ilTorinese

Cartoons e cultura digitale alla View Conference

SIRENETTAPer gli appassionati sarà possibile incontrare in carne ed ossa gli idoli della grafica digitale che lavorano dietro le quinte dei più famosi cartoon della Disney e della Pixar

 

VIEW Conference è un evento internazionale a cadenza annuale incentrato sulla computer grafica, le tecniche interattive, il cinema digitale, l’animazione 2D/3D, i videogiochi, gli effetti visivi. La rassegna si tiene dal 13 al 17 ottobre al centro Torino Incontra in via Nino Costa 8.

 

Per gli appassionati sarà possibile incontrare in carne ed ossa gli idoli della grafica digitale che lavorano dietro le quinte dei più famosi cartoon della Disney e della Pixar, quali Alvy Ray Smith, fondatore di Pixar, Tom Mc Grath, regista de ‘I Pinguini di Madagascar’ e Glen Keane  che ha realizzato parti de La sirenetta e La Bella e la Bestia.

 

VIEW Conference esplora le nuove forme di espressione legate al digitale attraverso workshop, conferenze, lezioni, mostre, proiezioni e presentazioni che coinvolgono guru del cinema d’animazione, protagonisti ed esperti di rilievo internazionale in campi che vanno dal gaming al design, alle applicazioni per i beni culturali e l’imaging scientifico, connettendo così Torino a una rete globale di eventi sulla innovazione tecnologica e la creatività culturale.

Cittadini a quattro zampe

spookyNon tutti sanno che il Comune svolge una continua attività per la tutela e il benessere degli animali da affezione

 

I nostri cani, i nostri gatti, sono a tutti gli effetti cittadini a quattro zampe. Ecco allora che il Comune di Torino deve impegnarsi a sostegno della tutela e del benessere degli animali d’affezione. Non tutti sanno che, a tale proposito, la Città si è dotata di un regolamento, il n. 320, che ha proprio lo scopo di tutelare gli animali, favorendo e diffondendo i principi di corretta convivenza con la specie umana. Inoltre, il Comune dispone di una struttura ad hoc: il Servizio “Tutela Animali e Servizi per l’Ambiente”.

 

Compiti della municipalità torinese sono quelli di combattere il randagismo canino e di tutelare le colonie feline libere sul territorio cittadino.Per affrontare il primo problema,  la Città dispone di un canile Sanitario, verso il quale convergono i cani liberi catturati sul territorio cittadino e di un canile Rifugio, che ospita i cani senza proprietario in attesa di essere adottati.

 

Per quanto riguarda la seconda questione il Comune monitora costantemente lo stato delle colonie feline e ne affida la tutela diretta alle Associazioni Animaliste riconosciute che ne facciano domanda. A supporto della loro azione, interviene con programmi di sterilizzazione dei gatti per limitarne la proliferazione. Insomma, la civica amministrazione ha un occhio di riguardo anche per i nostri amici con la coda.

 

Per maggiori informazioni:

  • Servizio Tutela Animali e Servizi per l’Ambiente, Via Padova 29 Torino
    Tel. 011 4420179 – 011 4420194 Fax 011 4426641
    Riceve il Mercoledì dalle 14.00 alle 16.30
  • e-mail: ufficiotutelaanimali@comune.torino.it
  • Canile Rifugio Strada Cuorgnè 139, tel. 011 2243042 – 2243028
  • Canile Sanitario di Via Germagnano n° 11 – tel. 011.2625685 – 011.2624803

(www.comune.torino.it – Foto. il Torinese)

Un sogno chiamato Filadelfia

torio fila 2tori fila 3Tante promesse di ristrutturazione sono state fatte e tanti scenari di riqualificazione sono stati dipinti. Ma ora a quanto pare qualcosa sta cambiando:  8 milioni di euro tondi tondi saranno stanziati per riportare a nuova vita il Fila; 3,5 milioni usciranno dalle casse del Comune, altrettanti da quelle della Regione e il milione restante sarà versato dalla “Fondazione Mamma Cairo”

 

Per chiunque abiti nel Borgo, tifoso granata o meno, la decadenza dello Stadio Filadelfia rappresenta una ferita aperta all’interno del quartiere. Tanto è stato detto negli anni, tante promesse di ristrutturazione sono state fatte e tanti scenari di riqualificazione sono stati dipinti…

 

Ma ora a quanto pare qualcosa sta cambiando: è noto ormai che il 19 marzo si è tenuto un incontro tra il presidente del Toro Urbano Cairo ed il Sindaco di Torino Piero Fassino, ed un accordo è stato raggiunto. Questi i numeri: 8 milioni di euro tondi tondi saranno stanziati per riportare a nuova vita il Fila; 3,5 milioni usciranno dalle casse del Comune, altrettanti da quelle della Regione e il milione restante sarà versato dalla “Fondazione Mamma Cairo” in rate parallele alle tre previste dal Comune.

 

A fine settembre è stato depositato il bando di appalto per la costruzione dello stadio Filadelfia presso la Gazzetta Ufficiale europea. Ma come sarà questo nuovo Filadelfia?
Dal progetto, firmato dagli architetti Eraldo Martinetto e Marco Aimetti, traspare la volontà di creare due campi riscaldati per le partite della Primavera e l’allenamento della prima squadra, con tribune pronte ad ospitare 4200 tifosi ed un enorme piazzale illuminato da 14 punti luce dedicati ai giocatori del Grande Torino scomparsi nella tragedia di Superga. E certo non mancheranno un punto ristoro e la tribuna stampa.

 

Il Torino ha preteso che nel progetto per il nuovo stadio fosse prevista una schermatura composta da cipressi e teli anti-veduta, per evitare che si possa assistere ai futuri allenamenti della squadra non aperti al pubblico dalle case circostanti, inoltre sembra confermato che un’ala del complesso sarà riservata al museo dedicato al Grande Torino (che verrebbe spostato dalla sua attuale sede di Grugliasco) e al relativo Toro Store, il negozio dove si potrà trovare di tutto e di più a marchio granata.

 

Pare certo anche  che sarà qui la sede sociale della squadra, e che di fronte allo stadio sarà posto un enorme toro ottenuto dalla fusione dei pilastri dell’attuale Fila; sorgerà inoltre un grande parcheggio sotterraneo riservato ai giocatori e si pensa di implementare ulteriormente i posti auto all’interno del quartiere. Insomma un progetto senz’altro interessante e il cui sviluppo merita di essere seguito con attenzione fino alla data dell’inaugurazione,  prevista per il 2016.

 

Chiara Mandich
Maria Ferreri

 

(Foto: il Torinese)

Marchionne e il Salone milanese che non c’è

modelle modelle fiatmarchionneGli ambienti torinesi che criticarono l’ad perchè, secondo loro, dopo aver fatto fuggire la Fiat da Torino la voleva riportare sì, ma a Milano, possono mettersi il cuore in pace

 

Pareva una cosa seria: “Milano Auto Show è il “Salone più bello del mondo”. Con questa ambiziosa premessa vogliamo offrivi quanto di meglio il panorama automobilistico mondiale è pronto a presentare. Attraverso una piattaforma espositiva posta su differenti livelli e con una doppia anima: la fiera e la città” E ancora: “L’obiettivo è dare una ampia interpretazione al settore automotive utilizzando tutti gli strumenti utili per una guida all’acquisto che vi consenta di interagire con il prodotto e che soddisfi la vostra passione per l’automobile”.

 

Il sito web del Milano Auto Show, quello che sarebbe dovuto essere il nuovo Salone dell’Auto italiano, è ancora online con le parole che avete appena letto. Peccato, però, che la manifestazione in programma nel capoluogo lombardo dall’11 al 21 dicembre prossimi non si farà. Un sorrisetto malizioso appare sulle labbra dei torinesi che, dal 2001 ormai, sono orfani di quello che ritengono essere l’unico vero Salone, tenutosi da sempre all’ombra della Mole. 

 

E dire che Fca guardava con entusiasmo alla manifestazione. Sergio Marchionne, al Salone parigino, dixit: «Al salone di Milano ci saremo. Stiamo cercando di rilanciare un salone italiano dell’auto in Italia. Spero che sia un successo. Noi ci saremo». E per una volta non lo si può criticare, le sue intenzioni erano buone. Oltre a Fiat-Chrysler-Fca, però, solo Audi aveva dato la sua adesione alla rassegna motoristica meneghina: un po’ poco per poterla realizzare.

 

Così, salvo sorprese dell’ultimo minuto, l’evento che avrebbe dovuto surclassare il Motor Show bolognese non si farà. O, forse, nella migliore delle ipotesi, si sposterà di qualche mese in attesa dell’inizio di Expo 2015. Il patron dell’iniziativa, Alfredo Cazzola sarà attapirato e soprattutto imbarazzato per aver annunciato l’evento in pompa magna, urbi et orbi, qualche mese fa. Gli ambienti torinesi che criticarono Marchionne perchè, secondo loro, dopo aver fatto fuggire la Fiat da Torino la voleva riportare sì, ma in esposizione a Milano, possono mettersi il cuore in pace. Mal comune mezzo gaudio: il mitico Salone non si farà più. Nè a Torino, nè a Milano.

 

Ghinotto

Bagnetto verde in festival all’Antipasto del Gusto

ANTIPASTOA San Salvario ristoranti, locali, esercizi commerciali ospiteranno i presidi Slow Food

 


Dal 10 al 26 ottobre 2014 l’Associazione Commercianti San Salvario organizza L’ANTIPASTO DEL GUSTO, l’Off del Salone del Gusto (23-27 ottobre 2014), con un opening di 3 giorni (10-12 ottobre). Ristoranti, locali, esercizi commerciali ospiteranno i presidi Slow Food e offriranno un’ampia scelta di degustazioni, menu a pranzo e a cena. 
Il clou della manifestazione è il primo Festival Internazionale del Bagnetto Verde, domenica 26 ottobre, dalle 15 alle 18, in piazza Madama Cristina: 50 squadre si contenderanno il Gran premio del miglior “bagnet vert”. A seguire, la Notte dei Cento, organizzata da I Cento di Torino e Milano 2015 (EDT), in giro per i migliori ristoranti e locali top e pop del quartiere.


Fino al 26 ottobre il quartiere offre tour guidati da Vittorio Castellani aka Chef KumalèLuca Iaccarino e Guide Bogianen alla scoperta delle delizie della cucina etnica e dell’offerta enogastronomica al di qua e al di là di Corso Marconi; gemellaggi tra ristorazione, arte, design e artigianato e iniziative delle case editrici torinesi.
L’Antipasto del Gusto sostiene il progetto “Mille Orti in Africa” della fondazione Slow Food per la Biodiversità.
Media Partner: Radio GRP e Cocina Clandestina.


Per maggiori informazioni
antipastodelgusto.torinosansalvario.com

https://www.facebook.com/ACSanSalvario
https://www.facebook.com/events/1471455513142530/
commerciantisansalvario@gmail.com

Primo Festival Internazionale del Bagnetto Verde

26 ottobre h 15-18
Mercato di Piazza Madama Cristina
Una sagra, una gara popolare e una festa per rendere omaggio al re delle salse piemontesi, il “bagnet verd”. Durante la giornata 50 squadre si contenderanno il Gran premio del miglior “bagnet vert” a colpo di mezzelune, prezzemolo, aglio e ricette segrete.
In collaborazione con Radio GRP e Cocina Clandestina (media partner) e Luca Iaccarino.
Iscrizioni: 
Yankuam & Co, via Galliari 19, Barbagusto, via Belfiore 36, da Si-Vu-Plé, via Berthollet 11, Il Camaleonte Piola via Berthollet 9/F
Info: https://www.facebook.com/festivalbagnettoverde


La Notte dei Cento a San Salvario

26 ottobre dalle h 18
Partenza da Piazza Madama Cristina
La guida I Cento di Torino e Milano 2015 (EDT), in collaborazione con le Guide Bogianen, vi aspetta per una serata in tour tra i locali e i ristoranti top e pop di San Salvario. 
https://www.facebook.com/events/694501810637182/


Tour guidati enogastronomici


Gran Varietà Oltrecorso

Giovedì 16 ottobre, h 18
Capocomico: Luca Iaccarino, giornalista e critico enogastronomico. Venghino siore e siori! Osino oltrepassare Corso Marconi! Oltre le spoglie della vecchia, potentissima sede Fiat, c’è una fetta di quartiere placida ma misteriosa, sorniona ma intrigante. E allora, in una promenade scansita da sei poste, ecco barbere e frizzantini, note e parole, colori e salami, bisboccia e acciughe al verde. Partenza alle 18 da via Belfiore 36. Costo d’iscrizione € 15, che verranno devoluti al progetto Mille Orti in Africa

 

Info e iscrizioni: commerciantisansalvario@gmail.com.
https://www.facebook.com/events/864789683538742/

Turisti per casa — Speciale San Salvario

Sabato 18 ottobre, h 9:30-12:30 e 16-19
Multi eathnic walk tour guidati dal giornalista “gastronomade” Vittorio Castellani aka Chef Kumalè. Il giro del mondo in un quartiere alla scoperta delle cucine “altre”. Una food immersion nei luoghi d’incontro e di consumo dei “nuovi torinesi” con degustazioni itineranti di world food & ethnic cuisine. Costo d’iscrizione € 15.
Info e iscrizioni: chef@kumale.net335 6647579.
https://www.facebook.com/events/754318044633132/

La ricetta di San Salvario, il piatto forte di Torino!

Sabato 18 ottobre, h 17.30
Giovedì 23 ottobre, h 19
Un tour nel mitico borgo torinese con le Guide Bogianen, raccontato attraverso le ricette tipiche della Torino tradizionale e contemporanea: cioccolata e vermouth, bagnetto verde e cous cous. Fra storia e curiosità, l’itinerario porterà a scoprire angoli nascosti, magnifiche architetture, laboratori, negozi e locali originali. Tariffa speciale Antipasto del Gusto € 6. 

Parkinson: conoscere la malattia

parkinson2Sabato 11 ottobre un incontro dal titolo: “Conoscere la malattia”, condotto dalle dott.sse Silvia Balla e Roberta Grasso, psicologhe

 

Non è facile convivere con il Parkinson, né per la persona che ne viene colpita, nè per chi le sta accanto, il cosiddetto “caregiver (termine inglese usato per identificare mogli, mariti, figli, parenti o persone che a diverso titolo si occupano di offrire cure ed assistenza ad una persona affetta da una malattia)”.

 

Sabato 11 ottobre si svolgerà il secondo incontro del percorso “Caregiver non si nasce, ma si diventa!”, proposto dall’’Associazione Amici Parkinsoniani Piemonte e l’Associazione Italiana Parkinsoniani – Sezione Torino, sul tema “Conoscere la malattia”.

 

L’incontro condotto da due psicologhe esperte sul tema sarà un’occasione per approfondire dal punto di vista psicologico quale possa essere l’esperienza delle persone che vivono questa malattia e delle loro famiglie: cosa può significare l’ingresso del Parkinson nella vita di un individuo e delle persone che gli sono accanto, quali sono le reazioni e le modalità più comuni per farvi fronte, quali sono i bisogni emotivi più sentiti, quali possono essere le implicazioni presenti a livello familiare,… Tale incontro sarà anche occasione per confrontarsi direttamente con persone che condividono la stessa realtà.

 

 E’ il  primo di una serie di 8 incontri che, intesi come percorso, si alterneranno ad altrettante conferenze tecniche condotte da professionisti esperti sulla malattia di Parkinson (infermiere, fisioterapista, dietista, foniatra,..).

 

Tutti gli incontri si svolgono di sabato mattina presso la sala conferenze della Biblioteca Civica “Villa Amoretti” (c.so Orbassano 200, Torino) dalle 10 alle 12.30, con coffee break offerto ed un servizio comune di assistenza ai malati a disposizione in particolare per i non autosufficienti.

 

La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti i cittadini interessati, ma principalmente a coloro che sono  interessati al tema per  motivi familiari.

 

A causa del numero limitato di posti disponibili, è richiesta l’iscrizione tramite il Numero Verde (800-884422) o la Segreteria dell’Associazione (011-3119392, info@parkinsoninpiemonte.it).

Per maggiori informazioni: www.parkinsoninpiemonte.it, 011-3119392 (Segreteria lun-ven 9-13), 800-884422 (Numero Verde “Accanto” mart-ven 15-18).

Raid Painting in mostra da Amantes

muralesMercoledì 15 ottobre Crossing Out. Sei artisti sovrascrivono le opere esistenti

 

Il ciclo di mostre settimanali promosse dal circolo culturale Amantes di Torino con il patrocinio della circoscrizione 1 ed il contributo Regione Piemonte proseguono fino a fine anno. Mercoledì 8 ottobre è stata volta di El Euro e SR, di Vercelli e Torino, i due street artist hanno dipinto direttamente sul muro dell’Amantes. Il murales va ad aggiungersi a quello realizzato la settimana precedente da Frenulo e Guerrilla Spam, entrambi sono visibili fino al 14 ottobre, mentre mercoledì 15 ottobre un nutrito e selezionato gruppo di writers “crosserà” i lavori eseguiti, ovvero coprirà con le proprie tag i graffiti preesistenti. Uno sfregio all’arte ed al luogo che la sostiene, dove, per una volta, la galleria d’arte si trasforma in strada, treno, ponte, capace di accogliere gli sfoghi più estremi della creatività sommersa, per poi perderli per sempre.

 

Circolo Culturale Amantes Via Principe Amedeo 38/a. Torino . 0118172427. info@arteca.org . www.arteca.org. 
Orario: da martedì a domenica dalle ore 18.00 alle ore 02.00.
Il mercoledì e solo il mercoledì l’ingresso al circolo è libero, gli altri giorni ingresso libero in galleria, al circolo con tessera Arci.

 

Circolo Culturale AMANTES
Nel centro di Torino, dal 1996 cuore pulsante delle avanguardie creative, Amantes ospita e promuove eventi nel campo della videoarte e dei nuovi media, segue la scena cinematografica indipendente (e militante), supporta e produce artisti emergenti in campo fotografico, è laboratorio per le crew dj/vjing torinesi e per il mondo graffiti e street art. La sede si trova a Torino in via Principe Amedeo 38/a, a due passi dal Museo del Cinema; ingresso libero in galleria, accesso al circolo con tessera ARCI.  In rete su www.arteca.org.

Aperitivo “emotivo” con i Tarocchi di TorinoSéance

frabarVorresti scoprire il finale di questa storia? Ancor più: vorresti esserne il protagonista? Lo puoi fare! Torino Séance percorre le strade di Torino per fermarsi al numero 1 di via Bava, al “Fragole e BARbera”, e farti vivere una delle leggendarie serate di letture psico-intuitive dei Tarocchi

 

“Maledizione agli amici che vogliono divertirsi a tutti i costi! Non possono farlo da soli? Ovviamente no, devono per forza coinvolgerti… Sarei stato tanto meglio a casa, piuttosto che infilarmi in questo… Fragole e BARbera? Un nome interessante… Bello il locale! Sembra piccolo da fuori, ma dentro si allarga quasi per magia! Poi vedo il volantino, che porta il logo del locale e quelle che riconosco essere carte dei Tarocchi… Ma non solo quello! Riecco quel logo che da qualche tempo è entrato a far parte della mia vita. Torino Séance… Da quando ho partecipato al loro evento, ho incominciato a vedere le cose con occhi diversi. Hanno sovvertito radicalmente quella che pensavo essere l’”Esperienza emotiva”… Che riescano anche a sovvertire il mio concetto di “Serata Aperitivo”?

 

Il mio umore incomincia a cambiare, se non altro per la curiosità di vedere che cosa quei tre hanno preparato questa volta… Ed ecco che al bancone sento persone sorridenti, alcune con gli occhi lucidi, che ordinano cocktail che portano il nome dei più famosi tra gli Arcani. Sposto lo sguardo e vedo Andrea che abbraccia un ragazzo che si congeda da lui raggiante, mentre un altro prende il suo posto, sedendosi al tavolo su cui è poggiato un mazzo di carte. Stefano ed Emiliano saranno sicuramente in qualche altra stanza, insieme ai loro Tarocchi. Incomincio a cercarli, determinato, in questa ricerca, a ritrovare me stesso.”

 

Vorresti scoprire il finale di questa storia? Ancor più: vorresti esserne il protagonista? Lo puoi fare! Torino Séance percorre le strade di Torino per fermarsi al numero 1 di via Bava, al “Fragole e BARbera”, e farti vivere una delle leggendarie serate di letture psico-intuitive dei Tarocchi. Cosa vorrà dire? Vieni a scoprirlo giovedì 9 Ottobre, dalle 19.30,  viaggiando all’interno del tuo essere, sorseggiando uno dei cocktail concepiti esclusivamente per questa serata!

Fuga di gas a scuola, evacuati 60 bambini

vigili fuoco 1Dopo l’intervallo imprevisto gli alunni sono tornati regolarmente nelle proprie aule

 

Non ci sono stati intossicati, solo tanta paura e un fastidioso odore di gas. La fuga è stata causata da una perdita degli impianti della  scuola elementare di frazione Benne, a Corio. I  vigli del fuoco, per precauzione, hanno evacuato una sessantina di  bambini, conducendoli nel vicino cortile dove sono rimasti il tempo necessario a riparare il guasto. Dopo l’intervallo imprevisto sono tornati regolarmente nelle proprie aule

 

(Foto: archivio il Torinese)

Guerriglia urbana No Tav davanti all’aula bunker

polizia no tavLa tensione è palpabile tra le frange più estremiste della lotta contro la Torino-Lione, dopo le 53 condanne richieste dalla procura per un totale di oltre 190 anni di carcere

 

Scene da guerriglia urbana davanti all’aula bunker del carcere delle Vallette, dove si sta svolgendo il maxi-processo agli attivisti No Tav in Val Susa, legato all’assalto del cantiere di Chiomonte di tre anni fa. Ieri alcuni antagonisti hanno iniziato a lanciare petardi e bombe carta verso le forze dell’ordine. Un carabiniere che stava svolgendo il proprio servizio è  rimasto stordito dall’esplosione di un grosso petardo. Un’ambulanza lo ha trasportato per accertamenti  all’ospedale Maria Vittoria.

 

La tensione è palpabile tra le frange più estremiste della lotta contro la Torino-Lione, dopo le 53  condanne richieste dalla procura per un totale di oltre 190 anni di carcere, al termine della requisitoria al maxi processo, condanne che vanno dai 6 mesi ai 6 anni. I magistrati hanno valutato gli scontri di tre anni fa, quando le forze dell’ordine sgomberarono i manifestanti alla Maddalena, sede del cantiere dell’alte velocità ferroviaria.

 

 “Qui non ci occupiamo della legittimità e dell’opportunità della ferrovia Torino-Lione. Ci occupiamo dei gravi disordini provocati il 27 giugno e il 3 luglio 2011 da soggetti che hanno aderito al movimento No Tav, con il ricorso a una violenza estrema e ingiustificata”. Queste le parole della procura.

 

(Foto: Oggi Cronaca)