Si ferma il calcio professionistico causa impegni delle varie nazionali: vediamo cosa succede in campo dilettantistico dove è tutto fermo a causa del covid… l’occasione è d’oro per fare una chiacchierata intervista al telefono con uno degli istruttori più importanti e conosciuti di Torino: Vincenzo Incardona, alias mister Cigno.

Meglio un pallone alla PlayStation I bambini stanno facendo un grande sacrificio, stare a casa non è facile, la mia paura è che per colpa del virus molti bambini e soprattutto ragazzi possano anche smettere di giocare, molte società secondo me sono in crisi, giustamente se chiudi tutto le saracinesche su abbassano anche nel nostro mondo.
La scuola calcio e la priorità di questo calcio, con le giuste precauzioni possiamo anche noi tornare a giocare e insegnare lo sport più bello del mondo, perché non c’è niente di più bello nel vedere i nostri ragazzi sempre col sorriso, perché il calcio è di tutti”
Vincenzo Grassano