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Il Piemonte dall’Unità alla Grande Guerra

ruffinoL’esposizione comprende opere pittoriche di una ventina di artisti

 

“Immagini speciali del nostro Piemonte con un enorme valore artistico”. In questo modo la vicepresidente del Consiglio regionale, Daniela Ruffino, ha definito la mostra “Immagini del Piemonte dall’Unità d’Italia alla I Guerra Mondiale”, nel corso dell’inaugurazione tenutasi nella Sala incontri dell’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Assemblea di Palazzo Lascaris. Un progetto storico-artistico realizzato dal Centro Studi Cultura e Società, intervenuta con il presidente Ernesto Vidotto, con l’associazione artistica e culturale Arte Città Amica, presente con il presidente Mario Parodi.

 

Lo storico, giornalista e saggista Massimo Centini, che ha preparato il catalogo, ha spiegato che “le opere parlano meglio di qualunque cronaca. La mostra ci fa riflettere sul rapporto immagine/storia e arte/storia. L’interpretazione personale e libera degli artisti, dalla quale scaturisce la bellezza dell’opera, rimane l’aspetto principale della mostra”.

 

Alla cerimonia, presentata dal direttore della Comunicazione istituzionale, Domenico Tomatis, ha partecipato la sarta costumista Silvia Porino indossando un dei suoi magnifici costumi del 1860.

L’esposizione comprende opere pittoriche di una ventina di artisti che attraverso episodi di storia e quotidianità raccontano il Piemonte, tra il 1861 e il 1914, e le sue comunità locali nei vari aspetti culturali, storici, artistici, architettonici, politici, sociali.

 

(www.cr.piemonte.it)

 

I concerti di MiTo del martedì

musicaJan Hugo suona Brahms, Dido and Aeneas di Henry Purcell, omaggio a Duke Ellington

 


Gli appuntamenti del Festival MITO SettembreMusica di martedì 9 settembre a Torino


Ore 18.00: Il pianista Jan Hugo suona Brahms
Nuovo appuntamento con l’integrale pianistica di Johannes Brahms affidata ai giovani interpreti formatisi all’Accademia di Imola; protagonista Jan Hugo (nella foto). In programma: Sonata n. 1 in do maggiore op. 1, Variazioni su un tema originale op. 21 n. 1 e Variazioni su una canzone ungherese op. 21 n. 2.
Teatro Vittoria – posto unico numerato € 10


Ore 21.00: Dido and Aeneas di Henry Purcell
Esecuzione in forma di concerto dell’opera scritta dal compositore inglese. Riccardo Ferri dirige L’Accademia degli Astrusi, con l’Ars Cantica Choir, diretta da Marco Berrini. Didone è il soprano Anna Caterina Antonacci, Enea il mezzosoprano Laura Polverelli e nel ruolo di Belinda troviamo il soprano Yetzabel Arias Fernandez, ma anche marinai, streghe, spiriti e dèi vengono impersonati dalle tre soliste.
Teatro Carignano – posto unico numerato € 20

 

Ore 21.00: un reading – concerto dedicato a Duke Ellington, a 40 anni dalla scomparsa
Lucia Cervo, voce recitante, Fiorenzo Pereno, sassofoni, Fabio Gorlier, pianoforte, e Luciano Viotto, progetto e sceneggiatura, propongono una performance tra jazz e letteratura dal titolo “Duke, Harry & Pres – In viaggio con Ellington”. Tratto da Natura morta con custodia di sax, il fortunato libro di Geoff Dyer, il progetto propone una mescolanza di reading, teatro, fotografia e, ovviamente, jazz. 
CAP 10100 – Corso Moncalieri 18 – Ingresso gratuito

 

Ore 21.00 Fonderie Limone, Moncalieri
BIGLIETTI ESAURITI per il primo spettacolo proposto con Torinodanza, Tauberbach, ideato e diretto da
Alain Platel, con Münchner Kammerspiele e les ballets C de la B
Torna a Torinodanza festival 2014 uno degli ensemble più esteticamente moderni, innovativi e cosmopoliti della
scena internazionale: les ballets C de la B, diretti da Alain Platel, partner del festival dal 2005. Platel è uno tra i talenti
coreografici più celebri e celebrati dei nostri giorni, erede del teatro di danza di Pina Bausch, attento alla dimensione
umana della persona nel nostro tempo, in prima fila nel raccontare con tanta ironia quanta simpatia l’epopea dei più
fragili. Platel, che davvero rappresenta lo spirito di Torinodanza e la sua dimensione internazionale, è presente in un
festival importante come quello del 2014 con due spettacoli: l’inaugurazione e la chiusura.

 

(Il Torinese non è responsabile di eventuali variazioni di date, orari e programmi)

 

La necessità di scrivere

DONNA6Laboratorio di scrittura a cura di Claudia Manselli e Angela Donna

 

Il Centrodonna della Circoscrizione 6 presenta “Scrivere è una necessità” laboratorio di scrittura a cura di Claudia Manselli e Angela Donna. Il laboratorio gratuito è rivolto alle donne ed è composto da 10 incontri il martedì dalle 17,00 alle 19,00. Dal 23 settembre 2014 presso il Centrodonna di  c.so Vercelli, 141. Iscrizioni aperte dal 3 settembre.

Rosso Ferrari per i bimbi del Regina Margherita

 Venerdì 12 settembre a Torino, in piazza Castello dalle 9:30 alle 15 si svolgerà il raduno a scopo benefico

ferrari

La passione per il rosso Ferrari contribuirà ad aiutare i bambini malati. Venerdì 12 settembre a Torino, in piazza Castello dalle 9:30 alle 15 si svolgerà, infatti, il raduno a scopo benefico per i bambini del reparto oncologico dell’ospedale Regina Margherita.

 

Invece, al pomeriggio dalle 16 alle 19, a Chivasso, in  via Torino 86 di fronte al negozio “La Passione per il Tempo” si terrà la conferenza stampa e presentazione della Delegazione Piemonte Ferrari Club Passione Rossa Italia. Potrete ammirare 40 Ferrari Con modelli prodotti dal 1980 al 2013

Giallo in municipio, morto dipendente comunale: è suicidio

palazzo civicoDestava sospetti il fatto che il corpo era stato trovato in una posizione che non sarebbe compatibile con la caduta

 

 

E’ stato ritrovato privo di vita, a causa di una caduta da diversi metri di altezza, nella palazzina degli uffici comunali di via Corte d’Appello, ex sede del tribunale di Torino, che oggi ospitano alcuni assessorati. La vittima è un dipendente comunale di 48 anni,  sposato e padre di tre figli. 

 

L’impiegato lavorava poco distante, negli uffici di via Milano 3, presso il garante dei detenuti, dove stamane aveva timbrato il cartellino. Si presume che la morte possa risalire a poco prima delle 8. I medici del 118 sono intervenuti sul posto ma non c’è stato niente da fare. I carabinieri hanno chiuso l’area.

 

Destava sospetti il fatto che il corpo era stato trovato in una posizione che non sarebbe compatibile con la caduta. Ma il medico legale ha invece fatto le opportune verifiche e ha confermato che si tratta di suicidio. Il sindaco, Piero Fassino, si è recato sul posto non appena appresa la notizia. in esgno di lutto è stato rinviato il Consiglio comunale di oggi pomeriggio.

 

(Foto: il Torinese)

Andrea Tronzano (FI): “Qualche idea sul futuro di Forza Italia”

tornzanoforzaa italiaIl capogruppo di FI in Sala Rossa: “Ripartiamo dai contenuti e dalla costruzione di una nuova classe dirigente. La sconfitta subita nelle recenti regionali è uno spartiacque”

 

 

D: Tronzano, Forza Italia sembra in impasse a livello nazionale?

R: “E’ spiacevole, quasi beffardo sentirsi dire questo. Forza Italia è la forza che sin dal 1994 vuole le riforme ed ha, soprattutto, le idee di quali riforme e di quale modello di società sia utile all’Italia; uno può pensarla come vuole, ma il succo è che non ci è stato concesso di realizzarle nonostante il grande consenso popolare; ora, il gigione Renzi fa sue le nostre idee e le porta avanti con la forza politica, il PD, che non ha mai le piazze contro qualunque cosa faccia. E’ stupefacente e drammatico per la democrazia pensare che Berlusconi eletto dal popolo per le sue proposte abbia dovuto arrendersi ed ora un uomo nominato dalla segreteria del PD, senza un dibattito parlamentare, possa realizzare riforme epocali senza un voto popolare diretto godendo di un clima mediatico così favorevole. Aggiungo che Renzi sta facendo l’opposto rispetto a quanto dichiarato da Bersani durante le sua vincente campagna elettorale del 2013. Renzi deve chiedere una fiducia diretta per poter continuare la sua opera.”

 

D: Ma non Le sembra in ogni caso che la posizione di Forza Italia sia percepita come un po’ troppo accomodante e quindi renda difficile un recupero dei tanti che non hanno votato?

R: “Potrebbe essere, ma confidiamo che gli italiani capiscano il grande sacrificio che stiamo facendo per il bene del nostro Paese. La possibilità di aumentare facilmente il nostro consenso, come stanno facendo Lega Nord e grillini, lo permutiamo con le riforme utili e inderogabili per una Italia competitiva, equa e prospera nel 2020. Se Renzi non manterrà gli impegni cambieranno anche i nostri atteggiamenti. In ogni caso, gli elettori spero apprezzeranno la nostra responsabilità, anche se capisco la loro voglia di rivincita nei confronti di un Pci, Pds, Ds, PD che per venti anni non ha fatto altro che puntare a sfasciare tutto attaccando Berlusconi a testa bassa. Voglio rassicurare però che Forza Italia è consapevole del danno subito a causa di accuse dimostratesi infondate: milioni di voti persi e tre governi consecutivi non eletti dal popolo; quindi non stiamo facendo sconti, ma stiamo provando a aiutare il cambiamento necessario. Il tempo è galantuomo e dimostrerà i molti fattori esterni alla democrazia che ci hanno impedito di cambiare l’Italia.”

 

D: Torniamo a livello locale. In Piemonte e a Torino?

R: “Ripartiamo dai contenuti e dalla costruzione di una nuova classe dirigente. La sconfitta subita nelle recenti regionali è uno spartiacque. Coalizione divisa, centrodestra ininfluente, classe dirigente non conosciuta dai cittadini, scandali mediatici e giudiziari ci hanno reso deboli. Il 12% a Torino è assurdo se teniamo conto della pessima situazione odierna dopo 25 anni di sinistra. Nonostante questo, siamo comunque, insieme alla Lega, la seconda forza di questo Piemonte; abbiamo 7 consiglieri regionali e tutte le capacità e possibilità di risollevarci velocemente. Lo faremo. Iniziamo da Oropa e dai contenuti.

 

D: Oropa? Molti pensano che cerchiate protezioni onnipotenti?

R: “Al di là della facile ironia che trapela da molti commentatori, Oropa sarà un passo determinante per ridare fiato e spinta ad una idea di società alternativa a quella del socialismo reale in cui vivono gran parte del Piemonte e la totalità di Torino. Vogliamo tornare a rappresentare coloro che ci hanno abbandonato nel tempo; persone e categorie che si sono sentite tradite o poco tutelate dalle nostre azioni concrete. Contrastare le lobbies e l’oligarchia escludente consolidatasi in questi anni è l’obiettivo, ma non per sostituirla con la nostra; noi vogliamo una società dove ognuno possa trovare le condizioni favorevoli per il proprio progetto di vita e di impresa.”

 

D: Priorità?

R: “Europa, Lavoro, Istituzioni. In particolare, il tema dell’impresa e dell’occupazione è fondamentale. Troppe famiglie, troppi genitori, troppi nonni stanno soffrendo nel vedere i loro figli o nipoti a casa e senza dignità; nel vedere imprese storiche che chiudono dopo decenni di sana attività. Sono ferite che si possono rimarginare, ma credo che siano cicatrici incancellabili per chi ha conosciuto un Piemonte e una Torino creata e basata sul lavoro e sul profitto. Ritornare a dare speranze nel futuro è la nostra missione.

 

D: Il suo contributo al dibattito?

R: “Io credo fortemente che la società italiana debba basarsi sulla tutela della maternità, della genitorialità naturale, dei figli. Attenzioni concrete ai bisogni di mamme, papà, figli sono la prima spinta per avere fiducia nel futuro. Potenziare il polo di nascita e cura del Sant’Anna e del Regina Margherita per la prevenzione e la soluzione a favore di una vita di qualità del nascituro, lo screening neonatale allargato per contrastare le malattie metaboliche e dare certezze sulla salute del proprio figlio ai genitori, il congedo parentale, asili nido, una attività sportiva sin dalla scuola materna e, più avanti, un reale orientamento scolastico che eviti lo spreco di risorse intellettive, umane ed economiche sono esempi per spiegare che cosa io intenda per concrete attenzioni.”

 

D: Ma…

R: “Mi perdoni, concludo rapidamente. Io ascolto molto i cittadini e mi rendo conto di come sia sempre più evidente lo smarrimento, la paura di una società che si stia arrendendo a non essere più comunità.  Regole non uguali per tutti, leggi retroattive che cambiano la vita da un momento all’altro, decisioni revocabili all’infinito senza che esista uno forte strato comune di valori che impedisca tutto ciò, assenza di coesione sociale, esigenza di emozioni forti ma assenza di sentimenti che sono quelli sui quali si poggia la costruzione di una vita, disuguaglianze e, soprattutto, quello che si patisce di più è la quasi certezza che il singolo non senta più una responsabilità morale nei confronti delle altre persone. Credo che dire basta a queste cose, con coraggio e forza, dire basta al nichilismo etico ovvero alla posizione che sostiene l’inesistenza della moralità come realtà oggettiva e quindi che sostiene che non c’è azione che sia necessariamente preferibile ad un’altra sia la vera base per rilanciare l’Italia.

 

D: Bene sui valori, ma per il lavoro e l’occupazione che cosa pensate di fare?


R: “L’impresa deve essere al centro.Noi abbiamo ancora, in Piemonte, alcuni settori che possono garantire sviluppo, occupazione basandosi sulla qualità del prodotto non globalizzabile, per così dire. Agroalimentare, aerospazio, biotecnologie, sanità, tecnologie per l’ambiente, meccanica strumentale, energia, automotive i settori che possono ridare benessere al nostro territorio. Dobbiamo avere una politica industriale su questi settori. Altra sezione fondamentale è l’edilizia: rimane una priorità assoluta il suo rilancio. E poi, diminuire le tasse, ridare fiato al credito alle famiglie e alle imprese, estirpare la corruzione diminuendo le leggi e i regolamenti e dando il buon esempio come politica.

 

D: in bocca al lupo

R: “Crepi il lupo. Vedrà che nel 2016 vinceremo a Torino.

Fusione Iren-A2A, Pisapia accoglie la proposta di Fassino

TRALICCIO“Un obiettivo che rafforzerebbe le società e darebbe occasioni di sviluppo e nuova occupazione nell’interesse delle aziende e dei cittadini”

 

Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, riceve la palla che gli ha lanciato il suo collega torinese, Piero Fassino: “E’ indubbio che grandi società come A2A e Iren e altre grandi multiutilities dovranno avere sempre di più avere la forza e la capacità di una presenza sul mercato nazionale e internazionale. Ipotesi che abbiano un orizzonte industriale più ampio devono essere approfondite senza tabù e senza pregiudizi”.

 

E’ il commento alle dichiarazioni di Fassino che ha rilanciato l’idea di una fusione all’inesgna del risparmio e della funzionalità  tra Iren e A2a. Su questo  tema, secondo Pisapia, è necessario che i CdA “inizino a confrontarsi per raggiungere un obiettivo che rafforzerebbe le società e darebbe occasioni di sviluppo e nuova occupazione nell’interesse delle aziende e dei cittadini”

Un’auto investe di proposito parcheggiatore abusivo

parcheggiIl posteggiatore è stato ricoverato al Cto con prognosi riservata per il trauma subito

 

Nei pressi della chiesa della Gran Madre, un parcheggiatore abusivo romeno di 34 anni è stato investito volontariamente da un’auto, il cui guidatore è fuggito. Il posteggiatore è stato ricoverato al Cto con prognosi riservata per il trauma subito. Alcuni testimoni dicono che l’uomo prima di essere investito aveva litigato con il conducente per il pagamento del parcheggio. La polizia municipale sta indagando sull’accaduto.

 

(Foto: il Torinese)

Marchionne – Colombo smentisce la fuga da Torino: “siamo italiani”

sergio_marchionnefiat cancello logoGiorgio Airaudo: “Tre cose fatte da Marchionne per l’Italia: usare la cassa integrazione, non fare gli investimenti annunciati, chiudere gli stabilimenti”

 

Quasi commovente. “Siamo fondamentalmente italiani. Abbiamo una storia secolare che è importante proteggere. Su questa eccellenza abbiamo centrato la nostra strategia di valorizzare il nostro alto di gamma coi marchi Alfa e Maserati”. L’ad di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, ha parlato così nella sua relazione al worshop Ambrosetti di Cernobbio. Il manager ha anche sottolineato  come l’italianità di Fiat sia reputata un valore aggiunto dagli osservatori e dai mercati esteri.

 

Intanto, però, il Lingotto guarda sempre più agli Usa. Sarà forse un sogno di grandezza ma Marchionne spera di poter sbarcare alla Borsa di Wall Street proprio il 13 ottobre, giorno in cui Cristoforo Colombo scoprì l’America. “Sarebbe proprio una bella dea – ha dichiarato – sbarcare in America lo stesso giorno che è arrivato lui. Anche se tecnicamente è il giorno dopo”.

 

A gelare il suo entusiasmo è Giorgio Airaudo, responsabile nazionale del lavoro di Sinistra Ecologia Libertà, attraverso Twitter: “Tre cose fatte da Marchionne per l’Italia: usare la cassa integrazione, non fare gli investimenti annunciati, chiudere gli stabilimenti”.

“The Secret Home”, lo scrigno dell’arredo e del design

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Ecco lo showroom di Giorgia Mirabella , uno spazio di vita e stile in un attico di Torino di 150 metri
E’ abbastanza diffusa l’idea che gli artisti riescano a creare da un semplice oggetto o luogo, una vera e proprio opera d’arte che rispecchia l’animo dell’artista stesso o che riesce a concretizzare  il desiderio del committente. 
Ed uno di questi spazi nella nostra città , e’ racchiuso in una specie di scrigno segreto, dove il cliente può scegliere , acquistare ed ordinare complementi d’arredo e di design, stoffe e tappezzerie, italiane e straniere , artigianali e su misura , o dei migliori marchi internazionali. 
“The Secret Home” e’ lo showroom di Giorgia Mirabella , un percorso estetico di vita e design in un attico di Torino di 150 mq. Giorgia decide di sfruttare la propria abitazione privata per ” far vivere al cliente una sperimentazione di vita quotidiana in un ambiente dove il design è vivo e i suoi pezzi concatenati in un percorso estetico, che valorizza al meglio il prodotto secondo i dettami del marketing esperienziale, fondato sull’esperienza del consumo e non solamente sul prodotto in sé.” 
Giorgia, sempre alla continua ricerca di nuovi materiali e forme, tra suk e mercatini di tutto il mondo, e’ in grado di proporre oggetti affascinanti e misteriosi, oltre che disegnare progetti di interni, che racchiudono bellezza, stile, qualità dei materiali e all’occorrenza un utilizzo delle più sofisticate tecnologie . 
The Secret Home è una perfetta location per servizi fotografici e cinematografici, per campagne pubblicitarie, video e eventi. 
Se vi è’ venuta voglia di arricchire la vostra vita di stile ed oggetti  che daranno un tocco di design alla vostra casa, potete fare un giro in Via Massena 11a Torino, o visitare il sito www.giorgiamirabella.com per scoprire il fascino segreto di The Secret Home.
Clelia Ventimiglia