ilTorinese

Alla Casa della Resistenza di Verbania il libro su “Genni” Wiegmann

Domenica 20 settembre, alle 17,30, verrà presentato nella sede della Casa della Resistenza di Verbania Fondotoce ( in via Turati,9) il volume “Genni-Jenny Wiegmann Mucchi”,pubblicato da Unicopli nella collana Novecentodonne. Dopo i saluti istituzionali, insieme all’autrice Lisa Steiner interverrà il critico d’arte Giorgio Seveso. L’iniziativa è promossa congiuntamente dalla Casa della Resistenza con il Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte.

Jenni Wiegmann,scultrice tedesca naturalizzata italiana nata a Berlino nel 1895 studiò tra il 1917 e il 1923 presso l’istituto berlinese Levin-Funke in quegli anni di grande fermento. Nel 1918 prese parte,finita la Prima guerra mondiale, ai moti rivoluzionari di Monaco che portarono alla Repubblica di Weimar e due anni dopo sposò Berthold Müller-Oerlinghausen, uno scultore suo compagno di studi, da cui divorzierà nel 1931. Verso la fine degli anni venti partecipò ad una mostra a New Yorkprima tappa importante della sua carriera artistica. Il matrimonio con Gabriele Mucchi, architetto e pittore nato a Torino, avvenne nel 1933. Conosciutisi nel 1925  svilupparono un intenso rapporto intellettuale e sentimentale che li portò a condividere molte esperienze sia artistiche che politiche, in Italia e a Parigi. Nel 1933 con il marito espose alla V Triennale di Milano, avvicinandosi agli ambienti di “Corrente”, il movimento artistico vicino alla omonima rivista fondata da Ernesto Treccani.  Nel 1937 venne premiata al Salone Mondiale di Parigi con una medaglia d’oro. Gli anni della guerra la videro impegnata nella resistenza come staffetta e attiva nella difesa degli ebrei mentre il marito, salito in montagna, si unì ai partigiani garibaldini in Val d’Ossola. Jenny Wiegman, conosciuta negli ambienti italiani semplicemente come “Genni”, collaborò in vita  anche con molti  architetti come Piero Bottoni, lasciando tracce del sodalizio artistico  in numerosi edifici.

Il libro affronta la vita affascinante di questa donna dalla cultura mitteleuropea, apparentemente fragile e delicata ma con una volontà ferrea e convinzioni maturate con scelte autonome e innovative sia sul piano politico-sociale che di lavoro come scultrice e moglie di un pittore come Gabriele Mucchi. Una donna che, come racconta Lisa Steiner “si è sempre battuta contro quel perbenismo becero e conformista che ha prodotto e produce ancora razzismo e odio nei confronti di chi vuole innovare o ragionare senza uniformarsi facendo solo il passo dell’oca”.

Nell’occasione della presentazione sarà esposta l’opera di Genni Wiegmann Mucchi “Partigiano impiccato”, gentilmente concessa dal Museo del Paesaggio di Verbania che sarà rappresentato dall’aiuto conservatore del museo, Stefano Martinella.

Un concorso di idee per far crescere la felicità

Appuntamento giovedì 17 settembre ore 18 presso la Piccola Biblioteca della Felicità in via Lombroso 16 H

A TORINO NASCE IL POLO DELLA FELICITÀ AL VIA IL CONCORSO DI IDEE PER FAR CRESCERE LA FELICITÀ A TORINO

Riceviamo e pubblichiamo / È possibile misurare la felicità in una città? Si possono attivare delle azioni civiche e politiche per farla crescere? Da questi interrogativi è nato il progetto sperimentale Felicità Civica che ha lo scopo di creare a Torino il primo polo sulla felicità e che lancia ora un concorso di idee, aperto a cittadini, associazioni e istituzioni, per sviluppare dei servizi sperimentali collegati alla felicità.

Dopo una fase di ricerca psicologica e sociologica che ha coinvolto l’Università di Torino sono stati individuate dieci “sfide civiche” che possono contribuire ad accrescere la felicità in una città.

Si tratta di ambiti di intervento culturale, civico e politico considerati necessari e urgenti per accrescere il livello di benessere delle persone che vivono a Torino. In particolare, si tratta di terza età e invecchiamento; famiglie e casa; cultura e accesso alla culturascuola, giovani e formazioneambiente, territorio e spazi pubblicilavoro e tempi di vitabenessere e relazioni; tecnologia e impatto sul lavoro e sulla società; salute e sicurezza; identità, differenze e partecipazione.

Le dieci sfide civiche sono state oggetto di un laboratorio di futuro condotto da ForwardTo e Skopia, start up dell’Università di Trento, con oltre 100 soggetti attivi in città, finalizzato a definire delle visioni di futuro desiderabili a Torino nel 2040.

Il concorso sarà presentato ufficialmente giovedì 17 settembre alle 18 presso la Piccola Biblioteca della Felicità, allestita nel Polo Culturale di via Lombroso 16 h. A seguire ci sarà il concerto di Salvario, cantautore pugliese che vive a San Salvario e di Boogie Bombers, uno dei gruppi blues rock più coinvolgenti di Torino, nell’ambito della rassegna musicale HomeGipsyHome.

Chi desidera partecipare alla call potrà presentare un progetto facendo riferimento a una delle dieci sfide civiche e alle visioni per Torino nel 2040.

Sul sito www.felicitacivica.it è possibile compilare un semplice formulario per inviare una proposta entro il 7 ottobre 2020.

I 5 progetti vincitori saranno ospitati gratuitamente presso il coworking del Polo Culturale di via Lombroso 16 e riceveranno un contributo di 500 euro per la promozione dei servizi che saranno presentati durante Torino Design the City.

Il percorso prevede, inoltre, nei prossimi mesi l’allestimento di una mostra con i materiali del Polo del ‘900 che raccontano le innovazioni civiche che nel secolo scorso hanno già permesso di superare crisi complesse a Torino.

Il progetto è stato immaginato dall’Associazione Nessuno con Stefano Di Polito, Alessandro Mercuri, Alberto Robiati e Roberta Bertero e ha ottenuto il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del “Bando CivICa, progetti di Cultura e Innovazione Civica” e ha ottenuto il patrocinio della Città di Torino.

Concorso di idee: http://felicitacivica.it/concorso-di-idee/
Materiali di ricerca: http://felicitacivica.it/concorso-di-idee/
Sito: www.felicitacivica.it

Pillola Ru486, la Regione precisa

In merito alle polemiche sull’utilizzo della pillola abortiva Ru486 in Day hospital, la Sanità del Piemonte non ha preso, al momento, alcuna decisione.

L’assessore regionale agli Affari legali Maurizio Marrone spiega che “sta verificando con l’Avvocatura regionale eventuali profili di illegittimità del provvedimento del Ministero della Salute rispetto alle disposizioni della Legge 194, in quanto sarebbero emerse delle criticità.

L’argomento non è ancora approdato al tavolo della Giunta regionale, né è stato oggetto di valutazioni etiche da parte dell’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, che attende di conoscere il quadro completo degli approfondimenti legali in corso”.

Scuola, Gallo (Pd): “Ordinanza passo falso di Cirio”

 “Ancora una volta, l’ennesima in un anno di governo regionale, il Presidente della Giunta regionale ha deciso di proseguire su una strada sbagliata, perfettamente consapevole che il Governo l’avrebbe richiamato:

infatti è stata  impugnata a livello nazionale la discussa ordinanza sull’autocertificazione a casa della febbre e sulla successiva misurazione a scuola, una decisione in contrasto con le linee del Governo” dichiara il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale, Raffaele Gallo.

“In un momento importante come questo e dopo settimane di confusione e di annunci discordanti della Giunta, l’ennesimo passo falso che genera ulteriore confusione per le Famiglie e i nostri ragazzi!” aggiunge l’esponente Dem.

Nel giorno del World Cleanup Day, arriva “Puliamo il tuo parco!” 

19 settembre. La campagna green di Vallelata e Legambiente chiama a raccolta i cittadini per una grande giornata di pulizia del Parco del Sangone, il parco più votato del Piemonte

 

 Vallelata ha deciso di celebrare i suoi 30 anni di attenzione alla natura con la grande campagna green “Puliamo il tuo parco!”, in collaborazione con Legambiente, coinvolgendo i propri consumatori nella scelta del proprio parco del cuore.

Arriva adesso il momento più atteso: quello della pulizia dei 20 parchi vincitori. Il Parco del Sangone si estende sul territorio di Beinasco, in provincia di Torino, lungo il torrente Sangone, affluente del fiume Po. E’ stato il parco più votato del Piemonte, superando tutti gli altri parchi della regione.   

La pulizia del Parco del Sangone si terrà il 19 settembre dalle 9.00 alle 13.00.  È possibile unirsi alla giornata di volontariato di Vallelata iscrivendosi sul sito puliamoiltuoparco.vallelata.it  

Grazie al concorso sul sito di Vallelata che ha visto votare oltre 25 mila persone sono stati selezionati 20 parchi, uno per ogni Regione d’Italia, che verranno ripuliti da tutti i volontari il 19 settembre in occasione del World Cleanup Day – iniziativa sociale globale che si pone l’obiettivo di combattere il problema globale dell’inquinamento da rifiuti.

“Siamo molto soddisfatti del numero di persone che ha partecipato al concorso “Puliamo il tuo parco!” voluto da Vallelata per ricordare l’importanza del verde nelle nostre città. Abbiamo già ottenuto 25 mila voti, a dimostrazione che si tratta di un tema molto sentito dagli italiani, ancora di più dopo i mesi di lockdown. – dichiara Mauro Frantellizzi, Direttore Marketing Galbani Cheese – Oggi invitiamo tutti a unirsi a Valletata e Legambeinte per una grande giornata di volontariato, un momento di impegno civico per godere al meglio dei nostri parchi del cuore”.

La campagna “Puliamo il tuo parco!”, sviluppata in collaborazione con Legambiente, rientra nel più ampio progetto “Puliamo il Mondo”, l’iniziativa di volontariato ambientale che coinvolge le persone per la pulitura di parchi, piazze, spiagge e fiumi del mondo.

“Iniziative pubbliche come questa – dichiara Luca Cricenti, Presidente del Circolo Legambiente Ambiente e Salute di Beinasco – sono il motore per la crescita della coscienza ambientale della popolazione e per l’aumento dell’affezione della cittadinanza al proprio territorio. Siamo orgogliosi di partecipare all’iniziativa organizzata da Vallelata per il World CleanUp Day, e invitiamo tutti i beinaschesi ad aderire, contribuendo alla pulizia della propria città e diventandone un po’ più cittadini!”  

Calcio, inizia il torneo Uisp

Riceviamo e pubblichiamo / Tutti i giocatori che militano nei campionati territoriali possono far parte di una squadra di rappresentativa regionale – le squadre sono inserite in un girone unico, si incontreranno in gare di sola andata che determineranno la classifica per l’assegnazione del titolo di “CAMPIONE UISP PIEMONTE 2021 per RAPPRESENTATIVE”.

Le strutture di Attività — Tutto quello che c’è da sapere NEWS UISP PIEMONTE – 017 Ci siamo! Campionato Regionale: Le squadre che partecipano ai campionati territoriali piemontesi partecipano anche al Campionato Regionale la cui vincente andrà a giocare le Finali Nazionali a giugno 2021. Il campionato Regionale si gioca in orario infrasettimanale serale. Ogni giornata vedrà impegnate tutte le squadre, in impianti messi ogni volta a disposizione dai comitati organizzatori dei campionati territoriali. Le gare delle Finali UISP Piemonte per Rappresentative si svolgeranno nelle date 7 novembre 2020, 5 dicembre 2020, 30 gennaio 2021, 27 febbraio 2021 e 20 marzo 2021. I Campionati Territoriali saranno fermi per garantire a tutti gli atleti di tutte le squadre di poter partecipare.

Rifiuti ingombranti abbandonati nella Circoscrizione 6

“In tutta Torino ma in particolare nella Circoscrizione 6, si assiste tutti i giorni a situazioni in cui numerosi rifiuti indifferenziati ingombranti e non, che andrebbero smaltiti diversamente, vengono posizionati o peggio buttati vicino ai bidoni della raccolta rifiuti.
Risulta siano state numerose le proteste a riguardo, soprattutto nel quadrilatero compreso tra Via Pacini, Via Leoncavallo, controviale di Corso Novara, Via Aosta e Piazza Bottesini e nelle Vie intorno al mercato di Piazza Foroni come si può vedere dalle foto“.
Così il Capogruppo del Gruppo Consiliare Lista Civica Sicurezza e Legalità Raffaele Petrarulo ha presentato un’interpellanza per sapere quante segnalazioni siano state ricevute e come vengano gestite, quante contravvenzioni siano state elevate sia a persone fisiche che condomini e quanti Ispettori siano impiegati in tali controlli sia nella circoscrizione 6 che nel resto della Città. 

Golosaria conquista il Monferrato

Dopo il successo del primo appuntamento al Castello di Casale Monferrato, “Golosaria”, la manifestazione gastronomico-culturale promossa da Paolo Massobrio, farà tappa a Vignale Monferrato.

 

Domenica 20 settembre la piazza antistante Palazzo Callori, ospiterà i protagonisti della manifestazione dove, a partire dalle ore 10, sarà possibile degustare i più originali prodotti enogastronomici delle terre del Monferrato.

 

Nel corso della mattinata Tina Corona, Sindaco della Città, nominerà “Amici del Grignolino 2020” il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e la danzatrice torinese Loredana Furno.

I contagi crescono di 117 unità, ma la terapie intensive si riducono a sei in tutta la regione

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17. 30

27.255 PAZIENTI GUARITI E 335 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.255(+ 29)rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3.401 (+3) Alessandria, 1621 (+2) Asti, 855 (+3) Biella, 2.622 (+4) Cuneo, 2.450 (+0) Novara, 13.920 (+15) Torino, 1206 (+0) Vercelli, 996 (+2) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 184 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 335 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO 4153

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione.

Il totale rimane quindi di 4153 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1838 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.970(117rispetto a ieri, di cui 81 asintomatici. Dei 117 casi, 44 screening, 53 contatti di caso, 20 con indagine in corso. I casi importati sono 15 su 117)i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4.266 Alessandria, 1.936 Asti, 1.101 Biella, 3.264 Cuneo, 3.156 Novara, 16.930 Torino, 1.617 Vercelli, 1.207 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 290 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 203 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 6(- 2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 123(11rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 2.098

I tamponi diagnostici finora processati sono 649.585, di cui 363.248 risultati negativi.

TAMPONI HOTSPOT SCOLASTICI
Sono 212 gli studenti e operatori della Scuola che oggi hanno usufruito del servizio degli hotspot scolastici allestiti dalla Regione Piemonte per l’esecuzione immediata del tampone per la diagnosi di coronavirus covid-19.
Il dato comprende sia gli accessi diretti richiesti in orario scolastico, sia quelli programmati, che hanno approfittato dell’opportunità per accorciare i tempi di effettuazione del test.
Dall’inizio dell’anno scolastico, i casi di positività attualmente riscontrati attraverso gli accessi diretti sono stati 5.

A bordo del bus con cento ovuli di cocaina nello stomaco

Viaggiava a bordo di un autobus, partito dalla Francia e diretto a Venezia, il trentacinquenne arrestato dalla Guardia di Finanza di Torino perché trovato in possesso di oltre cento ovuli di cocaina ed eroina

È quanto accaduto presso il terminal degli autobus di Corso Vittorio Emanuele II del capoluogo piemontese.

 

Le squadre cinofile del Gruppo Pronto Impiego Torino hanno controllato i passeggeri di una nota linea di autobus low cost provenienti dalla capitale Transalpina.

 

Nel corso dello sbarco dei viaggiatori un trentacinquenne di origini nigeriane ha attirato le attenzioni di Joy e Ebron, i cani antidroga delle Fiamme Gialle.

 

Ad un primo controllo sembrava tutto in ordine ma l’atteggiamento particolarmente nervoso dell’uomo ha indotto i Finanzieri ad approfondire il controllo, accompagnando il nigeriano presso l’ospedale Molinette di Torino.

I sospetti hanno trovato conferma poco dopo: la radiografia ha evidenziato la presenza nello stomaco di circa un centinaio di ovuli contenenti cocaina ed eroina purissima.

L’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere di traffico di sostanze stupefacenti.

Quello degli “ovulatori” è un fenomeno ormai diffuso da anni. Questi ovuli sono fatti di plastica e cera e vengono “ingoiati” dai corrieri della droga, nel tentativo di evitare i controlli di frontiera. Una volta a destinazione, con l’aiuto di lassativi vari, provvedono al recupero della merce. In questo modo grosse quantità di cocaina possono viaggiare anche di continente in continente. Può capitare però che questi ovuli, se non confezionati nel modo corretto, si aprano nello stomaco dei corrieri generando morte improvvisa.

 

I controlli delle Guardia di Finanza di Torino, nelle aree cosiddette sensibili, quali Terminal degli autobus, stazioni ferroviarie e della metropolitana, scaturiti anche grazie alle numerose segnalazioni dei cittadini al numero di pubblica utilità “117” della Guardia di Finanza, si inseriscono nel quadro della costante azione di controllo del territorio, svolta nei principali punti di aggregazione della città, finalizzata a tenere alto il livello di attenzione sulla diffusione e sul consumo di droghe.