ilTorinese

Inaugurato il nuovo Caffè Unes a Caluso

Lunedì 4 novembre ha aperto il nuovo Caffè Unes in Corso Torino 70 a Caluso (TO), in prossimità del supermercato Unes. Con questa novità Unes amplia ulteriormente la sua offerta al pubblico, con gustose proposte per ogni momento della giornata, dalla colazione al pranzo, dalla merenda all’aperitivo.

Il Caffè Unes di Caluso è aperto dal lunedì al sabato dalle 07.30 alle 20.30, la domenica dalle 08.00 alle 20.00.

Con il concept dei Caffè Unes, l’azienda che si propone ai consumatori come i ‘Vicini di spesa’ con punti vendita di prossimità in cui trovare prodotti freschi e di qualità, arricchisce ulteriormente la propria offerta commerciale, con una proposta dedicata alle diverse esigenze della clientela: dalla colazione a uno spuntino veloce prima degli acquisti, da un vero e proprio pasto fuori casa all’aperitivo con gli amici.

Dietro le Quinte del Tradimento: La Guida di Isabel Venuti per Scoprire la Verità

Torino tra le righe 

Oggi affrontiamo un tema complesso e delicato: il tradimento. Il libro che ho scelto per questa riflessione è Ho le Prove: Come capire se il tuo partner ti tradisce di Isabel Venuti.
Isabel Venuti, nata e cresciuta nel cuore di Torino, trae ispirazione dall’anima della sua città, dalle storie nascoste nei suoi vicoli e dalle relazioni che le persone intrecciano tra le sue strade. A trentanove anni e con una laurea in giurisprudenza alle spalle, l’autrice ha scelto di combinare la sua passione per la scrittura con un tema a lei caro: la fiducia nelle relazioni. Ho le prove nasce da un’esperienza condivisa da molti, quella del tradimento, che la Venuti ha vissuto in prima persona. La sua speranza è di aiutare chiunque si sia sentito smarrito di fronte a sospetti e dubbi, offrendo chiarezza e un metodo per affrontare la verità.
L’autrice, che si definisce un’ascoltatrice attenta, ha concepito il libro come una guida per coloro che, come lei e molti dei suoi amici, hanno vissuto la delusione in amore. Il suo scopo è fornire gli strumenti per riconoscere i segnali e risalire alla verità in modo consapevole, perché tutti meritiamo rispetto e trasparenza nelle relazioni.
Prima di Ho le prove, Isabel Venuti aveva pubblicato Chi sei tu oggi? Leggi, rispondi, rinasci: Come riconoscere una relazione tossica e fuggire, una guida motivazionale pensata per chi cerca di liberarsi da dipendenze affettive e dinamiche di narcisismo che possono intrappolare la felicità. In questo libro, la Venuti esplora le tecniche della manipolazione emotiva, insegnando come riconoscerle e trovare una via d’uscita.
Con Ho le Prove: Come capire se il tuo partner ti tradisce, Venuti propone una sorta di “bussola” per navigare tra le incertezze relazionali. Inizia definendo cosa siano l’inganno e il tradimento, per poi analizzare una serie di segnali rivelatori. Ogni indizio è spiegato in modo chiaro e accessibile, con una struttura schematica che rende la lettura immediata e intuitiva.
Nella seconda parte del libro, l’autrice approfondisce tecniche e suggerimenti per scoprire un eventuale tradimento: dall’osservazione di comportamenti sospetti, a piccoli “trucchi investigativi” che chiunque può mettere in pratica. Con uno stile pratico e rassicurante, Venuti accompagna il lettore passo dopo passo, aiutandolo a guardare in faccia la realtà e a prendere in mano le redini della propria vita.
In conclusione, Ho le prove offre un’analisi dettagliata delle dinamiche del tradimento e delle relazioni complesse. È un manuale per chi sente il bisogno di chiarezza e desidera affrontare le proprie paure con maturità. Un libro che consiglio a chiunque voglia dissipare dubbi e incertezze, trovando la forza di voltare pagina e riprendere il controllo della propria felicità.
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MARZIA ESTINI

I grandi terroir del Barbaresco

ALBA – Hotel Calissano, Via Pola, 8
Venerdì 1 e sabato 2 novembre 2024

Banco d’assaggio e degustazioni guidate
Un grande evento dedicato alle M.G.A. del Barbaresco

La manifestazione si propone di raccontare un grande vino come il Barbaresco attraverso il suo territorio ,le differenti menzioni geografiche (cru) e l’incontro con i suoi produttori .
Una degustazione per approfondire la ricchezza del territorio di produzione, le peculiarità delle distinte menzioni geografiche facendo riflettere i degustatori sull’importanza del fattore Terroir nella grandezza di un vino come il Barbaresco.

Ecco l’elenco di cantine protagoniste
e dei loro Barbaresco in degustazione:

Adriano Marco e Vittorio – Alba
Barbaresco Basarin 2020
Barbaresco Sanadaive 2020
Barbaresco Basarin Riserva 2016

Bera – Neviglie
Barbaresco 2021
Barbaresco Serraboella 2020
Barbaresco Riserva Rabajà 2017

Cascina Alberta – Treiso
Barbaresco Giacone 2021
Barbaresco Serragrilli 2021
Cortese Giuseppe – Barbaresco
Barbaresco Rabajà 2021

Culasso Piercarlo – Barbaresco
Barbaresco Faset 2020

Francone – Neive
Barbaresco Gallina 2021
Barbaresco Albesani 2020

Giacosa Fratelli – Neive
Barbaresco Riserva Basarin Vigna Gianmatè  2019

Grasso F.lli – Treiso
Barbaresco Giacosa Spessa 2015
Barbaresco San Stunet 2015
Barbaresco Vallegrande 2015

Negro Angelo e Figli – Monteu Roero
Barbaresco Basarin 2021

Piazzo Comm. Armando – Alba
Barbaresco Pajorè 2021
Barbaresco Rizzi Vigna Fratin 2020
Barbaresco Riserva Nervo Vigna Giaia 2016

Pio Cesare – Alba
Barbaresco 2020

Poderi Colla – Alba
Barbaresco Roncaglie 2021
Barbaresco Roncaglie 2020

Punset – Neive
Barbaresco Riserva Basarin

Rizzi – Treiso
Barbaresco Rizzi 2021

Sarotto Roberto – Neviglie
Barbaresco Gaia Principe 2020
Barbaresco Riserva 2019
Barbaresco Riserva Currà 2018

Tenuta San Mauro – Castagnole delle Lanze
Barbaresco 2015
Barbaresco Canova Riserva 2013

Taliano Michele – Montà
Barbaresco Montersino 2020
Barbaresco Riserva Montersino 2017

Vietti – Castiglione Falletto
Barbaresco Roncaglie Masseria 2020

Ecco i vini che mi sono particolarmente piaciuti:

Cortese Giuseppe – Barbaresco
Barbaresco Rabajà 2021
Mt 480 versante sud, terreno Marne compatte molto drenanti, Vigna del 1971
30 giorni sulle bucce ,vinificato in cemento e poi 24 mesi di botte di rovere di Slavonia da 5000 e poi bottiglia
Al naso: vegetale e pulito
In bocca: fantastico mandorlato, elegante, bellissimo finale

Adriano Marco e Vittorio – Alba
Barbaresco Basarin Riserva 2016
Mt350 , versante sud-est ,terreno ripido argilloso e di marna compatta, Vigna di 35 anni, selezione delle uve migliori, 20 giorni sulle bucce ,vinificato in acciaio
poi 12 mesi botti grandi di Slavonia da 4000 e 5000 poi 4/6 mesi in acciaio .
Al naso : vaniglia e foglia di tabacco e sentori di sottobosco
In bocca :equilibrato con sentori di tabacco e cuoio, old style

Bera – Neviglie
Barbaresco Riserva Rabajà 2017
Vigne di 70 anni, versante ovest ,terreno argilloso e alcune componenti di sabbia,
30 giorni bucce, poi acciaio e 24 mesi di botte di Slavonia da 2500
Al naso: fantastico e sentori di terziario
In bocca: fantasticamente complex ed armonico, pulito ,sentori old style

Poderi Colla – Alba
Barbaresco Roncaglie 2020
Al naso : una bellissima eleganza e sentori di terziario, mentolato
In Bocca: elegante, armonico e fantastico nel finale

Alla prossima.

LUCA GANDIN

ATP: Talk, degustazioni, mostre, visite guidate. Oltre alle partite, tanto da vedere, gustare e ascoltare

Torino si prepara ad accogliere al meglio il pubblico delle Nitto ATP Finals, che si svolgeranno per il quarto anno consecutivo all’Inalpi Arena. Dal 9 al 17 novembre un ricco e variegato programma di eventi – a cura di Città di Torino, Regione Piemonte, Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e Visit Piemonte – coinvolgerà l’intera città in un clima di festa.

Talk, degustazioni, mostre, visite guidate e animazione diffusa: sono tantissimi gli eventi in programma, che avranno come location principali Casa Tennis, la grande cupola geodetica allestita in piazza Castello, e Casa Gusto, presso l’Archivio di Stato.

CASA TENNIS
Piazza Castello
Dal 9 al 17 novembre
Orari: ore 15/20.30 da lunedì a venerdì, ore 11/20.30 sabato e domenica (sabato 16 novembre chiusura ore 22)
Prenotazioni su 
Ticketmaster
La grande cupola geodetica in piazza Castello ospiterà un ricco programma di incontri esclusivi con sportivi, giornalisti, scrittori, artisti, esperti e appassionati di varie discipline.
I temi centrali saranno il tennis e lo sport in generale, un’occasione per celebrare i successi olimpici e paraolimpici dei nostri atleti a Parigi 2024 e per raccontare spaccati di società, storie di vita e idee innovative.
Condurranno gli incontri Ilaria Fratoni – attrice e presentatrice televisiva nota a Torino anche per aver presentato l’Eurovision Village e Casa Tennis 2022 e 2023 – insieme alla new entry Vittoria Castagnotto, attrice, conduttrice tv e volto di SuperTennis Tv, per cui conduce “Italia’s Got Padel”. Alcuni incontri saranno inoltre presentati dall’ex tennista Flavia Pennetta, dal comico torinese Davide D’Urso e dal giornalista Alberto Dolfin.
Tra gli ospiti di Casa Tennis il cantautore romano, appassionato di tennis, Max Gazzè, l’allenatrice ed ex tennista Francesca Schiavone, i mitici Carota Boys, fan numero 1 del nostro Jannik Sinner, il giornalista Giuseppe Pastore di Cronache di spogliatoio, uno dei nuovi media più seguiti e influenti del racconto sportivo in Italia, il ct della nazionale italiana E-sport Nello Nigro aka Hollywood285, l’esploratore Alex Bellini e la drag queen Riccardo Massidda aka Ava Hangar.
A Casa Tennis ci sarà una folta rappresentanza di campioni che quest’estate alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi hanno fatto sognare gli italiani con le loro imprese: tra gli atleti paralimpici la plurimedagliata Carlotta Gilli (5 medaglie nel nuoto), Rigivan Ganeshamoorthy (oro nel lancio del disco), Manuel Bortuzzo (bronzo nei 100 m rana) e la velocista Valentina Petrillo. Tra gli atleti: Alice Bellandi (oro nel judo), Marina Lubian (oro nel volley), Filippo Macchi (argento nella gara a squadre di fioretto), Giorgio Malan (bronzo nel pentatlon) e, inoltre, il velocista Filippo Tortu, l’altista Stefano Sottile e la nuotatrice Benedetta Pilato.
Casa Tennis sarà anche palcoscenico per gli atleti olimpici e paralimpici piemontesi di Parigi 2024. I campioni, che hanno fatto sognare gli italiani con le loro imprese, verranno premiati dalle istituzioni durante un incontro aperto al pubblico in programma venerdì 15 novembre alle ore 15.30.
Saranno inoltre ospiti di Casa Tennis la primatista italiana indoor di salto con l’asta Great Nnachi, i giocatori del Torino Fc, il campione di padel Marco Cassetta, l’ex pattinatrice artistica su ghiaccio Carolina Kostner, la calciatrice afgana Susan Khojasta. E, ancora, il parlamentare torinese Mauro Berruto, ex ct della nazionale maschile italiana di pallavolo, i giornalisti Giorgio e Paolo Viberti, gli ex calciatori Borja Valero e Nicola Amoruso e i ragazzi del progetto Bionic People.
Anche quest’anno Casa Tennis ospiterà, sabato 9 novembre alle ore 16.30, la premiazione della quarta edizione del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura, a cura del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Venerdì 15 novembre, alle ore 11, la Città presenterà inoltre il proprio SportPlan, documento che fotografa lo stato dell’arte del patrimonio sportivo torinese e traccia le linee di azione per lo sviluppo dello sport a Torino, a seguito del processo partecipativo che ha coinvolto associazioni sportive, scuole, federazioni, enti di promozione e cittadini.
Per il terzo anno consecutivo il programma di appuntamenti di Casa Tennis, degli eventi diffusi e della Notte del Tennis sarà curato dalle agenzie di spettacoli ed eventi Consiste Entertainment, diretta da Stefano Pesca, e Noir Studio, guidata da Alessio e Fabio Boasi, con la collaborazione di Francesco Astore.

CASA GUSTO
Archivio di Stato – piazzetta Mollino
Dal 9 al 17 novembre
Orari: ore 11.30/20 da lunedì a sabato; 11.30/18.30 domenica
Prenotazioni su 
Ticketmaster
Le Nitto ATP Finals 2024 come occasione per far scoprire a tifosi e turisti la migliore enogastronomia torinese e piemontese: con questo obiettivo riapre anche quest’anno Casa Gusto con il suo ricco calendario di degustazioni guidate, presentazioni con assaggi e vere e proprie esperienze di gusto tutte da provare. Protagonisti i nuovi Maestri del Gusto di Torino e provincia, in carica da pochi mesi, le ATL – Agenzie Turistiche Locali regionali, i prodotti delle selezioni camerali, le eccellenze certificate dei Consorzi Regionali, i vini Torino DOC, il vino Brachetto Vitigno dell’anno 2024 per Regione Piemonte, i formaggi Torino Cheese e quelli DOP, Birre Denominazione Piemonte e quelle artigianali torinesi.
Si parte con una serie di appuntamenti ricorrenti: le colazioni del territorio con degustazioni di Carne Razza Piemontese, Crudo di Cuneo, Salame Piemonte e la Tinca Gobba di Poirino; i pranzi con riso del territorio e delle ATL.
ristoranti del circuito Mangèbin, già protagonisti durante l’ultima edizione di Terra Madre, entreranno nuovamente in scena proponendo Merende Sinoire d’autore, con menu elaborati ogni volta da almeno tre chef di tre locali diversi. Una sperimentazione continua e spesso innovativa, ma sempre rigorosamente rispettosa della tradizione culinaria piemontese: il progetto Mangèbin, infatti, promuove i ristoranti torinesi che propongono prodotti della cucina tipica e vini piemontesi per almeno il 60% dei piatti del menu.
Torna poi per allietare l’ora dell’aperitivo l’esperienza dell’Extra Vermouth: i locali aderenti al circuito proporranno l’autentico Vermouth di Torino, accompagnato da prodotti tipici offerti dai Maestri del Gusto. Sempre con i Maestri del Gusto sarà possibile vivere l’esperienza di una colazione e di un pranzo gourmet all’insegna dell’eccellenza.
Novità di quest’anno l’ingresso della mixologia tra gli aperitivi serali con la proposta del Cocktail Brachetto in abbinamento a prodotti della gastronomia locale.
Tra i prodotti che sfileranno a Casa Gusto, l’olio piemontese, la vicciola (la celebre carne che abbina due eccellenze, la fassona piemontese e la nocciola Piemonte), il gelato torinese, le birre Denominazione Piemonte e quelle artigianali torinesi, i prodotti della filiera del grano di Stupinigi, il caffè e la pasticceria d’autore, le nocciole IGP Piemonte, il miele di montagna, le proposte delle aziende agricole e quelle dei territori di provincia come il canavese. Non mancheranno degustazioni a tema alimentazione, salute e sport oltre che prodotti curiosi creati ad hoc come la tart’a’tennis dei macellai torinesi.
Immancabile poi la presenza dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, con la sua ricca selezione di vini Torino DOC che si aggiungeranno alla proposta di vini piemontesi, tra cui il Brachetto, Vitigno dell’anno 2024 per Regione Piemonte. Tutte le degustazioni saranno accompagnate da vini locali del territorio piemontese.
In totale sfileranno a Casa Gusto oltre 30 Maestri del Gusto di Torino e Provincia (in presenza o con i propri prodotti), 34 tipologie di vini DOC e DOCG torinesi, oltre 20 realtà tra Associazioni di categoria, associazioni di produttori e gruppi di settore, 6 ATL Regionali, 11 Consorzi di Tutela.
Tutte le degustazioni potranno beneficiare del supporto operativo di IFSE Culinary Institute – Torino che sovrintende alla preparazione dei cibi e al servizio di sala. Ad accogliere il pubblico ci saranno anche gli studenti della Fondazione ITS – Turismo e Attività Culturali di Torino.
Gli eventi in programma a Casa Gusto sono su prenotazione sul sito Ticketmaster ad un costo simbolico (5 euro, 3 euro per i possessori dei biglietti Nitto ATP Finals, bambine e bambini 0-6 anni gratis). Il ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette (ad esclusione dei costi vivi della piattaforma).

ANIMAZIONE DIFFUSA
Dal 9 al 17 novembre
Un’eccezionale programmazione coinvolgerà anche quest’anno giovani artisti locali, nazionali e internazionali. Le proposte spazieranno tra musica, circo, danza, arti performative e magia. Spettacoli coinvolgenti, facilmente fruibili da turisti e cittadini che rimarranno affascinati dalle performance che saranno ripetute in più orari in alcuni dei luoghi più iconici della città.
L’asse di piazza Carlo Felice, piazza San Carlo, via Roma e piazza Castello prevede molteplici esibizioni degli artisti: musicisti, circensi, ballerini, maghi. Verranno inoltre coinvolte le piazze adiacenti a musei, monumenti, luoghi di interesse. Immancabili le incursioni della simpatica mascotte Toret che divertirà il pubblico invitando i passanti a scattarsi selfie da condividere sui social con l’hashtag #torinotheplacetobe.
Inoltre, l’evento presenterà una varietà di attività artistiche itineranti con marching band del calibro di Rusty Brass BandFantomatik Orchestra, la Bologna Bridge Band, ormai affezionate alla città, e artisti itineranti sul Cargo Bike Stage come Celine & StrawmanMaracujaD!psJonnie e Martina Ravetta. Per il terzo anno sarà ospite a Torino Glenn Folco, il primo giocoliere al mondo specializzato nel tennis, e tornerà anche il giovane Mago Daigoro, noto sia in Italia sia all’estero per le sue capacità di street magic. Art of danceFabrica Danza e Nouvelle maison de la danse proporranno uno show case di danza, e l’Associazione Balla Torino animerà due giornate in piazza San Carlo. Collaborazioni e performance che aggiungeranno un elemento unico ed emozionante all’evento, creando un’esperienza coinvolgente e diversificata.

NOTTE DEL TENNIS
Sabato 16 novembre

Torino, alla vigilia della finalissima delle Nitto ATP Finals, si accenderà di energia e creatività, con attività coinvolgenti che partiranno da piazza Castello, dove i giovani artisti di ToVision intratterranno il pubblico con performance musicali. A seguire, in piazza Vittorio Veneto, dalle ore 19 alle 22.30, la Notte del Tennis sarà animata, in collaborazione con Cordata For e con Parade 78, dalla Tennis Circus Arena, uno spazio scenografico che vedrà esibirsi diversi performers (circensi, musicisti e comici). In attesa del Tennis Town Bus, che quest’anno raddoppia: dopo il successo dei due anni precedenti, in piazza Vittorio ci sarà una vera e propria partita di tennis musicale a colpi di freestyle con ospiti di eccezione a sorpresa. Un bus farà il giro della città, l’altro lo aspetterà in piazza, per una sfida musicale dai “tetti” dei due mezzi.
Ad accompagnare il pubblico verso la piazza sarà il gruppo del Bike Pride, con una pedalata notturna che partendo da piazza Statuto e passando da piazza Castello, proseguirà per le vie del centro fino a piazza Vittorio, per unirsi alla bizzarra partita di tennis musicale.
L’evento terminerà al CAP 10100, dove l’ospite d’eccezione Leeroy Thornhill, storico membro della band inglese The Prodigy, porterà sul palco un dj set energico e travolgente, mescolando bass music, breakbeat e techno (evento in collaborazione con la rassegna FUORI CAMPO 2024).
La Notte del Tennis è organizzata da Consiste Entertainment e Noir Studio.

VISITE GUIDATE
Dal 10 al 17 novembre
Prenotazioni su 
Ticketmaster
La Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e le associazioni di categoria delle guide turistiche Federagit Torino e G.I.A., propone ogni giorno diverse visite guidate a Torino in italiano/ inglese della durata di circa due ore: Match Point a Porta Palazzo / Tie Break per i più curiosi a Torino / Degustando la storia / Storia e tradizione del gusto torinese / Visita con degustazione alla fabbrica di cioccolato / Torino centro e botteghe artigiane.
Numerose, inoltre, anche le visite guidate organizzate in provincia dalle associazioni di categoria e Turismo Torino e Provincia. Da Pinerolo a Chieri, da Susa a Lanzo e al Canavese, tante opportunità per scoprire paesaggi, prodotti tipici e botteghe artigiane che caratterizzano il territorio.
Prenotazione obbligatoria attraverso il sito Ticketmaster ad un costo simbolico (5 euro, 3 euro per i possessori dei biglietti Nitto ATP Finals, bambine e bambini 0-6 anni gratis). Il ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette (ad esclusione dei costi vivi della piattaforma).

CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE “SILENCE PLEASE – let’s start the match”
La campagna di comunicazione di quest’anno, elaborata dall’agenzia hellobarrio, celebra uno degli elementi chiave del tennis: la pausa, il momentum prima di ogni scambio decisivo. Il claim è un richiamo all’iconica frase che precede l’inizio di ogni “punto”, e rappresenta inoltre la transizione tra il branding del territorio e l’adrenalina pura del match. Il silenzio è rotto dall’azione, proprio come il design rompe gli schemi, evocando emozioni forti e una narrazione visiva immediata.
Torino diventa la scenografia principale del match point: ogni strada, monumento e simbolo architettonico è il proscenio su cui si gioca la partita. “SILENCE PLEASE” invita il pubblico a un momento di attesa carico di tensione, mentre “Let’s start the match” annuncia l’inizio dell’azione, proprio come un servizio preciso e potente che inaugura il gioco.
La visual identity della campagna si fonda sull’uso di onomatopee tennistiche potenti “ACE!”, “SET!”, “GAME!”, termini che fanno parte del lessico tecnico del tennis, e si trasformano in visual cues essenziali.
Grazie a una pianificazione nazionale e internazionale ad alta diffusione che ha privilegiato luoghi con grande traffico e movimento di passeggeri (aeroporti nazionali e internazionali come Londra e Francoforte; le 13 stazioni ferroviarie italiane principali) Torino e il Piemonte sono pronti a scendere in campo e invitano i turisti a partecipare.
La Campagna multi-soggetto della promozione delle attività di Casa Tennis, di Casa Gusto e di Casa Media verrà declinata nel circuito Mupi, sui manifesti, sui mezzi pubblici, i taxi e sui bus City Sightseeing. Saranno inoltre distribuite al pubblico 30mila cartine della città, 15mila cartoline promozionali con gli appuntamenti e le attività in programma in città e 20mila bandierine. Nei locali aderenti al circuito Sugonews si potranno trovare 70mila tovagliette con la piantina della città e il messaggio di benvenuto.

PIOVONO PALLINE
Dal 6 novembre

Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, le iconiche palline da tennis giganti faranno nuovamente la loro comparsa in alcuni dei luoghi più rappresentativi e suggestivi della città (piazza Arbarello, piazza Castello, piazza Cesare Augusto, Murazzi del Po, OGR Torino, Palazzo Affari e Palazzo Birago – sedi della Camera di commercio di Torino, piazza Palazzo di Città, piazza Piemonte, sede centrale Politecnico, Porta Nuova, Porta Susa, piazza Solferino, piazza Vittorio Veneto) come se fossero cadute dal cielo. Le installazioni creeranno scorci inediti e prospettive inconsuete, set fotografici perfetti per uno scatto da condividere sui social e raccontare la bellezza della città durante le Nitto ATP Finals. Tornano anche le due spettacolari palline giganti “sospese” sulle fontane di piazza Castello, che grazie a un sorprendente effetto scenografico sembrano galleggiare sull’acqua, offrendo uno straordinario colpo d’occhio sulla piazza e sui suoi monumenti.

MOLE, PONTI E PALAZZI ILLUMINATI CON I COLORI NITTO ATP FINALS
Durante il torneo alcuni dei monumenti più iconici della città – la Mole Antonelliana, Palazzo Civico, il Palazzo della Regione, i ponti sul Po – si illumineranno con i colori delle Nitto ATP Finals per omaggiare il grande spettacolo offerto dai campioni impegnati all’Inalpi Arena.

GAME SET LIGHT – VIDEO MAPPING
Biblioteca Nazionale – piazza Carlo Alberto
Dal 7 al 9 novembre
A partire dal 7 novembre, giorno del Blue Carpet, nei tre giorni che precedono l’inizio del torneo, dalle ore 17.30 la facciata della Biblioteca Nazionale di piazza Carlo Alberto si animerà grazie allo spettacolare video mapping con i volti dei giocatori qualificati al torneo. A cura di FITP.

PLAY TO TENNIS – VIDEO STORYTELLING
La musica è protagonista assoluta di “Play TO Tennis”, il progetto di video storytelling realizzato dall’agenzia Mate, con una serie di brevi interviste a volti noti della scena musicale italiana e internazionale. Tra i protagonisti: il torinese d’adozione Jeremiah Fraites, co-fondatore della band alternative folk statunitense The Lumineers, Silvia Massarelli, direttrice d’orchestra e prima donna a vincere il prestigioso “Grand Prix de direction d’orchestre” al Concorso Internazionale di Besançon, Alex Britti e Nikki, storico speaker di Radio Deejay, i torinesi Willie PeyoteEugenio in Via di GioiaShadeEpoque, e Max Casacci, co-fondatore dei Subsonica e compositore del brano, colonna sonora del progetto. Uno sguardo inedito sulla città da punti di vista differenti.
Tutti i contenuti, adattati nei diversi formati e sottotitolati in inglese, saranno diffusi via social e sui circuiti ufficiali di promozione turistica del territorio.

FAN VILLAGE
Piazzale Grande Torino e piazza d’Armi
Dal 9 al 17 novembre, dalle ore 9.30
Inaugurazione sabato 9 novembre, ore 11, con ingresso gratuito
Biglietti di ingresso: 10 euro (ricavato devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette, gratuito per i ticket holder)
Un’ampia area al coperto che offrirà ai fan un’esperienza immersiva e coinvolgente tra sport, intrattenimento e gastronomia. Il Fan Village delle Nitto ATP Finals è la naturale estensione dello spettacolo messo in scena all’interno dell’Inalpi Arena. È accoglienza, relax e divertimento. Uno spazio che ogni anno si rinnova. Al suo interno, il Punto informativo turistico di Turismo Torino e Provincia illustrerà le iniziative organizzate in città, i prodotti e i servizi turistici e intratterrà i visitatori con giochi a quiz e distribuzione di gadget.
Lo Stand della Regione brandizzato “Piemonte Sport” e gestito da Visit Piemonte offrirà esperienze immersive sullo sport utilizzando la tecnologia e in particolare la realtà virtuale; i partecipanti saranno omaggiati con gadget. All’interno dello spazio, inoltre, un maxischermo proietterà in loop i video dei grandi eventi sportivi realizzati sul territorio regionale.

Mostra COME LA BACCHETTA MAGICA, CHE SCEGLIE IL PROPRIO MAGO (E NON VICEVERSA), COSÌ LA RACCHETTA DI UN TENNISTA
Casa Gusto – Archivio di Stato
Dal 9 al 17 novembre
Orari: ore 11.30/20 da lunedì a sabato; 11.30/18.30 domenica 

A Casa Gusto saranno esposte alcune preziose racchette e oggetti vintage legati alla storia del tennis, provenienti dal M.O.R. – Museo della Racchetta di Baldissero d’Alba, una collezione unica nel suo genere che vanta oltre 1300 pezzi, tutti diversi fra loro.
La mostra, ad accesso libero, è divisa in due parti e presenta due diversi storytelling. Nella prima attraverso una timeline è presentata l’evoluzione storica delle racchette da tennis, con un focus sui progressi tecnologici e sui materiali che hanno accompagnato il gioco dal 1874 a oggi. Suzanne Lenglen detta “la Divina” e René Lacoste “l’ingegnere del tennis” sono solo alcuni dei grandi protagonisti di questo appassionante viaggio nel tempo. La seconda parte della mostra proporrà invece una selezione di foto e racchette dei 33 plurivincitori di tornei del Grande Slam maschili: un excursus temporale che susciterà grande emozione negli appassionati, che potranno rivedere nelle immagini, e soprattutto nelle racchette, i loro beniamini, dal mito Rod Laver fino al nostro Jannik Sinner.

Mostra VIRTUAL TENNIS – 66 ANNI DI VIDEOGAMES
Contrada Murazzi –
 Murazzi del Po Gipo Farassino 23
9/10 e 16/17 novembre – ore 10/21
L’evento a ingresso gratuito permetterà ai visitatori di toccare con mano la storia dei videogiochi di tennis e l’impatto culturale e sociale che questi giochi hanno avuto nel corso del tempo. I visitatori potranno immergersi in oltre 60 anni di storia attraverso postazioni di gioco interattive, approfondimenti e una mostra tematica che illustra la relazione tra tennis, sport, tecnologia e cultura pop, evidenziando momenti chiave come il pioneristico “Tennis for two” e l’impatto di “Wii Sports Tennis”. A cura del MuPIn – Museo Piemontese dell’Informatica.

Mostra OPEN ERA TECH, PERFORMANCE AND CHAMPIONS
Politecnico di Torino, sala Emma Strada – corso Duca degli Abruzzi 24
Dall’11 al 15 novembre, ore 9/19
Inaugurazione lunedì 11 novembre, ore 11
La mostra offrirà uno spaccato della storia del tennis attraverso racchette, tecnologie e vittorie dal 1968 a oggi. Saranno esposte 33 racchette, parte della collezione del M.O.R. – Museo della Racchetta, per raccontare l’evoluzione dei telai, dal legno ai materiali di ultima generazione e la storia dei grandi campioni e campionesse che hanno vinto e fatto la storia del tennis. Mostra a cura del Politecnico di Torino, ingresso libero.

NITTO ATP FINALS – GRAND OPENING SHOW
Inalpi Arena – corso Sebastopoli 123
Venerdì 8 novembre, ore 21

Uno spettacolo inedito – organizzato dalla FITP in associazione con ATP, con il supporto di Live Nation (produzione) e di LaTarma Entertainment (direzione artistica e creativa) – che vedrà alternarsi sul palco dell’Inalpi Arena tre fuoriclasse della musica italiana: Blanco, Madame Marco Mengoni. A presentare la serata di venerdì 8 novembre sarà Alessandro Cattelan. L’opening e l’accompagnamento saranno affidati alla coppia di produttori multiplatino di grandi hit del panorama musicale italiano Zef&Marz.
I biglietti sono acquistabili sul sito Ticketone.

NITTO ATP FINALS – THE FINAL SET CLOSING PARTY
OGR Torino – corso Castelfilardo 22
Domenica 17 novembre, ore 18

Le OGR Torino ospiteranno il party finale delle Nitto ATP Finals, culmine delle tante attività organizzate in città. Domenica 17 novembre, dalle ore 18, sarà possibile guardare la finalissima del torneo sui maxi schermo. A seguire, la Sala Fucine ospiterà “The Final Set Closing Party”, l’evento OGR Torino e ATP Nitto in collaborazione con Movement che curerà la selezione musicale con due DJ set d’eccezione. I biglietti saranno acquistabili, a partire dal 30 ottobre, sul sito ogrtorino.it e alla biglietteria OGR al costo di 15 euro.

BAR SPORT MAUTO
MAUTO Museo Nazionale dell’Automobile – corso Unità d’Italia 40
Sabato 16 e domenica 17 novembre

In occasione delle Nitto ATP Finals, il MAUTO propone un’edizione speciale di “Bar Sport Mauto”, il programma di proiezioni gratuite di grandi eventi motoristici e sportivi nella “Piazza” coperta del Museo. Sabato 16 novembre, alle ore 12, saranno proiettate su grande schermo le semifinali, con ingresso senza prenotazione. Domenica 17 novembre, alle ore 15, sarà in programma la finale, con ingresso su prenotazione obbligatoria (a questo link).

WORKSHOP TENNIS&TECHNOLOGY
Martedì 12 e venerdì 15 novembre 2024, ore 9.30/11.30
Aula Magna G. Agnelli del Politecnico di Torino – corso Duca degli Abruzzi 24
Durante la settimana in cui la città ospita le Nitto ATP Finals, il Politecnico di Torino organizza una serie di appuntamenti dedicati al mondo del tennis. Oltre alla mostra “Open era Tech, performance and champions”,sono in programma due incontri dedicati al ruolo svolto dalla tecnologia nel tennis. I campioni della disciplina si confronteranno con esperti del Politecnico di Torino: ospiti d’eccezione Lorenzo Sonego e Diego Nargiso (workshop “Tennis life” del 12 novembre) e Flavia Pennetta (workshop “Game Changer: Tech” del 15 novembre).

Festa conclusiva RACCHETTE IN CLASSE 
Palasport Gianni Asti, viale Bistolfi 10
Venerdì 8 novembre

Il progetto “Racchette in Classe”, nato nel 2014, è realizzato da FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) in collaborazione con la FITeT (Federazione Italiana Tennistavolo) e riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il progetto, che si avvale del supporto di Kinder Joy of Moving, partner della FITP, si propone di diffondere le discipline di racchetta (tennis, padel, pickleball, beach tennis e tennistavolo) tra i giovani.
Anche quest’anno i numeri sono da record: all’iniziativa hanno aderito 400 scuole primarie e secondare di primo e secondo grado e sono stati coinvolti circa 100mila studenti del Piemonte. Alla festa conclusiva dell’8 novembre sono attesi 2.500 ragazzi.

LINEE GTT POTENZIATE E GRATUITE PER GLI SPETTATORI
Dal 10 al 17 novembre
GTT e FITP – Federazione Italiana Tennis e Padel rinnovano, anche per l’edizione 2024 delle Nitto ATP Finals, l’accordo per consentire agli spettatori, con biglietto di ingresso, di raggiungere gratuitamente l’Inalpi Arena tramite le linee tranviarie 4 e 10 e bus 4N.
In collaborazione con l’Agenzia della Mobilità Piemontese e la Città di Torino, GTT ha previsto un piano di potenziamento del servizio per agevolare l’accesso alla sede dell’evento e offrire una valida alternativa ecologica per gli spostamenti.
Le linee 4, 4N e 10 collegano l’Inalpi Arena con le principali stazioni ferroviarie: stazione Porta Nuova (linee 4 tram – 4N bus), stazione Stura (linea 4 tram) e stazione Porta Susa (linea 10 tram). Dalle stazioni di Porta Nuova e Porta Susa è possibile anche l’interscambio con la linea 1 della Metropolitana.
Dal 10 al 17 novembre, i passaggi delle linee saranno intensificati a partire dalle due ore precedenti e nell’ora successiva l’evento. Inoltre, la metropolitana verrà potenziata dal 10 al 14 novembre fino alle 00:30 e il 15 e 16 novembre fino alle 1.30.
Grazie alla collaborazione tra MaaS ToMove e FITP tutti gli spettatori in possesso di un titolo di accesso alle Nitto ATP Finals potranno ricevere un “voucher special” del valore di 10 euro utilizzabile per coprire il 50% del costo di tutti i viaggi con GTT, taxi, monopattini, bici e scooter, disponibili sulle Super App aderenti all’iniziativa MaasToMove.

AGEVOLAZIONI MUSEI E TEATRI
Per i possessori dei biglietti Nitto ATP Finals sono tante le promozioni che saranno attivate nei musei e nei teatri aderenti, nel periodo di svolgimento del torneo. Presentando il biglietto, è previsto l’ingresso gratuito ai seguenti musei: GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Museo d’Arte Orientale, Palazzo Madama, Museo Lavazza. Tariffe agevolate al Museo Egizio, Museo Nazionale dell’Automobile, Museo nazionale della Montagna, Museo nazionale del Risorgimento, Pinacoteca Agnelli. E, inoltre, per gli spettacoli del Teatro Stabile e per quelli in programma al Teatro Colosseo.

SITO, GUIDA, CANALI SOCIAL
Tutte le informazioni sugli eventi e gli appuntamenti in programma durante le Nitto ATP Finals, il palinsesto di Casa Tennis, Casa Gusto e il programma di visite guidate sono disponibili e in continuo aggiornamento nella speciale sezione dedicata del sito www.turismotorino.org/nittoatpfinals.
Per realizzare un racconto corale della città i canali social di Turismo Torino e Provincia (Facebook, Instagram, Twitter e TikTok) inviteranno i visitatori a ricondividere le esperienze con l’hashtag #torinotheplacetobe e il tag @turismotorino.

OSSERVATORIO – PROFILO TURISTA
Dal 10 al 16 novembre Turismo Torino e Provincia attiverà un monitoraggio qualitativo al fine di determinare l’identikit del visitatore giunto a Torino per le Nitto ATP Finals. Le informazioni raccolte saranno utili per delineare il profilo del turista, aggiornare la strategia per le prossime edizioni dell’evento e realizzare azioni di direct marketing attraverso le anagrafiche degli intervistati. L’attività si svolgerà al Fan Village e ogni intervistato riceverà un gadget in omaggio.

TORINO CLICK

Ruffino: Nucleare la via migliore

La battaglia di Azione per il ritorno al nucleare ha riscosso un grande successo presso l’opinione pubblica, come conferma la rapidità con cui sono state raggiunge le 50 mila firme per presentare una proposta di legge di iniziativa popolare. Insieme ad altre forze politiche e associazioni, Azione ha alzato la bandiera di chi rifiuta il fondamentalismo ideologico che vorrebbe la tutela dell’ambiente a scapito dello sviluppo e della crescita. L’idea di decarbonizzare l’Italia con le sole energie alternative è un totem che costa caro alle imprese e alle famiglie che pagano le bollette energetiche più care d’Europa.
Ambiente e sviluppo possono, devono andare insieme e il nucleare di ultima generazione offre quelle garanzie giustamente richieste per la sicurezza delle persone e dell’ambiente. Fukushima o Chernobyl sono gli spettri di un’altra epoca. Evocarli per opporsi al nucleare diventa una forma di terrorismo emotivo, nocivo all’ambiente e allo sviluppo.
Così l’on Daniela Ruffino, commissario Azione in Piemonte

Lucia Tassinario superlativa a Torino

Il torinese Giorgio Nieloud ha vinto la seconda edizione del Premio “Ugolino”

Il torinese Giorgio Nieloud ha vinto la seconda edizione del Premio “Ugolino”, domenica pomeriggio, in pieno centro, in via dei Mercanti, al Teatro urbano “Concertino dal Balconcino” con il brano “Ladri di pollo”.

Cantautore e polistrumentista, componente della band ” I tre Luppoli” è stato scelto tra i finalisti del Premio ideato ed organizzato da Daria Spada è Maksim Cristan, dal mitico Guido Lamberti, in arte Ugolino, giudice unico e d’eccezione della manifestazione a lui dedicata.

Cantante dissacrante e autore ironico della scena musicale italiana degli anni ’60 e ’70, lanciato allora dal guru della discografia Detto Mariano con il brano “Ma che bella giornata”.

Igino Macagno

Politecnico, nuova piattaforma: Prometeo Tech Cultures

La tecnologia ha assunto un ruolo sempre più decisivo nello sviluppo sociale e in tutti gli ambiti della vita umana, dalla formazione al lavoro, dall’ambiente alla salute.

Il Politecnico di Torino, ampliando e potenziando l’esperienza di Biennale Tecnologia (la grande manifestazione a cadenza biennale che l’Ateneo realizza e promuove con successo dal 2019), arricchisce la sua offerta di contenuti culturali finalizzati alla condivisione di conoscenza con il pubblico e all’approfondimento del rapporto tra tecnologia e società con una nuova piattaforma per la produzione di contenuti culturali nell’ambito del rafforzamento della strategia di Public Engagement dell’Ateneo: Prometeo – Tech Cultures.

Prometeo alimenterà le attività di Biennale Tecnologia, dando continuità all’iniziativa tra un’edizione e la successiva, e sarà il contenitore culturale all’interno del quale si svilupperanno diversi filoni di attività: l’ideazione e la produzione di spettacoli teatrali, cortometraggi, libri di saggistica, pubblicazioni a fini didattici, podcast, video, lezioni per studenti della scuola e dell’università, eventi di intrattenimento e dialogo con esperti/e, mostre, contenuti per i social network e molto altro.

Per raggiungere l’obiettivo di produzioni di qualità e d’impatto, Prometeo potrà contare su uno staff dedicato e sulle idee, le competenze e la creatività di chi lavora quotidianamente in Ateneo, e promuoverà in ogni possibile occasione la collaborazione con le istituzioni culturali di riferimento, a livello cittadino, nazionale e internazionale.

La prima iniziativa realizzata sotto l’egida di Prometeo sarà un programma di lezioni in presenza e online rivolto alle scuole superiori di secondo grado di tutta Italia da novembre 2024 ad aprile 2025. Questo calendario, che amplia e arricchisce le attività di Biennale Tecnologia per le Scuole, vede i/le docenti del Politecnico condividere con i/le studenti delle scuole gli sviluppi e i risultati delle ricerche più innovative in ambiti che vanno dall’energia, alle tecnologie per l’innovazione, l’Intelligenza Artificiale, la mobilità, la matematica e l’informatica, le tecnologie applicate alla sanità, le nuove tecniche costruttive e i materiali sostenibili, con un’attenzione anche alla tecnologia proposta ai e alle giovani come palestra di democrazia. Le iscrizioni per le scuole saranno aperte dal prossimo 20 novembre.

Tutte le iniziative di Prometeo saranno volte a intensificare la produzione di contenuti culturali dell’Ateneo, filone sul quale il Politecnico ha negli ultimi anni costruito con Biennale Tecnologia un percorso riconosciuto a livello nazionale e internazionale, una dimensione quest’ultima che viene ora ulteriormente rafforzata. Biennale Tecnologia lancia infatti una manifestazione di interesse promossa in Italia e all’estero per la selezione di progetti curatoriali ospiti per la prossima edizione 2026.

La manifestazione di interesse invita esperti (accademici e non) che operino in Italia o all’estero, a proporre – individualmente o in team – dei progetti culturali per la prossima edizione di Biennale Tecnologia. Sulla scorta delle proposte ricevute alcuni progetti verranno invitati a partecipare a una seconda fase di selezione, da cui emergeranno le proposte progettuali individuate. Connotate da una linea interpretativa riconoscibile, le proposte individuate dovranno prevedere la realizzazione, a cura dell’Ateneo, di almeno 15 eventi. I/le guest curator opereranno in stretta collaborazione con l’Ateneo e in particolare con la governance di Biennale, composta dal Rettore Corgnati, dal Vicerettore Sacchi e dal Curatore Saracco.

Prometeo e Biennale Tecnologia costituiscono dei tasselli fondamentali per la dimensione culturale della nuova strategia di public engagement del Politecnico di Torino, che verrà articolata in occasione del lancio del nuovo piano strategico di Ateneo per il mandato del Rettore Corgnati. Assieme alla dimensione di divulgazione e di outreach, l’Ateneo adotterà importanti innovazioni nella sua missione di servizio alla società, con un’enfasi sul rapporto tra tecnologia, governance e politiche pubbliche che farà perno sul Centro di Ateneo Theseus su Tecnologia, Società e Umanità.

“Biennale Tecnologia, nel nuovo format, si pone l’obiettivo di essere un evento diffuso nei luoghi e nel tempo, con attività permanenti durante l’anno e con forti connessioni con la città e il territorio. Con questa nuova impostazione, si rafforza lo slancio del Politecnico di Torino nel diventare punto di riferimento nel dibattito pubblico, centrando uno degli obiettivi della sua terza missione, il coinvolgimento e il trasferimento verso la società. La manifestazione e gli eventi continueranno a stimolare le riflessioni urgenti che sono necessarie per dare risposte concrete al futuro della società e lo farà in modo corale e continuo, coinvolgendo in primis la nostra comunità politecnica, i cittadini e le cittadine, il mondo delle istituzioni e quello delle imprese, con uno sguardo vicino ma lontano allargando la nostra visione anche a livello internazionale”, commenta il Rettore del Politecnico Stefano Corgnati.

 

“Il lancio di Prometeo è una pietra miliare per la strategia di public engagement di Ateneo, rafforzandone la dimensione di outreach culturale. Una strategia improntata alla riflessione su ruolo e significato della tecnologia nel nostro tempo, rispetto all’umanità e all’ambiente. Le considerazioni sulla tecnologia non possono prescindere dalle preoccupazioni e dalla cura per la diversità delle forme di vita sul nostro pianeta, così come per la sopravvivenza della democrazia, sfidata dalle disuguaglianze che lo sviluppo delle tecnologie può esacerbare, o a cui può contribuire a porre rimedio. Tutto questo coinvolge una focalizzazione delle nostre attività di public engagement rivolta all’analisi del governo delle tecnologie e dei loro impatti, che verrà messa a punto nel piano strategico di Ateneo attraverso la costruzione di iniziative di respiro internazionale. Quel respiro internazionale che vediamo sempre più presente nella nave ammiraglia del dialogo dell’Ateneo con la cittadinanza: Biennale Tecnologia, che dalla prossima edizione prevede la curatela di progetti specifici da parte di esperti selezionati attraverso una manifestazione di interesse internazionale.”, aggiunge il Vicerettore per la Società, la Comunità e per l’Attuazione del programma Stefano Sacchi.

 

“Mi accingo a svolgere il ruolo di curatore della Biennale Tecnologia e della piattaforma di produzione culturale Prometeo con l’entusiasmo e la motivazione indispensabili per il livello di ambizione che il Politecnico di Torino pone in queste iniziative. Mi conforta in tal senso la determinazione del Rettore Corgnati, che ringrazio della fiducia, nel rafforzare l’azione dell’Ateneo nel public engagement, ma soprattutto il patrimonio di idee, competenze e creatività che il personale tutto ha dimostrato in più occasioni di volere mettere a disposizione. Sono altrettanto certo che Biennale Tecnologia e Prometeo sapranno essere alleati ideali delle istituzioni culturali del territorio e del Paese in azioni collaborative volte a coinvolgere efficacemente i cittadini, dando loro fiducia che la scienza e la tecnologia, se indirizzate eticamente, saranno decisive per affrontare le grandi sfide dell’umanità.”, continua il Curatore Guido Saracco.

“La piattaforma Prometeo rappresenta un punto di svolta non solo per l’offerta culturale del nostro Ateneo, ma anche per l’identità stessa della nostra istituzione. Valorizzando le nostre esperienze e sostenuti da una chiara visione politica, compiamo un significativo passo in avanti che ci permetterà di affermarci con sempre maggiore autorevolezza e unicità sia a livello nazionale che internazionale. Questo slancio dà vita a un progetto di identità visiva e comunicativa forte e distintivo. Il nostro Ateneo sta intraprendendo un percorso di cambiamento che trasformerà le nostre eccellenze spesso trascurate in elementi distintivi. Ci attende un futuro in cui il Politecnico farà scelte audaci, consolidando la propria identità di istituzione riconoscibile e riconosciuta”, conclude la Vicerettrice per la Comunicazione e la Promozione Silvia Barbero.

Dopo mezzo secolo si spengono i microfoni di Radio Veronica One

Si spengono i microfoni a Torino di Radio Veronica One, emittente nata nel 1976 e che deve il suo nome alla leggendaria radio pirata olandese che diffondeva le sue trasmissioni nel Mare del Nord. A partire dagli anni Novanta la famiglia Pinna fu editrice della radio ed ora ha deciso di vendere la frequenza 93.6 al gruppo Veneto di radio Birikina.

Il passaggio di proprietà dovrebbe avvenire tra fine novembre e inizio dicembre. Il marchio della radio rimarrebbe in possesso degli attuali proprietari quali concessionari della pubblicità. Ancora incerto il destino dei tre dipendenti della redazione, composta da due giornalisti e una speaker, ai quali l’operazione è stata comunicata un mese fa.

 

Mara Martellotta