Anno zero. I limiti e la ragione
Goethe dice che siamo esseri così limitati da pensare sempre di avere ragione. O meglio da ritenere che la ragione sia una. E assoluta. Naturalmente identificandola con la “nostra”.
È questo il limite. Non il corpo, coi suoi confini e le sue fragilità. Il limite che ci rende troppo umani, per evocare il fantasma, sempre presente, di Nietzsche. Ma essere troppo umani, implica il non essere veramente Uomini.
Il limite infatti è mentale. Non fisico. Anche perché la tecnica può farci superare tali limiti. Possiamo volare. Correre a velocità sempre maggiore. Sollevare incredibili pesi…. È il Superman della DC Comics statunitense. Declinazione popolare, e molto americana, del mito della tecnica coniugato con una lettura (parziale e superficiale) di Nietzsche. E, in fondo, delle idee del primo Filippo Tommaso Marinetti…
Ma non c’è macchina o tecnica che possa farci superare i limiti della nostra mente. Certo, computer ed altre diavolerie informatiche potenziano a dismisura la memoria, la capacità di calcolo, etc… Ma il limite mentale resta lì. Invalicabile. Come la Grande Muraglia. Che fu edificata dall’Imperatore Giallo non per impedire ai barbari di entrare dall’esterno. Ma per precludere l’uscita a chi vi si trovava all’interno…
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“I dati Istat danno un quadro desolante della situazione del Paese. La portata eccezionale della diminuzione del pil conferma più che mai la situazione di emergenza da cui l’Italia non riesce a risollevarsi.
Sarebbe necessario un colpo d’ala da parte di questo governo, da queste percentuali bisognerebbe ripartire costruendo una strategia politica per industria, lavoro e consumi mentre sembra voler perseverare nella sua politica assistenzialista. L’errore più grande dell’esecutivo è quello di non avere la capacità di comprendere che con i bonus senza sostenere adeguatamente la filiera produttiva ed imprenditoriale queste percentuali da incubo non diminuiranno. Se nel Dl Rilancio non saranno previste adeguate risorse per gli investimenti ma soltanto bonus e liquidità a pioggia utili per un consenso immediato, la ripresa rimarrà una chimera.” Lo dichiara in una nota Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia.
Era ormai da tempo che il responsabile di due supermercati, facenti parte della stessa catena, contava gli ammanchi di merce nei magazzini. Nelle due settimane precedenti il valore della merce asportata ammontava a quasi 1700 euro, così lunedì mattina, in occasione di un nuovo episodio, ha chiamato il 112 NUE.
Agli agenti della Squadra Volante, l’uomo ha raccontato che i punti vendita di via Luca della Robbia e via Beaulard erano serviti tre volte a settimana dallo stesso mezzo di trasporto, condotto da un autista che durante le consegne si faceva coadiuvare impropriamente da un ex dipendente. Lunedì, il direttore del supermercato e il responsabile della ditta di trasporti monitorano gli spostamenti dell’automezzo. In via Asiago la consegna dura più del previsto, infatti mentre l’autista recapita la merce, il complice, rimasto a bordo del furgone, sale sul cassone dove armeggia con i prodotti. Successivamente, il mezzo si dirige in via Luca Della Robbia dove, effettuata l’ulteriore consegna, riparte. Qui gli addetti del supermercato si accorgono subito dell’ammanco di articoli.
Quando arriva in via Beaulard, ad attendere il furgone che deve scaricare la merce, ci sono i poliziotti. Alla loro vista, i due occupanti, entrambi cittadini italiani di 51 anni, tentano di proseguire la propria corsa per sfuggire al controllo. Arrestato il mezzo, l’autista si palesa agli operatori mentre il complice cerca invano di nascondersi all’interno dell’abitacolo. Perquisito il cassone, vengono rinvenuti, occultati, 3 prosciutti interi e 12 pezzi in busta, alcuni ottavini di formaggio, yogurt ed una forma di pecorino per un valore totale di oltre 430 euro. I due vengono arrestati per furto.
La Regione chiede di riaprire lo Stadium
La Regione chiede l’apertura dell’Allianz Stadium, lo stadio della Juventus che ha approntato il piano di sicurezza per consentire l’ingresso ai tifosi.
Il documento è stato inviato dalla Regione a Roma per il via libera del Cts. “Tornare alla normalità si può, con rispetto delle regole per la prevenzione dei contagi”, dice all’Ansa il governatore Alberto Cirio e “L’obiettivo della Juventus è esser pronti per la prima partita“
Pagella non solo rock: la finale
Capienza max 200 persone. Ingresso fino ad esaurimento posti.
SPECIAL GUEST:
BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
SABATO 26 SETTEMBRE 2020
sPAZIO211 – Via Cigna 211, Torino
apertura porte ore 18:30
INGRESSO GRATUITO
La Città di Torino in collaborazione con sPAZIO211 è lieta di annunciare i finalisti dell’edizione 2020 di Pagella Non Solo Rock
Il celebre concorso rivolto ai gruppi musicali emergenti continua a scrivere la storia della musica giovanile della nostra città dando spazio alla creatività con un’edizione 2020, o “Virus Edition“, che arriva al capitolo conclusivo dopo una serie di selezioni live a porte chiuse trasmesse in diretta Instagram. Gli applausi e i voti del pubblico, in questa edizione particolare, sono quindi arrivati attraverso il web.
Tutti i gruppi sono stati ascoltati attentamente e valutati da una giuria professionale che ha scelto i musicisti e le musiciste che suoneranno nella finale di sabato 26 settembre.
Pagella Non Solo Rock si inserisce a pieno titolo nel quadro delle politiche rivolte alle e ai giovani creativi/e della città con l’obiettivo di sostenere e promuovere la produzione culturale e la musica dal vivo.
Ecco (in ordine alfabetico) i nomi delle band che si esibiranno in finale:
FOLIAGE – FOUR LEAVES LEFT – HYPERURANION – PROTOTIPI DI UN SOFISTICATO CREDERSI INVANO SODDISFATTI DALL’INSAZIABILE ENTROPIA SONORA – REFLECTA – VELO DI MAYA
Oltre ai 6 finalisti del concorso si esibiranno i DEEPNORTHMAFIA, band già decretata vincitrice della sezione fuori concorso 2020.
PRESENTERÀ L’EVENTO IAN MENEGUZ
SPECIAL GUEST:
BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
l duo alt-rock Bud Spencer Blues Explosion nasce all’inizio del 2007 a Roma. Nella primavera del 2007 viene pubblicato l’esordio dei BSBE: si intitola “Happy” ed è un autoprodotto fulminante. Nello stesso anno sono finalisti dell’Heineken Jammin’ Contest e si esibiscono sul palco dell’Heineken Jammin’ Festival di Mestre dove verranno poi premiati come miglior band del Contest 2007.
Nel 2008 partecipano al Primo Maggio dove si aggiudicano il Premio S.I.A.E. Nello stesso anno esce l’album omonimo “Bud Spencer Blues Explosion”, contenente 12 tracce registrate in studio (tra cui la cover in italiano di Hey Boy Hey Girl dei Chemical Brothers). In seguito la band parte per un tour di sei date negli Stati Uniti.In vista del loro nuovo album, registrano in studio a Milano la cover degli LCD Soundsystem “Daft Punk is playing in my house”, che vede la collaborazione alla voce del cantante e dj italiano Alessio Bertallot e del bassista Saturnino Celani, compositore e storico bassista di Jovanotti, assieme ai quali terranno un tour di 10 date nei più importanti live club d’Italia. Nel 2011 esce “A Fuoco Lento Live Ep che contiene solo cover completamente reinterpretate, come Voodoo Child di Jimi Hendrix e Killing In The Name dei Rage Against the Machine. Nell’agosto dello stesso anno Adriano Viterbini vince il Premio KeepOn 100% Live nella categoria “Miglior musicista live”.
Il 4 novembre 2011 esce il loro nuovo album, dal titolo “Do It. Seguirà un tour di oltre 100 date in Italia e un mini tour in Europa.
Nel febbraio 2012 i BSBE si esibiscono a Memphis, in occasione dell’IBC (International Blues Challenge). Nello stesso anno pubblicano il DVD live in studio “DO IT YOURSELF – Nel Giorno Del Signore”. Nell’agosto 2012 si esibiscono alla 20ª edizione dello Sziget Festival, in Ungheria. Il gruppo ritorna nell’aprile 2014 con il singolo “Duel”. Il 3 giugno 2014 viene pubblicato l’album “BSB3”.
segue un tour di più di un anno e mezzo che li porta a vincere il premio PIMI come “Miglior spettacolo live” e il premio KeepOn come “Best Live” Il gruppo ritorna nell’aprile 2014 con il singolo “Duel”, pubblicato assieme a un videoclip diretto da Alex Infascelli. La B-side del singolo è una cover del brano “Altitude” di Chris Whitley. Viene inoltre comunicato che il terzo album del gruppo è prodotto da Giacomo Fiorenza e sarà pubblicato dalla 42Records. Il 3 giugno 2014 viene pubblicato l’album “BSB3”.
Sempre nel giugno 2014 viene pubblicato il secondo singolo “Miracoli”, con un videoclip sempre diretto dal regista Alex Infascelli.
Segue un tour di più di un anno e mezzo che li porta a vincere il premio PIMI come “Miglior spettacolo live” e il premio KeepOn come “Best Live”. Il 23 marzo 2018 è uscito, per La Tempesta, “Vivi Muori Blues Ripeti”, il nuovo disco di inediti da cui sono stati estratti i singoli “E tu?” e “Io e il demonio”.
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Una delle tante altre novità di quest’edizione è stata la collaborazione con la redazione MusiDams Torino che ha dato vita alla scrittura delle recensioni, che da sempre animano la competizione, e alla pubblicazione di vere e proprie pagelle in formato Instagram Stories così che i concorrenti potessero condividerle e fare rete, specialmente in un periodo dove la scuola e l’aggregazione sono state lontane dai ragazz*. Inoltre la redazione ha istituito un premio della critica: un’intervista per i microfoni di Sound Tube, piattaforma di podcasting digitale.
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Anche per la finale sarà presente lo stand e la postazione mobile di RadioOhm, in diretta streaming con interviste e podcast disponibili all’indirizzo www.radioohm.it
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I PREMI DI PAGELLA NON SOLO ROCK 2020:
1° VIAGGIO, SOGGIORNO ED ESIBIZIONE AL M.E.I. DI FAENZA*
2° VIDEOCLIP BY OMAGE PRODUCTION
3° PACCHETTO “CLASSIC” BY OFF THE CORNER:
- Registrazione Audio/Video di 2 brani in presa diretta
- Diffusione sui canali YouTube, Facebook e Instagram di Off the Corner
- Pubblicazione dell’audio su Spotify
- Promozione sponsorizzata
- Foto promo
4° MERCHANDISE PERSONALIZZATO BY SERICRAFT:
- 40 T-Shirt
- 20 Shopper
- 100 Spillette
5° BUONO ACQUISTO MATERIALE MUSICALE PER UN VALORE DI 250 EURO
6° BUONO ACQUISTO MATERIALE MUSICALE PER UN VALORE DI 150 EURO
* Nell’eventualità che, per l’aumento dei casi di Covid-19, venissero nuovamente chiusi i confini regionali, sarà disponibile in alternativa la registrazione di 4 brani in presa diretta su tracce separate con sovraincisione di voci più missaggio e mastering digitale presso lo studio di registrazione di 211dB.
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info & contatti:
Sito ufficiale – www.comune.torino.it/pagerock
Facebook – www.facebook.com/pagellanonsolorock
Instagram – www.instagram.com/pagellanonsolorock
C’è tempo fino a fine ottobre per richiedere il ‘Bonus Pendolari’ previsto dalla Regione Piemonte a favore degli abbonamenti ferroviari regionali annuali e plurimensili con validità di almeno un mese nell’anno 2018.
Il rimborso, previsto una tantum e riconosciuto sotto forma di sconto, prevede la richiesta direttamente in biglietteria: cosa che non è evidentemente potuta avvenire in questi mesi di lockdown a causa dell’emergenza sanitaria. Il termine di richiesta precedentemente indicato al 31 maggio è perciò slittato al 31 ottobre. Dal 25 agosto è anche stata riattivata l’erogazione del “Bonus Piemonte 2018” agli abbonamenti con validità mensile settembre ed ottobre 2020.
Il Bonus Pendolari, per il quale la Regione Piemonte ha stanziato 700 mila euro, viene riconosciuto come sconto sul rinnovo dell’abbonamento. Gli sconti sono differenziati a seconda della tariffa di partenza: 3% per gli abbonamenti Formula sia mensili sia annuali con zona Pin; 5% per gli abbonamenti Formula sia mensili sia annuali con zona e tratte, Regionali Trenitalia Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia; 10% per i mensili e annuali Piemonte Integrato e Regionali Trenitalia Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia e Regionale Piemonte con applicazione Sovraregionale Trenitalia. Sono esclusi gli abbonamenti Formula emessi solo per l’acquisto delle cosiddette ‘Zone’ ad eccezione di quelli che comprendono la zona del Pinerolese.
La creatività non si ferma e con coraggio chiama a raccolta tutti gli appassionati, nell’ospitale Toolbox-Coworking. Dal 19 al 20 settembre si svolgerà l’edizione 2020 della Maker Faire Torino: organizzata da Fablab Torino – primo FabLab d’Italia – grazie al sostegno della Camera di Commercio di Torino.
In controtendenza rispetto ad altri eventi posticipati o annullati, ma in totale rispetto delle normative vigenti in tema di sicurezza e prevenzione, Maker Faire Torino convoca insieme a creativi, inventori, artigiani un pubblico vasto e composito di giovani e adulti, esperti e curiosi, famiglie e gruppi.
“La pandemia ha rappresentato un cambio radicale di prospettiva per tutti, imponendo una riflessione sul rapporto con la natura e sulle relazioni tra le persone” – afferma Davide Gomba, curatore dell’evento che quest’anno raggiunge la sua settima edizione – “Il Covid ha inequivocabilmente segnato lo stile di vita: Il concetto e la libertà del viaggio (aereo, in nave, etc..), la partecipazione a eventi di persona, la nostra privacy, con ripercussioni sul lavoro in ufficio e le modalità di formazione e istruzione tra scuola e università. Il virus però non ha bloccato i maker italiani che hanno accettato la sfida di questo tempo di rinunce per cercare di dare risposte alle criticità portate dalla Pandemia”.
In quest’ottica Maker Faire Torino si fa portavoce di quanto è accaduto in questi mesi raccontando storie di solidarietà e progetti concreti come la nascita – in piena emergenza – di TechForCare, una piattaforma open che è diventata una risorsa di Solidarietà Digitale, nata su iniziativa di I-Rim, l’Istituto per la Robotica e le Macchine Intelligenti che unisce la ricerca accademica più visionaria e l’industria più aperta alle tecnologie avanzate e Maker Faire Rome- The European Edition punto di incontro della community dei makers e degli innovatori in generale. La risposta dei maker verrà raccontata attraverso vari progetti esposti e talk, organizzate con il supporto di Enrico Bassi e il team di OpenDot, Fab Lab di Milano attivo con progetti sul tema della Cura e della Salute da più di cinque anni.
La settima edizione di Maker Faire Torino ripropone la veste grafica ispirata al mito del Cavallo di Troia: una storia universale che celebra il trionfo dell’ingegno e della creatività, qualità di inestimabile valore di un anno speciale che ha messo tutta la società alla prova.
Tra i temi fondamentali anche quest’anno sono confermate le attività rivolte ai più piccoli, raccontate attraverso una partecipazione obliqua di varie realtà, l’Economia Circolare, che vede il supporto di Lavazza alla fiera, insieme ad un altro grande player del settore come Astelav ed il suo progetto Ri-generation.
Il cuore dell’evento sarà rappresentato da un’area espositiva che accoglierà progetti, invenzioni e creazioni, prototipi o prodotti di artigianato digitale. Il principio è quello dello Show and Tell: mostrare i progetti e illustrarne il funzionamento a chiunque ne sia incuriosito, all’insegna della libera circolazione di informazioni, saperi e competenze.
Inoltre, la fiera darà spazio e risalto a scuole e università del territorio, ospiterà un’area per workshop e laboratori e un ricco programma di talk, nonché lo spazio Kids – la cui attrazione principale sarà uno spettacolare “dronodromo”. Per il quarto anno consecutivo gli spazi di Toolbox saranno condivisi con la XIII edizione dello Share Festival, kermesse dell’arte elettronica e digitale che metterà in mostra e premierà gli artisti che meglio sapranno interpretare il tema: “Riots”.
In linea con lo spirito di libera condivisione che caratterizza il movimento Maker, la partecipazione all’evento è gratuita per i visitatori ma anche per gli espositori. Attraverso il sistema di iscrizione maker e artigiani, startup, FabLab, associazioni, aziende che con i loro progetti sappiano raccontare il mondo dell’innovazione e rappresentare sette temi portanti: Robotica, Internet of Things, Stampa 3D, Agrotech, Biohacking, Fixers, STEAM for Kids, con un focus speciale alle soluzioni identificate, ad ampio spettro, per risolvere problemi e necessità causate dalla crisi Pandemica di Primavera 2020.
L’evento si avvale quest’anno della collaborazione con BEIT company come supporto organizzativo e logistico.
Maker Faire Torino è libera. Crediamo che idee, competenze e tecnologie possano e debbano circolare liberamente, in un clima di scambio e condivisione. Alla Maker Faire potrete incontrare e dialogare in prima persona con chi l’innovazione la costruisce ogni giorno, con le proprie mani e il proprio ingegno.
Maker Faire Torino è aperta. Una grande festa per tutta la città, lontana dalle logiche esclusive degli eventi di settore. Professionisti e appassionati, addetti ai lavori e semplici curiosi, aziende e startup, scuole e famiglie: tutti sono i benvenuti.
Maker Faire Torino è gratuita. Nessun biglietto d’ingresso per chi la visita, nessun costo per i makers che espongono i propri progetti!
Sei un maker e vuoi partecipare come espositore alla Maker Faire Torino?
Nuoto: le medaglie estive degli atleti piemontesi
Campionato Italiano di Categoria
Furto di barche alla società canottieri
Furto di due barche ormeggiate nel molo della Società Canottieri “Armida”, un arresto dei carabinieri
Un cittadino della Guinea ha rubato due piccole imbarcazioni ormeggiate nel molo della Società Canottieri Armida a Torino e dopo averle legate è salito su una di esse e ha tentato di allontanarsi lungo il fiume Po. Un carabiniere forestale libero dal servizio e un impiegato del circolo hanno assistito al furto in diretta e hanno seguito l’uomo con un’altra imbarcazione. Dopo averlo raggiunto, bloccato e portato a riva hanno chiamato il 112 per richiedere l’intervento di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri . E’ successo alla Società Canottieri “Armida” . Il giovane di 19 anni, in Italia senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri della Stazione Torino San Salvario per furto.