionali, i lavori possano essere affidati nella primavera 2021, ed essere eseguiti entro l’autunno 2021”.

Ringraziamo l’Ufficio Forestale delle valli Chisone e Germanasca, con il coordinatore Paolo Maria Terzolo e tutto il team, che hanno lavorato per raggiungere questo prezioso ed efficace obiettivo.

Al via l’anno del Rotary club Torino Duomo

Il castello di Casalborgone, recentemente riportato agli antichi splendori, è stato la cornice dell’apertura dell’anno rotariano 2020-’21 (segnato dal governatorato dell’ing. Michelangelo De Biasio)del Rotary Club TORINO DUOMO

Il Castello di Casalborgone vanta una storia millenaria che risale al 999, ricca di avvenimenti e contraddistinta dall’avvicendarsi di famiglie nobiliari, eventi bellici e influenze diverse, per approdare in quest’ultimo anno ad un completo rinnovamento ad opera del suo nuovo proprietario.

Mercoledì 22 luglio scorso il castello non poteva costituire una cornice più adatta ad accogliere la serata che ha sancito l’inizio dell’anno rotariano 2020-2021 del Rotary Club TORINO DUOMO, la cui presidenza è stata affidata al M° Antonmario Semolini, personalità nativa di Siena, ma ormai di adozione torinese, molto conosciuta nel panorama culturale e musicale subalpino e non solo italiano, spesso anche sul podio dell’Orchestra dei Virtuosi dell’Accademia di San Giovanni nel Duomo di Torino.

“La serata ha raggiunto momenti di grande intensità – spiega il neopresidente del Rotary Torino Duomo,  M° Antonmario Semolini –  quando sono stati accolti due nuovi soci ai quali ha fatto seguito il padre di due giovanissimi dirigenti del Club, un granduomo la cui generosità e affetto nei confronti dell’umana sofferenza erano da tempo noti e che gli anno valso l’iscrizione a Socio Onorario; ma soprattutto quando, accogliendo nelle file del Torino Duomo la giovane concertista Enrica Pellegrini, sono stato colto da autentica e palese commozione rievocando la figura di un nostro giovane amico di Conservatorio che, parecchi anni or sono, aveva volontariamente intrapreso il cammino del non ritorno…”.

“La serata è poi proseguita – aggiunge il Presidente Antonmario Semolini – con l’interessante visita a questo maniero, coronata da una piacevole sorpresa: la neo socia s’è seduta al pianoforte posto al centro dell’immenso salone d’onore e ha regalato ai presenti una toccante interpretazione dell’Intermezzo op. 118 n. 2 di Brahms. Questo entracte musicale invera ulteriormente la missione di questo bel Club vocato alla cultura (non a caso tra i Soci onorari ne troviamo grandissimi esponenti!…). Come allora non ricordare l’attivazione di una biblioteca d’arte nel Museo Diocesano o il restauro del celebre “Paliotto” del Paroletto, che si trova nello stesso Museo, al quale ha fatto seguito, l’anno scorso, la nascita della rivista mensile del club “Il Paliotto”, e l’aver posto all’attenzione del Distretto 2031 la necessità d’un restauro conservativo per “L’Ultima Cena” del Gagna, presente in Cattedrale? ”

“Con una quota annua – conclude il M° Semolini –  che non eccede il costo di due caffè giornalieri, questo “sodalizio della volontà”, come ebbe a definire il Rotary Gabriele D’Annunzio, si pone indubbiamente all’attenzione soprattutto dei giovani i quali, anche con un minimo reddito derivatogli da un’attività lavorativa, potranno far parte della più importante associazione di servizio e intraprendere il fascinoso cammino verso la filantropia, con un giusto richiamo all’arte e alla sua spiritualità”.

Mara Martellotta

Per informazioni: rc.torinoduomo@gmail.com

Nelle due fotografie il presidente Semolini con la giovanissima (25 anni) prefetto del Club, Paola Angela Battigaglia e con l’assistente – per il gruppo 8 – del governatore De Biasio, Liliana Remolif.

 

Metropolitana, primo giorno di stop con qualche bus sostitutivo troppo pieno

Da lunedì 27 luglio fino al 31 agosto la metropolitana di Torino non sarà in funzione da Porta Nuova al Lingotto.

Ieri, primo giorno di stop, il servizio bus sostitutivo ha funzionato piuttosto bene, grazie a frequenti mezzi messi a disposizione. Alcuni bus, però, erano troppo affollati, in particolare nelle ore di punta

La sospensione si è resa necessaria per i lavori che dovrebbero consentire il prolungamento della linea 1 fino a piazza Bengasi, in aprile.

In superficie funzionano i bus 1 e 35 per sostituire il métro’.

I treni della metropolitana sono regolarmente in servizio da Porta Nuova a Fermi e viceversa.

Conformismo e vecchie ideologie

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IL COMMENTO  di Pier Franco Quaglieni / Albisola Marina, vecchia meta dei torinesi nel secolo scorso,  ospiterà l’11 esima edizione di “Parole ubikate in mare“ sul tema “Libertà e rinascita“ con incontri con Moni Ovadia, comunista e nemico dichiarato di Israele, Dario Vergassola, Gad Lerner e Marco Revelli. La rassegna  è organizzata dalla libreria Ubik di Savona che ha da sempre un preciso orientamento politico  che non hanno più neppure le librerie Feltrinelli divenute molto più liberali 

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E’ evidente  l’identità  politica d’insieme che sarebbe accettabile, se non ci fosse come promotore anche il Comune di Albisola che dovrebbe rispettare certe regole. Una cultura a senso unico non è vera cultura perché la cultura è fondata sul confronto di opinioni. Dove  tutte le idee sono eguali o molto simili – diceva Mario Soldati – la libertà incomincia a mancare. Solo un vero pluralismo di idee può consentire ai cittadini di farsi un’idea personale fuori dal conformismo. E come si possa parlare di libertà e rinascita con personaggi ormai logorati dagli anni e dalla astiose polemiche che hanno provocato , appare un mistero. La rinascita, non si sa bene da cosa, può derivare, come diceva Gobetti, dalla diversità di idee che faccia nascere nuove idee. E’ strano che queste passerelle a senso unico trovino ancora gente disposta a dedicare loro una serata: sono la ripetizione delle solite, intollerabili sceneggiate televisive condotte da Lilli Gruber. E da quanto si sa,questi signori imperverseranno nel Ponente Ligure per tutto agosto invitati e ospitati da molti Comuni. Forse è davvero ora di cambiare aria, la libertà e la rinascita può arrivare solo dal ricambio o almeno da un’aggiunta di idee discordanti. Altrimenti c’è puzza di regime, non c’è affatto profumo di libertà. C’è odore di vecchie ideologie tramontate, un Amarcord degli anni 60 e 70 che nessuno che li ha vissuti, può rimpiangere.
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scrivere a quaglieni@gmail.com

Softball A2: La Reale Mutua Avigliana Rebels vince il derby contro la Loggia

La Reale Mutua Avigliana Rebels supera per 2-0 il La Loggia e si aggiudica il derby torinese, match valido per il recupero della 1^ giornata del girone A del campionato serie A2 di softball.

Il risultato dei due incontri giocati non però rispecchia l’andamento del gioco, rimasto in bilico fino agli ultimi inning, il gran merito è
da attribuire all’ottimo comportamento sul diamante della giovane squadra loggese, che ha dato filo da torcere alle padrone di casa.

Nella calda Torino le aviglianesi strappano così un’importante vittoria, grazie ad un’attenta difesa e da un, finalmente, prolifico attacco.
Nella prima delle due partite giocate, il risultato è rimasto inchiodato sul punteggio di 2-0 dal 1° al 5° inning, quando il La Loggia ha dimezzato lo svantaggio; nello stesso inning e quello successivo gli attacchi decisivi delle aviglianesi che hanno portato cinque corritrici a punto.

Il secondo incontro in programma è rimasto in bilico fino al 4° gioco, quando sul punteggio di 3-3, la Reale Mutua ha inanellato 3 punti ed ha
staccato definitivamente le avversarie, per poi chiuderlo sul definitivo 8-3. Il lavoro fatto durante la settimana porta i suoi frutti e fa ben sperare per il futuro.

La squadra non si riposa, infatti lunedì (oggi per chi legge) riscenderà nuovamente in campo in via Passo Buole, dove a partire dalle ore 17:00
incontrerà la Nazionale U15 di softball in un doppio incontro amichevole della durata di 5 inning ciascuno.Per l’occasione la manager Maristella Perizzolo ha convocato anche diverse atlete U15, che tanto bene stanno facendo, e che sabato pomeriggio hanno vinto il derby di Avigliana superando le Bees.

Risultati
Domenica 26 luglio 2020
RECUPERO 1^ GIORNATA
• Reale Mutua Avigliana Rebels vs Softball La Loggia 2-0 (7-1, 8-3)
7^ GIORNATA
• Monzesi New Bollate vs Sacco Legnano Softball 2–0 (3-1, 13-4)
• Supramonte Orgosolo (Nu) vs Banco di Sardegna Nuoro 0-2 (0-11, 4-11)

Classifica girone A
1. Monzesi New Bollate (4) 3-1
2. Real Mutua Avigliana Rebels (6) 4-2
3. Banco di Sardegna Nuoro (6) 4-2
4. Sacco Legnano Softball (6) 3-3
5. Polisportiva Supramonte (6) 2-4
6. Softball La Loggia (4) 0-4

Orbassano apre il parco Galilei

E’ stato inaugurato il Parco Galileo Galilei di Orbassano, una nuova area verde di circa 11.600 mq. realizzata nell’area compresa tra via Malosnà e via Riesi.
Il Parco rappresenta il Sistema Solare, con tanto di pianeti e del Sole: le strutture sono in proporzione tra loro e anche la distanza tra gli stessi è in scala.
All’interno del Parco vi è una tettoia sotto la quale è possibile consultare le spiegazioni grafiche e tecniche di quanto è installato nel parco.
Vi è inoltre un’ampia area cani, svariate panchine, numerose piante.
Molto suggestiva è l’illuminazione notturna, che rende davvero unico questo parco.
Ricordiamo che accanto al parco sorgerà la fermata della Metropolitana M2 (all’angolo del giardino verso piazzetta Peano).

“Questo Parco – ha spiegato il Sindaco, Cinzia Maria Bosso – rientra in un più ampio progetto di realizzazione di parchi di grandi dimensioni, dislocati in più punti dell’abitato e finalizzati al miglioramento della qualità della vita degli orbassanesi fornendo loro ampi spazi all’interno della città. L’obiettivo, ampiamente raggiunto in questi anni, ha portato alla realizzazione di 5 nuovi Parchi cittadini, perfettamente integrati nel tessuto urbano e di comoda fruizione. Sono il Parco Primo Nebiolo (via Circonvallazione Interna), il Parco dell’Orsa Minore (via Volturno), il Parco E. Vanzetti (strada Volvera), il Parco Arpini (piazza Svezia) cui si aggiunge il Parco Galileo Galilei. Una caratteristica importante di 4 parchi su 5 è stata la scelta di definire un tema che li caratterizzasse fornendo loro anche un aspetto didattico.
Voglio ricordare che questi cinque parchi sono stati realizzati grazie al finanziamento derivante dalle opere di compensazione del termovalorizzatore (TRM) di cui Orbassano fruiva di una quota importante e interamente dedicata ad interventi ambientali.

Riapre il forte Bramafam

Il Museo Forte Bramafam riapre a Bardonecchia, per la stagione 2020. Un anno che segna anche i 25 anni della rinascita della fortezza: da rudere abbandonato a quello che oggi è un Museo di Storia Militare fra i più apprezzati e conosciuti d’Europa, interamento curato dall’A.S.S.A.M. (Associazione per gli Studi di Storia e Architettura Militare)

La stagione di visite 2020 – inizia il 1° agosto – con nuovi allestimenti e mostre – e continuerà sino a ottobre.

La nuova vita del Forte Bramafam in Alta Val Susa iniziava infatti il 18 maggio 1995, quando Pier Giorgio Corino – oggi  direttore del Museo e ideatore e progettista  dell’impianto museale – a nome dell’A.S.S.A.M. direttore del Museo e curatore degli allestimenti museali, prendeva formale consegna dal Demanio, sulla piazza d’armi, di ciò che restava del Forte, vilipeso da decenni di abbandono e saccheggio.

Una ricorrenza che si sarebbe voluta celebrare in modo adeguato, ma che la pandemia ha impedito, ritardando invece la tradizionale apertura estiva prevista a giugno.

Torino, frena il mercato immobiliare

Nel primo trimestre 2020 a Torino è in calo il mercato immobiliare che, invece,  nel 2019 aveva chiuso in lieve crescita.

Le transazioni registrano una frenata di oltre il 15% che, se dovesse essere confermato nel corso dell’anno, condurrebbe il mercato ai livelli  del 2016 con un calo di almeno  100mila compravendite.

La fotografia   emerge dalla 21esima edizione del Borsino Immobiliare  di Fimaa Torino, la pubblicazione che  analizza i valori immobiliari del capoluogo e dell’Area metropolitana.

Il mercato è comunque in costante sebbene lieve crescita in ambito turistico-ricettivo, con un  aumento della richiesta di mono e bilocali da destinare a B&B.

Caso Manital, cosa sta succedendo?

“Il Governo ci ha comunicato l’avvio della procedura di amministrazione straordinaria nei confronti di Manitalidea spa a seguito della dichiarazione dello stato di insolvenza da parte del Tribunale di Torino il 4 febbraio scorso” afferma Jessica Costanzo, deputata M5S prima firmataria dell’interrogazione al Mise su Manitalidea spa a cui il Governo ha dato risposta.

“Per quanto riguarda quest’ultima – prosegue Costanzo – il quadro scoperto dal Tribunale è come sospettavamo sconcertante: erogazione dei pagamenti ai lavoratori e contabilità generale ferme al 30 settembre 2019, due sole unità operative rimaste (il direttore amministrativo e il responsabile della contabilità),  indisponibilità di tutti i conti correnti bancari oggetto di pignoramento da parte di oltre 100 creditori.
I Commissari hanno agito subito per aggiornare la contabilità generale e liberare, con grandi difficoltà, i conti correnti dai pignoramenti. Sono poi stati organizzati incontri con i clienti per migliorare la qualità dei servizi ed evitare, soprattutto, le rescissioni contrattuali.
Va detto che i dipendenti di Manitalidea a partire dal 4 febbraio 2020, ricevono regolarmente lo stipendio nonché le spettanze dovute, mentre per il pregresso, trattandosi di credito concorsuale, si dovrà attendere un po’ di lo stato passivo, la cui prima udienza di verifica si è tenuta il 9 luglio 2020″.

“Va poi chiarito – specifica Costanzo – che la procedura straordinaria ha riguardato solo Manitalidea SPA e non anche il Consorzio Manital, comunque controllato dalla prima per il 93 per cento. Questo purtroppo significa che i Commissari non dispongono attualmente di un alcun potere di gestione del Consorzio, ma solo di Manitalidea Spa. Il Consorzio è purtroppo una questione a parte, distinta da Manitalidea, e però di grande rilievo visto il suo peso in una serie di servizi erogati in tutt’Italia e fondamentali in epoca Covid (pulizie nelle scuole e in vari enti pubblici, ad esempio). Il problema è che dipendendo il consorzio da Manitalidea spa, le difficoltà finanziarie di quest’ultima si sono ripercosse sul Consorzio:  dall’insolvenza della controllante Manitalidea si è avuta a cascata l’insolvenza del consorzio, che a sua volta non ha quindi più regolarmente pagato i diversi consorziati coinvolti nelle attività produttive, i quali non hanno più potuto pagare le maestranze”.
“In ogni caso – chiarisce Costanzo – i Commissari hanno agito con tutte le loro prerogative e  dei risultati si sono ottenuti: Manitalidea ha provveduto innanzitutto a pagare le spettanze correnti ai consorziati, salvaguardandone l’operatività e scongiurandone il fallimento, e si è ottenuta la rimozione del consiglio di amministrazione in carica. E’ stato anche ristabilito un dialogo con importanti committenze (quali le scuole della Campania) per assicurare il riavvio delle attività ad oggi sospese. Infine, ottenendo provvedimento di sospensiva, si è  impugnato il procedimento di esclusione da importanti gare Consip («Caserme», «Beni Culturali» e «Sanità»).

“Ora – conclude Costanzo – il MiSE ha garantito che nell’ambito dei propri poteri di vigilanza e adottando ogni iniziativa di competenza, continuerà a monitorare la situazione al fine di rassicurare i lavoratori e mantenere i livelli occupazionali”.