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Ancora una medaglia agli Italiani per Lucia Tassinario

Si chiude l’avventura tricolore anche per Ferrari e Gallione

Voucher scuola, ecco le graduatorie dei 42mila beneficiari. Dalla Regione 19 milioni di euro

I beneficiari sono 45.242: entro il 5 settembre,  riceveranno una e-mail con il PIN e tutte le informazioni necessarie per utilizzare il voucher

 

Gli uffici regionali hanno concluso le procedure per l’assegnazione del voucher scuola, il contributo alle famiglie degli studenti per sostenere le spese dell’istruzione scolastica dell’obbligo.

 

Le domande pervenute agli uffici regionali per ottenere il voucher scuola sono 115.743, di cui  4.906 per il voucher A  che copre le spese di iscrizione e frequenza alle scuole paritarie, e  110.837 per il voucher B per le spese relative a libri di testo, materiali per lo studio e le attività didattiche del piano formativo, trasporti.

 

Le domande ammesse per il voucher A sono 4.591, di cui  2.968 risultano finanziate per l’importo di 4.478.445 euro.
Le domande ammesse per il voucher B sono 108.529, di cui 42.284 sono finanziate per l’importo totale di 14.667.124 euro.
Sono quindi finanziate le domande per il voucher B fino a quelle di chi ha un valore ISEE pari a 7.504 euro (95 euro in più rispetto lo scorso anno), mentre la soglia raggiunta per il voucher A è 18.808 euro (517 euro in più rispetto allo scorso anno).

 

Il voucher scuola conta su una dotazione finanziaria complessiva di 19 milioni di euro, grazie all’integrazione tra risorse regionali e contributo statale per i libri di testo.

 

I contributi saranno erogati in ordine di graduatoria, fino a esaurimento delle risorse disponibili. L’importo sarà reso disponibile sulla tessera sanitaria in tempo utile per gli acquisti dei beni o dei servizi.

 

Entro il 5 settembre, i beneficiari riceveranno da Edenred Italia una e-mail con il PIN e tutte le informazioni necessarie per utilizzare il voucher. Per verificare la posizione della propria domanda, consultare le graduatorie pubblicate sul sito web della Regione Piemonte alla pagina:

 

 

oppure collegarsi al portale PiemonteTu, sezione Istruzione, all’indirizzo https://secure.sistemapiemonte.it/asturd/home scegliendo l’opzione “verifica stato domanda”.

Bancomat in tilt a Sauze d’Oulx. Il Sindaco Mauro Meneguzzi non ci sta 

SAUZE D’OULX – Gli sportelli bancomat di Intesa San Paolo non funzionano: l’ira del  primo cittadino. La risposta di Intesa Sanpaolo: “la Banca ribadisce l’impegno a monitorare la situazione e aumentare la frequenza di carico delle banconote”

Siamo a cavallo di Ferragosto e ritirare dei contanti a Sauze d’Oulx è un’impresa quasi disperata.

All’inizio del mese di giugno del 2025 Intesa San Paolo ha chiuso la sua filiale di piazza Terzo Reggimento Alpini e così è stato posto fuori uso il bancomat all’ingresso della filiale.

Ad uso di tutti i frequentanti Sauze d’Oulx era rimasto il bancomat cosiddetto “intelligente” di piazza Assietta che però in questo periodo per problemi tecnici funziona alquanto a singhiozzo.

Ora nel cuore dell’estate prelevare contanti a Sauze d’Oulx è diventano un incubo.

Il Sindaco Mauro Meneguzzi è esasperato da questa situazione: “Giustamente il Sindaco è l’interlocutore principale per rimostranze e lagnanze. Fa giustamente parte del gioco, ci mancherebbe. Per quanto riguarda le responsabilità dirette del Comune è doveroso rispondere alle questioni poste da concittadini e turisti. Ma in questo caso non ci sto più. Banca Intesa San Paolo deve prendersi le sue responsabilità. Ho scritto mail, telefonato, mandato messaggi. Tutto inutile. Continuiamo ad avere un servizio bancomat praticamente inesistente con tutti i problemi di prelievo di contanti che legittimamente i cittadini ed i turisti hanno il diritto di poter fare. Forse e siamo al forse Intesa San Paolo rimetterà in funzione il bancomat di piazza Terzo Reggimento Alpini. Invece il cosiddetto bancomat intelligente di piazza Assietta continua a non svolgere il suo compito. Si tratta di un bancomat che dovrebbe essere alimentato ai versamenti fatti in loco da esercizi pubblici e professionisti. Ma questa comunicazione non è stata fatta correttamente dalla Banca a tutti i correntisti e poi il sistema di questo bancomat spesso e volentieri va in tilt, lasciando il paese senza un servizio indispensabile per un Comune turistico come il nostro. Non avendo più uno sportello presidiato in paese con degli operatori, le rimostranze arrivano al sottoscritto, ma anche all’ufficio del turismo dove ovviamente le operatrici non ne possono nulla e non sono certo in grado di dare risposte per conto della banca”.

Il Sindaco Meneguzzi chiede a Intesa San Paolo un trattamento dignitoso: “Non possiamo fare la figura di non essere in grado di dare un servizio come quello del bancomat in un Comune turistico. Pretendiamo rispetto da Intesa San paolo e chiediamo che trovino in fretta una soluzione credibile a questo disservizio che non siamo più disposti a tollerare. Ci auguriamo che i vertici della Banca capiscano le nostre esigenze e intervengano per riportare un servizio dignitoso in paese. Noi continueremo a chiedere rispetto e attenzione perché lo riteniamo un nostro sacrosanto diritto”.

 

LA RISPOSTA DI INTESA SANPAOLO

Intesa Sanpaolo accoglie con attenzione la segnalazione del sindaco di Sauze d’Oulx e si scusa con la clientela per i disagi dei giorni scorsi.

Lo sportello automatico di Piazza Assietta, abilitato sia a prelievi sia a versamenti, è stato installato con l’obiettivo di garantire continuità operativa e accesso ai servizi bancari essenziali e non presenta anomalie tecniche. Durante i periodi di maggiore affluenza, come nei mesi estivi, la macchina è soggetta a un utilizzo intensivo, in particolare per i prelievi. Consapevole della rilevanza dell’ATM per il paese, la Banca ribadisce l’impegno a monitorare la situazione e aumentare la frequenza di carico delle banconote, dando piena disponibilità all’Amministrazione Comunale per garantire alla comunità il servizio.

Un’estate in nero per il lavoro, tra morti e sfruttamento

Quirico (Sicurezza e Lavoro): «Pene certe e adeguate per chi trasgredisce le più elementari norme di civiltà del lavoro»

«In estate infortuni e sfruttamento sul lavoro non vanno in vacanza e, anzi, da Napoli a Torino, dilaga il lavoro nero» – dichiara Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoro.

«I due lavoratori senza contratto morti insieme a un collega nel crollo di un montacarichi impropriamente utilizzato avvenuto il 25 luglio2025 nel capoluogo campano – prosegue Quirico– e l’operaio edile abbandonato per strada gravemente ferito il 7 agosto 2025 a Ciriè, nel Torinese, dopo il cedimento del balcone di una villa che stava ristrutturando ‘in nero’, sono il sintomo di un malcostume, anzi di comportamenti criminali, che sono ancora fortemente radicati nel comparto delle costruzioni in Italia».

«Il ricorso a lavoratori in nero, mal pagati e non adeguatamente formati e informati dei rischi – afferma il direttore di Sicurezza e Lavoro – è un comportamento che ancora resiste pervicacemente, a tutti i livelli, nelle imprese piccole come in quelle grandi, negli appalti pubblici così come nelle committenze private».

«Non ci stancheremo mai di dire – aggiunge Quirico – che servono maggiori controlli nei cantieri, già nelle fasi di allestimento, per stroncare sin dall’inizio pratiche scorrette e verificare che mezzi, attrezzature e ponteggi siano idonei e adeguatamente allestiti e utilizzati, per salvare vite umane e assicurare qualità del lavoro e delle opere».

«È necessario però – spiega MassimilianoQuirico – garantire anche pene certe e adeguate a chi trasgredisce le più elementari norme di civiltà del lavoro. Senza vera giustizia nei tribunali, il mondo del lavoro in Italia rischia di diventare una giungla, con i soggetti ‘deboli’, lavoratori e imprese oneste, che finirebbero divorati dalla voracità del profitto illegale».

«Anche per questo motivo – conclude il direttore – l’associazione Sicurezza e Lavoro continuerà a costituirsi parte civile nei processi penali che riguardano infortuni sul lavoro e malattie professionali e ad assistere gratuitamente le vittime e i loro familiari».

cs

Riaperta la strada del Solomiac a Cesana Torinese

Il Comune di Cesana Torinese con questo intervento di manutenzione e ripristino della strada per la frazione Solomiac completa il recupero della viabilità sulle strade bianche.

È questo l’ultimo risultato, in ordine di tempo, dell’impegno del Comune di garantire manutenzione e transitabilità a tutte le strade bianche che collegano le frazioni di Cesana ed i percorsi turistici.

Nei mesi scorsi, infatti, era stata sistemata la strada tra Lago Nero e Colle Bercia e quella del “Boucoudriu”, riaperta dopo i lavori di consolidamento, resisi necessari dopo la frana.

Sono state inoltre mantenute e ripristinate le vie interne alla frazione di Thuras e la strada che da Thuras conduce alla frazione di Rhuilles.

Il Sindaco Daniele Mazzoleni esprime la sua soddisfazione “La manutenzione del nostro patrimonio di strade bianche e sentieri è uno degli obiettivi principali che, come Amministrazione, ci siamo posti al fine di valorizzare al meglio le potenzialità del nostro territorio, in continuità con quanto già aveva fatto l’Amministrazione precedente. È un’opera titanica per un piccolo Comune che ha un grande territorio di più di 130 km² costellati di meravigliose strade bianche e sentieri naturalistici di pregio. Occorre ringraziare il servizio manutenzione del Comune con i suoi funzionari e operai i quali, unitamente al Consorzio Forestale, fanno sì che si possano realizzare gli indirizzi amministrativi. Un plauso a tutti loro”.

Assemblea Teatro presenta i grandi appuntamenti dell’estate al Mausoleo della Bela Rosin

L’estate arriva puntuale in città e si anima il Mausoleo della Bela Rosin, sito in strada del castello di Mirafiori 148/7. Infatti dal 6 agosto al 25 settembre Assemblea Teatro presenterà “Le parole e le foglie”, pagine ad alta voce nel punto verde del Mausoleo. Si tratta di un ricco calendario di appuntamenti con il teatro, la letteratura, la lettura, i libri , la poesia, la fantasia e la favola, la storia, la comicità e il sorriso, la musica del Sud del mondo.
Le pagine, le parole, i suoni, se lanciati nell’aria, diventano voci e pezzi concreti di memoria che ritornano davanti al nostro sguardo. Sullo sfondo, a fare da cornice, l’eleganza del Mausoleo della Bela Rosin e il suo giardino meraviglioso, ripiantumato l’anno scorso con i nuovi pioppi cipressini,  anche grazie al contributo di Assemblea Teatro. Si tratta di alberi che, con tratto regale, accolgono in fila gli ospiti e gli spettatori che arrivano per le serate al Mausoleo.

Dal 10 al 17 agosto arriva puntuale la ‘festa per chi resta’, organizzata dalla Circoscrizione 2. Quando quasi tutti gli spettacoli vanno in chiusura, il Mausoleo si accende di serate popolari per chi rimane in città per i più diversi motivi. Il programma, che si protrarrà fino al 25 settembre prossimo, accompagnerà i torinesi che restano in città ad affrontare il caldo e spesso la solitudine, in compagnia di altri spettatori.
Il programma prevede numerosi temi di racconto scenico, tra cui Alba e i partigiani che la liberarono, i traumi familiari e la dittatura brasiliana di cinquanta anni, un sogno e una poetica parabola antimilitarista della musica progressive degli anni Settanta, le Cantacronache e i cantautori, la musica dell’America latina, la comicità degli stand up comedian, la fine della democrazia in Cile. Serate che attraversano diversi generi ispirandosi sempre alla grande scrittura di Beppe Fenoglio, Luiz Claudio Cardoso, Paul Gallico e Saint Exupéry, senza dimenticare il nostro amato hermano Luis Sepúlveda. Proprio Sepúlveda scriveva “la nostra lingua è la nostra patria” e per l’occasione, grazie al sostegno della Fondazione  CRT, Assemblea Teatro inviterà i molti nuovi concittadini provenienti dal Sud America per tre serate in lingua spagnola l’8, il 9 e l’11 settembre.
Sono tutti spettacoli rivolti a diverse fasce di pubblico, anziani e adulti, giovani e ragazzi, come nelle diverse edizioni precedenti degli spettacoli delle stagioni estive presentate alla Bela Rosin da Assemblea Teatro. Oltre ad avvicinare gli spettatori allo spettacolo e alla lettura, verranno estratti tra i presenti 5 biglietti ai cui proprietari verrà regalato un libro attinente alla materia principale della serata. Verrà,  così, non solo favorito l’ascolto, ma verrà offerto un vero invito ad aprire e scoprire il volume, per viaggiare tra le pagine.

Non a caso la chiusura del programma è prevista il 25 settembre. Nel 2005, proprio venti anni fa, dopo i lavori di ristrutturazione e recupero dell’area, il Mausoleo veniva riaperto alla cittadinanza. Gran chiusura, il 25 settembre, in occasione dei venti anni della riapertura del Mausoleo, recuperato, restaurato e restituito alla cittadinanza. L’estate di Assemblea Teatro alla Bela Rosin, con le Biblioteche Civiche torinesi, si concluderà ospitando l’evento speciale privo di parole, ma non certo di poesia “Come gli angeli del cielo” di Silence Teatro, una performance itinerante per chi crede ancora possibile assaporare la bellezza del sogno. Silence Teatro, da Lovere, Bergamo, è la straordinaria compagnia di mimi che da quaranta anni porta le sue immagini di serenità e bellezza nei palchi e nei più diversi luoghi del mondo. Scenderanno come bianchi angeli a festeggiare il luogo, trasformandolo in un giardino di grandi emozioni.

Mara  Martellotta

Musica e Natura nel Parco Nazionale Gran Paradiso

Per la prima volta, i versanti piemontese e valdostano del Parco dialogano in un unico progetto musicale: Musica nel Gran Paradiso – Radici e Risonanze, direzione artistica Alessandro Valoti.
I prossimi appuntamenti
Martedì 12 agosto – ore 17.00
Chiesa di Saint Georges, Rhêmes-Saint-Georges
Echi di libertà – Barocco, Classicismo e Romanticismo con il Trio d’Ancia Ferlendis.
Introduzione: Agricoltura e biodiversità con il Dott.ssa Caterina Ferrari.

Mercoledì 13 agosto – ore 10.30
Lago Pellaud, Rhêmes-Notre-Dame
Le figlie di Orfeo – Arie d’opera per sax e fisarmonica con Nicholas e Mattia Lecchi.
Introduzione: Battiti d’ali – Avifauna alpina e ritorno del gipeto, con la Dott.ssa Caterina Ferrari.

Mercoledì 13 agosto – ore 10.30
Pian della Balma, Ceresole Reale
Fiabe dal bosco – “Pierino e il lupo” e suite da Peer Gynt con il Quintetto di Fiati Orobie e Oreste Castagna.
Introduzione: Il ritorno del predatore – La storia del lupo sulle Alpi, con la Dott.ssa Sonia Calderola.

Eventi gratuiti che uniscono musica, cultura e natura al fresco su entrambi i versanti del Parco

Per info: https://www.pngp.it/musica-granparadiso

GABRIELLA DAGHERO

Eataly nella cultura pop americana: una finestra sul “Made in Italy” nella serie Matlock

Nella nuova serie Matlock, che vede Kathy Bates nel ruolo di Matty Matlock – un’avvocatessa scaltra e determinata che torna a combattere le ingiustizie da una prestigiosa law firm di New York – il secondo episodio offre uno spunto curioso: tra gli elementi di scena, appare chiaramente una busta di Eataly, visibile più volte durante una conversazione. Questo dettaglio, seppur apparentemente marginale, assume un significato simbolico: solo un marchio ben radicato nella quotidianità della Grande Mela poteva comparire in modo così naturale. Una conferma dell’avvenuto ingresso di Eataly – nata a Torino dall’idea dell’imprenditore Oscar Farinetti – nel costume dei newyorkesi.

Intanto, dal fronte Eataly – l’azienda simbolo del “cibo italiano di qualità” fondata da Farinetti – arriva una notizia significativa: è stato approvato un aumento di capitale da 75 milioni di euro, che sarà realizzato in due tranche, entro il 30 novembre 2025 e entro il 30 giugno 2026. Questo intervento finanziario sosterrà lo sviluppo del nuovo format Eataly Caffè e la continua espansione in Nord America, con nuove aperture previste a Philadelphia, Toronto e West Palm Beach, oltre a un nuovo punto su Lexington Avenue a New York.

La Petizione di Mino Giachino per il Centro IA a Barriera

Caro Direttore,
Dal 2012 quando l ‘Arcivescovo Nosiglia coraggiosamente disse che Torino era spaccata in due con la metà della Città che sta bene che non si accorge della metà del Citta’ che sta male .in tredici anni la situazione è peggiorata. Due Parroci coraggiosi e che riempivano la Chiesa della Pace sono stati spostati a S. Mauro dove continuano a riempire la Chiesa e l ‘Oratorio. A Barriera e Aurora continuano violenze, spaccio e degrado. L’Istat ha detto che in Barriera il PIL è il più basso della Città e ci si ammala di più.
Due mesi fa con alcuni amici abbiamo lanciato una Petizione su Change.org che sta raggiungendo 800 firme nella quale cerchiamo di evidenziare i problemi e soprattutto chiediamo al Sindaco di spostare in Barriera nuove attività economiche come ad esempio il Centro per la Intelligenza artificiale. Ne scaturirebbe un Messaggio bello e forte che il futuro di Torino si giocherà anche in Barriera attorno al Centro più avanzato della tecnologia moderna. I ragazzi di Barriera e di tutta la Città verrebbero attratti da un settore nuovo, importante e che interesserà tutta la economia cittadina. Se si riprenda Barriera, Vallette, Aurora e Falcherà si riprenderà tutta la Città.
Mino GIACHINO
SITAV SILAVORO
(Nella foto il manifesto della Città di Torino per il progetto Barriera Aurora)
La mia Petizione su change.org per rilanciare Barriera che sta arrivando a 800 firme verificate.

 

Prezzi al consumo a Torino, le variazioni del mese

Nel mese di Luglio 2025 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dall’Ufficio di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 121,6 (Base Anno 2015=100) segnandouna variazione del +0,4% rispetto al mese precedente e del +1,6% rispetto al mese di Luglio 2024 (tasso tendenziale).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,3% sul mese precedente e +2,3% su luglio 2024. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano una variazione del +0,9% rispetto al mese di giugno 2025 e del +1,8% rispetto all’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano una variazione del -0,2% rispetto al mese precedente e del -0,3% rispetto a luglio 2024.

Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,2% su base congiunturale e +0,8% su base tendenziale.

I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:

Beni Alimentari +0,2% sul mese precedente e +3,7% sull’anno precedente,

Beni Energetici +1,8% sul mese precedente e -3,1% sull’anno precedente,

Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +3,2% sull’anno precedente,

Altri Beni -0,2% sul mese precedente e +0,3% sull’anno precedente.

Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra +0,7% su base congiunturale e +2,5% su base tendenziale.

Sono state riscontrate le seguenti variazioni:

Servizi relativi all’Abitazione INVARIATO sul mese precedente e +2,6% sull’anno precedente,

Servizi relativi alle Comunicazioni -0,1% sul mese precedente e +0,5% sull’anno precedente,

Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona +1,2% sul mese precedente e +3,1% sull’anno precedente,

Servizi relativi ai Trasporti +0,9% sul mese precedente e +3,4% sull’anno precedente,

Servizi vari +0,2% sul mese precedente e +1,4% sull’anno precedente.

L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala +0,3% rispetto al mese precedente e +1,7% rispetto all’anno precedente.

L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi al mese di Luglio si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/